MOLINENSE: Rossi, Malesci, Caioli, Nardoni F., Cernera, Pieretti, Cirillo, Brunetti, Bergamo, Paolini, Pettineo. Entrati: Fabbrini, Della Nave, Romero, Casadei, Barbiero M. A disp.: Barbiero A., Oragani. All.: Massimo Boni.

ALBERETA 72: Capodicasa, Mannelli, Tozzi, Burberi, Donnini, Borsotti, Nassi, Nocentini, Cannizzaro, Natalini, Dilaghi. Entrato: Ngeungang. All.: Andrea Fraini.


ARBITRO: Ligori di Firenze


RETI: 3' Bergamo, 61' Cirillo.



La Molinese chiude il girone di andata con una importante vittoria sui vicini dell'Albereta 72, mantenendosi a ridosso delle prime in classifica. Forse, se la squadra di Boni avesse avuto una partenza meno stentata, il divario dalla prima adesso sarebbe più contenuto; comunque la squadra è consapevole delle proprie possibilità ed ha tutto il tempo per migliorare. Ma veniamo all'incontro di oggi. La vittoria non è mai stata in discussione, casomai il punteggio avrebbe potuto essere più consistente se Bergamo non avesse fallito due o tre occasioni, una delle quali sfumata per l'intervento di Capodicasa, e se Pettineo a volte fosse stato meno egoista, cercando spesso l'azione personale. Ma in fondo va bene così: forse un sconfitta più pesante non l'avrebbero meritata i rossi di S.Francesco. Inizia la gara e Bergamo va subito a segno: su una rimessa laterale ai limiti dell'area dell'Albereta Malesci porge a Bergamo, la difesa ospite inspiegabilmente si ferma, forse pensando al fuorigioco, e per il bomber è un giochetto infilare Capodicasa in uscita. Gli ospiti accusano la rete per alcuni minuti ma la Molinense non riesce ad approfittarne, poi piano piano l'Albereta cerca di portarsi in avanti, ma la difesa dei locali non concede niente alle punte avversarie, fra le quali Dilaghi sembra quello più pimpante; ma anche lui, ottimamente controllato, solo una volta riesce a tirare verso la porta, con la palla che termina fuori. Se Rossi dunque non è quasi mai impegnato, la difesa ospite invece è continuamente in apprensione poiché le azioni portate avanti dal centrocampo dei locali mettono sempre le punte in grado di far male, tuttavia la loro scarsa precisione ed alcuni interventi di Capodicasa fanno sì che il punteggio resti in bilico. Poco dopo la mezz'ora Paolini, nel giro di tre minuti, si prende due gialli per proteste, quindi prende la strada degli spogliatoi in largo anticipo. In superiorità numerica l'Albereta cerca di portare avanti il baricentro forzando per arrivare al pari, ma oggi la difesa dei locali appare imperforabile e la prima frazione si chiude sull'1 a 0. Nel secondo tempo i ragazzi di Mister Boni entrano in campo decisi a chiudere la gara e dopo alcune occasioni fallite da Pettineo e Bergamo è Cirillo che, ricevuta palla a centrocampo, scende sulla sinistra e in azione personale evita un paio di avversari per poi far secco l'incolpevole Capodicasa. Raggiunto il raddoppio da parte della Molinense la gara è chiusa e restano solo la buona volontà di Dilaghi e del nuovo entrato Ngeungang, che cercano di vivacizzare il finale, mentre dalla parte opposta il terzo goal viene fallito di poco al termine di alcune pericolose azioni di contropiede. In conclusione quindi per la Molinense un girone di andata con 41 punti conquistati in 17 gare è un risultato ottimo; il difficile è confermarsi, ma a questa squadra il difficile piace.

Caio MOLINENSE: Rossi, Malesci, Caioli, Nardoni F., Cernera, Pieretti, Cirillo, Brunetti, Bergamo, Paolini, Pettineo. Entrati: Fabbrini, Della Nave, Romero, Casadei, Barbiero M. A disp.: Barbiero A., Oragani. All.: Massimo Boni. <br >ALBERETA 72: Capodicasa, Mannelli, Tozzi, Burberi, Donnini, Borsotti, Nassi, Nocentini, Cannizzaro, Natalini, Dilaghi. Entrato: Ngeungang. All.: Andrea Fraini. <br > ARBITRO: Ligori di Firenze <br > RETI: 3' Bergamo, 61' Cirillo. La Molinese chiude il girone di andata con una importante vittoria sui vicini dell'Albereta 72, mantenendosi a ridosso delle prime in classifica. Forse, se la squadra di Boni avesse avuto una partenza meno stentata, il divario dalla prima adesso sarebbe pi&ugrave; contenuto; comunque la squadra &egrave; consapevole delle proprie possibilit&agrave; ed ha tutto il tempo per migliorare. Ma veniamo all'incontro di oggi. La vittoria non &egrave; mai stata in discussione, casomai il punteggio avrebbe potuto essere pi&ugrave; consistente se Bergamo non avesse fallito due o tre occasioni, una delle quali sfumata per l'intervento di Capodicasa, e se Pettineo a volte fosse stato meno egoista, cercando spesso l'azione personale. Ma in fondo va bene cos&igrave;: forse un sconfitta pi&ugrave; pesante non l'avrebbero meritata i rossi di S.Francesco. Inizia la gara e Bergamo va subito a segno: su una rimessa laterale ai limiti dell'area dell'Albereta Malesci porge a Bergamo, la difesa ospite inspiegabilmente si ferma, forse pensando al fuorigioco, e per il bomber &egrave; un giochetto infilare Capodicasa in uscita. Gli ospiti accusano la rete per alcuni minuti ma la Molinense non riesce ad approfittarne, poi piano piano l'Albereta cerca di portarsi in avanti, ma la difesa dei locali non concede niente alle punte avversarie, fra le quali Dilaghi sembra quello pi&ugrave; pimpante; ma anche lui, ottimamente controllato, solo una volta riesce a tirare verso la porta, con la palla che termina fuori. Se Rossi dunque non &egrave; quasi mai impegnato, la difesa ospite invece &egrave; continuamente in apprensione poich&eacute; le azioni portate avanti dal centrocampo dei locali mettono sempre le punte in grado di far male, tuttavia la loro scarsa precisione ed alcuni interventi di Capodicasa fanno s&igrave; che il punteggio resti in bilico. Poco dopo la mezz'ora Paolini, nel giro di tre minuti, si prende due gialli per proteste, quindi prende la strada degli spogliatoi in largo anticipo. In superiorit&agrave; numerica l'Albereta cerca di portare avanti il baricentro forzando per arrivare al pari, ma oggi la difesa dei locali appare imperforabile e la prima frazione si chiude sull'1 a 0. Nel secondo tempo i ragazzi di Mister Boni entrano in campo decisi a chiudere la gara e dopo alcune occasioni fallite da Pettineo e Bergamo &egrave; Cirillo che, ricevuta palla a centrocampo, scende sulla sinistra e in azione personale evita un paio di avversari per poi far secco l'incolpevole Capodicasa. Raggiunto il raddoppio da parte della Molinense la gara &egrave; chiusa e restano solo la buona volont&agrave; di Dilaghi e del nuovo entrato Ngeungang, che cercano di vivacizzare il finale, mentre dalla parte opposta il terzo goal viene fallito di poco al termine di alcune pericolose azioni di contropiede. In conclusione quindi per la Molinense un girone di andata con 41 punti conquistati in 17 gare &egrave; un risultato ottimo; il difficile &egrave; confermarsi, ma a questa squadra il difficile piace. Caio