• Allievi Regionali GIR.C
  • Affrico
  • 4 - 2
  • Sangiovannese


AFFRICO: Mataloni, Camarlinghi, Bregu, Bianchi, Barzini, Poggiali, Nocentini, Innocenti, Cicalini, Bencini, Mollicola. A disp.: Ioanna, Zufanelli, Brogi, Giovannoni. All.: Massimiliano Benfari.
SANGIOVANNESE: Sacchetti A., Tozzi G., Martucci, Dimare, Galilei, Borsi, Luongo, Tiranno, Troqe, Cusano, Musumeci. A disp.: Beni, Catacchini, Sgaravizzi, Forni, Garramone, Grazzini, Mangani, Sensini. All.: Stefano Frasi.

ARBITRO: Giovanni Cesario di Firenze.

RETI: autogol, Troqe, Mollicola 2, Bencini, Innocenti.



L'Affrico continua la propria corsa lanciatissima ai vertici della classifica, e impone la propria, durissima, legge ai danni di una pur ottima Sangiovannese. La partenza degli ospiti, infatti, è decisamente sprint: trascorrono solo 7 minuti ed ecco servito il vantaggio della squadra di Mister Frasi. Un pallone calciato nel cuore dell'area trova la deviazione di Camarlinghi, che colpisce male e insacca la sfera all'interno della sua porta. Il pareggio è altrettanto immediato: una grande azione manovrata consente a Mollicola di liberarsi del suo uomo e di trovarsi a tu per tu con Sacchetti, salvo poi spiazzarlo con un tocco di giustezza. Che questa possa essere la giornata di Mollicola lo si capisce poco più tardi: il numero 11 si occupa della battuta di un calcio di punizione dalla distanza, supera la barriera e disegna una traiettoria incredibile che si spenge in fondo al sacco. La ripresa continua a seguire le orme del primo tempo, con i locali bravi a tenere le redini del gioco, forzando di tanto in tanto la giocata, e con la Sangiovannese che cerca di chiudersi a riccio e di ripartire negli spazi (quando ne trova, ovviamente). Bencini, però, rischi di mettere subito la parola fine alla sfida, sia per ciò che accade che per le modalità in cui ciò avviene: il giovane attaccante gira in rovesciata un cross giunto dall'out, trovando quindi il cosiddetto gol della domenica che rischia di troncare le gambe agli avversari. La Sangiovannese è dura a morire, il gol che accorcia le distanze è questione di secondi, altra perla (quasi come la bellezza fosse una caratteristica fondamentale per segnare in questa giornata): Troqe stoppa di petto il pallone dai 30 metri, alza la testa e lascia partire un missile che accarezza la traversa e termina in fondo al sacco. La squadra di Mister Frasi continua a spingere, ma apre spazi invitanti al contropiede dell'Affrico: sul finire di frazione arriva così il definitivo 4 a 2, visto che Bencini si invola verso lo specchio avversario e, dopo una discesa irresistibile, serve Innocenti che non deve far altro che appoggiare in rete il più comodo dei tap-in. Un elogio, infine, è necessario per entrambe le compagini: nonostante il passivo finale, gli schieramenti non hanno mai rinunciato a proporre il proprio gioco con personalità e grande qualità.

AFFRICO: Mataloni, Camarlinghi, Bregu, Bianchi, Barzini, Poggiali, Nocentini, Innocenti, Cicalini, Bencini, Mollicola. A disp.: Ioanna, Zufanelli, Brogi, Giovannoni. All.: Massimiliano Benfari.<br >SANGIOVANNESE: Sacchetti A., Tozzi G., Martucci, Dimare, Galilei, Borsi, Luongo, Tiranno, Troqe, Cusano, Musumeci. A disp.: Beni, Catacchini, Sgaravizzi, Forni, Garramone, Grazzini, Mangani, Sensini. All.: Stefano Frasi.<br > ARBITRO: Giovanni Cesario di Firenze.<br > RETI: autogol, Troqe, Mollicola 2, Bencini, Innocenti. L'Affrico continua la propria corsa lanciatissima ai vertici della classifica, e impone la propria, durissima, legge ai danni di una pur ottima Sangiovannese. La partenza degli ospiti, infatti, &egrave; decisamente sprint: trascorrono solo 7 minuti ed ecco servito il vantaggio della squadra di Mister Frasi. Un pallone calciato nel cuore dell'area trova la deviazione di Camarlinghi, che colpisce male e insacca la sfera all'interno della sua porta. Il pareggio &egrave; altrettanto immediato: una grande azione manovrata consente a Mollicola di liberarsi del suo uomo e di trovarsi a tu per tu con Sacchetti, salvo poi spiazzarlo con un tocco di giustezza. Che questa possa essere la giornata di Mollicola lo si capisce poco pi&ugrave; tardi: il numero 11 si occupa della battuta di un calcio di punizione dalla distanza, supera la barriera e disegna una traiettoria incredibile che si spenge in fondo al sacco. La ripresa continua a seguire le orme del primo tempo, con i locali bravi a tenere le redini del gioco, forzando di tanto in tanto la giocata, e con la Sangiovannese che cerca di chiudersi a riccio e di ripartire negli spazi (quando ne trova, ovviamente). Bencini, per&ograve;, rischi di mettere subito la parola fine alla sfida, sia per ci&ograve; che accade che per le modalit&agrave; in cui ci&ograve; avviene: il giovane attaccante gira in rovesciata un cross giunto dall'out, trovando quindi il cosiddetto gol della domenica che rischia di troncare le gambe agli avversari. La Sangiovannese &egrave; dura a morire, il gol che accorcia le distanze &egrave; questione di secondi, altra perla (quasi come la bellezza fosse una caratteristica fondamentale per segnare in questa giornata): Troqe stoppa di petto il pallone dai 30 metri, alza la testa e lascia partire un missile che accarezza la traversa e termina in fondo al sacco. La squadra di Mister Frasi continua a spingere, ma apre spazi invitanti al contropiede dell'Affrico: sul finire di frazione arriva cos&igrave; il definitivo 4 a 2, visto che Bencini si invola verso lo specchio avversario e, dopo una discesa irresistibile, serve Innocenti che non deve far altro che appoggiare in rete il pi&ugrave; comodo dei tap-in. Un elogio, infine, &egrave; necessario per entrambe le compagini: nonostante il passivo finale, gli schieramenti non hanno mai rinunciato a proporre il proprio gioco con personalit&agrave; e grande qualit&agrave;.




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