• Giovanissimi Provinciali
  • Ospedalieri
  • 4 - 3
  • Pecciolese 1936


OSPEDALIERI: Giorgi, Cosci, Barsotti, Bestini, Conforti, Chiavese, Ruberti, Alushi, Russo, Kullaj, Rustemi. A disp.: Iovine, Trevisani, Ravaioli, Di Lupo.

PECCIOLESE: Vecchiarelli, Falconi, Buro, Donati, Stefanelli, Fiorentini N., Pescucci, Nannetti, Faraoni, Cionini, Fiorentini. A disp.:Ierbo, Bavoni, Gazzarri


ARBITRO: Caracciolo di Pisa.


RETI: 13', 34' e 42' rig., Kullaj, 36' rig. e 54' Nannetti, 45' Autorete pro Ospedalieri, 57' Cionini.



Continua il buon momento della società di Putignano, che dopo un avvio di campionato da dimenticare sta iniziando a trovare una propria fisionomia ed identità di gioco. La gara contro la Pecciolese è una perfetta sintesi di tutta la bellezza insita nel meraviglioso gioco del calcio: reti stupende, due calci di rigore, un'autorete, belle giocate, tanto cuore e.. qualche svarione arbitrale. Ma procediamo con ordine. Le due squadre sono molto ben messe in campo, compatte e dotate di ottima padronanza tecnica in alcuni elementi: Cionini per la Pecciolese e Kullaj per gli Ospedalieri. La gara si fa molto combattuta fin dai primi minuti, durante i quali sono gli ospiti a tenere le redini del gioco, dimostrando con un'ottima organizzazione tattica di meritare la parte alta della classifica. Nonostante la pressione della Pecciolese, sono gli Ospedalieri a passare in vantaggio con una stupenda rete del super-bomber Kullaj, che da fermo, dal limite dell'area inventa un sinistro che si infila nel sette trafiggendo inesorabilmente Vecchiarelli. È lo stesso Kullaj, una manciata di secondi dopo, a fallire il possibile due a zero, leggermente defilato sulla destra. Le due squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero. Il secondo tempo inizia con una Pecciolese più propositiva, alla ricerca del pareggio, che era alla portata del numero nove Faraoni, il quale ha sparato alto un cross di Cionini dal settore di sinistra. Gol sbagliato, gol subito, dice il Manuale del Calcio, e mai un detto comune sembra essere più azzeccato: sul ribaltamento di fronte la palla finisce a Rustemi, che dalla linea di fondo pennella una cross millimetrico che Kullaj non fatica a spingere a rete per la sua personale doppietta, due a zero. Dopo aver subito il raddoppio i calciatori della Pecciolese non si perdono decisamente d'animo, anzi! Si riversano in attacco, mantenendo sempre però compostezza difensiva ad evitare il contropiede, quando un attaccante viene steso in mezzo all'area: il calcio di rigore ci sta tutto. Si incarica della battuta Nannetti che non sbaglia, dimezzando lo svantaggio; due a uno e partita riaperta. Passano ancora pochi minuti e questa volta le parti sono invertite. Viene steso in area un attaccante dell'Ospedalieri e l'arbitro pareggia i conti: rigore per i padroni di casa. Sul dischetto ancora Kullaj, che fa hattrick! Tripletta per lui, per la gioia sua e dei non pochi sostenitori sulle tribune. La Pecciolese, che tanto impeto aveva riversato in attacco per tentare di risistemare la gara, sembra andata in black-out, quando al 42' un cross di Rustemi coglie una sfortunata deviazione di un difensore che insacca nella sua porta, per un 4-1 che sembra voler chiudere la partita. Ma la quarta rete subìta sembra essere uno stimolo addirittura maggiore a cercare la rimonta per la Pecciolese, che trova due reti ed un bellissimo tiro stampato sul palo nel giro di 3 minuti. Una è frutto di una bellissima azione solitaria di Nannetti che ne scarta quattro o cinque e spiazza freddamente Vecchierelli, l'altra con Cionini che deposita dopo una mischia in mezzo all'area. Ricapitolando, 4-3 a pochi minuti dalla fine della gara. In seguito ad un contrasto di gioco il portiere locale, Giorgi, si infortuna ad una gamba, costretto ad uscire a lato del campo. Gli Ospedalieri hanno esaurito i cambi, ma a quanto sembra l'arbitro -apparso un po' in confusione nella circostanza- non se ne avvede, intimando ai calciatori di riprendere il gioco, fra le proteste di tutti, locali e ospiti, che non se la sentivano proprio di giocare senza il portiere avversario (nota personale: bellissimo Fair Play da parte dei calciatori della Pecciolese, davvero da applausi). Dopo qualche secondo Giorgi decide di rientrare, seppur vistosamente claudicante, beccandosi anche, come da mero regolamento, il giallo, reo di non essere stato autorizzato al rientro. Dopo cinque (e più) minuti di recupero la gara termina, con una vittoria che ha il sapore dell'impresa per gli Ospedalieri. Gli ospiti tornano a Peccioli senza punti ma con la certezza di una squadra altamente competitiva e grintosa, punita solo da poche distrazioni e dalla tanta classe del dieci avversario.

GIOCATORI PIU': Davvero da incorniciare la prova del 10 bluarancio Kullaj, che sigilla la maiuscola prestazione con la personalissima tripletta condita da tanta-tanta-tanta bravura tecnica e tattica. Per la Pecciolese si sono distinti il capitano, Cionini, anche lui col 10, per gli ottimi piedi, e Nannetti, per la doppietta e la generosità dimostrata in mezzo al campo.

