- Giovanissimi Regionali GIR.C
- San Donato Tavarnelle
-
2 - 0
- Union Team Chimera Arezzo
SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini (62' Buti), Cecchini (46' Sorbi), Fino, Marini, Bandelli, Raspollini (46' Bandinelli), Dei, Scali, Capacci (59' Cresti), Pompili (54' Manetti), Iadanza (62' Nistor). All.: Lorenzo Di Francesco.
U.T. CHIMERA AR: Albiani, Sorbini, Randellini, Ali (62' Magnanensi), Cordovani (50' Tiezzi), Martelli, Biagetti, Ferruzzi (38' Sennati), Tani, Cerciello (35' Romani), Rosini (38' Rodriguez). A disp.: Bulgarelli. All.: Andrea Ciavorella.
ARBITRO: Cantini di Siena.
RETI: 21' Iadanza, 41' Pompili.
Partita convincente per il San Donato Tavarnelle, che con un 2-0 casalingo archivia la pratica Chimera Arezzo; una partita non facile, insidiosa, per la grinta e la motivazione che la squadra ospite ha saputo mettere in campo e per la compattezza che ha mostrato. Una volta, però, che la partita è stata sbloccata il S. Donato ha potuto amministrare il vantaggio e legittimarlo nel secondo tempo con la seconda rete e inoltre ha potuto scandire il ritmo della gara: così durante la partita si sono viste fiammate della squadra di casa, alternate a un giro palla volto a rallentare il gioco e gestire il risultato. Ai ragazzi aretini non è bastata la tanta grinta e abnegazione che hanno mostrato in campo: oggi, non per loro demerito, non hanno creato particolari grattacapi ai locali, che oggi si sono effettivamente meritati la vittoria maturata sul campo. Non è mai facile venire a San Casciano e proporre il proprio gioco, avendo di fronte una squadra che raramente sbaglia tra le mura amiche. L'inizio della partita è a favore del San Donato, oggi in tenuta rossa; sin dai primi minuti parte con l'intenzione di dover tenere palla per cercare spazi per pungere, facendo soprattutto leva sulla coppia di attacco, formata da Iadanza e Pompili, che parla la stessa lingua calcistica; il primo dà profondità alla squadra e crea gli spazi dove il secondo si può inserire e inventare giocate. Il Chimera Arezzo invece, molto compatto, tende a serrare le linee di passaggio per rubare palla e ripartire in contropiede, potendo contare sulla fisicità di Rosini in attacco, molto bravo a proteggere il pallone per far salire la squadra. Una buona occasione ce l'ha, dopo 16 minuti, Bandelli, che dopo una serie di scambi veloci con i compagni va alla conclusione, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Nel frattempo Iadanza è impaziente di segnare e dopo aver scheggiato, al 20', la parte alta della traversa con una bella girata di destro, riesce a sbloccare le marcature appena un minuto dopo: cross dalla destra di Pompili, colpo di testa del numero 9 ed è vantaggio San Donato. Da sottolineare la bella azione che porta al gol della squadra di casa, che mostra la grande intesa che c'è tra i giocatori in campo. Ma il Chimera Arezzo non ci sta e Tani, con un bel tiro a giro da fuori area, prova a rimettere tutto in discussione, ma la sua conclusione per quanto difficile e angolata, viene neutralizzata da Baldini, che vola e sventa il gol avversario. Una parata che vale un gol. Al 25' ci sarebbe anche la possibilità di raddoppiare per il San Donato, ma Pompili, dopo aver dribblato Albiani, non riesce ad inquadrare bene la porta, trovando la buona risposta del portiere stesso, che, dopo aver recuperato la posizione, riesce a salvare i suoi e a deviare in corner. Nel secondo tempo entrambi gli allenatori provano a cambiare qualcosa, ma il canovaccio della partita è sempre il solito e al 41' c'è il 2-0 del San Donato con Pompili. Il fantasista giallo blu confeziona una bellissima rete, un mix di potenza e precisione, ma anche di tecnica e forza fisica, visto che prima di indirizzare nell'angolino basso a destra del portiere riesce a liberarsi dalla marcatura molto stretta a lui riservata. Buoni spunti arrivano anche dalle panchine, visto che alcuni neoentrati, come Manetti e Sagulo, vanno vicini al gol del 3-0, che solo per sfortuna non riescono a realizzare. Il Chimera Arezzo non demorde fino all'ultimo secondo, ma la partita non ha molto altro da dire e si chiude senza ulteriori sussulti.
Calciatoripiù: nel San Donato i migliori sono Iadanza e Pompili: il primo riesce a reggere il peso dell'attacco da solo, facendo, praticamente, reparto a sé, mentre il secondo è riuscito a dare quella marcia in più a tutta la squadra. Complimenti. Nel Chimera Arezzo buona prova di Tani e Rosini, anima e corpo della squadra.
