• Giovanissimi Provinciali GIR.C
  • Montelupo
  • 4 - 2
  • Limite e Capraia


MONTELUPO: Morelli, Lombardi, Innocenti, Margagliotta, Bianchi, Mattei A., Anedda, Pilo, Marconcini, Ciccarelli, Mattei M. A disp.: Carbone, Saladino, La Villa,
Biagioli, Rosi. All.: Fabrizio Sabatini.
LIMITE E C.: Sacchetti, Giunti, Peluso, Giovannuzzi, Vigna, La Civita, Sgalambro, Donato, Bellucci, Monfrecola, Bianconi. A disp.: Paci, Giovannucci, Mantovani. All.: Alderighi.

RETI: 14' e 66' Anedda, 15' Sgalambro, 22' rig e 34'rig. Marconcini, 28' Donato



L'incontro d'apertura del girone di ritorno per la capolista Montelupo, è il derby con il Limite. Come tradizione calcistica vuole, in tutti i derby che si rispettano, guardare la classifica serve solo a farsi un'idea sbagliata rispetto a quello che potrebbe accadere in campo; anche oggi questa tradizione trova ulteriori conferme. Un volitivo e determinato Limite, crea infatti notevoli difficoltà agli amaranto di Mister Sabatini, tenendo il risultato in bilico fino agli ultimi minuti e costringendo gli avversari a sudare le proverbiali sette camice per raggiungere una vittoria sofferta, ma visto il gioco e le occasioni create tutto sommato meritata. Il Montelupo parte piuttosto forte, ma gli ospiti coperti e ordinati si mostrano molto svegli nelle ripartenze. A cavallo fra il 5' e il 6' minuto Marconcini buca in velocità la difesa ospite, la prima volta calcia fuori di poco, la seconda si vede respingere il tiro in modo sospetto dal portiere uscito dall'area (petto o braccio?) per l'arbitro è tutto ok e si continua. Al 12' Anedda con un tiro-cross dalla destra l'esterno del palo. Due minuti dopo il Montelupo passa con lo stesso Anedda che dai venti metri calcia una punizione che buca la barriera e s'insacca sul primo palo. L'esultanza dei padroni di casa però non dura neppure un giro di lancette. Infatti si riparte e Sgalambro sfrutta un bruttissimo pasticcio della difesa amaranto e da centro area fulmina Morelli con un tiro all'incrocio. Al 20' Marconcini entra in area in velocità e tira da posizione defilata, Sacchetti è bravo a chiudergli lo specchio e deviare in angolo. Due minuti dopo, alla ennesima incursione l'attaccante amaranto viene affrontato in modo deciso e va a terra. L'arbitro decreta il rigore che lui stesso trasforma con una botta alla destra del portiere. Ancora una volta il Montelupo fa l'errore di ritirarsi e subire la orgogliosa reazione degli ospiti che, dopo qualche minuto di pressione pareggiano. Siamo al 28' quando Bellucci, battendo rapidamente una punizione nei pressi dell'area, libera al tiro Donato che sorprende la distratta difesa di casa, troppo poco reattiva di fronte all'astuta giocata avversaria e supera Morelli con una parabola maligna. Quando tutto fa pensare che si vada al riposo in parità, nasce l'azione che riporta in vantaggio il Montelupo. Innocenti lancia Marconcini che, per l'ennesima volta sfugge alla marcatura e salta Sacchetti in uscita, il portiere lo aggancia e se, il primo rigore poteva essere discrezionale questo è senz'altro solare . Il bomber amaranto torna sul dischetto e questa volta di precisione spiazza il portiere. Nella ripresa la prima occasione è del Limite al 12' quando La Civita calcia fuori di poco dopo una bella azione personale. Al 14' e al 20' sono i padroni di casa che potrebbero arrotondare prima con Ciccarelli che dopo aver saltato in slalom due avversari conclude sul portiere in uscita, poi con Rosi che arriva di un soffio in ritardo alla deviazione vincente su un traversone di Marconcini. Al 31' gli amaranto chiudono i conti con la quarta rete. Anedda calcia una punizione da circa venticinque metri e ancora una volta coglie l'angolo basso alla sinistra del portiere.
Calciatoripiù
: Per il Montelupo: Marconcini conquista tutte e quattro i calci da fermo che decidono il match, trasformando i rigori. Nel breve è una spina nel fianco della difesa ospite. Ciccarelli qualità e sostanza a centrocampo punto di riferimento costante per i compagni. Per il Limite: Monfrecola: partita da ex, lotta su tutti i palloni sia in fase di copertura che offensiva; La Civita sulla sua fasce mette ripetutamente in crisi la difesa di casa, ottima tecnica e buona tenuta fisica. Direzione di gara sicura del giovane arbitro.

