SIGNA 1914: Nerozzi, Marasco, Musarella, Corbinelli, Allegri, Zingarelli, Rossi, Congiu, Giannelli, Peruzzi, Bocchi. A disp.: Ciampi, Rocchi, Favini. All.: Gabriele Corbinelli.
PONTE A GREVE: Bianchi, Guidi, Berni, Del Bene, Mazzalupo, Bouhafa, Mugnai, Cavaciocchi, Ammirati, Ibrahim, Atarmal. A disp.: Ruggiero, Martignoni, Marconi, Guerrini. All.: Alessandro Donati.

ARBITRO: Bongiovanni di Empoli.

RETI: 14' Peruzzi, 52' Ammirati.



Analizzando nel dettaglio questa sfida fra Signa e Ponte a Greve la si potrebbe definire la partita delle occasioni : quelle create e sprecate talvolta clamorosamente da un Signa bravo a costruire gioco e a portarsi per primo in vantaggio ma assai meno bravo in fase realizzativa, quella, l'unica creata dal Ponte a Greve ma decisiva, sfruttata a dovere dai ragazzi di Donati che hanno sofferto e rischiato di soccombere con ampio passivo, ma poi sono riusciti a tenere le posizioni dopo il pareggio e a portare a casa un punto assai sofferto. Ripenseranno certamente a lungo i ragazzi di casa a questo match: ben giocato, ben interpretato soprattutto in fase d'impostazione, ma gettato al vento a causa di quel pizzico d'imprecisione sempre fatale quando ci si ritrova a tu per tu con il portiere avversario. E di occasioni il Signa ne ha avute davvero molte. Cominciano subito a spron battuto i ragazzi di Corbinelli i quali, pur abituati a giocare negli spazi piuttosto angusti del Crocifisso , paiono trovarsi a proprio agio negli ampi varchi che offre il campo del Bisenzio. Cercano spesso di sfruttare l'arma del contropiede i ragazzi in gialloblu, che al 5' vanno vicini al vantaggio con Giannelli che, ben imbeccato da un illuminante lancio di Peruzzi, si ritrova tutto solo a tu per tu con Bianchi, che però è bravissimo a chiudere in uscita anticipandolo coi piedi. Al 14' il Signa passa proprio grazie a Peruzzi, che riceve un bel pallone profondo sul settore di sinistra, entra in area e sorprende Bianchi con un preciso rasoterra che s'insacca all'altezza del primo palo. Questo è un momento di grande difficoltà per la difesa del Ponte. Se ne ha una riprova tangibile al 18' quando, sugli sviluppi di un lungo rilancio in profondità, Bouhafa interviene maldestramente sulla sfera, sbucciandola malamente ed aprendo così la strada al contropiede signese. Giannelli s'invola tutto solo verso la porta ma, giunto all'interno dell'area ospite, conclude addosso a Bianchi che si salva in maniera a dir poco fortunosa. Al 21' si fa pericoloso il centrale difensivo Allegri che, sugli sviluppi di un corner da destra molto ben calciato da Peruzzi, salta più in alto di tutti indirizzando però fuori di un niente alla destra di Bianchi. Al 27' Bocchi sulla sinistra va via in elegante dribbling ad un paio di avversari, converge al centro e fa filtrare in area il pallone per Rossi, che si gira bene ma trova la bella replica di Bianchi, il quale con un plastico colpo di reni toglie la sfera da sotto la traversa. Il Signa continua a comandare il gioco anche nei minuti iniziali della ripresa ma ha il grosso demerito di non chiudere la partita. Al 48' Giannelli scatta sul filo del fuorigioco, entra in area ma conclude incredibilmente fuori di pochissimo. Chi sbaglia troppo alla fine paga sempre dazio. Al 52' il Ponte imbastisce una buona azione. Atarmal verticalizza per lo scatto di Ammirati, che entra in area e supera Nerozzi grazie ad un bel tocco rasoterra. Il Signa non ci sta, sente di meritare la vittoria e cerca di riportarsi all'attacco nel tentativo di trovare di nuovo la via del vantaggio. Al 62' è Allegri che imposta la manovra portando palla sulla trequarti. Il suo lancio in profondità pare innocuo, ma la sfera rimbalza davanti a Bianchi che ne perde il controllo, Giannelli prova ad approfittarne ma l'estremo ospite è bravissimo a respingerne la conclusione dalla corta distanza. Al 66' ci prova anche il neo entrato Rocchi con un preciso fendente dalla distanza, ma Bianchi è attento e vola sulla sua sinistra per deviare in angolo. Il Signa così torna negli spogliatoi con l'amaro in bocca ma anche con la consapevolezza che, gettando al vento tante occasioni, alla fine è pure normale che certe partite non si vincano. Festeggia invece il Ponte che al termine di 70 minuti vissuti in sofferenza porta via un punto inatteso e perciò ancor più bello. Buone le prestazioni di Musarella, Allegri, Rossi, Giannelli, Congiu, Peruzzi e Bocchi per il Signa e di Bianchi, Bouhafa, Atarmal, Ibrahim e Ammirati per il Ponte.

