• Giovanissimi Provinciali
  • Virtus Archiano
  • 2 - 2
  • Foiano


V.ARCHIANO: Checcacci, De Simone, Cresci, Loppi A., Mulinacci, Fontana, Loppi R., Loppi L., Cioria, Cianferoni, Riccio. A disp.: Dobos, De Vincenti, Barretta, Fabrizi, Vitale. All.: Andrea Terrasi.
NUOVA FOIANO: Ciorcila, Bifaro L., Bifaro G., Sonnati, Brogi, Redi, Riccucci, Gorelli, De Conno, Camilloni, Bigozzi. A disp.: Tiezzi, Vinciarelli, Ricciarini, Roggi. All.: Arrigo Bignozzi.

ARBITRO: Grotti di Arezzo.

RETI: 11' Sonnati, 43' Camilloni, 47' rig. Loppi A., 69' Riccio.



Dopo aver battuto ampiamente il Tegoleto (in trasferta) all'esordio in campionato, con una meritatissima e sonante vittoria per 5-0, la Virtus Archiano era chiamata a dare conferma di quella brillante prova davanti al proprio pubblico, con un avversario di buon livello e tradizionalmente ostico per i padroni di casa. E la conferma è puntualmente arrivata, nonostante l'avvio in salita della squadra di Terrasi, che nei primi quindici minuti ha sbagliato l'approccio alla gara, con un centrocampo lento e una difesa spesso in affanno, non riuscendo, perciò, quasi mai ad imporre il bel gioco messo in mostra una settimana fa. E non è un caso dunque, che, dopo aver subito il predominio territoriale del Foiano, pericoloso in un paio di occasioni, all'11' la Virtus si sia trovata giustamente in svantaggio su un errato disimpegno difensivo, di cui ha approfittato il numero 4 degli ospiti, Sonnati, lesto ad appoggiare in rete a due passi dalla porta. Ma, come alle volte succede, il gol incassato si è rivelato un benefico shock per l'Archiano, che, scosso dall'iniziale torpore, ha preso saldamente in mano le redini della partita, affacciandosi ripetutamente in area avversaria con azioni pregevoli e degne di miglior fortuna. Emblematiche al riguardo, fra le altre, la bella iniziativa individuale di Riccardo Loppi, che al 22', dopo essersi liberato in dribbling di due difensori del Foiano, mette i brividi a Ciorcila, calciando poco sopra la traversa e in particolare la perfetta coralità dell'ultima azione del primo tempo, innescata da un bel lancio di De Simone per Riccio, la cui travolgente discesa nella metà campo degli ospiti si conclude con un magnifico traversone dalla linea di fondo che Cioria, accorso sotto porta con ottimo tempismo, non sa però tradurre in rete. E la ripresa si apre ancora nel segno della Virtus e soprattutto di Cioria, che per ben due volte attenta all'inviolabilità della porta del Foiano, dapprima con una bella demi-volée messa in angolo dall'estremo difensore avversario e poi, sul corner conseguente, con un colpo di testa appena fuori bersaglio. Sembrerebbe il prologo al sacrosanto pareggio dell'Archiano, ma nel calcio gli errori si pagano e così, sull'unica ripartenza degli ospiti, un altro infortunio di un difensore arancioverde spiana la strada a Camilloni che, tutto solo davanti a Checcacci, non ha problemi ad infilarlo (0-2). Il doppio svantaggio è un macigno pesante da metabolizzare, ma i padroni di casa hanno il gran merito di credere alla rimonta, che comincia a profilarsi all'orizzonte quattro minuti più tardi, quando Fabrizi, subentrato a Loppi L., viene steso in area del Foiano dopo una bella serpentina: rigore ineccepibile ed esecuzione altrettanto inappuntabile dal dischetto di Alessandro Loppi, che accorcia le distanze e infonde nuovo furore agonistico ai ragazzi dell'Archiano. I quali infatti cingono letteralmente d'assedio l'area del Foiano, con un prolungato forcing che porterà, in 15 minuti, ad almeno cinque nitide occasioni da gol (in sequenza: A. Loppi, Cioria, Riccio, Riccio e ancora Riccio), tutte però sfumate per un soffio. Finché, al 28' del secondo tempo, un'autentica azione da manuale del calcio ristabilisce la parità: lancio in profondità di Fabrizi, finta di Riccio a smarcare Cioria, il quale, con un bel tocco, restituisce ancora a Riccio che, all'altezza del rigore, fredda imparabilmente il portiere ospite. Non pago del sospirato pareggio, l'Archiano prova allora perfino a vincere la partita, affidandosi soprattutto alle devastanti incursioni del capocannoniere dello scorso campionato ma, complice anche la stanchezza, finisce per esporsi al contropiede chianino, come quello clamoroso di Camilloni, che tuttavia Checcacci riesce con successo a neutralizzare. Sarebbe stata, oggettivamente, una beffa troppo grande per la compagine arancioverde, la cui forza di carattere - dimostrata nel recuperare una partita che sembrava seriamente compromessa - deve costituire, ancora più del gioco, la nota senz'altro positiva della giornata e fare da viatico per le future sfide. Anche perché, al di là del risultato che sta forse un po' stretto ai casentinesi, resta comunque la sensazione che Virtus e Foiano siano due belle realtà della categoria e che possano quindi recitare un ruolo di primo piano nel torneo appena iniziato.
CALCIATORIPIU': Alessandro Loppi e Riccio.

