- Allievi Provinciali GIR.B
- Atletica Castello
-
5 - 0
- S.Banti Barberino
ATL. CASTELLO: Bartoletti, Chiti, Biagioni, De Leonardis, Morettini, Piovaccari, Megli, Boanini, Fantechi, Bartoli, Loayza. A disp.: Cozzolino, Tarlini, Baricci, Nocentini, Falcinelli, Villani, Basolu. All.: Alessi.
S. BANTI BARBERINO: Fusi, Nuti, Lascialfari, Clementi, Gjekaj Glov., Calamai, Cecchi, Pineti, Messina, Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Gallo, Camarlinghi, Gjekaj Glod., Gjeta. All.: Massai.
ARBITRO: Maranò di Firenze.
RETI: 30' 69' 76' Fantechi, 52' Piovaccari, 80' Villani.
Sotto il sole di un mite pomeriggio di fine gennaio va in scena la sfida di alta classifica tra Castello e Barberino, con gli ospiti che sono tutt'ora gli unici ad aver battuto i padroni di casa in questo campionato. Al Pontormo , però, è tutta un'altra storia, e lo si capisce subito: al 3' Megli scende sulla destra, mette in mezzo, Fantechi è disturbato e manca la girata, ma dietro di lui Bartoli, tutto solo, fa tremare la traversa con un destro al volo ravvicinato; passano pochi secondi ed è capitan Boanini a provarci, in acrobazia, non trovando però il bersaglio. Quindi, qualche minuto dopo, si mette in proprio Fantechi, che arriva caparbiamente al limite, evita l'intervento di Calamai e conclude strozzando troppo il destro a giro. Il monologo biancoverde vede una sola interruzione nel primo tempo, al 17', quando Calamai su punizione dalla lunga distanza calibra bene e chiama Bartoletti alla difficile deviazione in tuffo sul palo; molto reattivo il numero uno di casa, che da questo momento non dovrà più sporcarsi i guantoni. La fase centrale del primo tempo consiste in un sostanziale stallo dato dalla buona organizzazione difensiva dei mugellani, e l'appannamento del gioco dei locali, ascrivibile all'efficace pressing dei ragazzi di Mister Massai. Per sbloccare la gara serve la giocata del bomber, che non si fa attendere oltre la mezz'ora: su un lancio in profondità, Fantechi brucia il diretto avversario e batte Fusi in uscita con un preciso tocco d'esterno destro a incrociare. Prima dell'intervallo il Castello ha tre occasioni per il raddoppio, ma Fusi tiene a galla i suoi con tre interventi, due in tuffo sulle conclusioni angolate di Fantechi e Megli, e uno d'istinto sul colpo di testa ravvicinato di Morettini. Si va al riposo con la netta sensazione che il Castello possa dilagare da un momento all'altro. La ripresa comincia su ritmi blandi, pare tornata una sorta di equilibrio, finché, al 52', uno schema da calcio d'angolo porta Loayza alla deviazione sotto porta; Fusi respinge come può, ma non evita il lesto tap-in di Piovaccari, che appoggia in rete il pallone del raddoppio. A questo punto gli ospiti mollano un po' la presa, e gli scatenati biancoverdi banchettano: Biagioni ara la fascia sinistra spingendo su ritmi forsennati e sfiora il gol su un'altra bella combinazione da corner; Fantechi addirittura si concede il lusso di divorarsi un gol a porta spalancata dopo l'ennesima galoppata vincente di Megli, ma è la classica eccezione che conferma la regola. E la prova del nove arriva al 69': il neo-entrato Basolu scodella in mezzo e trova la zuccata del bomber sul palo lontano, per la doppietta personale e il 3-0 complessivo. Fusi è chiamato agli straordinari per negare la tripletta allo stesso Fantechi, chiudendo lo specchio in uscita su un cross basso del solito, straripante Biagioni. I gol che sigillano il risultato arrivano negli ultimi quattro minuti di gara, tutti e due su passaggi dell'ottimo Basolu, autore dunque di una particolarissima tripletta di assist: prima Fantechi si guadagna il diritto di portare a casa il pallone insaccando a porta sguarnita dopo che Basolu aveva eluso l'uscita del portiere, poi Villani, altro subentrato, riceve da destra e si ritaglia minuziosamente lo spazio per il mancino che vale il 5-0 finale. Una vittoria importante, che permette al Castello di mantenere il ritmo e proseguire nel confronto a distanza con quella Laurenziana che è l'unica squadra a non avr concesso gol all'armata biancoverde di Mister Alessi.
Calciatoripiù: Da applausi i padroni di casa in toto, noi segnaliamo bomber Fantechi, 30 gol in 16 partite con questa tripletta, Megli e Biagioni, esterno destro e terzino sinistro dal moto perpetuo, la coppia centrale composta da Morettini e Piovaccari, la tecnica sopraffina di Bartoli e la fame di gioco del subentrante Basolu. Tra gli ospiti, annichiliti dallo schiacciasassi Castello, un plauso al portiere Fusi, che ha evitato un passivo assai peggiore.
