AUDACE GALLUZZO: Maranghi, Mediolani, Cipriani, Boschi, Verdi, Viciani, Nasa, Cirri (66' Fanti), Tripoli, Fabbri (60' Pishinxa), Ferrigno. A disp.: Ciuffi, Bonciani, Ermini, Fani, Polo. All.: Augusto Masi.
SETTIGNANESE: Marinai, Cassetti, Bargelli, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Del Medico (65' Spadi), Polidori (42' Mitrushi), Vichi. A disp.: Saakyan. All.: Marco Brunetti.

ARBITRO: Cipriani di Firenze.

RETI: 3' Tripoli, 21' e 73' Ferrigno.



Arriva sotto una fitta grandine, in pieno recupero, il sigillo finale con cui il Galluzzo abbellisce ulteriormente la sua domenica perfetta. A cadere sotto i colpi dei gialloblù di Augusto Masi è stavolta una Settignanese non al meglio della condizione (e con soli tre elementi in panchina), colpita a freddo e poi incapace di reagire alla maggior brillantezza dei locali. In effetti la partenza spedita dei padroni di casa è una delle chiavi di lettura del match. Passano appena 3' e i gialloblù sono già in vantaggio, grazie a un sinistro da fuori di Tripoli che riprende una respinta della retroguardia ospite e batte Marinai, cui è concesso soltanto di sfiorare la sfera. La gara non è molto spettacolare, ma a guidare il gioco sono prevalentemente i galluzzini: attentissimi dietro, razionali nel mezzo e vivaci sugli esterni. La Settignanese, dalla sua, prova a chiudere i corridoi principali ma poi fa fatica a ripartire e soprattutto a servire gli attaccanti. Non sono molte le occasioni da rete del primo tempo, ma quasi tutte per i locali. Al 20' si riaffaccia in avanti il Galluzzo con il perfetto servizio di Fabbri su cui in piena area Nasa arriva con un attimo di ritardo per agganciare al meglio. Ma il raddoppio è rinviato solo di qualche istante: Ferrigno è caparbio in un lunghissimo batti e ribatti nel cuore della difesa rossonera e alla fine da posizione ravvicinata trova il varco giusto per infilare di nuovo Marinai. Scossa dallo 0-2, la Nese prova a reagire, affidandosi al 24' a una buona ripartenza di Parrini che, dalla sinistra, invita per Reggiani, chiuso però in angolo al momento della conclusione. Prima dell'intervallo il Galluzzo si fa di nuovo insidioso al 27' quando, sugli sviluppi di una punizione di Fabbri deviata dalla barriera, Ferrigno avrebbe il pallone buono per chiudere la partita ma finisce invece per tirare addosso a Marinai da distanza ravvicinata, guadagnando solo un corner. Nella ripresa gli ospiti paiono partire con maggior vigore, impegnando subito Maranghi a una respinta difficoltosa con una punizione potente di Celli. Ma in realtà si tratta soltanto di un affondo estemporaneo, perché quasi subito il Galluzzo torna a premere in modo incisivo. Al 41' Ferrigno manda a lato sul primo palo un ottimo assist servito dalla destra da Nasa. Al 44' invece, su un nuovo servizio di Nasa, è Fabbri a colpire di prima intenzione mandando però il pallone a sbattere contro la traversa a portiere battuto. Di nuovo inarrestabile Nasa sulla corsia di destra al 50', almeno fino a quando Marinai, in extremis, non riesce a ribatterne in angolo la conclusione ravvicinata. Di fronte a una Settignanese ormai rinunciataria e di fatto senza cambi spendibili, il Galluzzo vuol chiudere il match. Al 51' ci prova dalla distanza Cipriani con una conclusione potente che non trova però lo specchio. Al 56' è invece bello il triangolo di Ferrigno con Fabbri, al termine del quale Tripoli conclude di poco a lato. Ma mentre il cielo, nell'arco dei due tempi, è passato dal sole al nuvoloso fino alla pioggia fitta, il finale di match riserva una fitta grandinata. E mentre tutti aspettano il fischio conclusivo per riparare negli spogliatoi ecco che un'azione personale di Ferrigno si conclude con il diagonale che mette il tabellino sul 3-0 e rilancia le ambizioni galluzzine complicando, nel contempo, la corsa dei diavoli rossoneri al quinto posto.

Calciatoripiù: per i locali, bravissimi tutti nell'insieme, merito particolare per Fabbri, Ferrigno e Nasa. Per gli ospiti, invece, si salvano Celli e Parrini.

