RIGNANESE: Dispensieri, Redditi, Caccialupi, Bacci, Benvenuti, Braccini, Vannini, Bottai, Ibraliu, Pirricone, Mori. A disp.: Renzi, Baldi, Focardi, Gjeloshi, Sedicini, Rocchi, Secciani. All.: Cigolini.
GIGLIO ROSSO POZZALE: Sacchetti, De Santis, Magrì, Reali, Peti, Diaz, Quattrocchi, Mecca, Iacuzio, Liuni, De Vincentis. A disp.: Bini, Loreto, Zotta, Stacchini, Giglioli: All.: Del Tito.

RETE: 14' Mori.



Un atmosfera surreale accoglie le squadre sul terreno di gioco prima del match: sembra di essere al Luzniki di Mosca. Il terreno è ricoperto da una coltre di ghiaccio ma il fondo, seppur estremamente scivoloso, è praticabile e l'arbitro dell'incontro dà inizio alle danze. Le due squadre ancora si leccano le ferite delle batoste nei due scontri diretti della settimana precedente e l'imperativo è non fallire. Mister Rosadini deve rivoluzionare il modulo di gioco della propria squadra scontando le pesanti assenze di Fejzaj, Sahini, Bensi, Monaci e Roselli e disegnando un 4-3-1-2 affidando le proprie offensive al duo Ibraliu-Mori. Il Giglio Rosso si limita ad aggredire con determinazione i portatori di palla biancoverdi ma senza mai avvicinarsi dalle parti di Dispensieri. La prima offensiva degli uomini di casa al minuto numero 5: Ibraliu per Mori ma il cross che finisce sul fondo. Al 14' la perla che decide il match: Mori riceve la sfera poco fuori dall'area di rigore, effettua un tunnel al diretto avversario, finta sul successivo difensore che prova a contrarlo, palla sul mancino e parabola imprendibile che si insacca alla destra dell'incolpevole Sacchetti. La reazione del Giglio Rosso si spenge su un tiro di Liuni contrato dalla difesa al 24' e da una successiva punizione di De Vincentis neutralizzata da Dispensieri. Al 27' il bomber Mori intercetta una splendida parabola di Bottai ma calcia debolmente tra le mani di Sacchetti e sei minuti dopo è Ibraliu che semina il panico nell'area degli ospiti, il suo traversone è deviato in estirata da Mori ma la palla accarezza il palo di destra e termina a lato. Con i minuti che passano e la temperatura che aumenta le condizioni del campo migliorano e con queste il controllo di palla e le geometrie sul campo. Al 50' panico nell'area locale per un uscita maldestra di Dispensieri ma salva Redditi. Al 53' i ragazzi di mister Cigolini chiedono inutilmente un rigore dopo un atterramento in area di Pirricone, ma l'arbitro lascia continuare. Negli ultimi minuti del match gli ospiti provano ad aumentare la pressione e la Rignanese si limita a rapidi contropiedi sempre pericolosissimi; in uno di questi, al 77' Mori raccoglie l'invito di Sedicini, dribbla il proprio avversario e poi conclude con un sinistro ad incrociare che si perde di poco sul fondo. Non succede più niente, la Rignanese rifiata e si appresta a vivere intensamente la settimana più emozionante della stagione, quella che si chiuderà con il big match di San Donato. Ci auguriamo che a tale appuntamento la squadra di mister Rosadini possa recuperare qualche atleta ancora fermo in infermeria.

Moira RIGNANESE: Dispensieri, Redditi, Caccialupi, Bacci, Benvenuti, Braccini, Vannini, Bottai, Ibraliu, Pirricone, Mori. A disp.: Renzi, Baldi, Focardi, Gjeloshi, Sedicini, Rocchi, Secciani. All.: Cigolini.<br >GIGLIO ROSSO POZZALE: Sacchetti, De Santis, Magr&igrave;, Reali, Peti, Diaz, Quattrocchi, Mecca, Iacuzio, Liuni, De Vincentis. A disp.: Bini, Loreto, Zotta, Stacchini, Giglioli: All.: Del Tito.<br > RETE: 14' Mori. Un atmosfera surreale accoglie le squadre sul terreno di gioco prima del match: sembra di essere al Luzniki di Mosca. Il terreno &egrave; ricoperto da una coltre di ghiaccio ma il fondo, seppur estremamente scivoloso, &egrave; praticabile e l'arbitro dell'incontro d&agrave; inizio alle danze. Le due squadre ancora si leccano le ferite delle batoste nei due scontri diretti della settimana precedente e l'imperativo &egrave; non fallire. Mister Rosadini deve rivoluzionare il modulo di gioco della propria squadra scontando le pesanti assenze di Fejzaj, Sahini, Bensi, Monaci e Roselli e disegnando un 4-3-1-2 affidando le proprie offensive al duo Ibraliu-Mori. Il Giglio Rosso si limita ad aggredire con determinazione i portatori di palla biancoverdi ma senza mai avvicinarsi dalle parti di Dispensieri. La prima offensiva degli uomini di casa al minuto numero 5: Ibraliu per Mori ma il cross che finisce sul fondo. Al 14' la perla che decide il match: Mori riceve la sfera poco fuori dall'area di rigore, effettua un tunnel al diretto avversario, finta sul successivo difensore che prova a contrarlo, palla sul mancino e parabola imprendibile che si insacca alla destra dell'incolpevole Sacchetti. La reazione del Giglio Rosso si spenge su un tiro di Liuni contrato dalla difesa al 24' e da una successiva punizione di De Vincentis neutralizzata da Dispensieri. Al 27' il bomber Mori intercetta una splendida parabola di Bottai ma calcia debolmente tra le mani di Sacchetti e sei minuti dopo &egrave; Ibraliu che semina il panico nell'area degli ospiti, il suo traversone &egrave; deviato in estirata da Mori ma la palla accarezza il palo di destra e termina a lato. Con i minuti che passano e la temperatura che aumenta le condizioni del campo migliorano e con queste il controllo di palla e le geometrie sul campo. Al 50' panico nell'area locale per un uscita maldestra di Dispensieri ma salva Redditi. Al 53' i ragazzi di mister Cigolini chiedono inutilmente un rigore dopo un atterramento in area di Pirricone, ma l'arbitro lascia continuare. Negli ultimi minuti del match gli ospiti provano ad aumentare la pressione e la Rignanese si limita a rapidi contropiedi sempre pericolosissimi; in uno di questi, al 77' Mori raccoglie l'invito di Sedicini, dribbla il proprio avversario e poi conclude con un sinistro ad incrociare che si perde di poco sul fondo. Non succede pi&ugrave; niente, la Rignanese rifiata e si appresta a vivere intensamente la settimana pi&ugrave; emozionante della stagione, quella che si chiuder&agrave; con il big match di San Donato. Ci auguriamo che a tale appuntamento la squadra di mister Rosadini possa recuperare qualche atleta ancora fermo in infermeria. Moira