SPORTING ARNO: Aitiani, Parigi, Esposito Goretti, Corsinovi, Ciucchi, Biffoli, Coptil, Nerini, Simonetta, Rossi, Battilocchi. A disp.: Bacci, Bagni, Grassi, Lucchesi, Ridolfi, Pistolesi, Sarcoli. All.: Massimo Cambi.
CATTOLICA VIRTUS: Bavecchi, Magherini, Di Rocco, Catalano, Cacciato, Sassi, Pecci, Tonelli, Ravenni, Chiti, Andrei. A disp.: Cecchi, Castellani, Pieri, Cirri, Del Gamba, Poggi. All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.

RETI: 42' Chiti, 60' Tonelli, 80' Cirri.



Sono state senza ombra di dubbio le differenti motivazioni ad animare e decidere questa sfida fra uno Sporting ormai in preoccupante disarmo ed una Cattolica seconda in classifica e sempre più in odor di Trofeo Cerbai. Ed è proprio la Virtus a fare valere le proprie ragioni, vincendo alla fine in maniera netta e senza appello. Gioca bene a centrocampo la formazione giallorossa e mette subito in evidenza le amnesie di uno Sporting ormai alla deriva, incapace di opporre un briciolo di orgoglio ad un avversario decisamente più in palla. Gli ospiti si esprimono benissimo in fase d'impostazione, sia attraverso l'abile regia arretrata di Catalano sia, e forse soprattutto, attraverso la buona spinta garantita a sinistra dal mobilissimo Cece Tonelli. Lo Sporting appare sin dall'inizio abulico e senza particolari idee. Così sono i centrocampisti sammichelini a prendere decisamente l'iniziativa, chiudendo la formazione di Cambi nella sua metà campo. Al 14' la prima nitida palla gol per la Cattolica: Tonelli da sinistra taglia verso il centro dell'area un bel pallone per Chiti, che lo raccoglie a due passi dalla porta ma poi fallisce la limpida opportunità calciando di pochissimo a lato. Lo Sporting soffre moltissimo in questa prima fase del match e si vede solo su calcio piazzato: al 15' è Biffoli a calciare dal limite dell'area impegnando l'ex estremo difensore del Firenze Sud Niccolò Bavecchi in una non facile respinta di pugno. Sono comunque sempre i ragazzi di Pratesi a menare la danza. Al 17' Catalano ci prova da fuori con una velenosa rasoiata che Aitiani sventa in corner tuffandosi sulla propria sinistra; al 19' ancora il funambolico Tonelli porta palla sul settore di sinistra, Ravenni si inserisce puntualmente a centro area ma quando viene servito, per poi girare in rete il pallone, è ormai in netto off side, e l'ottimo Parmiggiani non può che annullare la segnatura. Consapevole dei problemi in fase d'impostazione della sua squadra, Cambi sposta Coptil sul settore di sinistra, portando di conseguenza Simonetta a destra, e sulle prime questo correttivo tattico sembra dare i suoi frutti, dato che alla mezz'ora lo Sporting costruisce l'unica vera azione di tutto il suo sterile primo tempo: scatta veloce il contropiede con Rossi che smista sulla destra per Simonetta il quale, liberatosi con un'abile doppia finta, rimette al centro per l'accorrente Coptil, che controlla bene ma conclude di molto oltre la traversa. La svolta del match nella ripresa, quando la Cattolica da bella a vedersi che era si fa anche maledettamente concreta. Al 42' i difensori locali contengono in qualche modo Catalano al limite dell'area, ma il pallone arriva a Chiti che senza pensarci due volte scaglia un secco rasoterra che va a morire con precisione alle spalle di Aitiani. A questo punto i ragazzi di Cambi mollano definitivamente gli ormeggi, prestando il fianco alle ficcanti e mortifere iniziative giallorosse. 60', il neo entrato Cirri calcia con perizia un corner dalla destra, Tonelli anticipa gli statuari difensori avversari e tocca in rete coronando con il gol l'ottima prestazione. La gara ormai non ha più storia e nei minuti finali la Cattolica trova anche la terza rete. Fanno tutto i nuovi entrati. Pieri, innescato da un preciso taglio in profondità, entra in area e conclude a rete con potenza e precisione, il pallone è respinto dal montante sinistro e il ben appostato Cirri lo ribadisce in rete. Nei secondi di recupero lo Sporting non trova neppure la magra consolazione della rete della bandiera: l'ex attaccante della Desolati Ridolfi si trova infatti sui piedi una palla d'oro, ma l'ottimo Bavecchi in uscita gli chiude lo specchio ribattendone la conclusione a colpo sicuro. Un altro finale amaro al termine di una stagione tutta da dimenticare. Continua invece il bel campionato dei ragazzi di Pratesi che ancora una volta hanno dato prova di buone qualità tecniche, maturità, sicurezza e gran carattere; a conferma di ciò le ottime prestazioni fornite nell'occasione da Bavecchi, Catalano, Tonelli, Chiti e Cirri. Nello Sporting si salvano solo Simonetta, Nerini e Rossi, che almeno hanno avuto il merito di crederci un po' di più. Ottima la direzione di Parmiggiani, preciso, autorevole ed atleticamente preparato.

