• Giovanissimi B GIR.A
  • Olimpia Firenze
  • 2 - 0
  • San Donato Tavarnelle


OLIMPIA FIRENZE: Monechi, Pampaloni,Giovannoni, Mannelli, Galdi, Tacchi, Mariani, Valenti, Lopez (41‘ Quagli), Pieri, Mangjolli. A disp.: Casini Raggi, Galletti, Maiocco. All.: Zanobini
SAN DONATO T.: Milanesi, Taddei, Ridi, Stefani, Corti, Sartoni, Marchi (60' Giachi), Cirillo, Stefan (56' Brogi), Rossi (45' Bagni), Cirri. A disp.: Francini, Cecconi. All.: Brogi

ARBITRO: Salinco sez. Firenze

RETI: Mariani, Giovannoni



Partita povera di emozioni, le squadre iniziano a ritmi lenti, con l'Olimpia che controlla il centrocampo fin dall'inizio e prova ad attaccare e il San Donato che si limita a difendere, la prima vera occasione capita a Mariani intorno al quarto d'ora, con Pieri che crossa in mezzo ma l'ala fiorentina colpisce di testa in maniera debole e Milanesi non ha problemi a parare. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Monechi con Sartoni che con una punizione dai 20 metri che si spegne fuori di poco sulla destra. L'Olimpia ha in mano il pallino del gioco e costringe nella propria metà campo gli ospiti, al 20esimo dal limite dell'area Pieri disegna una bella punizione a superare la barriera, che colpisce la traversa e torna in campo, ma Milanesi è rapidissimo a bloccare. È il preludio al goal, pochi minuti più tardi infatti Giovannoni al termine di una galoppata sulla fascia lascia partire un tiro potente, Milanesi non può far altro che respingere e Mariani è il primo ad arrivare sul pallone e insaccare da due passi. Il San Donato accusa il colpo, e sembra smarrirsi definitivamente, ma a pochi minuti dal termine del primo tempo Cirillo impegna seriamente in due tempi Monechi con un tiro dalla distanza. La ripresa inizia a ritmi molto più alti rispetto al primo tempo, con l'Olimpia che vuole legittimare il vantaggio e chiudere la partita, e il San Donato che vuole provare a pareggiare. La squadra di casa dimostra la sua superiorità tecnica, con scambi di prima e sovrapposizioni dei terzini, al 40esimo è Pieri, che ha sui piedi la palla del possibile 2-0, ma il suo tiro è debole e il portiere ospite blocca a terra senza grossi problemi. Pochi minuti più tardi Giovannoni lascia partire un gran tiro dalla distanza, che esalta i riflessi di Milanesi. Al 60esimo sempre Giovannoni impegna ancora una volta il portiere avversario con un altro bel tiro da fuori area. Il San Donato ormai non attacca più e sembra quasi mollare, al 65esimo arriva il goal del definitivo 2-0, è Giovannoni,protagonista assoluto della ripresa, che si inventa un gran goal; dalla sinistra lascia partire un tiro che con una precisione chirurgica si infila sul secondo palo. Nei minuti finali l'Olimpia rallenta il ritmo e controlla senza problemi il passare dei minuti. Con l'arrivo del triplice fischio i padroni di casa esultano una vittoria più che meritata, l'Olimpia infatti ha avuto fin dall'inizio il controllo del centrocampo e dell'intera partita, con gli ospiti bravi a difendersi, ma troppo timidi, e quasi mai realmente pericolosi.

Jacopo Clemente OLIMPIA FIRENZE: Monechi, Pampaloni,Giovannoni, Mannelli, Galdi, Tacchi, Mariani, Valenti, Lopez (41‘ Quagli), Pieri, Mangjolli. A disp.: Casini Raggi, Galletti, Maiocco. All.: Zanobini<br >SAN DONATO T.: Milanesi, Taddei, Ridi, Stefani, Corti, Sartoni, Marchi (60' Giachi), Cirillo, Stefan (56' Brogi), Rossi (45' Bagni), Cirri. A disp.: Francini, Cecconi. All.: Brogi<br > ARBITRO: Salinco sez. Firenze<br > RETI: Mariani, Giovannoni Partita povera di emozioni, le squadre iniziano a ritmi lenti, con l'Olimpia che controlla il centrocampo fin dall'inizio e prova ad attaccare e il San Donato che si limita a difendere, la prima vera occasione capita a Mariani intorno al quarto d'ora, con Pieri che crossa in mezzo ma l'ala fiorentina colpisce di testa in maniera debole e Milanesi non ha problemi a parare. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Monechi con Sartoni che con una punizione dai 20 metri che si spegne fuori di poco sulla destra. L'Olimpia ha in mano il pallino del gioco e costringe nella propria met&agrave; campo gli ospiti, al 20esimo dal limite dell'area Pieri disegna una bella punizione a superare la barriera, che colpisce la traversa e torna in campo, ma Milanesi &egrave; rapidissimo a bloccare. &Egrave; il preludio al goal, pochi minuti pi&ugrave; tardi infatti Giovannoni al termine di una galoppata sulla fascia lascia partire un tiro potente, Milanesi non pu&ograve; far altro che respingere e Mariani &egrave; il primo ad arrivare sul pallone e insaccare da due passi. Il San Donato accusa il colpo, e sembra smarrirsi definitivamente, ma a pochi minuti dal termine del primo tempo Cirillo impegna seriamente in due tempi Monechi con un tiro dalla distanza. La ripresa inizia a ritmi molto pi&ugrave; alti rispetto al primo tempo, con l'Olimpia che vuole legittimare il vantaggio e chiudere la partita, e il San Donato che vuole provare a pareggiare. La squadra di casa dimostra la sua superiorit&agrave; tecnica, con scambi di prima e sovrapposizioni dei terzini, al 40esimo &egrave; Pieri, che ha sui piedi la palla del possibile 2-0, ma il suo tiro &egrave; debole e il portiere ospite blocca a terra senza grossi problemi. Pochi minuti pi&ugrave; tardi Giovannoni lascia partire un gran tiro dalla distanza, che esalta i riflessi di Milanesi. Al 60esimo sempre Giovannoni impegna ancora una volta il portiere avversario con un altro bel tiro da fuori area. Il San Donato ormai non attacca pi&ugrave; e sembra quasi mollare, al 65esimo arriva il goal del definitivo 2-0, &egrave; Giovannoni,protagonista assoluto della ripresa, che si inventa un gran goal; dalla sinistra lascia partire un tiro che con una precisione chirurgica si infila sul secondo palo. Nei minuti finali l'Olimpia rallenta il ritmo e controlla senza problemi il passare dei minuti. Con l'arrivo del triplice fischio i padroni di casa esultano una vittoria pi&ugrave; che meritata, l'Olimpia infatti ha avuto fin dall'inizio il controllo del centrocampo e dell'intera partita, con gli ospiti bravi a difendersi, ma troppo timidi, e quasi mai realmente pericolosi. Jacopo Clemente




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