• Allievi B GIR.A
  • Montelupo
  • 3 - 0
  • Lanciotto Campi


MONTELUPO: Sabatini (58' Morelli), Maccanti, Anedda, Maccagnola, Mancini, Mori (20' Dedej,) Santoro, Fensi (67' Parente), Marzi (37' Marconcini), Dosso, Pitrone (52' F. Balla). All.: Fabio Coppetti
LANCIOTTO: Bartolozzi, Poli, Pagni (13' Ingenito), Cascio, Sbolgi, Arrigoni, Cantini, Kercunga, Mgarn, Marinaj. A disp.: Ulay, Ciofi, Vinattieri. All.: Giovanni Torracchi.

RETI: 3' Marzi, 9' Santoro, 70' Marconcini



Centrato l'obiettivo stagionale della salvezza, Mister Coppetti e i suoi ragazzi salutano il pubblico di casa con una partita ben giocata ed una bella vittoria per tre a zero sugli ospiti del Lanciotto Campi Bisenzio, che al contrario, essendo ormai matematicamente fuori dai giochi per la salvezza, non hanno trovato gli stimoli giusti per contrastare la voglia di vittoria degli amaranto. Oggi, più che commentare una partita dal sapore quasi amichevole, spendiamo volentieri qualche parola in più per complimentarci con questi ragazzi per il conseguimento di un risultato che qualche mese fa sembrava quasi compromesso. Alzi la mano infatti chi, alla decima giornata del girone di andata dopo otto sconfitte consecutive, avrebbe scommesso un centesimo sulla salvezza raggiunta con due turni di anticipo. Complimenti anche a Mister Fabio Coppetti, la cui mano si è vista in maniera sempre più evidente nel corso della stagione nella quale si è vista l'evoluzione di un buon gruppo in vera squadra, con gioco schemi ed identità sempre più evidenti. A dimostrazione di ciò vi è il fatto che anche le corazzate del girone, pur uscendo sempre vincenti, hanno dovuto sudare oltre le loro previsioni per piegare questa compagine. La cronaca. Impiega solamente dieci minuti il Montelupo per mettere in ghiacciaia la partita. Passa infatti in vantaggio al primo tentativo quando, al 3' minuto Mancini dalla sua tre quarti lancia Marzi che liberando la sua micidiale progressione pianta in asso i centrali Campigiani, si invola verso Bartolozzi e lo infila con un preciso tocco di piatto. Sette minuti dopo, applicando magistralmente uno schema su calcio di punizione, il Montelupo raddoppia. Nonostante la posizione defilata Mancini prende la rincorsa come per tirare in porta, invece fa partire sulla corsia di sinistra l'ottimo classe '95 Anedda che, saltato l'unico uomo che ha di fronte arriva fino in fondo e mette un delizioso cross sul palo opposto dove Santoro ben appostato insacca al volo. Il resto del primo tempo e anche la ripresa trascorrono con i padroni di casa sempre all'attacco con Dosso che centra un palo e sbaglia un paio di facili occasioni, e Mancini che scheggia la traversa su punizione. Poi a dieci minuti dalla fine al termine di un'azione molto bella, arriva la terza marcatura. Balla recupera il pallone sulle tre quarti e con un geniale pallone filtrante permette a Maccanti di infilare la difesa in contropiede, il terzino amaranto taglia fino dentro l'area di rigore, poi alza la testa e serve Marconcini (altro '95 di belle speranze) che arriva a rimorchio e di prima intenzione appoggia in rete.

M.M. MONTELUPO: Sabatini (58' Morelli), Maccanti, Anedda, Maccagnola, Mancini, Mori (20' Dedej,) Santoro, Fensi (67' Parente), Marzi (37' Marconcini), Dosso, Pitrone (52' F. Balla). All.: Fabio Coppetti<br >LANCIOTTO: Bartolozzi, Poli, Pagni (13' Ingenito), Cascio, Sbolgi, Arrigoni, Cantini, Kercunga, Mgarn, Marinaj. A disp.: Ulay, Ciofi, Vinattieri. All.: Giovanni Torracchi.<br > RETI: 3' Marzi, 9' Santoro, 70' Marconcini Centrato l'obiettivo stagionale della salvezza, Mister Coppetti e i suoi ragazzi salutano il pubblico di casa con una partita ben giocata ed una bella vittoria per tre a zero sugli ospiti del Lanciotto Campi Bisenzio, che al contrario, essendo ormai matematicamente fuori dai giochi per la salvezza, non hanno trovato gli stimoli giusti per contrastare la voglia di vittoria degli amaranto. Oggi, pi&ugrave; che commentare una partita dal sapore quasi amichevole, spendiamo volentieri qualche parola in pi&ugrave; per complimentarci con questi ragazzi per il conseguimento di un risultato che qualche mese fa sembrava quasi compromesso. Alzi la mano infatti chi, alla decima giornata del girone di andata dopo otto sconfitte consecutive, avrebbe scommesso un centesimo sulla salvezza raggiunta con due turni di anticipo. Complimenti anche a Mister Fabio Coppetti, la cui mano si &egrave; vista in maniera sempre pi&ugrave; evidente nel corso della stagione nella quale si &egrave; vista l'evoluzione di un buon gruppo in vera squadra, con gioco schemi ed identit&agrave; sempre pi&ugrave; evidenti. A dimostrazione di ci&ograve; vi &egrave; il fatto che anche le corazzate del girone, pur uscendo sempre vincenti, hanno dovuto sudare oltre le loro previsioni per piegare questa compagine. La cronaca. Impiega solamente dieci minuti il Montelupo per mettere in ghiacciaia la partita. Passa infatti in vantaggio al primo tentativo quando, al 3' minuto Mancini dalla sua tre quarti lancia Marzi che liberando la sua micidiale progressione pianta in asso i centrali Campigiani, si invola verso Bartolozzi e lo infila con un preciso tocco di piatto. Sette minuti dopo, applicando magistralmente uno schema su calcio di punizione, il Montelupo raddoppia. Nonostante la posizione defilata Mancini prende la rincorsa come per tirare in porta, invece fa partire sulla corsia di sinistra l'ottimo classe '95 Anedda che, saltato l'unico uomo che ha di fronte arriva fino in fondo e mette un delizioso cross sul palo opposto dove Santoro ben appostato insacca al volo. Il resto del primo tempo e anche la ripresa trascorrono con i padroni di casa sempre all'attacco con Dosso che centra un palo e sbaglia un paio di facili occasioni, e Mancini che scheggia la traversa su punizione. Poi a dieci minuti dalla fine al termine di un'azione molto bella, arriva la terza marcatura. Balla recupera il pallone sulle tre quarti e con un geniale pallone filtrante permette a Maccanti di infilare la difesa in contropiede, il terzino amaranto taglia fino dentro l'area di rigore, poi alza la testa e serve Marconcini (altro '95 di belle speranze) che arriva a rimorchio e di prima intenzione appoggia in rete. M.M.




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