• Giovanissimi B GIR.B
  • Virtus Firenze
  • 2 - 0
  • Resco Reggello


V.FIRENZE: Lenzone, Longinotti, Bussotti N., Bianchi, Cassetti, Bussotti M., Sestini, Tiribilli, Mazza, Rocchi, Mugelli. Entrati: Cianchi, Fiorentini. A disp.: Cecchi, Scuffi, Spina. All.: Francesco Pompili.

REGGELLO: Burberi, Del Piano, Oliva, Focardi, Guerrini, Nenci, Reni, Degl'Innocenti, Federico, Roselli, Veneri. A disp.: Borgheresi, Nanni, Accurso, Gori, Carbone, Tassini. All.: Fabio Pini.


ARBITRO: Iannuzzi di Firenze


RETI: 2' Cassetti, 10' Mazza



Sono bastati i primi dieci minuti alla Virtus per avere ragione di un Reggello timido ma mai rinunciatario. Due grandissimi gol di Cassetti e Mazza hanno permesso alla Virtus di incanalare da subito la gara sui binari giusti, per poi controllare tranquillamente il match senza mai rischiare. Il campo del Gualandi, dopo tutta la pioggia di questa settimana, era in condizioni disastrose e non ha certo aiutato le due squadre, che non riuscivano a far girare il pallone come volevano per le tante pozze presenti sul terreno di gioco. Così dopo la bella vittoria ottenuta con il Pontassieve, i ragazzi di mister Pompili si ripetono contro una squadra inferiore dal punto di vista tecnico ma ugualmente grintosa e compatta, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica. Prosegue così la marcia di avvicinamento ai primissimi posti del girone per la Virtus, che dopo aver perso alcuni punti per strada a gennaio, adesso sembra aver ritrovato il bandolo della matassa ed essere tornata a viaggiare a mille come un paio di mesi fa. Il reparto offensivo dei padroni di casa, capitanato da un imprendibile Mazza, ha creato diversi grattacapi alla difesa ospite, che spesso e volentieri non riusciva a fermare gli attaccanti avversari. La Virtus non è stata sprecona come all'andata, anche se sono state più insistenti e convinte le azioni dei giocatori locali per chiudere definitivamente il conto rispetto a quelle degli ospiti per provare a riaprire la partita. Bene anche i due esterni alti Mugelli e Sestini, che vanno ad aggiungersi ad uno straripante Marco Tiribilli, lottatore insormontabile in mezzo alla mota. Per il Reggello non sono bastate la qualità indiscussa di Reni e le buone geometrie di Degl'Innocenti per scalfire la difesa padrona di casa, tornata dopo otto partite a non subire gol. Passano appena 120 secondi dal calcio d'avvio e la Virtus si guadagna una punizione da distanza ragguardevole affidata allo specialista Cassetti. Il suo destro, di rara bellezza, è preciso e tagliato e si infila nel sette alle spalle di un immobile Burberi, che forse si aspettava un cross per i compagni. Dopo l'immediato svantaggio il Reggello non riesce a riorganizzarsi e rischia di prendere il secondo gol con il difensore Cassetti che smarca Rocchi davanti a Burberi, con questi che è bravo ad uscire a valanga sul n.10 locale e ad evitare il pericolo. Ma è una Virtus che, nonostante il terreno di gioco in pessime condizioni, fa valere la brillante qualità dei singoli, che duettano bene fra di loro non concludendo però sempre al meglio le azioni costruite. Allora ci prova il Reggello, che si nota soprattutto a centrocampo, e al 9' crea la prima e unica occasione della gara con Nenci che in seguito ad un calcio d'angolo si avvita ma Lenzone fa buona guardia e blocca a terra. Al 10' Mazza sfrutta un ottimo passaggio filtrante di Tiribilli, si presenta indisturbato al limite dell'area e pur avendo ulteriore spazio davanti a sé sceglie il rasoterra immediato che non lascia scampo a Burberi firmando il raddoppio ed il decimo gol in campionato, ad una sola rete da Rocchi. La Virtus allenta il ritmo ma non concede niente all'attacco avversario, anzi rischia di dilagare al 21' con Mazza che usufruisce di un errore difensivo ospite e solo davanti al portiere non riesce ad inquadrare la porta spedendo il pallone sul fondo. Nella ripresa il copione non cambia, la Virtus controlla a suo piacimento la gara ed il Reggello non reagisce all'handicap del doppio svantaggio. L'ispiratissimo Tiribilli viene anticipato per un soffio dall'uscita del portiere, che poi si ripete più tardi su un destro al volo di Rocchi, parato in due tempi. La partita va sempre più spegnendosi, con un ultimo lampo offerto da un'altra magistrale punizione di Cassetti su cui stavolta Burberi compie un miracolo alzando la palla in angolo. Da sottolineare l'impegno e la grinta messi sul campo da Cianchi, subentrato ad inizio ripresa a Sestini. Termina così 2-0 per la Virtus questa partita, confermando il terzo posto alle spalle dell'Affrico. Buona la direzione arbitrale.

CALCIATORI PIù: Tiribilli, Mazza, Cassetti e Niccolò Bussotti per la Virtus Firenze; Reni, Degl'Innocenti e Nenci per il Reggello.

