S.DONATO TAV.: Misuri, Poli (50' Fantoni), Petracchi S., Sandroni, Bandinelli (50' Ricci), Taglialavore, Petracchi G. (59' El Allam), Sani (52' Curradi), Pescucci, Pirozzi (46' Gabriel), Cirri (53' Brindisi). All.: Leonardo Massai.
PORTUALE GUAST.: Pacifico, Bizzi, Falleni, Corucci (46' Marzini), Nencini, Pannunzio, Volpe, Giani, Andolfi, Biagioni, Mazzoni. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Toti di Firenze.

RETI: 44' Cirri, 65' Pescucci.
NOTE: ammoniti Falleni e Nencini.



Il San Donato Tavarnelle chiude in bellezza il buon campionato disputato negli Allievi Regionali battendo senza tanti affanni la Portuale Guasticce con il classico punteggio di 2-0. Un incontro che ormai non aveva molte cose da dire tra due squadre già da diverso tempo situate in una posizione tranquilla. Partita quindi non difficile e ben diretta dall'arbitro fiorentino Toti e con diverse occasioni da rete specialmente da parte dei padroni di casa. L'incontro inizia subito favorevolmente per la formazione diretta da Leonardo Massai, che al 4' avrebbe avuto subito l'occasione per passare in vantaggio ma Cirri calcia fuori dagli undici metri. Il rigore era stato fischiato dal direttore di gara per un fallo di Corucci su Samuele Petracchi dopo una bella azione personale partita sulla fascia sinistra. I padroni dopo il penalty fallito piano, piano si riprendono e al 21' rischiano ancora di passare in vantaggio: Samuele Petracchi, scatenato sulla fascia sinistra e spina al fianco per i livornesi, evita due avversari e dal fondo crossa perfettamente al centro dell'area, il portiere respinge proprio su Cirri che da distanza ravvicinata colpisce il palo. Pacifico è poi il più veloce di tutti ad impossessarsi del pallone. Sul finire del tempo, in una delle rare azioni degli ospiti, il centravanti Andolfi riesce a liberarsi e a concludere a rete ma trova pronto Misuri alla parata. Inizio ripresa ancora favorevole per i chiantigiani con Sandroni che si vede deviare in angolo la sua conclusione. Ma dal 44' il San Donato Tavarnelle sblocca il risultato. Taglialavore recupera il pallone a centrocampo, passa subito a Cirri che di petto stoppa e con una gran girata si fa perdonare l'errore dal dischetto trovando l'angolino alla sinistra del portiere. La Portuale Guasticce cerca di reagire affacciandosi più volte nell'area gialloblu e rendendosi pericolosa con Giani e Biagioni. Ma al 65' i locali mettono al sicuro il risultato raddoppiando con Pescucci che di testa mette la palla in rete anticipando il portiere. Il cross era stato di Samuele Petracchi grazie alla sponda di Brindisi. Sul finire comunque la Portuale Guasticce avrebbe avuto l'occasione di accorciare le distanze (78') con Mazzoni, che dopo aver saltato Ricci conclude però fuori di poco. Il San Donato Tavarnelle conquista così la nona posizione (i tre punti conquistati nell'ultima gara gli hanno permesso di scavalcare il Venturina) al termine di un campionato lungo e faticoso. La squadra ha infatti iniziato la preparazione a metà agosto dello scorso anno e senza una pausa (anche durante il periodo natalizio la spina è stata staccata soltanto per alcuni giorni) si è allenata fino al termine del mese di aprile, affrontando un girone ricco di trasferte logisticamente e calcisticamente molto impegnative (tra le altre Venturina, Cecina, tre squadre di Livorno e altre tre del grossetano). Il gruppo modellato dal direttore del settore giovanile Lorenzo Pompili, formato inizialmente da 25 calciatori, si è leggermente modificato nel corso del torneo e, dopo tre innesti ed alcune cessioni, ha terminato il campionato con 22 giocatori. Alla guida l'esperto e giovane allenatore Leonardo Massai il quale, con il preziosissimo aiuto del preparatore Stefano Ruffini, dei collaboratori Simone Conti, Francesco Bellosi ed Alberto Concato, ha cercato di far crescere i giovani atleti sia a livello tecnico-tattico, psicologico che fisico. Il percorso, che ha portato ad avere una classifica sempre tranquilla, è stato impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Un plauso deve essere pertanto rivolto a tutta la compagine che non ha mai mollato e ha giocato con il massimo impegno, allo staff, al direttore Pompili, agli accompagnatori e a tutti i genitori che hanno sempre seguito la squadra con passione, sia tra le mura amiche che in trasferta.

