V.FIRENZE: Mazzanti, Longinotti, Bussotti N., Bianchi, Cassetti, Bussotti M., Erraji, Spina, Mazza, Rocchi, Fiorentini. Entrati: Tiribilli, Papini, Mugelli. A disp.: Lenzone, Nocchi, Cianchi, Scuffi. All.: Pompili.

A.G. DICOMANO: Vigiani, Treni, Fagorzi, Innocenti, Sestini, Casari, Mani, Galantini, Ademi, Sadrat, Lavacchini. All.: Pinzauti.


RETI: 41' Mazza, 48' Lavacchini



Si deve accontentare del pareggio la Virtus di mister Pompili, dopo una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, con una schiacciante superiorità territoriale ma con scarsa precisione sottoporta. I ragazzi biancorossi devono soltanto rimproverarsi di aver sbagliato un alto numero di occasioni da gol (qualcuna veramente clamorosa) ma sul piano del gioco possiamo dire che la squadra c'è e che non tarderà a ritrovare l'appuntamento con la vittoria, che manca da tre giornate. In effetti si è vista una sola squadra in campo per tutti i sessanta minuti e, nonostante la plateale superiorità, il Dicomano con il minimo sforzo ha trovato un pareggio che può valere come una vittoria, visto lo svolgimento del match. La squadra ospite deve ringraziare soprattutto il proprio portiere Vigiani, autore di grandissimi interventi che hanno tenuto a galla il Dicomano per tutta la partita, dimostrandosi così uno dei migliori n.1 del campionato. In più anche alcune discusse decisioni arbitrali hanno penalizzato la Virtus, a cui non sono stati assegnati due calci di rigore e convalidato il gol del pareggio di Lavacchini, partito forse al di là della linea difensiva locale e quindi in fuorigioco. Ma gli errori più grandi sono stati quelli commessi dai padroni di casa davanti alla porta, sciupando una quantità industriale di occasioni. Non posso stare ad elencarle tutte, scriverò solo quelle più nitide. Le Virtus prende in mano le redini del gioco sin dai primi minuti e al 3' Spina ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma il suo tiro viene respinto da Vigiani in uscita. La squadra allenata da Pompili fa vedere a tutti il buon gioco palla a terra che mette non poco in difficoltà gli ospiti, che faticano a ragionare e a portar via loro palla, costantemente in mano ai locali. Una bellissima apertura con il contagiri di Bianchi smarca davanti al portiere Erraji che però si fa deviare il tiro a botta sicura dal reattivo Vigiani. La partita è un monologo Virtus e al 9' Mazza sfiora la rete con un colpo di testa che esce a lato di un soffio. Non accenna a diminuire il ritmo offerto dalla gara, e si nota come la Virtus cerchi in tutti i modi la via della rete, che per sfortuna e imprecisione sottoporta non arriva. Ci prova su calcio di punizione Cassetti ma il suo destro viene alzato sopra la traversa dal solito Vigiani. Al 19' è il palo esterno a negare la gioia del gol a Fiorentini, poi Mazza dopo una grande giocata si fa bloccare la conclusione dal portiere. La coppia Rocchi - Mazza trova molta facilità nell'arrivare al limite dell'area, poi però il blocco difensivo degli ospiti costringe i due a inventare qualche giochessa nel tentativo di arrivare alla conclusione o nel liberare un compagno davanti alla porta. Rocchi ad un minuto dall'intervallo trova uno sbocco e si presenta indisturbato all'uno contro uno con Vigiani ma il pallonetto del centrocampista finisce troppo alto sopra la traversa. Nella ripresa non cambia l'inerzia della partita, è sempre la Virtus a farsi preferire e Vigiani è strepitoso al 37', quando respinge in tuffo una potente conclusione a incrociare di Erraji. Pompili effettua i cambi a disposizione nel disperato tentativo di sbloccare il risultato, e il nuovo entrato Papini va a battere un corner pennellando un buon cross sul quale Mazza si coordina e con un destro al volo mette il pallone sul secondo palo dove stavolta Vigiani non può arrivare. È il momentaneo 1-0 che fa esplodere di gioia tutti i sostenitori della squadra di casa, per un vantaggio meritatissimo e quasi insperato a questo punto del match. Poi la Virtus va vicina al gol del raddoppio con un tiro-cross da sinistra di Tiribilli che sbatte in pieno sulla traversa, fra lo stupore del pubblico. E quando la squadra locale sembra avere in pugno la partita ed anzi meritare un vantaggio più largo, ecco che alla prima occasione il Dicomano a sorpresa pareggia: gran bel lancio di Sadrat che pesca in posizione dubbia Lavacchini che indisturbato anticipa l'uscita di Mazzanti e mette dentro l'1-1. La reazione rabbiosa della Virtus sta in un assedio continuo alla porta di Vigiani, miracoloso a cinque minuti dalla fine sul destro ravvicinato di Rocchi ben imbeccato da Mugelli, il portiere ospite si butta e d'istinto ribatte il tiro del giocatore locale. Niente da fare quindi per la Virtus, che pareggia una partita largamente dominata e incredibile per come si è svolta. Fa festa invece il Dicomano, prende un bel punto su un campo difficile che fa morale.

CALCIATORI PIU': Mazza, Bianchi, Fiorentini e Rocchi per la Virtus; Vigiani e Sadrat per il Dicomano.

