SIGNA 1914: Nerozzi, Congiu, Musarella, Corbinelli, Allegri, Girimonte, Favini, Marasco, Giannelli, Peruzzi, Bocchi. A disp.: Rossi, Ciampi, Rocchi. All.: Gabriele Corbinelli.
LIMITE E C.: Paci, Giunti, Peluso, Giovannuzzi, Donato, La Civita, Sacchetti, Bellucci, Gambacciani, Monfrecola, Sgalambro. All.: Gabriele Alderighi.

ARBITRO: Prosperi di Empoli.

RETI: 33' Favini, 39' La Civita.



Sono molti i punti che dividono in classifica Signa e Limite: condizione questa che potrebbe far pensare ad una gara dall'esito scontato. Nulla di più falso. Al termine di una partita veloce, divertente ed assai combattuta, gialloblu e giallorossi si dividono la posta in gioco. Il Limite si dimostra tecnicamente meglio attrezzato e fisicamente a posto, ma il Signa gioca a viso aperto, senza inutili tatticismi, e soprattutto senza timori reverenziali, mettendo in difficoltà gli ospiti specialmente nei primi 35 minuti di gioco. Nonostante sia fortemente rimaneggiato (mister Alderighi può infatti contare solo su undici elementi) il Limite si mostra subito forte e concreto. Sono sempre molto efficaci le puntate offensive sulla destra di La Civita, il quale è sempre ben supportato dal talentuoso e mobilissimo Monfrecola, ma dalla parte opposta funziona benissimo l'asse Bocchi - Favini, che in diverse occasioni crea seri grattacapi al portiere Paci. Anche se Giannelli è sempre ben marcato dal bravissimo Giovannuzzi, il Signa trova il modo di arrivare pericolosamente alla conclusione. Al 10' Peruzzi calcia molto bene un corner da sinistra; la palla sfila verso il secondo palo dove l'accorrente Allegri prova la conclusione da pochi metri mancando non di molto lo specchio della porta. Rispondono i ragazzi di Alderighi al 16'. Sugli sviluppi di un fallo laterale ben battuto da La Civita, la palla giunge in area sui piedi di Monfrecola, ma anche lui non riesce ad inquadrare la porta da ottima posizione, col pallone che finisce alto di un soffio. Al 18' grosso brivido in area signese. Gambacciani calcia bene un corner e la palla sbuca nell'area piccola dove si accende una confusa mischia. Un giocatore giallorosso tocca la sfera che carambola sulla traversa e viene poi bloccata da un prontissimo Nerozzi quasi sulla linea. Al 33' il Signa sfrutta un inatteso ma quanto mai gradito regalo del portiere ospite e si porta sorprendentemente in vantaggio. Giannelli prova un'improbabile battuta dalla lunghissima distanza e difatti la palla si dirige innocua dalle parti di Paci che però, colto forse da un eccesso di sicurezza nei propri mezzi, decide di provare a giocarla con i piedi invece di raccoglierla facilmente con le mani: una scelta quanto mai discutibile visto che l'estremo ospite serve su un piatto d'argento a Favini un pallone che a quel punto deve solo essere spinto facilmente in fondo alla rete. Questo episodio sfortunato non scoraggia più di tanto la truppa di Alderighi che reagisce subito in avvio di ripresa trovando la rete del pareggio al 39'. La Civita raccoglie un pallone sulla trequarti destra e parte in progressione verso l'area signese. Nessuno gli si para dinanzi per contrastarlo e così è sin troppo facile per lui entrare di prepotenza in area e far secco Nerozzi grazie ad un preciso rasoterra. La partita resta vivace ed interessante, tant'è che al 47' il Signa va di nuovo vicinissimo al vantaggio. Marasco pennella una punizione dalla trequarti pescando in piena area Giannelli che controlla e batte con precisione a rete, trovando questa volta la grande opposizione di Paci che si riscatta dall'errore precedente respingendo con bravura e salvando così i suoi pali. Nella seconda metà della ripresa cala vistosamente il rendimento del Signa e così il Limite ne approfitta per rendersi ancora assai pericoloso. Al 53' Sgalambro lancia in profondità pescando Sacchetti che conclude verso la porta, trovando però sulla sua strada un grandissimo Nerozzi che respinge in tuffo. Al 64', poi, Nerozzi compie un vero miracolo respingendo d'istinto la conclusione da distanza ravvicinata di Monfrecola: una parata di platino questa, che consegna nelle mani del Signa un punticino prezioso e tutto sommato meritato. Anche il Limite, seppur assai rimaneggiato, ha fatto un'ottima impressione. Qualità e quantità di gioco espresse certo non mancano ed anche se mister Alderighi alla fine si morde un po' le mani per via di qualche occasione gettata al vento, il bilancio non può che essere positivo. Buone le prestazioni di Nerozzi, Favini e Bocchi per il Signa e di La Civita, Giovannuzzi, Monfrecola, Sacchetti e Sgalambro per il Limite.

