SIGNA 1914: Scianna, Finelli, Grasso, Pugi, Di Gregorio, Lippi, Rafik, Agresti, Grilli, Puccetti, Manetti. A disp.: Romeo, Pagano. All.: Armando Auetasc.

GIGLIO ROSSO: Viti, Borghini, Masotti, Gambacciani, Polli, Spano, Mitolo, Desideri, Gangwmi, Iwaeajunwa, Voda. A disp.: Grajdeanu, Ninci. All.: Gianni Marrucci.


ARBITRO: Hazizaj di Empoli.


RETI: 1', 69' Grilli, 37' Grasso, 40' Puccetti, 58' rig. Agresti, 67' Rafik



Al Signa di mister Auetasc, fa benissimo il ritorno sul terreno del Bisenzio. I gialloblù sono alla ricerca di un pronto riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata una settimana fa col Fucecchio ma anche il Giglio Rosso di Marrucci non può fallire un'altra volta dopo la pesante sconfitta rimediata sette giorni or sono sul terreno di una Lastrigiana ormai lanciatissima ai vertici della graduatoria. Giallo blù e giallo rossi, relegati sul fondo della classifica, hanno dunque un'occasione buona per fare punti e trovare se possibile, gioco e morale. Bastano pochi secondi agli spettatori presenti per comprendere che forse i padroni di casa hanno qualcosina in più sotto il profilo squisitamente tecnico. Il Signa parte fortissimo e dopo appena cinquantaquattro secondi, trova la rete che sblocca la partita. Rafik conclude dal limite dell'area ma un difensore ribatte col corpo nel tentativo di contenere la sfera che al contrario filtra fra le maglie della difesa empolese, trovando tutto solo a centro area un ben appostato Grilli che raccoglie la sfera e la gira in rete da pochi passi grazie ad un preciso rasoterra diagonale. La strada si fa dunque subito in discesa per i ragazzi di Auetasc i quali mettono a ferro e fuoco l'area avversaria dando vita ad una improvvisata ma riuscitissima sagra dell'errore. Nella prima mezz'ora si contano infatti almeno otto clamorose palle - gol sciupate malamente dagli avanti locali. Complici l'imprecisione di Grilli, Agresti, Manetti e Puccetti ed un miracoloso Viti che in almeno un paio di circostanze salva con bravura i suoi pali, il risultato resta in bilico. Il Giglio si difende con grande affanno, sembra che da un momento all'altro la porta di Viti possa essere violata di nuovo ma il pallone proprio non vuol saperne di entrare in rete; neppure quando la cosa parrebbe addirittura scontata. Al 32' Manetti lanciato in profondità, entra in area e viene contrastato da un avversario che gli toglie il pallone facendolo cadere a terra. L'intervento è regolare e l'arbitro Hazizaj lascia giustamente proseguire. La difesa empolese ha però un attimo di disattenzione che risulta fatale. Agresti raccoglie la sfera e questa volta Borghini lo stende senza troppi complimenti sotto gli occhi dell'arbitro che non può fare a meno di assegnare al Signa il rigore. Sul dischetto si porta lo specialista Marco Di Gregorio il quale angola però eccessivamente la battuta a rete e centra in pieno il palo di destra della porta difesa da Viti che può così tirare l'ennesimo sospiro di sollievo. Nonostante i continui incitamenti di mister Marrucci però, l'assedio alla porta empolese prosegue incessante e al 37' finalmente il Signa raddoppia. Rafik calcia bene un corner dalla destra, la palla spiove sull'altezza del secondo palo dove Grasso, ben appostato, la mette facilmente in rete. Il Signa che sin dalle battute iniziali ha sempre saldamente tenuto in mano le redini di centrocampo grazie alla buona vena di Agresti e Pugi, gioca ora con maggior tranquillità e nei secondi di recupero della prima frazione di gara, trova anche la rete del tre a zero. Grilli lavora un buon pallone sulla trequarti avversaria e poi allarga sulla destra premiando lo scatto puntuale di Puccetti che entra in area e fa secco Viti da due passi grazie ad un morbido tocco. Nella ripresa il ritmo della partita cala decisamente. I giallo blù che nella prima parte di gara hanno indubbiamente corso molto, rallentano la loro velocità di crociera ma nonostante ciò, tengono ancora saldamente in mano le redini del gioco visto che il Giglio Rosso pur provandoci, non riesce proprio a far gioco. Al 58' una veloce triangolazione sul settore di testa fra Romeo e Rafik, porta il numero sette di casa quasi sulla linea di fondo. Rafik decide d'incunearsi nel cuore dell'area avversaria ed un difensore è costretto nuovamente a ricorrere al fallo. Hazizaj concede il secondo sacrosanto rigore di giornata ed il Signa decide di cambiare esecutore. Sul dischetto si porta stavolta Agresti e la sua conclusione non lascia scampo ad un pur bravo Viti. A questo punto Marco Di Gregorio che nel primo tempo un rigore lo aveva già fallito, decide di cambiare ruolo trasformandosi in uomo assist; i risultati sono senza dubbio migliori visto che al 67' la sua battuta profonda dalla trequarti innesca Rafik il cui tocco di prima intenzione gonfia per la quinta volta la rete bianco rossa. Di Gregorio si ripete due minuti più tardi. La sua pennellata profonda su punizione è precisa, Grilli raccoglie la palla a centro area, lo stoppa con eleganza e la gira di precisione sotto la traversa. Al termine di una prestazione decisamente molto positiva, il Signa riassapora il gusto della vittoria. Il Giglio Rosso ha invece mostrato grossi limiti in fase d'impostazione della manovra e nonostante si sia difeso con ordine e generosità, ben poco ha potuto fare per arginare un Signa solido, concreto e ben disposto in campo. Buone le prove di Grasso, Pugi, Agresti, Grilli e Puccetti per il Signa e del portiere Viti per il Giglio Rosso. Ha davvero ben diretto Bleder Hazizaj. Sempre attento e vicino all'azione, non ha mai sbagliato concedendo due nettissimi calci di rigore e mantenendo la gara sui binari della correttezza e della tranquillità.