Nico Morali SIGNA 1914: Nerozzi, Marasco, Musarella, Corbinelli, Allegri, Zingarelli, Rossi, Congiu, Giannelli, Peruzzi, Bocchi. A disp.: Ciampi, Rocchi, Favini. All.: Gabriele Corbinelli.<br >PONTE A GREVE: Bianchi, Guidi, Berni, Del Bene, Mazzalupo, Bouhafa, Mugnai, Cavaciocchi, Ammirati, Ibrahim, Atarmal. A disp.: Ruggiero, Martignoni, Marconi, Guerrini. All.: Alessandro Donati.<br > ARBITRO: Bongiovanni di Empoli.<br > RETI: 14' Peruzzi, 52' Ammirati. Analizzando nel dettaglio questa sfida fra Signa e Ponte a Greve la si potrebbe definire la partita delle occasioni : quelle create e sprecate talvolta clamorosamente da un Signa bravo a costruire gioco e a portarsi per primo in vantaggio ma assai meno bravo in fase realizzativa, quella, l'unica creata dal Ponte a Greve ma decisiva, sfruttata a dovere dai ragazzi di Donati che hanno sofferto e rischiato di soccombere con ampio passivo, ma poi sono riusciti a tenere le posizioni dopo il pareggio e a portare a casa un punto assai sofferto. Ripenseranno certamente a lungo i ragazzi di casa a questo match: ben giocato, ben interpretato soprattutto in fase d'impostazione, ma gettato al vento a causa di quel pizzico d'imprecisione sempre fatale quando ci si ritrova a tu per tu con il portiere avversario. E di occasioni il Signa ne ha avute davvero molte. Cominciano subito a spron battuto i ragazzi di Corbinelli i quali, pur abituati a giocare negli spazi piuttosto angusti del Crocifisso , paiono trovarsi a proprio agio negli ampi varchi che offre il campo del Bisenzio. Cercano spesso di sfruttare l'arma del contropiede i ragazzi in gialloblu, che al 5' vanno vicini al vantaggio con Giannelli che, ben imbeccato da un illuminante lancio di Peruzzi, si ritrova tutto solo a tu per tu con Bianchi, che per&ograve; &egrave; bravissimo a chiudere in uscita anticipandolo coi piedi. Al 14' il Signa passa proprio grazie a Peruzzi, che riceve un bel pallone profondo sul settore di sinistra, entra in area e sorprende Bianchi con un preciso rasoterra che s'insacca all'altezza del primo palo. Questo &egrave; un momento di grande difficolt&agrave; per la difesa del Ponte. Se ne ha una riprova tangibile al 18' quando, sugli sviluppi di un lungo rilancio in profondit&agrave;, Bouhafa interviene maldestramente sulla sfera, sbucciandola malamente ed aprendo cos&igrave; la strada al contropiede signese. Giannelli s'invola tutto solo verso la porta ma, giunto all'interno dell'area ospite, conclude addosso a Bianchi che si salva in maniera a dir poco fortunosa. Al 21' si fa pericoloso il centrale difensivo Allegri che, sugli sviluppi di un corner da destra molto ben calciato da Peruzzi, salta pi&ugrave; in alto di tutti indirizzando per&ograve; fuori di un niente alla destra di Bianchi. Al 27' Bocchi sulla sinistra va via in elegante dribbling ad un paio di avversari, converge al centro e fa filtrare in area il pallone per Rossi, che si gira bene ma trova la bella replica di Bianchi, il quale con un plastico colpo di reni toglie la sfera da sotto la traversa. Il Signa continua a comandare il gioco anche nei minuti iniziali della ripresa ma ha il grosso demerito di non chiudere la partita. Al 48' Giannelli scatta sul filo del fuorigioco, entra in area ma conclude incredibilmente fuori di pochissimo. Chi sbaglia troppo alla fine paga sempre dazio. Al 52' il Ponte imbastisce una buona azione. Atarmal verticalizza per lo scatto di Ammirati, che entra in area e supera Nerozzi grazie ad un bel tocco rasoterra. Il Signa non ci sta, sente di meritare la vittoria e cerca di riportarsi all'attacco nel tentativo di trovare di nuovo la via del vantaggio. Al 62' &egrave; Allegri che imposta la manovra portando palla sulla trequarti. Il suo lancio in profondit&agrave; pare innocuo, ma la sfera rimbalza davanti a Bianchi che ne perde il controllo, Giannelli prova ad approfittarne ma l'estremo ospite &egrave; bravissimo a respingerne la conclusione dalla corta distanza. Al 66' ci prova anche il neo entrato Rocchi con un preciso fendente dalla distanza, ma Bianchi &egrave; attento e vola sulla sua sinistra per deviare in angolo. Il Signa cos&igrave; torna negli spogliatoi con l'amaro in bocca ma anche con la consapevolezza che, gettando al vento tante occasioni, alla fine &egrave; pure normale che certe partite non si vincano. Festeggia invece il Ponte che al termine di 70 minuti vissuti in sofferenza porta via un punto inatteso e perci&ograve; ancor pi&ugrave; bello. Buone le prestazioni di <b>Musarella, Allegri, Rossi, Giannelli, Congiu, Peruzzi </b>e <b>Bocchi </b>per il Signa e di <b>Bianchi, Bouhafa, Atarmal, </b><b>Ibrahim</b> e <b>Ammirati</b> per il Ponte. Nico Morali