M.M. MONTELUPO: Morelli, Lombardi, Innocenti, Margagliotta, Bianchi, Mattei A., Anedda, Pilo, Marconcini, Ciccarelli, Mattei M. A disp.: Carbone, Saladino, La Villa,<br >Biagioli, Rosi. All.: Fabrizio Sabatini.<br >LIMITE E C.: Sacchetti, Giunti, Peluso, Giovannuzzi, Vigna, La Civita, Sgalambro, Donato, Bellucci, Monfrecola, Bianconi. A disp.: Paci, Giovannucci, Mantovani. All.: Alderighi.<br > RETI: 14' e 66' Anedda, 15' Sgalambro, 22' rig e 34'rig. Marconcini, 28' Donato L'incontro d'apertura del girone di ritorno per la capolista Montelupo, &egrave; il derby con il Limite. Come tradizione calcistica vuole, in tutti i derby che si rispettano, guardare la classifica serve solo a farsi un'idea sbagliata rispetto a quello che potrebbe accadere in campo; anche oggi questa tradizione trova ulteriori conferme. Un volitivo e determinato Limite, crea infatti notevoli difficolt&agrave; agli amaranto di Mister Sabatini, tenendo il risultato in bilico fino agli ultimi minuti e costringendo gli avversari a sudare le proverbiali sette camice per raggiungere una vittoria sofferta, ma visto il gioco e le occasioni create tutto sommato meritata. Il Montelupo parte piuttosto forte, ma gli ospiti coperti e ordinati si mostrano molto svegli nelle ripartenze. A cavallo fra il 5' e il 6' minuto Marconcini buca in velocit&agrave; la difesa ospite, la prima volta calcia fuori di poco, la seconda si vede respingere il tiro in modo sospetto dal portiere uscito dall'area (petto o braccio?) per l'arbitro &egrave; tutto ok e si continua. Al 12' Anedda con un tiro-cross dalla destra l'esterno del palo. Due minuti dopo il Montelupo passa con lo stesso Anedda che dai venti metri calcia una punizione che buca la barriera e s'insacca sul primo palo. L'esultanza dei padroni di casa per&ograve; non dura neppure un giro di lancette. Infatti si riparte e Sgalambro sfrutta un bruttissimo pasticcio della difesa amaranto e da centro area fulmina Morelli con un tiro all'incrocio. Al 20' Marconcini entra in area in velocit&agrave; e tira da posizione defilata, Sacchetti &egrave; bravo a chiudergli lo specchio e deviare in angolo. Due minuti dopo, alla ennesima incursione l'attaccante amaranto viene affrontato in modo deciso e va a terra. L'arbitro decreta il rigore che lui stesso trasforma con una botta alla destra del portiere. Ancora una volta il Montelupo fa l'errore di ritirarsi e subire la orgogliosa reazione degli ospiti che, dopo qualche minuto di pressione pareggiano. Siamo al 28' quando Bellucci, battendo rapidamente una punizione nei pressi dell'area, libera al tiro Donato che sorprende la distratta difesa di casa, troppo poco reattiva di fronte all'astuta giocata avversaria e supera Morelli con una parabola maligna. Quando tutto fa pensare che si vada al riposo in parit&agrave;, nasce l'azione che riporta in vantaggio il Montelupo. Innocenti lancia Marconcini che, per l'ennesima volta sfugge alla marcatura e salta Sacchetti in uscita, il portiere lo aggancia e se, il primo rigore poteva essere discrezionale questo &egrave; senz'altro solare . Il bomber amaranto torna sul dischetto e questa volta di precisione spiazza il portiere. Nella ripresa la prima occasione &egrave; del Limite al 12' quando La Civita calcia fuori di poco dopo una bella azione personale. Al 14' e al 20' sono i padroni di casa che potrebbero arrotondare prima con Ciccarelli che dopo aver saltato in slalom due avversari conclude sul portiere in uscita, poi con Rosi che arriva di un soffio in ritardo alla deviazione vincente su un traversone di Marconcini. Al 31' gli amaranto chiudono i conti con la quarta rete. Anedda calcia una punizione da circa venticinque metri e ancora una volta coglie l'angolo basso alla sinistra del portiere. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per il Montelupo: <b>Marconcini </b>conquista tutte e quattro i calci da fermo che decidono il match, trasformando i rigori. Nel breve &egrave; una spina nel fianco della difesa ospite. Ciccarelli qualit&agrave; e sostanza a centrocampo punto di riferimento costante per i compagni. Per il Limite: <b>Monfrecola</b>: partita da ex, lotta su tutti i palloni sia in fase di copertura che offensiva; La Civita sulla sua fasce mette ripetutamente in crisi la difesa di casa, ottima tecnica e buona tenuta fisica. Direzione di gara sicura del giovane arbitro. M.M.




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