Nico Morali SIGNA 1914: Scianna, Finelli, Grasso, Pugi, Di Gregorio, Lippi, Rafik, Agresti, Grilli, Puccetti, Manetti. A disp.: Romeo, Pagano. All.: Armando Auetasc. <br >GIGLIO ROSSO: Viti, Borghini, Masotti, Gambacciani, Polli, Spano, Mitolo, Desideri, Gangwmi, Iwaeajunwa, Voda. A disp.: Grajdeanu, Ninci. All.: Gianni Marrucci. <br > ARBITRO: Hazizaj di Empoli. <br > RETI: 1', 69' Grilli, 37' Grasso, 40' Puccetti, 58' rig. Agresti, 67' Rafik Al Signa di mister Auetasc, fa benissimo il ritorno sul terreno del Bisenzio. I giallobl&ugrave; sono alla ricerca di un pronto riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata una settimana fa col Fucecchio ma anche il Giglio Rosso di Marrucci non pu&ograve; fallire un'altra volta dopo la pesante sconfitta rimediata sette giorni or sono sul terreno di una Lastrigiana ormai lanciatissima ai vertici della graduatoria. Giallo bl&ugrave; e giallo rossi, relegati sul fondo della classifica, hanno dunque un'occasione buona per fare punti e trovare se possibile, gioco e morale. Bastano pochi secondi agli spettatori presenti per comprendere che forse i padroni di casa hanno qualcosina in pi&ugrave; sotto il profilo squisitamente tecnico. Il Signa parte fortissimo e dopo appena cinquantaquattro secondi, trova la rete che sblocca la partita. Rafik conclude dal limite dell'area ma un difensore ribatte col corpo nel tentativo di contenere la sfera che al contrario filtra fra le maglie della difesa empolese, trovando tutto solo a centro area un ben appostato Grilli che raccoglie la sfera e la gira in rete da pochi passi grazie ad un preciso rasoterra diagonale. La strada si fa dunque subito in discesa per i ragazzi di Auetasc i quali mettono a ferro e fuoco l'area avversaria dando vita ad una improvvisata ma riuscitissima sagra dell'errore. Nella prima mezz'ora si contano infatti almeno otto clamorose palle - gol sciupate malamente dagli avanti locali. Complici l'imprecisione di Grilli, Agresti, Manetti e Puccetti ed un miracoloso Viti che in almeno un paio di circostanze salva con bravura i suoi pali, il risultato resta in bilico. Il Giglio si difende con grande affanno, sembra che da un momento all'altro la porta di Viti possa essere violata di nuovo ma il pallone proprio non vuol saperne di entrare in rete; neppure quando la cosa parrebbe addirittura scontata. Al 32' Manetti lanciato in profondit&agrave;, entra in area e viene contrastato da un avversario che gli toglie il pallone facendolo cadere a terra. L'intervento &egrave; regolare e l'arbitro Hazizaj lascia giustamente proseguire. La difesa empolese ha per&ograve; un attimo di disattenzione che risulta fatale. Agresti raccoglie la sfera e questa volta Borghini lo stende senza troppi complimenti sotto gli occhi dell'arbitro che non pu&ograve; fare a meno di assegnare al Signa il rigore. Sul dischetto si porta lo specialista Marco Di Gregorio il quale angola per&ograve; eccessivamente la battuta