• Giovanissimi B GIR.C
  • D.L.F. Firenze
  • 11 - 0
  • S.Lorenzo Campi Giovani


DLF FIRENZE: Butini, Ciabattoni, Ghini, Hyso, Orsolini, Rescigno, Lasaponara, Gennari, Landi, Ciardi (41' Corda), Al Mosawe. A disp.: Burchi. All.: Latini

SAN LORENZO: Ranieri, Degl'Innocenti, Sorri, De Luca, Lazzerini, Bicocche, Chiani, Mandrella, Neri, Bucceri, Gori. All.: Bardi


ARBITRO: Santi di Firenze


RETI: 12' Gennari, 20', 25', 57' e 59' Landi, 28' e 48' Lasaponara, 43' Al Mosawe, 50' e 55' Ghini, 53' Ciabattoni



Superlativa prestazione degli undici di mister di mister Latini che, con un roboante risultato, si impongono sugli avversari del San Lorenzo congedandosi come meglio non potevano dal pubblico amico. Gli ospiti esercitano il diritto di posticipare il match di un tempo per la presenza di dieci calciatori su undici. Scelta che si rivela, paradossalmente, errata perché il San Lorenzo, al pronti, via , con un uomo in meno, si rendono subito pericolosi colpendo un palo da posizione favorevole; l'autore della conclusione è Bucceri e, dal secondo in poi, inizia il monologo dei ragazzi in divisa bianca. Con la cronaca passiamo al dodicesimo, minuto che vede aprire le danze ai padroni di casa. Dopo una serie di azioni da rete, sciupate per una questione di centimetri, Gennari vince un rimpallo all'interno dell'area di destro fulmina Ranieri. Passa poco ed arriva il raddoppio. Mattatore dell'incontro è capitan Landi che, al ventesimo, conclude al meglio un'azione corale partita dalla difesa, e cinque minuti dopo sigla il tre a zero grazie ad uno slalom al limite e tiro di destro angolato. Gli ospiti non riescono ad esprimersi e, moralmente abbattuti, non posso fare altro che cedere di schianto sotto i colpi degli avversari. A due minuti dalla fine gli undici del Dlf calano il poker ponendo fine, con un tempo d'anticipo, ai giochi. Lancio tanto geniale quanto millimetrico di Ciardi per Lasaponara che, da sinistra, taglia al centro e d'interno non lascia scampo all'estremo difensore Ranieri. Con la sintesi passiamo ai secondi trenta minuti che vedono i ragazzi del Dlf andare a segno per altre sette volte. Il cinque a zero lo firma, dopo tredici minuti dal fischio d'inizio, il centravanti Al Mosawe che, dopo averci provato ripetutamente nel primo tempo, riesce a fare centro con un tiro ben calibrato. Subito dopo è nuovamente Lasaponara a mettersi in mostra con uno stacco di testa perentorio all'interno dell'area, facendo lievitare il risultato. Al cinquantesimo c'è gloria anche per Ghini; tiro dell'esterno sopra citato, Ranieri respinge corto ed il terzino sinistro ribadisce in rete. Ai festeggiamenti decide di partecipare anche Ciabattoni facendo centro a porta vacante. Negli ultimi minuti arrivano altre tre reti. La nona ad opera di Ghini, ma il merito è tutto di Lasaponara che salta due avversari e serve al difensore la più comoda delle palle da depositare in rete; la decima e l'undicesima servo solo a Landi per la classifica marcatori ed assumono il carattere della disfatta. Poco o nulla di dire su una gara terminata con il punteggio di undici a zero. Ottima la prova del Dlf che, alla luce del potenziale espresso, sicuramente poteva fare molto di più in campionato; per gli avversari del San Lorenzo annata sfortunata che ha permesso loro di accumulare soltanto sette punti in classifica.

Antonio Pasquale DLF FIRENZE: Butini, Ciabattoni, Ghini, Hyso, Orsolini, Rescigno, Lasaponara, Gennari, Landi, Ciardi (41' Corda), Al Mosawe. A disp.: Burchi. All.: Latini <br >SAN LORENZO: Ranieri, Degl'Innocenti, Sorri, De Luca, Lazzerini, Bicocche, Chiani, Mandrella, Neri, Bucceri, Gori. All.: Bardi <br > ARBITRO: Santi di Firenze <br > RETI: 12' Gennari, 20', 25', 57' e 59' Landi, 28' e 48' Lasaponara, 43' Al Mosawe, 50' e 55' Ghini, 53' Ciabattoni Superlativa prestazione degli undici di mister di mister Latini che, con un roboante risultato, si impongono sugli avversari del San Lorenzo congedandosi come meglio non potevano dal pubblico amico. Gli ospiti esercitano il diritto di posticipare il match di un tempo per la presenza di dieci calciatori su undici. Scelta che si rivela, paradossalmente, errata perch&eacute; il San Lorenzo, al pronti, via , con un uomo in meno, si rendono subito pericolosi colpendo un palo da posizione favorevole; l'autore della conclusione &egrave; Bucceri e, dal secondo in poi, inizia il monologo dei ragazzi in divisa bianca. Con la cronaca passiamo al dodicesimo, minuto che vede aprire le danze ai padroni di casa. Dopo una serie di azioni da rete, sciupate per una questione di centimetri, Gennari vince un rimpallo all'interno dell'area di destro fulmina Ranieri. Passa poco ed arriva il raddoppio. Mattatore dell'incontro &egrave; capitan Landi che, al ventesimo, conclude al meglio un'azione corale partita dalla difesa, e cinque minuti dopo sigla il tre a zero grazie ad uno slalom al limite e tiro di destro angolato. Gli ospiti non riescono ad esprimersi e, moralmente abbattuti, non posso fare altro che cedere di schianto sotto i colpi degli avversari. A due minuti dalla fine gli undici del Dlf calano il poker ponendo fine, con un tempo d'anticipo, ai giochi. Lancio tanto geniale quanto millimetrico di Ciardi per Lasaponara che, da sinistra, taglia al centro e d'interno non lascia scampo all'estremo difensore Ranieri. Con la sintesi passiamo ai secondi trenta minuti che vedono i ragazzi del Dlf andare a segno per altre sette volte. Il cinque a zero lo firma, dopo tredici minuti dal fischio d'inizio, il centravanti Al Mosawe che, dopo averci provato ripetutamente nel primo tempo, riesce a fare centro con un tiro ben calibrato. Subito dopo &egrave; nuovamente Lasaponara a mettersi in mostra con uno stacco di testa perentorio all'interno dell'area, facendo lievitare il risultato. Al cinquantesimo c'&egrave; gloria anche per Ghini; tiro dell'esterno sopra citato, Ranieri respinge corto ed il terzino sinistro ribadisce in rete. Ai festeggiamenti decide di partecipare anche Ciabattoni facendo centro a porta vacante. Negli ultimi minuti arrivano altre tre reti. La nona ad opera di Ghini, ma il merito &egrave; tutto di Lasaponara che salta due avversari e serve al difensore la pi&ugrave; comoda delle palle da depositare in rete; la decima e l'undicesima servo solo a Landi per la classifica marcatori ed assumono il carattere della disfatta. Poco o nulla di dire su una gara terminata con il punteggio di undici a zero. Ottima la prova del Dlf che, alla luce del potenziale espresso, sicuramente poteva fare molto di pi&ugrave; in campionato; per gli avversari del San Lorenzo annata sfortunata che ha permesso loro di accumulare soltanto sette punti in classifica. Antonio Pasquale




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