PALERMO: Avogadri, Petrucci (75' Ruggiero), Gallo, Angileri, De Marino, Costantino, Santoro, Rizzo, Birligea, Lucera, Cannavò. A disp.: Altumi, Bruno, Correnti, Fradella, Mendola, Montaperto, De Stefano, Gambino. All.: Giuseppe Scurto.
EMPOLI: Saro, Perretta, Ricchi, Curto (60' Canestrelli), Matteucci, Ricci, Belardinelli, Zelenkovs, Bertolini (60' Bozhanaj), Montaperto (70' Sidibe), Balde. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Gianneschi, Viligiardi, Milani, Seriani, Ekong. All.: Lamberto Zauli.

ARBITRO: Annaloro di Collegno, coad. da Pappalardo di Parma e Salvatori di Rimini.



Costretta a tenere sguainata la spada per completare la sua rincorsa verso la meritata salvezza, evitando di farsi risucchiare di nuovo nei bassifondi, l'Empoli strappa un solo ma comunque utile punto nell'anomala trasferta di Palermo, in cui la posta in palio si fa sentire e la tensione fuori dal campo - dove va in scena la protesta dei tifosi rosanero contro la decisione del Tribunale Federale - non aiuta la performance dei ventidue in campo. L'Empoli soffre in alcuni passaggi di un primo tempo non brillante da parte dei ragazzi di Zauli ma non esce mai dalla partita e, nella ripresa, sfiora il colpaccio. Si parte con un brivido per la porta di Saro, minacciato al 5' dal pericoloso affondo del duo Lucera-Birligea; l'Empoli risponde colpo su colpo facendo perno sulla spinta del solito Ricchi e riuscendo a gestire più a lungo il possesso palla per i primi 20'; il Palermo è sornione ma a metà del parziale va vicinissimo al gol con il numero nove Birligea, impreciso nella deviazione sottomisura su cross di Santoro. Nei minuti successivi il Palermo prova a dare continuità alla sua manovra d'attacco ma rischia poco dopo la mezz'ora, quando Belardinelli manca per poco il bersaglio da ottima posizione. Ultimo brivido ancora targato padroni di casa, a 5' dal riposo: efficace la risposta di Saro in occasione di un tiro dai venti metri di Lucera. Il secondo tempo è caratterizzato in avvio dall'interruzione del gioco imposta dalle intemperanze a bordo campo dei tifosi del Palermo che, dopo l'intervallo, indirizzano cori e accendono alcuni fumogeni contestando la decisione del Tribunale Federale della Figc che ha retrocesso d'ufficio in Lega Pro la società siciliana. Alla ripresa delle ostilità il Palermo si rende pericoloso con un paio di tentativi che partono dai piedi dell'ispirato Gallo, poi si scuote l'Empoli che verticalizza pericolosamente il gioco sull'asse Montaperto-Bartolini, chiamando a un difficile intervento l'estremo difensore locale. Nell'ultima mezz'ora - mentre in campo si aprono spazi invitanti a disposizione delle due compagini - fioccano le emozioni offerte da due squadre che cercano il bottino pieno. L'Empoli ci prova con il neo-entrato Boxhanaj (65'), mentre pochi minuti più tardi Lucera si perde sul più bello sugli sviluppi di una ripartenza potenzialmente pericolosissima. Ancora botta e risposta attorno al 70': Perretta e Zelenkovs mancano per poco la deviazione vincente sottomisura, sul fronte opposto Lucera spreca un'altra buona opportunità. La fiammata di Zelenkovs a 10' dalla conclusione lascia ancora qualche rimpianto all'Empoli che, nel finale, tiene bene il campo mentre il match cala d'intensità. Al triplice fischio si certifica un pari prezioso per la situazione di classifica delle due compagini e proietta l'Empoli verso l'ultimo impegno stagionale, fra le mura amiche, contro l'Atalanta.