a rete e centra in pieno il palo di destra della porta difesa da Viti che pu&ograve; cos&igrave; tirare l'ennesimo sospiro di sollievo. Nonostante i continui incitamenti di mister Marrucci per&ograve;, l'assedio alla porta empolese prosegue incessante e al 37' finalmente il Signa raddoppia. Rafik calcia bene un corner dalla destra, la palla spiove sull'altezza del secondo palo dove Grasso, ben appostato, la mette facilmente in rete. Il Signa che sin dalle battute iniziali ha sempre saldamente tenuto in mano le redini di centrocampo grazie alla buona vena di Agresti e Pugi, gioca ora con maggior tranquillit&agrave; e nei secondi di recupero della prima frazione di gara, trova anche la rete del tre a zero. Grilli lavora un buon pallone sulla trequarti avversaria e poi allarga sulla destra premiando lo scatto puntuale di Puccetti che entra in area e fa secco Viti da due passi grazie ad un morbido tocco. Nella ripresa il ritmo della partita cala decisamente. I giallo bl&ugrave; che nella prima parte di gara hanno indubbiamente corso molto, rallentano la loro velocit&agrave; di crociera ma nonostante ci&ograve;, tengono ancora saldamente in mano le redini del gioco visto che il Giglio Rosso pur provandoci, non riesce proprio a far gioco. Al 58' una veloce triangolazione sul settore di testa fra Romeo e Rafik, porta il numero sette di casa quasi sulla linea di fondo. Rafik decide d'incunearsi nel cuore dell'area avversaria ed un difensore &egrave; costretto nuovamente a ricorrere al fallo. Hazizaj concede il secondo sacrosanto rigore di giornata ed il Signa decide di cambiare esecutore. Sul dischetto si porta stavolta Agresti e la sua conclusione non lascia scampo ad un pur bravo Viti. A questo punto Marco Di Gregorio che nel primo tempo un rigore lo aveva gi&agrave; fallito, decide di cambiare ruolo trasformandosi in uomo assist; i risultati sono senza dubbio migliori visto che al 67' la sua battuta profonda dalla trequarti innesca Rafik il cui tocco di prima intenzione gonfia per la quinta volta la rete bianco rossa. Di Gregorio si ripete due minuti pi&ugrave; tardi. La sua pennellata profonda su punizione &egrave; precisa, Grilli raccoglie la palla a centro area, lo stoppa con eleganza e la gira di precisione sotto la traversa. Al termine di una prestazione decisamente molto positiva, il Signa riassapora il gusto della vittoria. Il Giglio Rosso ha invece mostrato grossi limiti in fase d'impostazione della manovra e nonostante si sia difeso con ordine e generosit&agrave;, ben poco ha potuto fare per arginare un Signa solido, concreto e ben disposto in campo. Buone le prove di Grasso, Pugi, Agresti, Grilli e Puccetti per il Signa e del portiere Viti per il Giglio Rosso. Ha davvero ben diretto Bleder Hazizaj. Sempre attento e vicino all'azione, non ha mai sbagliato concedendo due nettissimi calci di rigore e mantenendo la gara sui binari della correttezza e della tranquillit&agrave;. Nico Morali