M.B. V.FIRENZE: Mazzanti, Longinotti, Bussotti N., Bianchi, Cassetti, Bussotti M., Erraji, Spina, Mazza, Rocchi, Fiorentini. Entrati: Tiribilli, Papini, Mugelli. A disp.: Lenzone, Nocchi, Cianchi, Scuffi. All.: Pompili. <br >A.G. DICOMANO: Vigiani, Treni, Fagorzi, Innocenti, Sestini, Casari, Mani, Galantini, Ademi, Sadrat, Lavacchini. All.: Pinzauti. <br > RETI: 41' Mazza, 48' Lavacchini Si deve accontentare del pareggio la Virtus di mister Pompili, dopo una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, con una schiacciante superiorit&agrave; territoriale ma con scarsa precisione sottoporta. I ragazzi biancorossi devono soltanto rimproverarsi di aver sbagliato un alto numero di occasioni da gol (qualcuna veramente clamorosa) ma sul piano del gioco possiamo dire che la squadra c'&egrave; e che non tarder&agrave; a ritrovare l'appuntamento con la vittoria, che manca da tre giornate. In effetti si &egrave; vista una sola squadra in campo per tutti i sessanta minuti e, nonostante la plateale superiorit&agrave;, il Dicomano con il minimo sforzo ha trovato un pareggio che pu&ograve; valere come una vittoria, visto lo svolgimento del match. La squadra ospite deve ringraziare soprattutto il proprio portiere Vigiani, autore di grandissimi interventi che hanno tenuto a galla il Dicomano per tutta la partita, dimostrandosi cos&igrave; uno dei migliori n.1 del campionato. In pi&ugrave; anche alcune discusse decisioni arbitrali hanno penalizzato la Virtus, a cui non sono stati assegnati due calci di rigore e convalidato il gol del pareggio di Lavacchini, partito forse al di l&agrave; della linea difensiva locale e quindi in fuorigioco. Ma gli errori pi&ugrave; grandi sono stati quelli commessi dai padroni di casa davanti alla porta, sciupando una quantit&agrave; industriale di occasioni. Non posso stare ad elencarle tutte, scriver&ograve; solo quelle pi&ugrave; nitide. Le Virtus prende in mano le redini del gioco sin dai primi minuti e al 3' Spina ha sui piedi la palla del possibile vantaggio ma il suo tiro viene respinto da Vigiani in uscita. La squadra allenata da Pompili fa vedere a tutti il buon gioco palla a terra che mette non poco in difficolt&agrave; gli ospiti, che faticano a ragionare e a portar via loro palla, costantemente in mano ai locali. Una bellissima apertura con il contagiri di Bianchi smarca davanti al portiere Erraji che per&ograve; si fa deviare il tiro a botta sicura dal reattivo Vigiani. La partita &egrave; un monologo Virtus e al 9' Mazza sfiora la rete con un colpo di testa che esce a lato di un soffio. Non accenna a diminuire il ritmo offerto dalla gara, e si nota come la Virtus cerchi in tutti i modi la via della rete, che per sfortuna e imprecisione sottoporta non arriva. Ci prova su calcio di punizione Cassetti ma il suo destro viene alzato sopra la traversa dal solito Vigiani. Al 19' &egrave; il palo esterno a negare la gioia del gol a Fiorentini, poi Mazza dopo una grande giocata si fa bloccare la conclusione dal portiere. La coppia Rocchi - Mazza trova molta facilit&agrave; nell'arrivare al limite dell'area, poi per&ograve; il blocco difensivo degli ospiti costringe i due a inventare qualche giochessa nel tentativo di arrivare alla conclusione o nel liberare un compagno davanti alla porta. Rocchi ad un minuto dall'intervallo trova uno sbocco e si presenta indisturbato all'uno contro uno con Vigiani ma il pallonetto del centrocampista finisce troppo alto sopra la traversa. Nella ripresa non cambia l'inerzia della partita, &egrave; sempre la Virtus a farsi preferire e Vigiani &egrave; strepitoso al 37', quando respinge in tuffo una potente conclusione a incrociare di Erraji. Pompili effettua i cambi a disposizione nel disperato tentativo di sbloccare il risultato, e il nuovo entrato Papini va a battere un corner pennellando un buon cross sul quale Mazza si coordina e con un destro al volo mette il pallone sul secondo palo dove stavolta Vigiani non pu&ograve; arrivare. &Egrave; il momentaneo 1-0 che fa esplodere di gioia tutti i sostenitori della squadra di casa, per un vantaggio meritatissimo e quasi insperato a questo punto del match. Poi la Virtus va vicina al gol del raddoppio con un tiro-cross da sinistra di Tiribilli che sbatte in pieno sulla traversa, fra lo stupore del pubblico. E quando la squadra locale sembra avere in pugno la partita ed anzi meritare un vantaggio pi&ugrave; largo, ecco che alla prima occasione il Dicomano a sorpresa pareggia: gran bel lancio di Sadrat che pesca in posizione dubbia Lavacchini che indisturbato anticipa l'uscita di Mazzanti e mette dentro l'1-1. La reazione rabbiosa della Virtus sta in un assedio continuo alla porta di Vigiani, miracoloso a cinque minuti dalla fine sul destro ravvicinato di Rocchi ben imbeccato da Mugelli, il portiere ospite si butta e d'istinto ribatte il tiro del giocatore locale. Niente da fare quindi per la Virtus, che pareggia una partita largamente dominata e incredibile per come si &egrave; svolta. Fa festa invece il Dicomano, prende un bel punto su un campo difficile che fa morale. <br ><b>CALCIATORI PIU': Mazza, Bianchi, Fiorentini e Rocchi per la Virtus; Vigiani e Sadrat per il Dicomano.</b> M.B.