VICCHIO: Andorlini, Malaj A., Tagliaferri, caminati (61' Franci), Lerose, Benincasa, Rossi, Fushazi, Cantini (68' Salihi), Naldini, Fazio. All.: Massimo Cappelli.

RIGNANESE: Resti, Passerini, Denarosi (59' Morandi), Bellucci, Tagliaferri, Somigli, Civitelli (51' Grani), Martelli (41' Peli), Armini, Bracaglia (69' Galli), Elia (41' Mohastafa) All.: Nicola Castagnini.


ARBITRO: Anzaldi di Firenze.


RETI: 37' rig., 40', 42', 52' Naldini



Netta affermazione del Vicchio che rifila quattro reti a una Rignanese partita bene ma andata poi in difficoltà. Amaranto che invece sono partiti con qualche timore e che, col passare dei minuti, hanno preso fiducia, trascinati da un Naldini veramente incontenibile. Le prime battute del match infatti vedono gli ospiti più propositivi, nonostante dalle parti di Andorlini non arrivino palloni molto insidiosi. Il Vicchio replica al 16', quando Rossi affonda sulla destra e crossa per Naldini, la cui girata di prima intenzione si stampa sul palo. Un minuto dopo però è Elia, servito da Bracaglia, impensierire la porta dei locali con un sinistro che si perde a lato. I botta e risposta proseguono anche nei minuti successivi: 25', punizione dalla distanza di Fushazi, palla fuori; 28', Elia ci riprova da lontano, Andorlini ci mette i pugni e respinge. La pressione del Vicchio cresce e al 37' ecco il gol: Naldini viene platealmente atterrato in area ed è lui stesso a realizzare il rigore prontamente assegnato dall'arbitro. E' ancora Elia due minuti dopo a provare a pareggiare subito il conto, ma il suo tiro finisce sopra la traversa (con Andorlini che comunque sarebbe stato sulla traiettoria). Implacabili però i padroni di casa, che appena prima di andare al riposo raddoppiano: straordinaria la voleè di Naldini, pescato da Rossi direttamente dalla bandierina. Il numero 10 dei mugellani impiega solo due minuti per mettere definitivamente in cassaforte l'incontro: perfetto il suo scatto a ricevere il suggerimento di Fushazi (anche per lui prova maiuscola), facile il successivo tocco ad anticipare Resti. Naldini al 12' mette poi il quarto sigillo personale, facendo passare sotto le gambe del portiere un pallone arrivatogli dai piedi di Fazio. La Rignanese non riesce a riproporsi, se non con un colpo di testa di Mohastafa di poco a lato nei minuti finali. Per il Vicchio grande festa e la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara.

Andrea Chiari VICCHIO: Andorlini, Malaj A., Tagliaferri, caminati (61' Franci), Lerose, Benincasa, Rossi, Fushazi, Cantini (68' Salihi), Naldini, Fazio. All.: Massimo Cappelli. <br >RIGNANESE: Resti, Passerini, Denarosi (59' Morandi), Bellucci, Tagliaferri, Somigli, Civitelli (51' Grani), Martelli (41' Peli), Armini, Bracaglia (69' Galli), Elia (41' Mohastafa) All.: Nicola Castagnini. <br > ARBITRO: Anzaldi di Firenze. <br > RETI: 37' rig., 40', 42', 52' Naldini Netta affermazione del Vicchio che rifila quattro reti a una Rignanese partita bene ma andata poi in difficolt&agrave;. Amaranto che invece sono partiti con qualche timore e che, col passare dei minuti, hanno preso fiducia, trascinati da un Naldini veramente incontenibile. Le prime battute del match infatti vedono gli ospiti pi&ugrave; propositivi, nonostante dalle parti di Andorlini non arrivino palloni molto insidiosi. Il Vicchio replica al 16', quando Rossi affonda sulla destra e crossa per Naldini, la cui girata di prima intenzione si stampa sul palo. Un minuto dopo per&ograve; &egrave; Elia, servito da Bracaglia, impensierire la porta dei locali con un sinistro che si perde a lato. I botta e risposta proseguono anche nei minuti successivi: 25', punizione dalla distanza di Fushazi, palla fuori; 28', Elia ci riprova da lontano, Andorlini ci mette i pugni e respinge. La pressione del Vicchio cresce e al 37' ecco il gol: Naldini viene platealmente atterrato in area ed &egrave; lui stesso a realizzare il rigore prontamente assegnato dall'arbitro. E' ancora Elia due minuti dopo a provare a pareggiare subito il conto, ma il suo tiro finisce sopra la traversa (con Andorlini che comunque sarebbe stato sulla traiettoria). Implacabili per&ograve; i padroni di casa, che appena prima di andare al riposo raddoppiano: straordinaria la vole&egrave; di Naldini, pescato da Rossi direttamente dalla bandierina. Il numero 10 dei mugellani impiega solo due minuti per mettere definitivamente in cassaforte l'incontro: perfetto il suo scatto a ricevere il suggerimento di Fushazi (anche per lui prova maiuscola), facile il successivo tocco ad anticipare Resti. Naldini al 12' mette poi il quarto sigillo personale, facendo passare sotto le gambe del portiere un pallone arrivatogli dai piedi di Fazio. La Rignanese non riesce a riproporsi, se non con un colpo di testa di Mohastafa di poco a lato nei minuti finali. Per il Vicchio grande festa e la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara. Andrea Chiari