M.B. V.FIRENZE: Lenzone, Longinotti, Bussotti N., Bianchi, Cassetti, Bussotti M., Sestini, Tiribilli, Mazza, Rocchi, Mugelli. Entrati: Cianchi, Fiorentini. A disp.: Cecchi, Scuffi, Spina. All.: Francesco Pompili. <br >REGGELLO: Burberi, Del Piano, Oliva, Focardi, Guerrini, Nenci, Reni, Degl'Innocenti, Federico, Roselli, Veneri. A disp.: Borgheresi, Nanni, Accurso, Gori, Carbone, Tassini. All.: Fabio Pini. <br > ARBITRO: Iannuzzi di Firenze <br > RETI: 2' Cassetti, 10' Mazza Sono bastati i primi dieci minuti alla Virtus per avere ragione di un Reggello timido ma mai rinunciatario. Due grandissimi gol di Cassetti e Mazza hanno permesso alla Virtus di incanalare da subito la gara sui binari giusti, per poi controllare tranquillamente il match senza mai rischiare. Il campo del Gualandi, dopo tutta la pioggia di questa settimana, era in condizioni disastrose e non ha certo aiutato le due squadre, che non riuscivano a far girare il pallone come volevano per le tante pozze presenti sul terreno di gioco. Cos&igrave; dopo la bella vittoria ottenuta con il Pontassieve, i ragazzi di mister Pompili si ripetono contro una squadra inferiore dal punto di vista tecnico ma ugualmente grintosa e compatta, portando a casa tre punti fondamentali per la classifica. Prosegue cos&igrave; la marcia di avvicinamento ai primissimi posti del girone per la Virtus, che dopo aver perso alcuni punti per strada a gennaio, adesso sembra aver ritrovato il bandolo della matassa ed essere tornata a viaggiare a mille come un paio di mesi fa. Il reparto offensivo dei padroni di casa, capitanato da un imprendibile Mazza, ha creato diversi grattacapi alla difesa ospite, che spesso e volentieri non riusciva a fermare gli attaccanti avversari. La Virtus non &egrave; stata sprecona come all'andata, anche se sono state pi&ugrave; insistenti e convinte le azioni dei giocatori locali per chiudere definitivamente il conto rispetto a quelle degli ospiti per provare a riaprire la partita. Bene anche i due esterni alti Mugelli e Sestini, che vanno ad aggiungersi ad uno straripante Marco Tiribilli, lottatore insormontabile in mezzo alla mota. Per il Reggello non sono bastate la qualit&agrave; indiscussa di Reni e le buone geometrie di Degl'Innocenti per scalfire la difesa padrona di casa, tornata dopo otto partite a non subire gol. Passano appena 120 secondi dal calcio d'avvio e la Virtus si guadagna una punizione da distanza ragguardevole affidata allo specialista Cassetti. Il suo destro, di rara bellezza, &egrave; preciso e tagliato e si infila nel sette alle spalle di un immobile Burberi, che forse si aspettava un cross per i compagni. Dopo l'immediato svantaggio il Reggello non riesce a riorganizzarsi e rischia di prendere il secondo gol con il difensore Cassetti che smarca Rocchi davanti a Burberi, con questi che &egrave; bravo ad uscire a valanga sul n.10 locale e ad evitare il pericolo. Ma &egrave; una Virtus che, nonostante il terreno di gioco in pessime condizioni, fa valere la brillante qualit&agrave; dei singoli, che duettano bene fra di loro non concludendo per&ograve; sempre al meglio le azioni costruite. Allora ci prova il Reggello, che si nota soprattutto a centrocampo, e al 9' crea la prima e unica occasione della gara con Nenci che in seguito ad un calcio d'angolo si avvita ma Lenzone fa buona guardia e blocca a terra. Al 10' Mazza sfrutta un ottimo passaggio filtrante di Tiribilli, si presenta indisturbato al limite dell'area e pur avendo ulteriore spazio davanti a s&eacute; sceglie il rasoterra immediato che non lascia scampo a Burberi firmando il raddoppio ed il decimo gol in campionato, ad una sola rete da Rocchi. La Virtus allenta il ritmo ma non concede niente all'attacco avversario, anzi rischia di dilagare al 21' con Mazza che usufruisce di un errore difensivo ospite e solo davanti al portiere non riesce ad inquadrare la porta spedendo il pallone sul fondo. Nella ripresa il copione non cambia, la Virtus controlla a suo piacimento la gara ed il Reggello non reagisce all'handicap del doppio svantaggio. L'ispiratissimo Tiribilli viene anticipato per un soffio dall'uscita del portiere, che poi si ripete pi&ugrave; tardi su un destro al volo di Rocchi, parato in due tempi. La partita va sempre pi&ugrave; spegnendosi, con un ultimo lampo offerto da un'altra magistrale punizione di Cassetti su cui stavolta Burberi compie un miracolo alzando la palla in angolo. Da sottolineare l'impegno e la grinta messi sul campo da Cianchi, subentrato ad inizio ripresa a Sestini. Termina cos&igrave; 2-0 per la Virtus questa partita, confermando il terzo posto alle spalle dell'Affrico. Buona la direzione arbitrale. <br ><b>CALCIATORI PI&ugrave;: Tiribilli, Mazza, Cassetti e Niccol&ograve; Bussotti per la Virtus Firenze; Reni, Degl'Innocenti e Nenci per il Reggello. </b> M.B.




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