Nico Morali SIGNA 1914: Nerozzi, Congiu, Musarella, Corbinelli, Allegri, Girimonte, Favini, Marasco, Giannelli, Peruzzi, Bocchi. A disp.: Rossi, Ciampi, Rocchi. All.: Gabriele Corbinelli.<br >LIMITE E C.: Paci, Giunti, Peluso, Giovannuzzi, Donato, La Civita, Sacchetti, Bellucci, Gambacciani, Monfrecola, Sgalambro. All.: Gabriele Alderighi.<br > ARBITRO: Prosperi di Empoli.<br > RETI: 33' Favini, 39' La Civita. Sono molti i punti che dividono in classifica Signa e Limite: condizione questa che potrebbe far pensare ad una gara dall'esito scontato. Nulla di pi&ugrave; falso. Al termine di una partita veloce, divertente ed assai combattuta, gialloblu e giallorossi si dividono la posta in gioco. Il Limite si dimostra tecnicamente meglio attrezzato e fisicamente a posto, ma il Signa gioca a viso aperto, senza inutili tatticismi, e soprattutto senza timori reverenziali, mettendo in difficolt&agrave; gli ospiti specialmente nei primi 35 minuti di gioco. Nonostante sia fortemente rimaneggiato (mister Alderighi pu&ograve; infatti contare solo su undici elementi) il Limite si mostra subito forte e concreto. Sono sempre molto efficaci le puntate offensive sulla destra di La Civita, il quale &egrave; sempre ben supportato dal talentuoso e mobilissimo Monfrecola, ma dalla parte opposta funziona benissimo l'asse Bocchi - Favini, che in diverse occasioni crea seri grattacapi al portiere Paci. Anche se Giannelli &egrave; sempre ben marcato dal bravissimo Giovannuzzi, il Signa trova il modo di arrivare pericolosamente alla conclusione. Al 10' Peruzzi calcia molto bene un corner da sinistra; la palla sfila verso il secondo palo dove l'accorrente Allegri prova la conclusione da pochi metri mancando non di molto lo specchio della porta. Rispondono i ragazzi di Alderighi al 16'. Sugli sviluppi di un fallo laterale ben battuto da La Civita, la palla giunge in area sui piedi di Monfrecola, ma anche lui non riesce ad inquadrare la porta da ottima posizione, col pallone che finisce alto di un soffio. Al 18' grosso brivido in area signese. Gambacciani calcia bene un corner e la palla sbuca nell'area piccola dove si accende una confusa mischia. Un giocatore giallorosso tocca la sfera che carambola sulla traversa e viene poi bloccata da un prontissimo Nerozzi quasi sulla linea. Al 33' il Signa sfrutta un inatteso ma quanto mai gradito regalo del portiere ospite e si porta sorprendentemente in vantaggio. Giannelli prova un'improbabile battuta dalla lunghissima distanza e difatti la palla si dirige innocua dalle parti di Paci che per&ograve;, colto forse da un eccesso di sicurezza nei propri mezzi, decide di provare a giocarla con i piedi invece di raccoglierla facilmente con le mani: una scelta quanto mai discutibile visto che l'estremo ospite serve su un piatto d'argento a Favini un pallone che a quel punto deve solo essere spinto facilmente in fondo alla rete. Questo episodio sfortunato non scoraggia pi&ugrave; di tanto la truppa di Alderighi che reagisce subito in avvio di ripresa trovando la rete del pareggio al 39'. La Civita raccoglie un pallone sulla trequarti destra e parte in progressione verso l'area signese. Nessuno gli si para dinanzi per contrastarlo e cos&igrave; &egrave; sin troppo facile per lui entrare di prepotenza in area e far secco Nerozzi grazie ad un preciso rasoterra. La partita resta vivace ed interessante, tant'&egrave; che al 47' il Signa va di nuovo vicinissimo al vantaggio. Marasco pennella una punizione dalla trequarti pescando in piena area Giannelli che controlla e batte con precisione a rete, trovando questa volta la grande opposizione di Paci che si riscatta dall'errore precedente respingendo con bravura e salvando cos&igrave; i suoi pali. Nella seconda met&agrave; della ripresa cala vistosamente il rendimento del Signa e cos&igrave; il Limite ne approfitta per rendersi ancora assai pericoloso. Al 53' Sgalambro lancia in profondit&agrave; pescando Sacchetti che conclude verso la porta, trovando per&ograve; sulla sua strada un grandissimo Nerozzi che respinge in tuffo. Al 64', poi, Nerozzi compie un vero miracolo respingendo d'istinto la conclusione da distanza ravvicinata di Monfrecola: una parata di platino questa, che consegna nelle mani del Signa un punticino prezioso e tutto sommato meritato. Anche il Limite, seppur assai rimaneggiato, ha fatto un'ottima impressione. Qualit&agrave; e quantit&agrave; di gioco espresse certo non mancano ed anche se mister Alderighi alla fine si morde un po' le mani per via di qualche occasione gettata al vento, il bilancio non pu&ograve; che essere positivo. Buone le prestazioni di <b>Nerozzi, Favini</b> e<b> Bocchi</b> per il Signa e di L<b>a Civita, Giovannuzzi, </b><b>Monfrecola, Sacchetti</b> e <b>Sgalambro </b>per il Limite. Nico Morali