VALENTINO MAZZOLA: Florindi, Duranti, Poggialini, Zacchei, Batignani (76' Merola), Barbucci (60' Brizzi), Vichi (55' Lekeune Sokeng), Pasquinuzzi, Papini, Jrad (69' Vegni), Cirillo. A disp.: Cappelli, Albertini, Kulla. All.: Alfons Muca.
ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco (41' Orru), Meini (47' Brugali), Ghelardi, Fracassi, Guidi (63' Bensi), Canessa F. (55' Turelli), Lazzerini, Canessa A., Morelli, Martelli (41' Cozzi). A disp.: Filippi. All.: Daniele Grossi.

ARBITRO: Teora di Empoli.

RETI: 11' Cirillo, 36' Vichi, 48' Canessa A., 65' Morelli.
NOTE: ammoniti Jrad al 34', Guidi al 46', Fracassi al 60', Bensi all'83'.



È un due a due che sa di sconfitta quello maturato al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia per il Valentino Mazzola, all'esordio in campionato contro l'Armando Picchi. I ragazzi di Muca trovano due ciniche reti durante la prima frazione di gioco ma cedono di schianto i secondi quaranta minuti agli avversari, che ringraziano e rimettono in piedi il match grazie all'ottima prova corale complessiva e alle decisive sostituzioni operate da mister Grossi. All'avvio del match le due squadre si studiano senza scoprirsi, e a fare la differenza sono alcuni errori in fase di impostazione della difesa granata non sfruttati però in maniera adeguata dai padroni di casa. Al 4' prima occasione per il Mazzola: Pasquinuzzi ruba palla a Lazzerini sulla trequarti, scarta un avversario e mette in mezzo dalla sinistra un bel tiro-cross, non raccolto da nessun compagno, che finisce di poco alla destra del secondo palo. La replica dell'Armando Picchi arriva dopo due giri di orologio: Alessio Canessa si rende protagonista di una bella discesa sulla destra seguita da un traversone su cui Martelli indugia troppo, consentendo alla difesa biancazzurra di spazzare senza troppi problemi. All'11' arriva la prima marcatura del match: la difesa ospite non è reattiva sul lancio di Pasquinuzzi in profondità per lo scatto di Cirillo. L'attaccante viene tenuto in gioco da Penno, nettamente in ritardo sul posizionamento per la trappola del fuorigioco, e a tu per tu con Pezzini non può sbagliare il gol dell'uno a zero. Il Picchi gioca bene, con alcune azioni tutte di prima da incorniciare, ma paga la poca incisività al momento dell'ultimo passaggio. Al 14' ancora Alessio Canessa a portare pericoli dalle parti di Florindi, senza però centrare lo specchio della porta. Il Valentino Mazzola alza i ritmi, esaltato dal gol del vantaggio, e al 27' trova una buona occasione con Jrad,che scatta sul filo del fuorigioco (da sottolineare un nuovo errore di posizionamento della difesa granata), resiste all'intervento di un avversario e scarica una conclusione potente ma imprecisa. La squadra ospite si regge sulle spalle del suo numero 9, Alessio Canessa: è suo il disperato tentativo dalla trequarti su cui Florindi si fa trovare pronto. La sveglia però non arriva, e al 36' il Mazzola trova il doppio vantaggio: Pasquinuzzi sradica la sfera dai piedi di Morelli, scambia veloce con Cirillo ma al momento della conclusione viene fermato dal grande intervento in scivolata di Fracassi. Il pallone però giunge in maniera fortuita al ben appostato Vichi, che con Pezzini leggermente mal posizionato non può sbagliare la facile conclusione del 2-0. Gli ultimi quattro minuti del primo tempo non portano novità degne di segnalazione e il signor Teora manda i ventidue in campo a prendere un the freddo, vista la calda giornata di fine estate che fa da sfondo al match. Al rientro dagli spogliatoi mister Mossi cambia tutto, inserendo Orru e Cozzi al posto di Penco e Martelli. È la chiave tattica che cambia la partita: le accelerazioni dei due nuovi laterali granata colgono alla sprovvista la squadra di casa, forse già appagata dal risultato maturato dopo i primi 40 minuti di gioco. Il segnale di inversione di marcia arriva al 42', proprio dai piedi di Orru (bel tiro alto sopra la traversa). Al 48' una fantastica giocata corale orchestrata dagli ospiti viene capitalizzata al massimo da Alessio Canessa, premiato per gli sforzi compiuti nella prima frazione di gioco dal gol che riapre in maniera inaspettata la partita. Il due a uno scatena il giovane attaccante classe '99: le sue percussioni mettono i brividi a Florindi in altre due occasioni, al 57' e al 59', ma senza riuscire a rimettere in pari il risultato. Per il definitivo due a due bisogna aspettare il 65': Orru (impatto fantastico il suo sul match) va via sulla destra e mette in mezzo un pallone invitantissimo. All'appuntamento col gol si presenta Morelli, che mette il pallone sotto le gambe di Florindi e sigla l'importantissimo gol della rimonta granata. Il Mazzola a questo punto molla gli ormeggi, e con loro ogni qualsivoglia velleità offensiva, e si limita a difendere con tutti gli effettivi il risultato, in gran parte già compromesso. Col passare dei minuti il caldo spossa i giocatori in campo. A tempo ormai scaduto i padroni di casa potrebbero addirittura trovare la rete del nuovo vantaggio, ma Pasquinuzzi non riesce ad indirizzare bene la punizione di Zacchei. E forse è giusto così. Tanti rimpianti quindi per i ragazzi di mister Muca, che hanno lasciato un intero tempo nelle mani degli avversari, mentre si tratta di un buon pareggio per l'Armando Picchi, arrivato col gioco corale e con degli ottimi spunti dei singoli.