Roberto Mulinacci V.ARCHIANO: Checcacci, De Simone, Cresci, Loppi A., Mulinacci, Fontana, Loppi R., Loppi L., Cioria, Cianferoni, Riccio. A disp.: Dobos, De Vincenti, Barretta, Fabrizi, Vitale. All.: Andrea Terrasi.<br >NUOVA FOIANO: Ciorcila, Bifaro L., Bifaro G., Sonnati, Brogi, Redi, Riccucci, Gorelli, De Conno, Camilloni, Bigozzi. A disp.: Tiezzi, Vinciarelli, Ricciarini, Roggi. All.: Arrigo Bignozzi.<br > ARBITRO: Grotti di Arezzo.<br > RETI: 11' Sonnati, 43' Camilloni, 47' rig. Loppi A., 69' Riccio. Dopo aver battuto ampiamente il Tegoleto (in trasferta) all'esordio in campionato, con una meritatissima e sonante vittoria per 5-0, la Virtus Archiano era chiamata a dare conferma di quella brillante prova davanti al proprio pubblico, con un avversario di buon livello e tradizionalmente ostico per i padroni di casa. E la conferma &egrave; puntualmente arrivata, nonostante l'avvio in salita della squadra di Terrasi, che nei primi quindici minuti ha sbagliato l'approccio alla gara, con un centrocampo lento e una difesa spesso in affanno, non riuscendo, perci&ograve;, quasi mai ad imporre il bel gioco messo in mostra una settimana fa. E non &egrave; un caso dunque, che, dopo aver subito il predominio territoriale del Foiano, pericoloso in un paio di occasioni, all'11' la Virtus si sia trovata giustamente in svantaggio su un errato disimpegno difensivo, di cui ha approfittato il numero 4 degli ospiti, Sonnati, lesto ad appoggiare in rete a due passi dalla porta. Ma, come alle volte succede, il gol incassato si &egrave; rivelato un benefico shock per l'Archiano, che, scosso dall'iniziale torpore, ha preso saldamente in mano le redini della partita, affacciandosi ripetutamente in area avversaria con azioni pregevoli e degne di miglior fortuna. Emblematiche al riguardo, fra le altre, la bella iniziativa individuale di Riccardo Loppi, che al 22', dopo essersi liberato in dribbling di due difensori del Foiano, mette i brividi a Ciorcila, calciando poco sopra la traversa e in particolare la perfetta coralit&agrave; dell'ultima azione del primo tempo, innescata da un bel lancio di De Simone per Riccio, la cui travolgente discesa nella met&agrave; campo degli ospiti si conclude con un magnifico traversone dalla linea di fondo che Cioria, accorso sotto porta con ottimo tempismo, non sa per&ograve; tradurre in rete. E la ripresa si apre ancora nel segno della Virtus e soprattutto di Cioria, che per ben due volte attenta all'inviolabilit&agrave; della porta del Foiano, dapprima con una bella demi-vol&eacute;e messa in angolo dall'estremo difensore avversario e poi, sul corner conseguente, con un colpo di testa appena fuori bersaglio. Sembrerebbe il prologo al sacrosanto pareggio dell'Archiano, ma nel calcio gli errori si pagano e cos&igrave;, sull'unica ripartenza degli ospiti, un altro infortunio di un difensore arancioverde spiana la strada a Camilloni che, tutto solo davanti a Checcacci, non ha problemi ad infilarlo (0-2). Il doppio svantaggio &egrave; un macigno pesante da metabolizzare, ma i padroni di casa hanno il gran merito di credere alla rimonta, che comincia a profilarsi all'orizzonte quattro minuti pi&ugrave; tardi, quando Fabrizi, subentrato a Loppi L., viene steso in area del Foiano dopo una bella serpentina: rigore ineccepibile ed esecuzione altrettanto inappuntabile dal dischetto di Alessandro Loppi, che accorcia le distanze e infonde nuovo furore agonistico ai ragazzi dell'Archiano. I quali infatti cingono letteralmente d'assedio l'area del Foiano, con un prolungato forcing che porter&agrave;, in 15 minuti, ad almeno cinque nitide occasioni da gol (in sequenza: A. Loppi, Cioria, Riccio, Riccio e ancora Riccio), tutte per&ograve; sfumate per un soffio. Finch&eacute;, al 28' del secondo tempo, un'autentica azione da manuale del calcio ristabilisce la parit&agrave;: lancio in profondit&agrave; di Fabrizi, finta di Riccio a smarcare Cioria, il quale, con un bel tocco, restituisce ancora a Riccio che, all'altezza del rigore, fredda imparabilmente il portiere ospite. Non pago del sospirato pareggio, l'Archiano prova allora perfino a vincere la partita, affidandosi soprattutto alle devastanti incursioni del capocannoniere dello scorso campionato ma, complice anche la stanchezza, finisce per esporsi al contropiede chianino, come quello clamoroso di Camilloni, che tuttavia Checcacci riesce con successo a neutralizzare. Sarebbe stata, oggettivamente, una beffa troppo grande per la compagine arancioverde, la cui forza di carattere - dimostrata nel recuperare una partita che sembrava seriamente compromessa - deve costituire, ancora pi&ugrave; del gioco, la nota senz'altro positiva della giornata e fare da viatico per le future sfide. Anche perch&eacute;, al di l&agrave; del risultato che sta forse un po' stretto ai casentinesi, resta comunque la sensazione che Virtus e Foiano siano due belle realt&agrave; della categoria e che possano quindi recitare un ruolo di primo piano nel torneo appena iniziato.<br ><b> CALCIATORIPIU': Alessandro Loppi e Riccio.</b> Roberto Mulinacci




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