DLF: Gnerucci M., Iparraguirre, Gnerucci L., Castillo, Ciancasananpa, Parigi, Sisti, Barsanti, Cordova, Ion, Bindi. A disp.: Lisi M., Lisi T., Torregrossa, Lazzeri. All.: Roberto Pampaloni.
FLORENCE: Donadi, Cappelli, Nestucci, Munaò, Tinagli, Lorenzoni, Scandia, De Carlo, Scarselli, Falugiani, Lombardelli. A disp.: Mugnai, Gasparini, Calonaci, Acciai, Murolo, Silvestrino, Zingarelli. All.: Stefano Storni.

ARBITRO: Pini di Firenze.

RETI: Gnerucci M., Sisti, Calonaci.



Non è stata certo la partita più entusiasmante e più bella del torneo. Se non altro, Dlf- Florence è entrata dritta negli annali per il gol del portiere di casa. Gnerucci Mattia è stato infatti incaricato di battere e risolvere la più limpida delle punizioni. Una situazione insolita sui campi da calcio, ma il giovane numero uno schierato da mister Pampaloni si è fatto trovare pronto al momento del tiro dal dischetto, poco dopo il fischio di concessione del signor Pini di Firenze. Il tutto è condito da un altro fattore di stupore e stravaganza. Poco prima del calcio di rigore che ha portato il Dlf in vantaggio per uno a zero, l'arbitro aveva già mostrato una certa propensione verso il calcio di rigore. A un centinaio di metri di distanza, però, la Florence aveva gettato alle ortiche la massima punizione, con Scarselli che graziava un impaurito Dlf. Nel capovolgimento di fronte, Gnerucci M. si sbizzarrisce e inverte il suo ruolo da difendente a primo attaccante, finendo per essere abbracciato da tutti i compagni. Al riposo, il Dlf conduce per uno a zero. Un vantaggio tutto sommato meritato ai punti, se si considera anche la rete non convalidata a Sisti per dubbia posizione di offside. La Florence non aveva comunque demeritato, e chissà come sarebbe andata a finire se quel rigore in avvio di partita fosse stato realizzato. Scarselli ha provato poi, nella prima frazione, a vendicarsi, ma sulla strada del gol ha trovato un grandissimo Gnerucci M., capace di sventare il gran sinistro al volo del numero nove. A fine primo tempo, la Florence preme e ci prova con Scandia, il cui grido di gioia viene strozzato dal salvataggio sulla linea di porta di Gnerucci L. Il fischio che apre alla seconda frazione obbliga le due squadre a lasciare ogni pensiero negli spogliatoi per dar vita ad una seconda battaglia. Il Dlf preferisce non forzare la mano, e operare una partita di contenimento e di gestione. La Florence spinge con grande fisicità. Agli sgoccioli di una partita davvero equilibrata, Sisti raccoglie il lancio calibrato di Bindi, e alza il cucchiaio davanti a Donadi per il due a zero del Dlf. In extremis anche la rete del due a uno di Calonaci, bravo a bruciare Gnerucci M., sul lancio di Acciai, con un potente tiro scoccato dal vertice sinistro dell'area di rigore. Il Dlf porta a casa una vittoria che premia tutto il collettivo.

Calciatoripiù: Gnerucci M., Ciancasananpa, Bindi (Dlf), Lombardelli (Florence).

DLF: Gnerucci M., Iparraguirre, Gnerucci L., Castillo, Ciancasananpa, Parigi, Sisti, Barsanti, Cordova, Ion, Bindi. A disp.: Lisi M., Lisi T., Torregrossa, Lazzeri. All.: Roberto Pampaloni. <br >FLORENCE: Donadi, Cappelli, Nestucci, Muna&ograve;, Tinagli, Lorenzoni, Scandia, De Carlo, Scarselli, Falugiani, Lombardelli. A disp.: Mugnai, Gasparini, Calonaci, Acciai, Murolo, Silvestrino, Zingarelli. All.: Stefano Storni. <br > ARBITRO: Pini di Firenze.<br > RETI: Gnerucci M., Sisti, Calonaci. Non &egrave; stata certo la partita pi&ugrave; entusiasmante e pi&ugrave; bella del torneo. Se non altro, Dlf- Florence &egrave; entrata dritta negli annali per il gol del portiere di casa. Gnerucci Mattia &egrave; stato infatti incaricato di battere e risolvere la pi&ugrave; limpida delle punizioni. Una situazione insolita sui campi da calcio, ma il giovane numero uno schierato da mister Pampaloni si &egrave; fatto trovare pronto al momento del tiro dal dischetto, poco dopo il fischio di concessione del signor Pini di Firenze. Il tutto &egrave; condito da un altro fattore di stupore e stravaganza. Poco prima del calcio di rigore che ha portato il Dlf in vantaggio per uno a zero, l'arbitro aveva gi&agrave; mostrato una certa propensione verso il calcio di rigore. A un centinaio di metri di distanza, per&ograve;, la Florence aveva gettato alle ortiche la massima punizione, con Scarselli che graziava un impaurito Dlf. Nel capovolgimento di fronte, Gnerucci M. si sbizzarrisce e inverte il suo ruolo da difendente a primo attaccante, finendo per essere abbracciato da tutti i compagni. Al riposo, il Dlf conduce per uno a zero. Un vantaggio tutto sommato meritato ai punti, se si considera anche la rete non convalidata a Sisti per dubbia posizione di offside. La Florence non aveva comunque demeritato, e chiss&agrave; come sarebbe andata a finire se quel rigore in avvio di partita fosse stato realizzato. Scarselli ha provato poi, nella prima frazione, a vendicarsi, ma sulla strada del gol ha trovato un grandissimo Gnerucci M., capace di sventare il gran sinistro al volo del numero nove. A fine primo tempo, la Florence preme e ci prova con Scandia, il cui grido di gioia viene strozzato dal salvataggio sulla linea di porta di Gnerucci L. Il fischio che apre alla seconda frazione obbliga le due squadre a lasciare ogni pensiero negli spogliatoi per dar vita ad una seconda battaglia. Il Dlf preferisce non forzare la mano, e operare una partita di contenimento e di gestione. La Florence spinge con grande fisicit&agrave;. Agli sgoccioli di una partita davvero equilibrata, Sisti raccoglie il lancio calibrato di Bindi, e alza il cucchiaio davanti a Donadi per il due a zero del Dlf. In extremis anche la rete del due a uno di Calonaci, bravo a bruciare Gnerucci M., sul lancio di Acciai, con un potente tiro scoccato dal vertice sinistro dell'area di rigore. Il Dlf porta a casa una vittoria che premia tutto il collettivo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Gnerucci M., Ciancasananpa, Bindi </b>(Dlf), <b>Lombardelli </b>(Florence).