Roberto Marcheschi OSPEDALIERI: Giorgi, Cosci, Barsotti, Bestini, Conforti, Chiavese, Ruberti, Alushi, Russo, Kullaj, Rustemi. A disp.: Iovine, Trevisani, Ravaioli, Di Lupo. <br >PECCIOLESE: Vecchiarelli, Falconi, Buro, Donati, Stefanelli, Fiorentini N., Pescucci, Nannetti, Faraoni, Cionini, Fiorentini. A disp.:Ierbo, Bavoni, Gazzarri <br > ARBITRO: Caracciolo di Pisa. <br > RETI: 13', 34' e 42' rig., Kullaj, 36' rig. e 54' Nannetti, 45' Autorete pro Ospedalieri, 57' Cionini. Continua il buon momento della societ&agrave; di Putignano, che dopo un avvio di campionato da dimenticare sta iniziando a trovare una propria fisionomia ed identit&agrave; di gioco. La gara contro la Pecciolese &egrave; una perfetta sintesi di tutta la bellezza insita nel meraviglioso gioco del calcio: reti stupende, due calci di rigore, un'autorete, belle giocate, tanto cuore e.. qualche svarione arbitrale. Ma procediamo con ordine. Le due squadre sono molto ben messe in campo, compatte e dotate di ottima padronanza tecnica in alcuni elementi: Cionini per la Pecciolese e Kullaj per gli Ospedalieri. La gara si fa molto combattuta fin dai primi minuti, durante i quali sono gli ospiti a tenere le redini del gioco, dimostrando con un'ottima organizzazione tattica di meritare la parte alta della classifica. Nonostante la pressione della Pecciolese, sono gli Ospedalieri a passare in vantaggio con una stupenda rete del super-bomber Kullaj, che da fermo, dal limite dell'area inventa un sinistro che si infila nel sette trafiggendo inesorabilmente Vecchiarelli. &Egrave; lo stesso Kullaj, una manciata di secondi dopo, a fallire il possibile due a zero, leggermente defilato sulla destra. Le due squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero. Il secondo tempo inizia con una Pecciolese pi&ugrave; propositiva, alla ricerca del pareggio, che era alla portata del numero nove Faraoni, il quale ha sparato alto un cross di Cionini dal settore di sinistra. Gol sbagliato, gol subito, dice il Manuale del Calcio, e mai un detto comune sembra essere pi&ugrave; azzeccato: sul ribaltamento di fronte la palla finisce a Rustemi, che dalla linea di fondo pennella una cross millimetrico che Kullaj non fatica a spingere a rete per la sua personale doppietta, due a zero. Dopo aver subito il raddoppio i calciatori della Pecciolese non si perdono decisamente d'animo, anzi! Si riversano in attacco, mantenendo sempre per&ograve; compostezza difensiva ad evitare il contropiede, quando un attaccante viene steso in mezzo all'area: il calcio di rigore ci sta tutto. Si incarica della battuta Nannetti che non sbaglia, dimezzando lo svantaggio; due a uno e partita riaperta. Passano ancora pochi minuti e questa volta le parti sono invertite. Viene steso in area un attaccante dell'Ospedalieri e l'arbitro pareggia i conti: rigore per i padroni di casa. Sul dischetto ancora Kullaj, che fa hattrick! Tripletta per lui, per la gioia sua e dei non pochi sostenitori sulle tribune. La Pecciolese, che tanto impeto aveva riversato in attacco per tentare di risistemare la gara, sembra andata in black-out, quando al 42' un cross di Rustemi coglie una sfortunata deviazione di un difensore che insacca nella sua porta, per un 4-1 che sembra voler chiudere la partita. Ma la quarta rete sub&igrave;ta sembra essere uno stimolo addirittura maggiore a cercare la rimonta per la Pecciolese, che trova due reti ed un bellissimo tiro stampato sul palo nel giro di 3 minuti. Una &egrave; frutto di una bellissima azione solitaria di Nannetti che ne scarta quattro o cinque e spiazza freddamente Vecchierelli, l'altra con Cionini che deposita dopo una mischia in mezzo all'area. Ricapitolando, 4-3 a pochi minuti dalla fine della gara. In seguito ad un contrasto di gioco il portiere locale, Giorgi, si infortuna ad una gamba, costretto ad uscire a lato del campo. Gli Ospedalieri hanno esaurito i cambi, ma a quanto sembra l'arbitro -apparso un po' in confusione nella circostanza- non se ne avvede, intimando ai calciatori di riprendere il gioco, fra le proteste di tutti, locali e ospiti, che non se la sentivano proprio di giocare senza il portiere avversario (nota personale: bellissimo Fair Play da parte dei calciatori della Pecciolese, davvero da applausi). Dopo qualche secondo Giorgi decide di rientrare, seppur vistosamente claudicante, beccandosi anche, come da mero regolamento, il giallo, reo di non essere stato autorizzato al rientro. Dopo cinque (e pi&ugrave;) minuti di recupero la gara termina, con una vittoria che ha il sapore dell'impresa per gli Ospedalieri. Gli ospiti tornano a Peccioli senza punti ma con la certezza di una squadra altamente competitiva e grintosa, punita solo da poche distrazioni e dalla tanta classe del dieci avversario. <br ><b>GIOCATORI PIU':</b> Davvero da incorniciare la prova del 10 bluarancio Kullaj, che sigilla la maiuscola prestazione con la personalissima tripletta condita da tanta-tanta-tanta bravura tecnica e tattica. Per la Pecciolese si sono distinti il capitano, Cionini, anche lui col 10, per gli ottimi piedi, e Nannetti, per la doppietta e la generosit&agrave; dimostrata in mezzo al campo. Roberto Marcheschi




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