Gabriele Fredianelli AUDACE GALLUZZO: Maranghi, Mediolani, Cipriani, Boschi, Verdi, Viciani, Nasa, Cirri (66' Fanti), Tripoli, Fabbri (60' Pishinxa), Ferrigno. A disp.: Ciuffi, Bonciani, Ermini, Fani, Polo. All.: Augusto Masi.<br >SETTIGNANESE: Marinai, Cassetti, Bargelli, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Del Medico (65' Spadi), Polidori (42' Mitrushi), Vichi. A disp.: Saakyan. All.: Marco Brunetti.<br > ARBITRO: Cipriani di Firenze.<br > RETI: 3' Tripoli, 21' e 73' Ferrigno. Arriva sotto una fitta grandine, in pieno recupero, il sigillo finale con cui il Galluzzo abbellisce ulteriormente la sua domenica perfetta. A cadere sotto i colpi dei giallobl&ugrave; di Augusto Masi &egrave; stavolta una Settignanese non al meglio della condizione (e con soli tre elementi in panchina), colpita a freddo e poi incapace di reagire alla maggior brillantezza dei locali. In effetti la partenza spedita dei padroni di casa &egrave; una delle chiavi di lettura del match. Passano appena 3' e i giallobl&ugrave; sono gi&agrave; in vantaggio, grazie a un sinistro da fuori di Tripoli che riprende una respinta della retroguardia ospite e batte Marinai, cui &egrave; concesso soltanto di sfiorare la sfera. La gara non &egrave; molto spettacolare, ma a guidare il gioco sono prevalentemente i galluzzini: attentissimi dietro, razionali nel mezzo e vivaci sugli esterni. La Settignanese, dalla sua, prova a chiudere i corridoi principali ma poi fa fatica a ripartire e soprattutto a servire gli attaccanti. Non sono molte le occasioni da rete del primo tempo, ma quasi tutte per i locali. Al 20' si riaffaccia in avanti il Galluzzo con il perfetto servizio di Fabbri su cui in piena area Nasa arriva con un attimo di ritardo per agganciare al meglio. Ma il raddoppio &egrave; rinviato solo di qualche istante: Ferrigno &egrave; caparbio in un lunghissimo batti e ribatti nel cuore della difesa rossonera e alla fine da posizione ravvicinata trova il varco giusto per infilare di nuovo Marinai. Scossa dallo 0-2, la Nese prova a reagire, affidandosi al 24' a una buona ripartenza di Parrini che, dalla sinistra, invita per Reggiani, chiuso per&ograve; in angolo al momento della conclusione. Prima dell'intervallo il Galluzzo si fa di nuovo insidioso al 27' quando, sugli sviluppi di una punizione di Fabbri deviata dalla barriera, Ferrigno avrebbe il pallone buono per chiudere la partita ma finisce invece per tirare addosso a Marinai da distanza ravvicinata, guadagnando solo un corner. Nella ripresa gli ospiti paiono partire con maggior vigore, impegnando subito Maranghi a una respinta difficoltosa con una punizione potente di Celli. Ma in realt&agrave; si tratta soltanto di un affondo estemporaneo, perch&eacute; quasi subito il Galluzzo torna a premere in modo incisivo. Al 41' Ferrigno manda a lato sul primo palo un ottimo assist servito dalla destra da Nasa. Al 44' invece, su un nuovo servizio di Nasa, &egrave; Fabbri a colpire di prima intenzione mandando per&ograve; il pallone a sbattere contro la traversa a portiere battuto. Di nuovo inarrestabile Nasa sulla corsia di destra al 50', almeno fino a quando Marinai, in extremis, non riesce a ribatterne in angolo la conclusione ravvicinata. Di fronte a una Settignanese ormai rinunciataria e di fatto senza cambi spendibili, il Galluzzo vuol chiudere il match. Al 51' ci prova dalla distanza Cipriani con una conclusione potente che non trova per&ograve; lo specchio. Al 56' &egrave; invece bello il triangolo di Ferrigno con Fabbri, al termine del quale Tripoli conclude di poco a lato. Ma mentre il cielo, nell'arco dei due tempi, &egrave; passato dal sole al nuvoloso fino alla pioggia fitta, il finale di match riserva una fitta grandinata. E mentre tutti aspettano il fischio conclusivo per riparare negli spogliatoi ecco che un'azione personale di Ferrigno si conclude con il diagonale che mette il tabellino sul 3-0 e rilancia le ambizioni galluzzine complicando, nel contempo, la corsa dei diavoli rossoneri al quinto posto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per i locali, bravissimi tutti nell'insieme, merito particolare per <b>Fabbri</b>, <b>Ferrigno </b>e <b>Nasa</b>. Per gli ospiti, invece, si salvano <b>Celli </b>e <b>Parrini</b>. Gabriele Fredianelli