- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Settignanese
-
1 - 0
- Fortis Juventus
SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Piccolo (60' Saakyan), Del Medico (54' Pulidori). A disp.: Lunghi, Spadi, Barchielli, Vichi. All.: Marco Brunetti.
FORTIS JUVENTUS: Innocenti, Pini F., Bonavolta, Sgai (61' Barzagli), Falli, Pini L., Laajal (71' Mantini), Pieri, Frezza (36' Bennati), Romano, De Donatis. A disp.: Cerlino, Maritato, Dagnino. All.: Salvadore Bacci.
ARBITRO: Seppoli sez. Valdarno
RETE: 67' Reggiani.
NOTE: ammonito Barzagli.
La Settignanese allunga la sua splendida striscia di risultati e, una settimana dopo la vittoria contro la Sinalunghese, ancora sul terreno amico del Romagnoli , supera una Fortis in crisi di risultati e si porta al quinto posto a spese del Montelupo. Inizio molto gradevole e divertente, agevolato da spazi abbastanza aperti e una ricerca frequente della giocata in verticale. I padroni di casa si affidano molto alle eccellenti capacità balistiche di Piccolo, i cui lanci permettono più di una volta ai compagni di attaccare lo spazio con profitto. La Fortis dal canto suo non ha molta facilità di costruzione, e la coppia Frezza-Romano resta troppo isolata e male assistita. Meglio i rossoneri, che grazie all'incessante movimento di Parrini riescono a trovare linee di gioco interessanti; è quanto accade al 18', con pallone servito ancora da Piccolo, ma l'uscita di Innocenti risolve il rebus per i neroverdi. Il numero di occasioni rilevanti si mantiene comunque basso, data l'attenzione messa da entrambe le squadre nella fase difensiva; terzini bloccati e linea a quattro molto rigida. Si stabilisce così un equilibrio poco spettacolare, che perdura fino alla fine del primo tempo; la sensazione è che i due allenatori per vincerla debbano cambiare qualcosa in senso maggiormente offensivo.
La ripresa vede un approccio più propositivo da parte della Fortis, e due conclusioni pericolose nei primi cinque minuti, una per lato: al 38' Del Medico calcia alla grande dai 25 metri, ma Innocenti è agevolato dalla traiettoria centrale e riesce a bloccare in due tempi; al 40' è Romano a scaldare i guanti di Covello con un gran destro dal limite. Al netto dei tiri da fuori rimane ben poco, in quanto servirebbe una precisione molto maggiore di quella messa in campo per impensierire difese pressoché impeccabili sin qui. Va anche registrata la difficoltà ulteriore implicata da un terreno di gioco abbastanza pesante. Difficoltà che possono riguardare anche le difese, come accade al 55' allorché Cassetti scivola e lascia campo a Romano, poi chiuso dal resto della difesa. Al 57' Reggiani serve Parrini con un bel pallonetto, ma prima chiude Innocenti in uscita disperata, quindi è la difesa a rimpallare il nuovo tentativo del rossonero. In questo finale la Fortis appare un po' sulle gambe e incapace di fare filtro a centrocampo; entrambe le squadre sono ormai spezzate in due. I minuti scorrono Al 65' Parrini lavora bene sull'out di destra e serve Pulidori sul primo palo: palla deviata, palo sfiorato. La Settignanese prova a imbastire un forcing finale, ma la rete decisiva è una gentile concessione della Fortis: Reggiani calcia una punizione defilata dalla trequarti, pallone che scende sul secondo palo e sfugge alla presa piuttosto comoda di Innocenti terminando in rete alle spalle del portiere ospite. Tocca così alla compagine neroverde fare uno sforzo inaspettato per riacciuffare gli avversari; le forze però scarseggiano e il morale non è dei migliori. Vince così la Settignanese, che pur senza rubare l'occhio, ha legittimato il successo con un secondo tempo volitivo e progressivamente più votato all'attacco; diverse le occasioni da gol frustate da imprecisione, fretta, bravura avversaria, o un mix di tutti questi fattori. La Fortis, cautela difensiva a parte, ha fatto davvero troppo poco per meritare un risultato positivo; un risultato che però sembrava ormai a portata di mano, grazie a sacrificio applicazione e un pizzico di fortuna.
Calciatoripiù: il secondo tempo in crescendo della Settignanese porta la firma di Parrini e Celli, che si caricano addosso il peso anche emotivo della squadra con una prestazione di qualità e dinamismo. Per quanto riguarda la Fortis, Romano è l'unico a cercare di pungere con continuità e con qualche successo; De Donatis svaria a tutto campo in aiuto ai compagni, prestazione generosa.