Calciatoripiù: Per il Valentino Mazzola premiamo la partita da un colpo, un morto di Cirillo, che capitalizza al massimo le poche occasioni che gli capitano tenendo comunque sempre in continua apprensione la difesa avversaria, e quella in copertura di Barbucci, che nonostante qualche duello perso nel finale contro gli avanti granata si dimostra solido in copertura. Per l'Armando Picchi invece ottima la prova di Alessio Canessa, una vera spina nel fianco per la difesa senese, mentre risultano decisivi gli ingressi a partita in corso di Orru e Cozzi, essenziali per ribaltare il passivo maturato durante i primi quaranta minuti di gioco.

Andrea Coscetti VALENTINO MAZZOLA: Florindi, Duranti, Poggialini, Zacchei, Batignani (76' Merola), Barbucci (60' Brizzi), Vichi (55' Lekeune Sokeng), Pasquinuzzi, Papini, Jrad (69' Vegni), Cirillo. A disp.: Cappelli, Albertini, Kulla. All.: Alfons Muca.<br >ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco (41' Orru), Meini (47' Brugali), Ghelardi, Fracassi, Guidi (63' Bensi), Canessa F. (55' Turelli), Lazzerini, Canessa A., Morelli, Martelli (41' Cozzi). A disp.: Filippi. All.: Daniele Grossi.<br > ARBITRO: Teora di Empoli.<br > RETI: 11' Cirillo, 36' Vichi, 48' Canessa A., 65' Morelli.<br >NOTE: ammoniti Jrad al 34', Guidi al 46', Fracassi al 60', Bensi all'83'. &Egrave; un due a due che sa di sconfitta quello maturato al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia per il Valentino Mazzola, all'esordio in campionato contro l'Armando Picchi. I ragazzi di Muca trovano due ciniche reti durante la prima frazione di gioco ma cedono di schianto i secondi quaranta minuti agli avversari, che ringraziano e rimettono in piedi il match grazie all'ottima prova corale complessiva e alle decisive sostituzioni operate da mister Grossi. All'avvio del match le due squadre si studiano senza scoprirsi, e a fare la differenza sono alcuni errori in fase di impostazione della difesa granata non sfruttati per&ograve; in maniera adeguata dai padroni di casa. Al 4' prima occasione per il Mazzola: Pasquinuzzi ruba palla a Lazzerini sulla trequarti, scarta un avversario e mette in mezzo dalla sinistra un bel tiro-cross, non raccolto da nessun compagno, che finisce di poco alla destra del secondo palo. La replica dell'Armando Picchi arriva dopo due giri di orologio: Alessio Canessa si rende protagonista di una bella discesa sulla destra seguita da un traversone su cui Martelli indugia troppo, consentendo alla difesa biancazzurra di spazzare senza troppi problemi. All'11' arriva la prima marcatura del match: la difesa ospite non &egrave; reattiva sul lancio di Pasquinuzzi in profondit&agrave; per lo scatto di Cirillo. L'attaccante viene tenuto in gioco da Penno, nettamente in ritardo sul posizionamento per la trappola del fuorigioco, e a tu per tu con Pezzini non pu&ograve; sbagliare il gol dell'uno a zero. Il Picchi gioca bene, con alcune azioni tutte di prima da incorniciare, ma paga la poca incisivit&agrave; al momento dell'ultimo passaggio. Al 14' ancora Alessio Canessa a portare pericoli dalle parti di Florindi, senza per&ograve; centrare lo specchio della porta. Il Valentino Mazzola alza i ritmi, esaltato dal gol del vantaggio, e al 27' trova una buona occasione con Jrad,che scatta sul filo del fuorigioco (da sottolineare un nuovo errore di posizionamento della difesa granata), resiste all'intervento di un avversario e scarica una conclusione potente ma