- Esordienti B 2 Fase GIR.F
- Galluzzo
-
3 - 0
- Floria 2000
AUD. GALLUZZO: Bilancione, Pishinxa, Giorgi, De Brito Cioni, Berlincioni, Consigli, Galantini, Di Maggio. Entrati: Masi, Toppi, Ciardini, Veroni, Manetti. All.: Gianni Marucelli.
FLORIA 2000: Aglietti, Catani, Meja Arzu, Liverani, Salama, Sancasciani, Coli, Checchi, Tucci. Entrati: Franchi, Dos Reis, Ladini, Soleri. All.: Gianluca Torregrossa.
RETI: 15' Galantini, 25' aut. Salama, 56' Consigli.
NOTE: parziali 1-0, 1-0, 1-0.
Massimo risultato e minimo sforzo per i padroni di casa che battono per 3-0 la Floria, riuscendo a vincere tutti i parziali con una rete di vantaggio e portando a casa il totale dei punti. Non che la vittoria non sia meritata, anzi i gialloblu sono apparsi più motivati e decisi per tutta l'ora di gioco, riuscendo quasi sempre a vincere i rimpalli e costruendo spesso ottime azioni offensive. Decisamente sotto-tono invece la prova ospite: i ragazzi di Torregrossa infatti non hanno offerto appieno il loro potenziale e sono apparsi macchinosi e poco motivati nonostante gli incitamenti del tecnico. Fin dai primi minuti il Galluzzo si dimostra più convinto, riuscendo al 10' a costruire un'ottima azione con Consigli, non ben conclusa da Galantini, che sbaglia un rigore in movimento. Passano però appena cinque minuti che lo stesso Galantini si riscatta mettendo a segno un gol semplicemente splendido; un suo tiro al volo di destro in girata da fuori area si insacca infatti alle spalle di Aglietti, che nulla ha potuto se non guardare il pallone entrare dolcemente e precisamente in rete. Nessuno si aspettava un gol del genere, tanto che perfino il pubblico ospite applaude al prodigioso gesto tecnico del numero 9 di casa. Anche dopo il primo intervallo prosegue la superiorità galluzzina, certificata dalla sfortunata autorete di Salama dopo cinque minuti, quando il centrocampista ospite devia sfortunatamente il pallone nella propria rete. Tuttavia, quanto i primi due tempi sono stati a senso unico, così il terzo tempo sarà per gran parte aperto e combattuto, dimostrazione questa del fatto che la differenza nella partita l'ha fatta la voglia, più che la superiorità tecnica o nel gioco. Il trascinatore della squadra ospite in questa fase è Checchi, che si incunea spesso nella difesa avversaria partendo da destra e mettendo interessanti palloni a centro area, che fruttano diversi corner ma nessun gol, per l'imprecisione e il tempismo non perfetto dei compagni in fase di finalizzazione. Il primo pericolo di questi venti minuti finali arriva però dai piedi di Giorgi, ma Aglietti para egregiamente la conclusione. È necessario aspettare il 50' per la prima discesa di Checchi, che in questo caso arriva addirittura alla conclusione, impegnando Bilancione senza però riuscire a superarlo. Un'altra figura decisiva di questi minuti finali è Consigli, che allo stesso modo di Checchi suona la carica della squadra di casa alla porta di Aglietti con la sua rapidità, aiutato dal sempre presente Ciardini sulla sinistra. I due sono i definitivi mattatori della Floria, quando al 16' dopo una buonissima discesa e un altrettanto preciso cross basso di Ciardini, la palla arriva a Consigli, che da pochi passi non può sbagliare. È 3-0 e la partita è sostanzialmente finita, sancendo la vittoria del Galluzzo. Il risultato avrebbe potuto essere diverso? Probabilmente sì, almeno nel terzo tempo. Molte sono state infatti le conclusioni verso la porta di Bilancione, sia da parte di Checchi che di Coli, e con un pizzico di fortuna in più la Floria poteva portarsi a casa l'ultimo dei risultati parziali. Ma così non è stato, evidentemente gli dei del calcio erano particolarmente favorevoli ai gialloblu quest'oggi.
Calciatoripiù: Nel Galluzzo il migliore è sicuramente Consigli per la continua pericolosità, ma anche Ciardini e Galantini - la cui prestazione è stata sicuramente impreziosita dallo splendido gol - non hanno demeritato. Nelle fila ospiti merita invece la palma di migliore in campo Checchi, autore di ottime cose là davanti nel momento del rilancio mentale della sua squadra. In un contesto di leggerezza agonistica è da premiare la gara di Liverani, che nonostante tutto si è impegnato più di altri compagni.