Nico Morali SPORTING ARNO: Aitiani, Parigi, Esposito Goretti, Corsinovi, Ciucchi, Biffoli, Coptil, Nerini, Simonetta, Rossi, Battilocchi. A disp.: Bacci, Bagni, Grassi, Lucchesi, Ridolfi, Pistolesi, Sarcoli. All.: Massimo Cambi.<br >CATTOLICA VIRTUS: Bavecchi, Magherini, Di Rocco, Catalano, Cacciato, Sassi, Pecci, Tonelli, Ravenni, Chiti, Andrei. A disp.: Cecchi, Castellani, Pieri, Cirri, Del Gamba, Poggi. All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Parmiggiani di Firenze.<br > RETI: 42' Chiti, 60' Tonelli, 80' Cirri. Sono state senza ombra di dubbio le differenti motivazioni ad animare e decidere questa sfida fra uno Sporting ormai in preoccupante disarmo ed una Cattolica seconda in classifica e sempre pi&ugrave; in odor di Trofeo Cerbai. Ed &egrave; proprio la Virtus a fare valere le proprie ragioni, vincendo alla fine in maniera netta e senza appello. Gioca bene a centrocampo la formazione giallorossa e mette subito in evidenza le amnesie di uno Sporting ormai alla deriva, incapace di opporre un briciolo di orgoglio ad un avversario decisamente pi&ugrave; in palla. Gli ospiti si esprimono benissimo in fase d'impostazione, sia attraverso l'abile regia arretrata di Catalano sia, e forse soprattutto, attraverso la buona spinta garantita a sinistra dal mobilissimo Cece Tonelli. Lo Sporting appare sin dall'inizio abulico e senza particolari idee. Cos&igrave; sono i centrocampisti sammichelini a prendere decisamente l'iniziativa, chiudendo la formazione di Cambi nella sua met&agrave; campo. Al 14' la prima nitida palla gol per la Cattolica: Tonelli da sinistra taglia verso il centro dell'area un bel pallone per Chiti, che lo raccoglie a due passi dalla porta ma poi fallisce la limpida opportunit&agrave; calciando di pochissimo a lato. Lo Sporting soffre moltissimo in questa prima fase del match e si vede solo su calcio piazzato: al 15' &egrave; Biffoli a calciare dal limite dell'area impegnando l'ex estremo difensore del Firenze Sud Niccol&ograve; Bavecchi in una non facile respinta di pugno. Sono comunque sempre i ragazzi di Pratesi a menare la danza. Al 17' Catalano ci prova da fuori con una velenosa rasoiata che Aitiani sventa in corner tuffandosi sulla propria sinistra; al 19' ancora il funambolico Tonelli porta palla sul settore di sinistra, Ravenni si inserisce puntualmente a centro area ma quando viene servito, per poi girare in rete il pallone, &egrave; ormai in netto off side, e l'ottimo Parmiggiani non pu&ograve; che annullare la segnatura. Consapevole dei problemi in fase d'impostazione della sua squadra, Cambi sposta Coptil sul settore di sinistra, portando di conseguenza Simonetta a destra, e sulle prime questo correttivo tattico sembra dare i suoi frutti, dato che alla mezz'ora lo Sporting costruisce l'unica vera azione di tutto il suo sterile primo tempo: scatta veloce il contropiede con Rossi che smista sulla destra per Simonetta il quale, liberatosi con un'abile doppia finta, rimette al centro per l'accorrente Coptil, che controlla bene ma conclude di molto oltre la traversa. La svolta del match nella ripresa, quando la Cattolica da bella a vedersi che era si fa anche maledettamente concreta. Al 42' i difensori locali contengono in qualche modo Catalano al limite dell'area, ma il pallone arriva a Chiti che senza pensarci due volte scaglia un secco rasoterra che va a morire con precisione alle spalle di Aitiani. A questo punto i ragazzi di Cambi mollano definitivamente gli ormeggi, prestando il fianco alle ficcanti e mortifere iniziative giallorosse. 60', il neo entrato Cirri calcia con perizia un corner dalla destra, Tonelli anticipa gli statuari difensori avversari e tocca in rete coronando con il gol l'ottima prestazione. La gara ormai non ha pi&ugrave; storia e nei minuti finali la Cattolica trova anche la terza rete. Fanno tutto i nuovi entrati. Pieri, innescato da un preciso taglio in profondit&agrave;, entra in area e conclude a rete con potenza e precisione, il pallone &egrave; respinto dal montante sinistro e il ben appostato Cirri lo ribadisce in rete. Nei secondi di recupero lo Sporting non trova neppure la magra consolazione della rete della bandiera: l'ex attaccante della Desolati Ridolfi si trova infatti sui piedi una palla d'oro, ma l'ottimo Bavecchi in uscita gli chiude lo specchio ribattendone la conclusione a colpo sicuro. Un altro finale amaro al termine di una stagione tutta da dimenticare. Continua invece il bel campionato dei ragazzi di Pratesi che ancora una volta hanno dato prova di buone qualit&agrave; tecniche, maturit&agrave;, sicurezza e gran carattere; a conferma di ci&ograve; le ottime prestazioni fornite nell'occasione da <b>Bavecchi, Catalano, Tonelli, Chiti</b> e <b>Cirri.</b> Nello Sporting si salvano solo <b>Simonetta, Nerini</b> e <b>Rossi,</b> che almeno hanno avuto il merito di crederci un po' di pi&ugrave;. Ottima la direzione di Parmiggiani, preciso, autorevole ed atleticamente preparato. Nico Morali