- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.E
- Scandicci
-
1 - 1
- Settignanese
SCANDICCI: Bertocci, Burchielli, Calbi, Colzi, Conticelli, Di Costanzo, Faellini, Grimaldi, Innocenti, Lazzerini, Lombardi. Entrati: Marazzita, Marcucci, Nikaj, Raveggi, Vignozzi. All.: Roberto Schiumarini.
SETTIGNANESE: Bertone, Taddei, Cartei, Pispoli, Magni, Arnetoli, Sorrenti, Boshoff, Faraj, Quercioli, Bonaffini. Entrati: Caulo, Polistena, De Mauro, Chemello, Fabbrini, Chiesi. All.: Gianlorenzo Spagnuolo.
RETI: Fabbrini, Calbi.
NOTE: Parziali 0-0, 0-0, 1-1.
Lo Scandicci vede sfumare negli ultimi minuti della partita una vittoria che avrebbe meritato per quello che ha mostrato in campo, ottenendo solo un pareggio contro una Settignanese un po' rinunciataria ma cinica nelle poche occasioni avute. Il primo tempo, dopo una fase di studio, vede lo Scandicci più deciso a sbloccare il risultato, ma la conclusione di Nikaj non impensierisce Bertone; gli ospiti rispondono con Quercioli, ma il suo tiro finisce fra le braccia di Di Costanzo. Alla metà della frazione ecco l'episodio che potrebbe sbloccare l'incontro, quando durante un'incursione della Settignanese nell'area avversaria c'è un tocco di mano di un difensore e l'arbitro concede il calcio di rigore: Quercioli s'incarica della battuta, ma trova un ottimo Di Costanzo che è bravo a deviare la conclusione sulla propria sinistra, tenendo bloccato il risultato. Lo scampato pericolo scuote lo Scandicci, che aumenta la pressione sugli avversari costringendoli nella propria metà campo; le occasioni più nitide sono per Lazzerini, che però non trova la deviazione giusta sotto misura sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e per Colzi, che prova da fuori area a sorprendere il portiere avversario senza successo. Il secondo tempo è stato un monologo dello Scandicci, ma le conclusioni continue verso la porta avversaria hanno trovato sempre la pronta opposizione del pacchetto arretrato degli ospiti; ci provano Nikaj, Burchielli, Calbi, Grimaldi e Lazzerini ma il risultato non si sblocca, con la Settignanese incapace di ripartire in maniera efficace, bloccata sempre sulla tre quarti avversaria, con il solo Fabbrini pericoloso. Il terzo tempo, dopo un'iniziativa subito in apertura per gli ospiti con Quercioli, vede lo Scandicci prendere il comando delle operazioni con il possesso e la circolazione della palla, cercando di trovare il varco giusto nelle maglie strette degli avversari, tutti dietro alla linea della palla; dopo un'iniziativa d'Innocenti, i locali riescono a passare concretizzando la mole di gioco prodotta. Calbi conquista palla sulla tre quarti avversaria, supera la marcatura di due avversari con un tocco volante e lascia partire un pallonetto che sorprende Bertone e si infila pregevolmente sotto la traversa. Sulle ali del vantaggio ottenuto lo Scandicci continua a premere, ma le conclusioni di Nikaj, Burchielli e Lazzerini non hanno l'esito sperato. Allo scadere della partita l'episodio che punisce lo Scandicci e porta al pareggio la Settignanese, quando Fabbrini trasforma una punizione all'altezza del vertice sinistro dell'area avversaria e batte Di Costanzo con un tiro sotto la traversa che sorprende l'estremo difensore. I ragazzi di Spagnuolo si sono difesi con ordine, riuscendo a tenere a debita distanza gli avversari, sacrificando però le azioni offensive. Il gruppo di Schiumarini ha mostrato una buona confidenza con il gioco voluto dal mister, facendo circolare bene la palla, ma risultando tuttavia poco efficace negli ultimi metri.
Calciatoripiù: nella Settignanese Fabbrini per la rete segnata; tra i locali Di Costanzo per l'importante parata in occasione del calcio di rigore e Calbi per la bella rete segnata che ha sbloccato la partita.
S.L.
