- Juniores Provinciali GIR.A
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Marinese
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0 - 3
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Urbino Taccola
MARINESE: Telloli, Davenia, Younes, Cagetti, Fogli, Barletta, Rrustemi, Fabozzi, Morelli, Herrera, Vincentini. All.: Carlo Del Ticco.
URBINO TACCOLA: Passeri, Nardi, Marcheschi, Di Nasso, Di Marco, Cantini, Casapieri, Tascione, Borelli, Martini, Fuschetto. A disp.: Del Grande, Sartini, Carnasciali, El Fatmi, Marchetti, Michelotti. All.: Stefano Carratori.
RETI: Younes, Casapieri, Barletta.
Incredibile a Marina di Pisa: una Marinese tanto rimaneggiata (con soli undici effettivi a disposizione e Vincentini costretto a svestire i panni del portiere per indossare quelli del giocatore in movimento vista la situazione di emergenza) quanto gagliarda e combattiva batte a sorpresa l'accreditata Urbino Taccola che compie così un passo falso che complica i piano della ex capolista del girone A. E' stata una partita tirata, combattuta, sentita da ambedue le squadre ed in bilico fino al novantesimo. Tutti i gol si concentrano nel primo parziale di gioco: al vantaggio dei padroni di casa firmato da Younes, giocatore in prestito dalla prima squadra, risponde la squadra ospite con Casapieri, ma prima del riposo è Barletta a battere Passeri riportando così in vantaggio i neroverdi. Nella ripresa l'Urbino Taccola attacca a pieno regime ma la Marinese non molla un centimetro, si difende compatta e prova a ripartire in contropiede. Nei cinque minuti di recupero gli assalti digli sopiti si intensificano ma la Marinese, con una prova di grande orgoglio ed abnegazione, molto applaudita dal mister Del Ticco, conserva fino al triplice fischio di chiusura il margine di vantaggio che gli consente di ottenere tre punti insperati alla vigilia e destinati a pesare non poco nell'economia futura di questo appassionante campionato, nel quale ogni partita è da giocare in quanto nessuna delle squadre partecipanti, nemmeno quelle senza particolari obblighi di classifica come la Marinese sta onorando al massimo la propria stagione. CALCIATORI PIU': Da applausi la prova dei locali, rimaneggiati ma stoici e combattivi.
MARINESE: Telloli, Davenia, Younes, Cagetti, Fogli, Barletta, Rrustemi, Fabozzi, Morelli, Herrera, Vincentini. All.: Carlo Del Ticco.<br >URBINO TACCOLA: Passeri, Nardi, Marcheschi, Di Nasso, Di Marco, Cantini, Casapieri, Tascione, Borelli, Martini, Fuschetto. A disp.: Del Grande, Sartini, Carnasciali, El Fatmi, Marchetti, Michelotti. All.: Stefano Carratori.<br >
RETI: Younes, Casapieri, Barletta.
Incredibile a Marina di Pisa: una Marinese tanto rimaneggiata (con soli undici effettivi a disposizione e Vincentini costretto a svestire i panni del portiere per indossare quelli del giocatore in movimento vista la situazione di emergenza) quanto gagliarda e combattiva batte a sorpresa l'accreditata Urbino Taccola che compie così un passo falso che complica i piano della ex capolista del girone A. E' stata una partita tirata, combattuta, sentita da ambedue le squadre ed in bilico fino al novantesimo. Tutti i gol si concentrano nel primo parziale di gioco: al vantaggio dei padroni di casa firmato da Younes, giocatore in prestito dalla prima squadra, risponde la squadra ospite con Casapieri, ma prima del riposo è Barletta a battere Passeri riportando così in vantaggio i neroverdi. Nella ripresa l'Urbino Taccola attacca a pieno regime ma la Marinese non molla un centimetro, si difende compatta e prova a ripartire in contropiede. Nei cinque minuti di recupero gli assalti digli sopiti si intensificano ma la Marinese, con una prova di grande orgoglio ed abnegazione, molto applaudita dal mister Del Ticco, conserva fino al triplice fischio di chiusura il margine di vantaggio che gli consente di ottenere tre punti insperati alla vigilia e destinati a pesare non poco nell'economia futura di questo appassionante campionato, nel quale ogni partita è da giocare in quanto nessuna delle squadre partecipanti, nemmeno quelle senza particolari obblighi di classifica come la Marinese sta onorando al massimo la propria stagione.<b> CALCIATORI PIU':</b> Da applausi la prova dei locali, rimaneggiati ma stoici e combattivi.