EMPOLI: Fantoni, Renzi, Barsi, Marianucci, Indragoli, Macchi, Cappelli (80' Regoli), Bucchioni (62' Baggiani), Panicucci (81' Corsi), Ignacchiti, Falsini (62' Menga). A disp.: Fontanelli, Sodero, Stefani. All.: Filippeschi.
SPEZIA 1906: Dido, Nicolini, Bonini, Salerno, Ratti (70' Mulattieri), Bonaccorsi (77' Senatore), Lazzoni, Leoncini (77' Berni), Donati, Silano (66' Torri), Deloriè. A disp.: Santochirico, Ivani, Beltrano, Felline. All.: Vecchio.

ARBITRO: Tesi di Lucca, coad. Vicari e Riccio.

RETI: 32' Donati, 40' Cappelli, 65' Menga.
NOTE: ammoniti Falsini e Panicucci.



Vittoria importante e di carattere quella fatta registrare dai ragazzi di Filippeschi nei confronti di uno Spezia alquanto rinunciatario specialmente nella seconda parte di gara. Infatti gli aquilotti sono scesi in campo con un evidentissimo 4-4-2 atto a bloccare qualsiasi iniziativa empolese. Ma, nonostante una differenza fisica non indifferente, gli azzurri hanno prima sofferto per quasi tutta la prima parte di gara per poi, alla fine, riuscire a dominare una partita che onestamente hanno pienamente meritato di vincere. Con due marcature allo scadere dei due canonici tempi i ragazzi di Filippeschi hanno pienamente legittimato il successo mettendo in mostra buone trame di gioco, ottima condizione atletica, ma soprattutto una caparbietà di far proprio il risultato. Parte subito molto bene la squadra di Vecchio con un centrocampo imperniato su un Leoncini in gran spolvero e ben presto giunge al meritato vantaggio con Donati, abile a sfruttare un cross dalla linea di fondo. Il vantaggio spezzino è come una frustata per gli empolesi che da qui in poi diventano padroni incontrastati del campo per giungere al pareggio allo scadere del tempo grazie a Cappelli che sfrutta alla perfezione una punizione laterale di Ignacchiti. La seconda frazione di gioco è un monologo azzurro sempre alla ricerca del vantaggio che proietterebbe la compagine empolese nelle sfere alte della classifica. Comunque l'Empoli non era in vena di regali e riversatosi in avanti raggiunge il meritato successo grazie a un'azione personale di Barsi che facendosi tutta la fascia sinistra con una velocità impressionante riesce, pur resistendo a una carica da tergo a servire un pallone d'oro a Menga che, da non più di 3 metri, non ha alcuna difficoltà a trafiggere il pur bravo Dido. Nei 4' di recupero lo Spezia si butta allo sbaraglio in avanti nel tentativo di raddrizzare la gara esponendosi così ai micidiali contropiede degli azzurri che riescono a sbagliare almeno due clamorose occasione da rete. Direzione di gara del signor Tesi ampiamente sufficente.
Calciatoripiù: Menga (Empoli): il neo-acquisto, alla sua prima gara in azzurro, si rivela un bomber di razza. Leoncini (Spezia): ottimo centrocampista, motorino inesauribile del centrocampo spezzino.

EMPOLI: Fantoni, Renzi, Barsi, Marianucci, Indragoli, Macchi, Cappelli (80' Regoli), Bucchioni (62' Baggiani), Panicucci (81' Corsi), Ignacchiti, Falsini (62' Menga). A disp.: Fontanelli, Sodero, Stefani. All.: Filippeschi.<br >SPEZIA 1906: Dido, Nicolini, Bonini, Salerno, Ratti (70' Mulattieri), Bonaccorsi (77' Senatore), Lazzoni, Leoncini (77' Berni), Donati, Silano (66' Torri), Delori&egrave;. A disp.: Santochirico, Ivani, Beltrano, Felline. All.: Vecchio.<br > ARBITRO: Tesi di Lucca, coad. Vicari e Riccio.<br > RETI: 32' Donati, 40' Cappelli, 65' Menga.<br >NOTE: ammoniti Falsini e Panicucci. Vittoria importante e di carattere quella fatta registrare dai ragazzi di Filippeschi nei confronti di uno Spezia alquanto rinunciatario specialmente nella seconda parte di gara. Infatti gli aquilotti sono scesi in campo con un evidentissimo 4-4-2 atto a bloccare qualsiasi iniziativa empolese. Ma, nonostante una differenza fisica non indifferente, gli azzurri hanno prima sofferto per quasi tutta la prima parte di gara per poi, alla fine, riuscire a dominare una partita che onestamente hanno pienamente meritato di vincere. Con due marcature allo scadere dei due canonici tempi i ragazzi di Filippeschi hanno pienamente legittimato il successo mettendo in mostra buone trame di gioco, ottima condizione atletica, ma soprattutto una caparbiet&agrave; di far proprio il risultato. Parte subito molto bene la squadra di Vecchio con un centrocampo imperniato su un Leoncini in gran spolvero e ben presto giunge al meritato vantaggio con Donati, abile a sfruttare un cross dalla linea di fondo. Il vantaggio spezzino &egrave; come una frustata per gli empolesi che da qui in poi diventano padroni incontrastati del campo per giungere al pareggio allo scadere del tempo grazie a Cappelli che sfrutta alla perfezione una punizione laterale di Ignacchiti. La seconda frazione di gioco &egrave; un monologo azzurro sempre alla ricerca del vantaggio che proietterebbe la compagine empolese nelle sfere alte della classifica. Comunque l'Empoli non era in vena di regali e riversatosi in avanti raggiunge il meritato successo grazie a un'azione personale di Barsi che facendosi tutta la fascia sinistra con una velocit&agrave; impressionante riesce, pur resistendo a una carica da tergo a servire un pallone d'oro a Menga che, da non pi&ugrave; di 3 metri, non ha alcuna difficolt&agrave; a trafiggere il pur bravo Dido. Nei 4' di recupero lo Spezia si butta allo sbaraglio in avanti nel tentativo di raddrizzare la gara esponendosi cos&igrave; ai micidiali contropiede degli azzurri che riescono a sbagliare almeno due clamorose occasione da rete. Direzione di gara del signor Tesi ampiamente sufficente. <b> Calciatoripi&ugrave;: Menga</b> (Empoli): il neo-acquisto, alla sua prima gara in azzurro, si rivela un bomber di razza. <b>Leoncini </b>(Spezia): ottimo centrocampista, motorino inesauribile del centrocampo spezzino.