Marco Ristori
SETTIGNANESE: Covello, Cassetti, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Celli, Reggiani, Parrini, Guerra, Piccolo (60' Saakyan), Del Medico (54' Pulidori). A disp.: Lunghi, Spadi, Barchielli, Vichi. All.: Marco Brunetti.<br >FORTIS JUVENTUS: Innocenti, Pini F., Bonavolta, Sgai (61' Barzagli), Falli, Pini L., Laajal (71' Mantini), Pieri, Frezza (36' Bennati), Romano, De Donatis. A disp.: Cerlino, Maritato, Dagnino. All.: Salvadore Bacci.<br >
ARBITRO: Seppoli sez. Valdarno<br >
RETE: 67' Reggiani.<br >NOTE: ammonito Barzagli.
La Settignanese allunga la sua splendida striscia di risultati e, una settimana dopo la vittoria contro la Sinalunghese, ancora sul terreno amico del Romagnoli , supera una Fortis in crisi di risultati e si porta al quinto posto a spese del Montelupo. Inizio molto gradevole e divertente, agevolato da spazi abbastanza aperti e una ricerca frequente della giocata in verticale. I padroni di casa si affidano molto alle eccellenti capacità balistiche di Piccolo, i cui lanci permettono più di una volta ai compagni di attaccare lo spazio con profitto. La Fortis dal canto suo non ha molta facilità di costruzione, e la coppia Frezza-Romano resta troppo isolata e male assistita. Meglio i rossoneri, che grazie all'incessante movimento di Parrini riescono a trovare linee di gioco interessanti; è quanto accade al 18', con pallone servito ancora da Piccolo, ma l'uscita di Innocenti risolve il rebus per i neroverdi. Il numero di occasioni rilevanti si mantiene comunque basso, data l'attenzione messa da entrambe le squadre nella fase difensiva; terzini bloccati e linea a quattro molto rigida. Si stabilisce così un equilibrio poco spettacolare, che perdura fino alla fine del primo tempo; la sensazione è che i due allenatori per vincerla debbano cambiare qualcosa in senso maggiormente offensivo. <br >La ripresa vede un approccio più propositivo da parte della Fortis, e due conclusioni pericolose nei primi cinque minuti, una per lato: al 38' Del Medico calcia alla grande dai 25 metri, ma Innocenti è agevolato dalla traiettoria centrale e riesce a bloccare in due tempi; al 40' è Romano a scaldare i guanti di Covello con un gran destro dal limite. Al netto dei tiri da fuori rimane ben poco, in quanto servirebbe una precisione molto maggiore di quella messa in campo per impensierire difese pressoché impeccabili sin qui. Va anche registrata la difficoltà ulteriore implicata da un terreno di gioco abbastanza pesante. Difficoltà che possono riguardare anche le difese, come accade al 55' allorché Cassetti scivola e lascia campo a Romano, poi chiuso dal resto della difesa. Al 57' Reggiani serve Parrini con un bel pallonetto, ma prima chiude Innocenti in uscita disperata, quindi è la difesa a rimpallare il nuovo tentativo del rossonero. In questo finale la Fortis appare un po' sulle gambe e incapace di fare filtro a centrocampo; entrambe le squadre sono ormai spezzate in due. I minuti scorrono Al 65' Parrini lavora bene sull'out di destra e serve Pulidori sul primo palo: palla deviata, palo sfiorato. La Settignanese prova a imbastire un forcing finale, ma la rete decisiva è una gentile concessione della Fortis: Reggiani calcia una punizione defilata dalla trequarti, pallone che scende sul secondo palo e sfugge alla presa piuttosto comoda di Innocenti terminando in rete alle spalle del portiere ospite. Tocca così alla compagine neroverde fare uno sforzo inaspettato per riacciuffare gli avversari; le forze però scarseggiano e il morale non è dei migliori. Vince così la Settignanese, che pur senza rubare l'occhio, ha legittimato il successo con un secondo tempo volitivo e progressivamente più votato all'attacco; diverse le occasioni da gol frustate da imprecisione, fretta, bravura avversaria, o un mix di tutti questi fattori. La Fortis, cautela difensiva a parte, ha fatto davvero troppo poco per meritare un risultato positivo; un risultato che però sembrava ormai a portata di mano, grazie a sacrificio applicazione e un pizzico di fortuna.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: il secondo tempo in crescendo della Settignanese porta la firma di <b>Parrini </b>e <b>Celli</b>, che si caricano addosso il peso anche emotivo della squadra con una prestazione di qualità e dinamismo. Per quanto riguarda la Fortis, <b>Romano </b>è l'unico a cercare di pungere con continuità e con qualche successo; <b>De Donatis</b> svaria a tutto campo in aiuto ai compagni, prestazione generosa.
Marco Ristori