SCANDICCI: Bertocci, Burchielli, Calbi, Colzi, Conticelli, Di Costanzo, Faellini, Grimaldi, Innocenti, Lazzerini, Lombardi. Entrati: Marazzita, Marcucci, Nikaj, Raveggi, Vignozzi. All.: Roberto Schiumarini.<br >SETTIGNANESE: Bertone, Taddei, Cartei, Pispoli, Magni, Arnetoli, Sorrenti, Boshoff, Faraj, Quercioli, Bonaffini. Entrati: Caulo, Polistena, De Mauro, Chemello, Fabbrini, Chiesi. All.: Gianlorenzo Spagnuolo.<br >
RETI: Fabbrini, Calbi.<br >NOTE: Parziali 0-0, 0-0, 1-1.
Lo Scandicci vede sfumare negli ultimi minuti della partita una vittoria che avrebbe meritato per quello che ha mostrato in campo, ottenendo solo un pareggio contro una Settignanese un po' rinunciataria ma cinica nelle poche occasioni avute. Il primo tempo, dopo una fase di studio, vede lo Scandicci più deciso a sbloccare il risultato, ma la conclusione di Nikaj non impensierisce Bertone; gli ospiti rispondono con Quercioli, ma il suo tiro finisce fra le braccia di Di Costanzo. Alla metà della frazione ecco l'episodio che potrebbe sbloccare l'incontro, quando durante un'incursione della Settignanese nell'area avversaria c'è un tocco di mano di un difensore e l'arbitro concede il calcio di rigore: Quercioli s'incarica della battuta, ma trova un ottimo Di Costanzo che è bravo a deviare la conclusione sulla propria sinistra, tenendo bloccato il risultato. Lo scampato pericolo scuote lo Scandicci, che aumenta la pressione sugli avversari costringendoli nella propria metà campo; le occasioni più nitide sono per Lazzerini, che però non trova la deviazione giusta sotto misura sugli sviluppi di un calcio d'angolo, e per Colzi, che prova da fuori area a sorprendere il portiere avversario senza successo. Il secondo tempo è stato un monologo dello Scandicci, ma le conclusioni continue verso la porta avversaria hanno trovato sempre la pronta opposizione del pacchetto arretrato degli ospiti; ci provano Nikaj, Burchielli, Calbi, Grimaldi e Lazzerini ma il risultato non si sblocca, con la Settignanese incapace di ripartire in maniera efficace, bloccata sempre sulla tre quarti avversaria, con il solo Fabbrini pericoloso. Il terzo tempo, dopo un'iniziativa subito in apertura per gli ospiti con Quercioli, vede lo Scandicci prendere il comando delle operazioni con il possesso e la circolazione della palla, cercando di trovare il varco giusto nelle maglie strette degli avversari, tutti dietro alla linea della palla; dopo un'iniziativa d'Innocenti, i locali riescono a passare concretizzando la mole di gioco prodotta. Calbi conquista palla sulla tre quarti avversaria, supera la marcatura di due avversari con un tocco volante e lascia partire un pallonetto che sorprende Bertone e si infila pregevolmente sotto la traversa. Sulle ali del vantaggio ottenuto lo Scandicci continua a premere, ma le conclusioni di Nikaj, Burchielli e Lazzerini non hanno l'esito sperato. Allo scadere della partita l'episodio che punisce lo Scandicci e porta al pareggio la Settignanese, quando Fabbrini trasforma una punizione all'altezza del vertice sinistro dell'area avversaria e batte Di Costanzo con un tiro sotto la traversa che sorprende l'estremo difensore. I ragazzi di Spagnuolo si sono difesi con ordine, riuscendo a tenere a debita distanza gli avversari, sacrificando però le azioni offensive. Il gruppo di Schiumarini ha mostrato una buona confidenza con il gioco voluto dal mister, facendo circolare bene la palla, ma risultando tuttavia poco efficace negli ultimi metri. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: nella Settignanese <b>Fabbrini </b>per la rete segnata; tra i locali <b>Di Costanzo </b>per l'importante parata in occasione del calcio di rigore e <b>Calbi </b>per la bella rete segnata che ha sbloccato la partita.
S.L.