Filippo Ungar
AUD. GALLUZZO: Bilancione, Pishinxa, Giorgi, De Brito Cioni, Berlincioni, Consigli, Galantini, Di Maggio. Entrati: Masi, Toppi, Ciardini, Veroni, Manetti. All.: Gianni Marucelli.<br >FLORIA 2000: Aglietti, Catani, Meja Arzu, Liverani, Salama, Sancasciani, Coli, Checchi, Tucci. Entrati: Franchi, Dos Reis, Ladini, Soleri. All.: Gianluca Torregrossa.<br >
RETI: 15' Galantini, 25' aut. Salama, 56' Consigli.<br >NOTE: parziali 1-0, 1-0, 1-0.
Massimo risultato e minimo sforzo per i padroni di casa che battono per 3-0 la Floria, riuscendo a vincere tutti i parziali con una rete di vantaggio e portando a casa il totale dei punti. Non che la vittoria non sia meritata, anzi i gialloblu sono apparsi più motivati e decisi per tutta l'ora di gioco, riuscendo quasi sempre a vincere i rimpalli e costruendo spesso ottime azioni offensive. Decisamente sotto-tono invece la prova ospite: i ragazzi di Torregrossa infatti non hanno offerto appieno il loro potenziale e sono apparsi macchinosi e poco motivati nonostante gli incitamenti del tecnico. Fin dai primi minuti il Galluzzo si dimostra più convinto, riuscendo al 10' a costruire un'ottima azione con Consigli, non ben conclusa da Galantini, che sbaglia un rigore in movimento. Passano però appena cinque minuti che lo stesso Galantini si riscatta mettendo a segno un gol semplicemente splendido; un suo tiro al volo di destro in girata da fuori area si insacca infatti alle spalle di Aglietti, che nulla ha potuto se non guardare il pallone entrare dolcemente e precisamente in rete. Nessuno si aspettava un gol del genere, tanto che perfino il pubblico ospite applaude al prodigioso gesto tecnico del numero 9 di casa. Anche dopo il primo intervallo prosegue la superiorità galluzzina, certificata dalla sfortunata autorete di Salama dopo cinque minuti, quando il centrocampista ospite devia sfortunatamente il pallone nella propria rete. Tuttavia, quanto i primi due tempi sono stati a senso unico, così il terzo tempo sarà per gran parte aperto e combattuto, dimostrazione questa del fatto che la differenza nella partita l'ha fatta la voglia, più che la superiorità tecnica o nel gioco. Il trascinatore della squadra ospite in questa fase è Checchi, che si incunea spesso nella difesa avversaria partendo da destra e mettendo interessanti palloni a centro area, che fruttano diversi corner ma nessun gol, per l'imprecisione e il tempismo non perfetto dei compagni in fase di finalizzazione. Il primo pericolo di questi venti minuti finali arriva però dai piedi di Giorgi, ma Aglietti para egregiamente la conclusione. È necessario aspettare il 50' per la prima discesa di Checchi, che in questo caso arriva addirittura alla conclusione, impegnando Bilancione senza però riuscire a superarlo. Un'altra figura decisiva di questi minuti finali è Consigli, che allo stesso modo di Checchi suona la carica della squadra di casa alla porta di Aglietti con la sua rapidità, aiutato dal sempre presente Ciardini sulla sinistra. I due sono i definitivi mattatori della Floria, quando al 16' dopo una buonissima discesa e un altrettanto preciso cross basso di Ciardini, la palla arriva a Consigli, che da pochi passi non può sbagliare. È 3-0 e la partita è sostanzialmente finita, sancendo la vittoria del Galluzzo. Il risultato avrebbe potuto essere diverso? Probabilmente sì, almeno nel terzo tempo. Molte sono state infatti le conclusioni verso la porta di Bilancione, sia da parte di Checchi che di Coli, e con un pizzico di fortuna in più la Floria poteva portarsi a casa l'ultimo dei risultati parziali. Ma così non è stato, evidentemente gli dei del calcio erano particolarmente favorevoli ai gialloblu quest'oggi. <b>
Calciatoripiù</b>: Nel Galluzzo il migliore è sicuramente <b>Consigli </b>per la continua pericolosità, ma anche <b>Ciardini </b>e <b>Galantini </b>- la cui prestazione è stata sicuramente impreziosita dallo splendido gol - non hanno demeritato. Nelle fila ospiti merita invece la palma di migliore in campo <b>Checchi</b>, autore di ottime cose là davanti nel momento del rilancio mentale della sua squadra. In un contesto di leggerezza agonistica è da premiare la gara di <b>Liverani</b>, che nonostante tutto si è impegnato più di altri compagni.
Filippo Ungar