VICCHIO: Andorlini, Sabbatini, Lamce, Caminati, Tagliaferri, Benincasa, Rossi, Fushazi, Del Torchio (48' Lo Presti), Naldini, Fazio. A disp.: Salihi. All.: Massimo Cappelli.

AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Mele, Gravante, Di Lena (59' Cairo O.F.), Ruggiero, Stanchi, Talloni, De Martino (81' Cairo E.R.), Occhiuto, Esposito (78' Loffredo), Pezzetta (42' Palladino). A disp.: Gori. All.: Alessandro Merlini.


ARBITRO: Corsinovi di Firenze.


RETI: 26' Naldini, 30' De Martino, 47' Di Lena, 57' Palladino, 67' Stanchi



Peccato che il 4-1 con cui l'Audace Galluzzo ha piegato il Vicchio sia arrivato al termine di una gara dominata da tensione e nervosismo dentro e fuori dal campo: sarebbe probabilmente bastata una gestione più oculata del match da parte del direttore di gara, troppo poco severo durante un primo tempo lottato con forza e determinazione da entrambe le squadre. L'incontro, dopo il vantaggio ospite, è letteralmente sfuggito di mano all'arbitro, costretto a cacciare addirittura tre giocatori e a scontentare entrambe le tifoserie. Al di là di questo però c'è da sottolineare come i padroni di casa abbiano saputo tener testa per almeno 50 minuti a una compagine di indubbia qualità, le cui doti tecniche sono emerse alla distanza. Molto incerto come detto il primo tempo: la prima occasione capita ai gialloblu fiorentini intorno al 20'; superlativo Andorlini che smorza quel tanto che basta la conclusione di De Martino affinché un compagno possa allontanare la palla dai pressi della porta. Al 25' è invece Esposito a provarci con un bel sinistro: tuffo plastico del portiere a sventare la minaccia. A sorpresa un minuto dopo è il Vicchio a passare: Naldini prende palla, punta l'uomo, lo salta e con un preciso sinistro sigla il suo quattordicesimo gol stagionale. L'Audace Galluzzo non ci sta e, anche con l'aiuto di un po' di fortuna, trova subito il pari: 30', punizione da fuori di De Martino, parabola che scende all'improvviso e inganna Andorlini. Esposito potrebbe raddoppiare due minuti dopo, ma sulla sua girata il portiere amaranto compie un grande intervento. Le emozioni non finiscono qui, perché a una manciata di secondi dal riposo, Naldini si infila fra i difensori avversari e chiama Iuliano a un intervento strepitoso. La ripresa si apre con gli ospiti immediatamente in avanti: 1', lancio in profondità per Di Lena, assist per Esposito che da due passi spedisce alto. Al 7' è più fortunato lo stesso Di Lena che, nuovamente servito in verticale, insacca anticipando l'uscita di Andorlini. Il nervosismo accumulato dai 22 in campo esplode poco dopo, quando a palla lontana Mele colpisce Naldini che a sua volta reagisce: doppio rosso che scatena anche la contestazione sugli spalti. Un'atmosfera che penalizza proprio i padroni di casa, visto che al 17' il neo-entrato Palladino fa tris chiudendo una rapida azione di rimessa. Con grande cuore il Vicchio prova a rifarsi sotto al 26', quando Iuliano arriva con la punta delle dita sul tiro di Lamce servito da Fazio. Un minuto dopo però è Stanchi (forse anche commettendo fallo sul portiere) a mettere in rete deviando di testa un calcio d'angolo battuto dalla destra. Non c'è altro, se non l'assurda espulsione di Lo Presti, reo di aver chiesto all'arbitro l'intervento del massaggiatore dopo un contrasto.

Andrea Chiari VICCHIO: Andorlini, Sabbatini, Lamce, Caminati, Tagliaferri, Benincasa, Rossi, Fushazi, Del Torchio (48' Lo Presti), Naldini, Fazio. A disp.: Salihi. All.: Massimo Cappelli. <br >AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Mele, Gravante, Di Lena (59' Cairo O.F.), Ruggiero, Stanchi, Talloni, De Martino (81' Cairo E.R.), Occhiuto, Esposito (78' Loffredo), Pezzetta (42' Palladino). A disp.: Gori. All.: Alessandro Merlini. <br > ARBITRO: Corsinovi di Firenze. <br > RETI: 26' Naldini, 30' De Martino, 47' Di Lena, 57' Palladino, 67' Stanchi Peccato che il 4-1 con cui l'Audace Galluzzo ha piegato il Vicchio sia arrivato al termine di una gara dominata da tensione e nervosismo dentro e fuori dal campo: sarebbe probabilmente bastata una gestione pi&ugrave; oculata del match da parte del direttore di gara, troppo poco severo durante un primo tempo lottato con forza e determinazione da entrambe le squadre. L'incontro, dopo il vantaggio ospite, &egrave; letteralmente sfuggito di mano all'arbitro, costretto a cacciare addirittura tre giocatori e a scontentare entrambe le tifoserie. Al di l&agrave; di questo per&ograve; c'&egrave; da sottolineare come i padroni di casa abbiano saputo tener testa per almeno 50 minuti a una compagine di indubbia qualit&agrave;, le cui doti tecniche sono emerse alla distanza. Molto incerto come detto il primo tempo: la prima occasione capita ai gialloblu fiorentini intorno al 20'; superlativo Andorlini che smorza quel tanto che basta la conclusione di De Martino affinch&eacute; un compagno possa allontanare la palla dai pressi della porta. Al 25' &egrave; invece Esposito a provarci con un bel sinistro: tuffo plastico del portiere a sventare la minaccia. A sorpresa un minuto dopo &egrave; il Vicchio a passare: Naldini prende palla, punta l'uomo, lo salta e con un preciso sinistro sigla il suo quattordicesimo gol stagionale. L'Audace Galluzzo non ci sta e, anche con l'aiuto di un po' di fortuna, trova subito il pari: 30', punizione da fuori di De Martino, parabola che scende all'improvviso e inganna Andorlini. Esposito potrebbe raddoppiare due minuti dopo, ma sulla sua girata il portiere amaranto compie un grande intervento. Le emozioni non finiscono qui, perch&eacute; a una manciata di secondi dal riposo, Naldini si infila fra i difensori avversari e chiama Iuliano a un intervento strepitoso. La ripresa si apre con gli ospiti immediatamente in avanti: 1', lancio in profondit&agrave; per Di Lena, assist per Esposito che da due passi spedisce alto. Al 7' &egrave; pi&ugrave; fortunato lo stesso Di Lena che, nuovamente servito in verticale, insacca anticipando l'uscita di Andorlini. Il nervosismo accumulato dai 22 in campo esplode poco dopo, quando a palla lontana Mele colpisce Naldini che a sua volta reagisce: doppio rosso che scatena anche la contestazione sugli spalti. Un'atmosfera che penalizza proprio i padroni di casa, visto che al 17' il neo-entrato Palladino fa tris chiudendo una rapida azione di rimessa. Con grande cuore il Vicchio prova a rifarsi sotto al 26', quando Iuliano arriva con la punta delle dita sul tiro di Lamce servito da Fazio. Un minuto dopo per&ograve; &egrave; Stanchi (forse anche commettendo fallo sul portiere) a mettere in rete deviando di testa un calcio d'angolo battuto dalla destra. Non c'&egrave; altro, se non l'assurda espulsione di Lo Presti, reo di aver chiesto all'arbitro l'intervento del massaggiatore dopo un contrasto. Andrea Chiari