Andrea Zielmi
SAN DONATO TAVARNELLE: Baldini (62' Buti), Cecchini (46' Sorbi), Fino, Marini, Bandelli, Raspollini (46' Bandinelli), Dei, Scali, Capacci (59' Cresti), Pompili (54' Manetti), Iadanza (62' Nistor). All.: Lorenzo Di Francesco.<br >U.T. CHIMERA AR: Albiani, Sorbini, Randellini, Ali (62' Magnanensi), Cordovani (50' Tiezzi), Martelli, Biagetti, Ferruzzi (38' Sennati), Tani, Cerciello (35' Romani), Rosini (38' Rodriguez). A disp.: Bulgarelli. All.: Andrea Ciavorella.<br >
ARBITRO: Cantini di Siena.<br >
RETI: 21' Iadanza, 41' Pompili.
Partita convincente per il San Donato Tavarnelle, che con un 2-0 casalingo archivia la pratica Chimera Arezzo; una partita non facile, insidiosa, per la grinta e la motivazione che la squadra ospite ha saputo mettere in campo e per la compattezza che ha mostrato. Una volta, però, che la partita è stata sbloccata il S. Donato ha potuto amministrare il vantaggio e legittimarlo nel secondo tempo con la seconda rete e inoltre ha potuto scandire il ritmo della gara: così durante la partita si sono viste fiammate della squadra di casa, alternate a un giro palla volto a rallentare il gioco e gestire il risultato. Ai ragazzi aretini non è bastata la tanta grinta e abnegazione che hanno mostrato in campo: oggi, non per loro demerito, non hanno creato particolari grattacapi ai locali, che oggi si sono effettivamente meritati la vittoria maturata sul campo. Non è mai facile venire a San Casciano e proporre il proprio gioco, avendo di fronte una squadra che raramente sbaglia tra le mura amiche. L'inizio della partita è a favore del San Donato, oggi in tenuta rossa; sin dai primi minuti parte con l'intenzione di dover tenere palla per cercare spazi per pungere, facendo soprattutto leva sulla coppia di attacco, formata da Iadanza e Pompili, che parla la stessa lingua calcistica; il primo dà profondità alla squadra e crea gli spazi dove il secondo si può inserire e inventare giocate. Il Chimera Arezzo invece, molto compatto, tende a serrare le linee di passaggio per rubare palla e ripartire in contropiede, potendo contare sulla fisicità di Rosini in attacco, molto bravo a proteggere il pallone per far salire la squadra. Una buona occasione ce l'ha, dopo 16 minuti, Bandelli, che dopo una serie di scambi veloci con i compagni va alla conclusione, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. Nel frattempo Iadanza è impaziente di segnare e dopo aver scheggiato, al 20', la parte alta della traversa con una bella girata di destro, riesce a sbloccare le marcature appena un minuto dopo: cross dalla destra di Pompili, colpo di testa del numero 9 ed è vantaggio San Donato. Da sottolineare la bella azione che porta al gol della squadra di casa, che mostra la grande intesa che c'è tra i giocatori in campo. Ma il Chimera Arezzo non ci sta e Tani, con un bel tiro a giro da fuori area, prova a rimettere tutto in discussione, ma la sua conclusione per quanto difficile e angolata, viene neutralizzata da Baldini, che vola e sventa il gol avversario. Una parata che vale un gol. Al 25' ci sarebbe anche la possibilità di raddoppiare per il San Donato, ma Pompili, dopo aver dribblato Albiani, non riesce ad inquadrare bene la porta, trovando la buona risposta del portiere stesso, che, dopo aver recuperato la posizione, riesce a salvare i suoi e a deviare in corner. Nel secondo tempo entrambi gli allenatori provano a cambiare qualcosa, ma il canovaccio della partita è sempre il solito e al 41' c'è il 2-0 del San Donato con Pompili. Il fantasista giallo blu confeziona una bellissima rete, un mix di potenza e precisione, ma anche di tecnica e forza fisica, visto che prima di indirizzare nell'angolino basso a destra del portiere riesce a liberarsi dalla marcatura molto stretta a lui riservata. Buoni spunti arrivano anche dalle panchine, visto che alcuni neoentrati, come Manetti e Sagulo, vanno vicini al gol del 3-0, che solo per sfortuna non riescono a realizzare. Il Chimera Arezzo non demorde fino all'ultimo secondo, ma la partita non ha molto altro da dire e si chiude senza ulteriori sussulti.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: nel San Donato i migliori sono <b>Iadanza </b>e <b>Pompili</b>: il primo riesce a reggere il peso dell'attacco da solo, facendo, praticamente, reparto a sé, mentre il secondo è riuscito a dare quella marcia in più a tutta la squadra. Complimenti. Nel Chimera Arezzo buona prova di <b>Tani </b>e <b>Rosini</b>, anima e corpo della squadra.
Andrea Zielmi