Federico Targetti
ATL. CASTELLO: Bartoletti, Chiti, Biagioni, De Leonardis, Morettini, Piovaccari, Megli, Boanini, Fantechi, Bartoli, Loayza. A disp.: Cozzolino, Tarlini, Baricci, Nocentini, Falcinelli, Villani, Basolu. All.: Alessi.<br >S. BANTI BARBERINO: Fusi, Nuti, Lascialfari, Clementi, Gjekaj Glov., Calamai, Cecchi, Pineti, Messina, Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Gallo, Camarlinghi, Gjekaj Glod., Gjeta. All.: Massai.<br >
ARBITRO: Maranò di Firenze.<br >
RETI: 30' 69' 76' Fantechi, 52' Piovaccari, 80' Villani.
Sotto il sole di un mite pomeriggio di fine gennaio va in scena la sfida di alta classifica tra Castello e Barberino, con gli ospiti che sono tutt'ora gli unici ad aver battuto i padroni di casa in questo campionato. Al Pontormo , però, è tutta un'altra storia, e lo si capisce subito: al 3' Megli scende sulla destra, mette in mezzo, Fantechi è disturbato e manca la girata, ma dietro di lui Bartoli, tutto solo, fa tremare la traversa con un destro al volo ravvicinato; passano pochi secondi ed è capitan Boanini a provarci, in acrobazia, non trovando però il bersaglio. Quindi, qualche minuto dopo, si mette in proprio Fantechi, che arriva caparbiamente al limite, evita l'intervento di Calamai e conclude strozzando troppo il destro a giro. Il monologo biancoverde vede una sola interruzione nel primo tempo, al 17', quando Calamai su punizione dalla lunga distanza calibra bene e chiama Bartoletti alla difficile deviazione in tuffo sul palo; molto reattivo il numero uno di casa, che da questo momento non dovrà più sporcarsi i guantoni. La fase centrale del primo tempo consiste in un sostanziale stallo dato dalla buona organizzazione difensiva dei mugellani, e l'appannamento del gioco dei locali, ascrivibile all'efficace pressing dei ragazzi di Mister Massai. Per sbloccare la gara serve la giocata del bomber, che non si fa attendere oltre la mezz'ora: su un lancio in profondità, Fantechi brucia il diretto avversario e batte Fusi in uscita con un preciso tocco d'esterno destro a incrociare. Prima dell'intervallo il Castello ha tre occasioni per il raddoppio, ma Fusi tiene a galla i suoi con tre interventi, due in tuffo sulle conclusioni angolate di Fantechi e Megli, e uno d'istinto sul colpo di testa ravvicinato di Morettini. Si va al riposo con la netta sensazione che il Castello possa dilagare da un momento all'altro. La ripresa comincia su ritmi blandi, pare tornata una sorta di equilibrio, finché, al 52', uno schema da calcio d'angolo porta Loayza alla deviazione sotto porta; Fusi respinge come può, ma non evita il lesto tap-in di Piovaccari, che appoggia in rete il pallone del raddoppio. A questo punto gli ospiti mollano un po' la presa, e gli scatenati biancoverdi banchettano: Biagioni ara la fascia sinistra spingendo su ritmi forsennati e sfiora il gol su un'altra bella combinazione da corner; Fantechi addirittura si concede il lusso di divorarsi un gol a porta spalancata dopo l'ennesima galoppata vincente di Megli, ma è la classica eccezione che conferma la regola. E la prova del nove arriva al 69': il neo-entrato Basolu scodella in mezzo e trova la zuccata del bomber sul palo lontano, per la doppietta personale e il 3-0 complessivo. Fusi è chiamato agli straordinari per negare la tripletta allo stesso Fantechi, chiudendo lo specchio in uscita su un cross basso del solito, straripante Biagioni. I gol che sigillano il risultato arrivano negli ultimi quattro minuti di gara, tutti e due su passaggi dell'ottimo Basolu, autore dunque di una particolarissima tripletta di assist: prima Fantechi si guadagna il diritto di portare a casa il pallone insaccando a porta sguarnita dopo che Basolu aveva eluso l'uscita del portiere, poi Villani, altro subentrato, riceve da destra e si ritaglia minuziosamente lo spazio per il mancino che vale il 5-0 finale. Una vittoria importante, che permette al Castello di mantenere il ritmo e proseguire nel confronto a distanza con quella Laurenziana che è l'unica squadra a non avr concesso gol all'armata biancoverde di Mister Alessi.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: Da applausi i padroni di casa in toto, noi segnaliamo <b>bomber Fantechi</b>, 30 gol in 16 partite con questa tripletta, <b>Megli</b> e<b> Biagioni,</b> esterno destro e terzino sinistro dal moto perpetuo, la coppia centrale composta da <b>Morettini e Piovaccari</b>, la tecnica sopraffina di<b> Bartoli </b>e la fame di gioco del subentrante <b>Basolu</b>. Tra gli ospiti, annichiliti dallo schiacciasassi Castello, un plauso al portiere <b>Fusi</b>, che ha evitato un passivo assai peggiore.
Federico Targetti