CITTÀ DI PONTEDERA: Serrucci, Braccini, Cignoni, C. Bacci, Nieri, Bolognesi, Caraglia, Gabrielli, Celardo, Paolieri, Palma. A disp.: Landi, R. Bacci, E. Sciamanna, I. Sciamanna, Riccio, Zaccariello. All.: Raffaello Safina.
S.M. TUTTOCUOIO: Bessi, Scorcioni, De Cecco, Peruzzi, Paletti, Di Vito, Pintagro, Pavolucci, Reinante, Caponi, Mezzerini. A disp.: Pirina, Morsese, Caratilli, Tedesca. All.: Mario Masetti.

ARBITRO: Stoico di Pisa

RETI: Caponi, Reinante, Gabbrielli, Palma 2.



Nello scontro diretto del girone, da cui doveva uscire la squadra che si sarebbe lanciata all'inseguimento della Freccia Azzurra, vincente nell'anticipo contro il Fornacette, e del Peccioli, ha la meglio il Pontedera, che concretizza una clamorosa rimonta sul malcapitato Tuttocuoio, che si vede sfuggire il bottino di mano proprio quando i ragazzi di Masetti pensavano di aver ottenuto il controllo pressoché totale della partita. Infatti sono gli ospiti a passare in vantaggio in avvio, quando un malinteso su un corner tra Braccini, che si sposta dalla copertura del primo palo confidando in un intervento del portiere, e lo stesso Serrucci regala il vantaggio a Caponi; il Pontedera incrementa le azioni di attacco, spinto anche dal colorato pubblico, ma in contropiede il Tuttocuoio colpisce ancora. L'ottimo Reinante infatti riceve un crossa dalla destra e, imbeccato a metà dell'area di rigore ospite, trova con la punta il pallonetto al volo sul portiere in uscita e porta a due le reti di scarto a favore del Tuttocuoio quando il cronometro segna appena 20' dal fischio d'inizio. Il Pontedera non demorde, non si scompone, continua a giocare come se niente fosse accaduto e, poco prima della mezz'ora, trova la rete che riporta in corsa i padroni di casa grazie a Gabbrielli, che dalla distanza batte a rete e trova l'angolo alto sotto l'incrocio. La rabbia e la grinta del Pontedera, caricato a dovere dal tecnico Safina negli spogliatoi durante l'intervallo, portano i propri frutti quando Palma sale in cattedra e, in mischia, trova la zampata giusta per la rete del pari. E ancora Palma compie il capolavoro pochi minuti più tardi, quando sfonda la porta di Bessi con una sassata calciata direttamente su punizione che regala al Pontedera altri tre punti per sognare.

CITT&Agrave; DI PONTEDERA: Serrucci, Braccini, Cignoni, C. Bacci, Nieri, Bolognesi, Caraglia, Gabrielli, Celardo, Paolieri, Palma. A disp.: Landi, R. Bacci, E. Sciamanna, I. Sciamanna, Riccio, Zaccariello. All.: Raffaello Safina.<br >S.M. TUTTOCUOIO: Bessi, Scorcioni, De Cecco, Peruzzi, Paletti, Di Vito, Pintagro, Pavolucci, Reinante, Caponi, Mezzerini. A disp.: Pirina, Morsese, Caratilli, Tedesca. All.: Mario Masetti.<br > ARBITRO: Stoico di Pisa<br > RETI: Caponi, Reinante, Gabbrielli, Palma 2. Nello scontro diretto del girone, da cui doveva uscire la squadra che si sarebbe lanciata all'inseguimento della Freccia Azzurra, vincente nell'anticipo contro il Fornacette, e del Peccioli, ha la meglio il Pontedera, che concretizza una clamorosa rimonta sul malcapitato Tuttocuoio, che si vede sfuggire il bottino di mano proprio quando i ragazzi di Masetti pensavano di aver ottenuto il controllo pressoch&eacute; totale della partita. Infatti sono gli ospiti a passare in vantaggio in avvio, quando un malinteso su un corner tra Braccini, che si sposta dalla copertura del primo palo confidando in un intervento del portiere, e lo stesso Serrucci regala il vantaggio a Caponi; il Pontedera incrementa le azioni di attacco, spinto anche dal colorato pubblico, ma in contropiede il Tuttocuoio colpisce ancora. L'ottimo Reinante infatti riceve un crossa dalla destra e, imbeccato a met&agrave; dell'area di rigore ospite, trova con la punta il pallonetto al volo sul portiere in uscita e porta a due le reti di scarto a favore del Tuttocuoio quando il cronometro segna appena 20' dal fischio d'inizio. Il Pontedera non demorde, non si scompone, continua a giocare come se niente fosse accaduto e, poco prima della mezz'ora, trova la rete che riporta in corsa i padroni di casa grazie a Gabbrielli, che dalla distanza batte a rete e trova l'angolo alto sotto l'incrocio. La rabbia e la grinta del Pontedera, caricato a dovere dal tecnico Safina negli spogliatoi durante l'intervallo, portano i propri frutti quando Palma sale in cattedra e, in mischia, trova la zampata giusta per la rete del pari. E ancora Palma compie il capolavoro pochi minuti pi&ugrave; tardi, quando sfonda la porta di Bessi con una sassata calciata direttamente su punizione che regala al Pontedera altri tre punti per sognare.