PALERMO: Avogadri, Petrucci (75' Ruggiero), Gallo, Angileri, De Marino, Costantino, Santoro, Rizzo, Birligea, Lucera, Cannav&ograve;. A disp.: Altumi, Bruno, Correnti, Fradella, Mendola, Montaperto, De Stefano, Gambino. All.: Giuseppe Scurto.<br >EMPOLI: Saro, Perretta, Ricchi, Curto (60' Canestrelli), Matteucci, Ricci, Belardinelli, Zelenkovs, Bertolini (60' Bozhanaj), Montaperto (70' Sidibe), Balde. A disp.: Vivoli, Lattanzi, Gianneschi, Viligiardi, Milani, Seriani, Ekong. All.: Lamberto Zauli.<br > ARBITRO: Annaloro di Collegno, coad. da Pappalardo di Parma e Salvatori di Rimini. Costretta a tenere sguainata la spada per completare la sua rincorsa verso la meritata salvezza, evitando di farsi risucchiare di nuovo nei bassifondi, l'Empoli strappa un solo ma comunque utile punto nell'anomala trasferta di Palermo, in cui la posta in palio si fa sentire e la tensione fuori dal campo - dove va in scena la protesta dei tifosi rosanero contro la decisione del Tribunale Federale - non aiuta la performance dei ventidue in campo. L'Empoli soffre in alcuni passaggi di un primo tempo non brillante da parte dei ragazzi di Zauli ma non esce mai dalla partita e, nella ripresa, sfiora il colpaccio. Si parte con un brivido per la porta di Saro, minacciato al 5' dal pericoloso affondo del duo Lucera-Birligea; l'Empoli risponde colpo su colpo facendo perno sulla spinta del solito Ricchi e riuscendo a gestire pi&ugrave; a lungo il possesso palla per i primi 20'; il Palermo &egrave; sornione ma a met&agrave; del parziale va vicinissimo al gol con il numero nove Birligea, impreciso nella deviazione sottomisura su cross di Santoro. Nei minuti successivi il Palermo prova a dare continuit&agrave; alla sua manovra d'attacco ma rischia poco dopo la mezz'ora, quando Belardinelli manca per poco il bersaglio da ottima posizione. Ultimo brivido ancora targato padroni di casa, a 5' dal riposo: efficace la risposta di Saro in occasione di un tiro dai venti metri di Lucera. Il secondo tempo &egrave; caratterizzato in avvio dall'interruzione del gioco imposta dalle intemperanze a bordo campo dei tifosi del Palermo che, dopo l'intervallo, indirizzano cori e accendono alcuni fumogeni contestando la decisione del Tribunale Federale della Figc che ha retrocesso d'ufficio in Lega Pro la societ&agrave; siciliana. Alla ripresa delle ostilit&agrave; il Palermo si rende pericoloso con un paio di tentativi che partono dai piedi dell'ispirato Gallo, poi si scuote l'Empoli che verticalizza pericolosamente il gioco sull'asse Montaperto-Bartolini, chiamando a un difficile intervento l'estremo difensore locale. Nell'ultima mezz'ora - mentre in campo si aprono spazi invitanti a disposizione delle due compagini - fioccano le emozioni offerte da due squadre che cercano il bottino pieno. L'Empoli ci prova con il neo-entrato Boxhanaj (65'), mentre pochi minuti pi&ugrave; tardi Lucera si perde sul pi&ugrave; bello sugli sviluppi di una ripartenza potenzialmente pericolosissima. Ancora botta e risposta attorno al 70': Perretta e Zelenkovs mancano per poco la deviazione vincente sottomisura, sul fronte opposto Lucera spreca un'altra buona opportunit&agrave;. La fiammata di Zelenkovs a 10' dalla conclusione lascia ancora qualche rimpianto all'Empoli che, nel finale, tiene bene il campo mentre il match cala d'intensit&agrave;. Al triplice fischio si certifica un pari prezioso per la situazione di classifica delle due compagini e proietta l'Empoli verso l'ultimo impegno stagionale, fra le mura amiche, contro l'Atalanta.