imprecisa. La squadra ospite si regge sulle spalle del suo numero 9, Alessio Canessa: &egrave; suo il disperato tentativo dalla trequarti su cui Florindi si fa trovare pronto. La sveglia per&ograve; non arriva, e al 36' il Mazzola trova il doppio vantaggio: Pasquinuzzi sradica la sfera dai piedi di Morelli, scambia veloce con Cirillo ma al momento della conclusione viene fermato dal grande intervento in scivolata di Fracassi. Il pallone per&ograve; giunge in maniera fortuita al ben appostato Vichi, che con Pezzini leggermente mal posizionato non pu&ograve; sbagliare la facile conclusione del 2-0. Gli ultimi quattro minuti del primo tempo non portano novit&agrave; degne di segnalazione e il signor Teora manda i ventidue in campo a prendere un the freddo, vista la calda giornata di fine estate che fa da sfondo al match. Al rientro dagli spogliatoi mister Mossi cambia tutto, inserendo Orru e Cozzi al posto di Penco e Martelli. &Egrave; la chiave tattica che cambia la partita: le accelerazioni dei due nuovi laterali granata colgono alla sprovvista la squadra di casa, forse gi&agrave; appagata dal risultato maturato dopo i primi 40 minuti di gioco. Il segnale di inversione di marcia arriva al 42', proprio dai piedi di Orru (bel tiro alto sopra la traversa). Al 48' una fantastica giocata corale orchestrata dagli ospiti viene capitalizzata al massimo da Alessio Canessa, premiato per gli sforzi compiuti nella prima frazione di gioco dal gol che riapre in maniera inaspettata la partita. Il due a uno scatena il giovane attaccante classe '99: le sue percussioni mettono i brividi a Florindi in altre due occasioni, al 57' e al 59', ma senza riuscire a rimettere in pari il risultato. Per il definitivo due a due bisogna aspettare il 65': Orru (impatto fantastico il suo sul match) va via sulla destra e mette in mezzo un pallone invitantissimo. All'appuntamento col gol si presenta Morelli, che mette il pallone sotto le gambe di Florindi e sigla l'importantissimo gol della rimonta granata. Il Mazzola a questo punto molla gli ormeggi, e con loro ogni qualsivoglia velleit&agrave; offensiva, e si limita a difendere con tutti gli effettivi il risultato, in gran parte gi&agrave; compromesso. Col passare dei minuti il caldo spossa i giocatori in campo. A tempo ormai scaduto i padroni di casa potrebbero addirittura trovare la rete del nuovo vantaggio, ma Pasquinuzzi non riesce ad indirizzare bene la punizione di Zacchei. E forse &egrave; giusto cos&igrave;. Tanti rimpianti quindi per i ragazzi di mister Muca, che hanno lasciato un intero tempo nelle mani degli avversari, mentre si tratta di un buon pareggio per l'Armando Picchi, arrivato col gioco corale e con degli ottimi spunti dei singoli.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per il Valentino Mazzola premiamo la partita da un colpo, un morto di <b>Cirillo</b>, che capitalizza al massimo le poche occasioni che gli capitano tenendo comunque sempre in continua apprensione la difesa avversaria, e quella in copertura di <b>Barbucci</b>, che nonostante qualche duello perso nel finale contro gli avanti granata si dimostra solido in copertura. Per l'Armando Picchi invece ottima la prova di <b>Alessio Canessa</b>, una vera spina nel fianco per la difesa senese, mentre risultano decisivi gli ingressi a partita in corso di <b>Orru </b>e <b>Cozzi</b>, essenziali per ribaltare il passivo maturato durante i primi quaranta minuti di gioco. Andrea Coscetti