Massimo Bartalesi S.DONATO TAV.: Misuri, Poli (50' Fantoni), Petracchi S., Sandroni, Bandinelli (50' Ricci), Taglialavore, Petracchi G. (59' El Allam), Sani (52' Curradi), Pescucci, Pirozzi (46' Gabriel), Cirri (53' Brindisi). All.: Leonardo Massai.<br >PORTUALE GUAST.: Pacifico, Bizzi, Falleni, Corucci (46' Marzini), Nencini, Pannunzio, Volpe, Giani, Andolfi, Biagioni, Mazzoni. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Toti di Firenze.<br > RETI: 44' Cirri, 65' Pescucci.<br >NOTE: ammoniti Falleni e Nencini. Il San Donato Tavarnelle chiude in bellezza il buon campionato disputato negli Allievi Regionali battendo senza tanti affanni la Portuale Guasticce con il classico punteggio di 2-0. Un incontro che ormai non aveva molte cose da dire tra due squadre gi&agrave; da diverso tempo situate in una posizione tranquilla. Partita quindi non difficile e ben diretta dall'arbitro fiorentino Toti e con diverse occasioni da rete specialmente da parte dei padroni di casa. L'incontro inizia subito favorevolmente per la formazione diretta da Leonardo Massai, che al 4' avrebbe avuto subito l'occasione per passare in vantaggio ma Cirri calcia fuori dagli undici metri. Il rigore era stato fischiato dal direttore di gara per un fallo di Corucci su Samuele Petracchi dopo una bella azione personale partita sulla fascia sinistra. I padroni dopo il penalty fallito piano, piano si riprendono e al 21' rischiano ancora di passare in vantaggio: Samuele Petracchi, scatenato sulla fascia sinistra e spina al fianco per i livornesi, evita due avversari e dal fondo crossa perfettamente al centro dell'area, il portiere respinge proprio su Cirri che da distanza ravvicinata colpisce il palo. Pacifico &egrave; poi il pi&ugrave; veloce di tutti ad impossessarsi del pallone. Sul finire del tempo, in una delle rare azioni degli ospiti, il centravanti Andolfi riesce a liberarsi e a concludere a rete ma trova pronto Misuri alla parata. Inizio ripresa ancora favorevole per i chiantigiani con Sandroni che si vede deviare in angolo la sua conclusione. Ma dal 44' il San Donato Tavarnelle sblocca il risultato. Taglialavore recupera il pallone a centrocampo, passa subito a Cirri che di petto stoppa e con una gran girata si fa perdonare l'errore dal dischetto trovando l'angolino alla sinistra del portiere. La Portuale Guasticce cerca di reagire affacciandosi pi&ugrave; volte nell'area gialloblu e rendendosi pericolosa con Giani e Biagioni. Ma al 65' i locali mettono al sicuro il risultato raddoppiando con Pescucci che di testa mette la palla in rete anticipando il portiere. Il cross era stato di Samuele Petracchi grazie alla sponda di Brindisi. Sul finire comunque la Portuale Guasticce avrebbe avuto l'occasione di accorciare le distanze (78') con Mazzoni, che dopo aver saltato Ricci conclude per&ograve; fuori di poco. Il San Donato Tavarnelle conquista cos&igrave; la nona posizione (i tre punti conquistati nell'ultima gara gli hanno permesso di scavalcare il Venturina) al termine di un campionato lungo e faticoso. La squadra ha infatti iniziato la preparazione a met&agrave; agosto dello scorso anno e senza una pausa (anche durante il periodo natalizio la spina &egrave; stata staccata soltanto per alcuni giorni) si &egrave; allenata fino al termine del mese di aprile, affrontando un girone ricco di trasferte logisticamente e calcisticamente molto impegnative (tra le altre Venturina, Cecina, tre squadre di Livorno e altre tre del grossetano). Il gruppo modellato dal direttore del settore giovanile Lorenzo Pompili, formato inizialmente da 25 calciatori, si &egrave; leggermente modificato nel corso del torneo e, dopo tre innesti ed alcune cessioni, ha terminato il campionato con 22 giocatori. Alla guida l'esperto e giovane allenatore Leonardo Massai il quale, con il preziosissimo aiuto del preparatore Stefano Ruffini, dei collaboratori Simone Conti, Francesco Bellosi ed Alberto Concato, ha cercato di far crescere i giovani atleti sia a livello tecnico-tattico, psicologico che fisico. Il percorso, che ha portato ad avere una classifica sempre tranquilla, &egrave; stato impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Un plauso deve essere pertanto rivolto a tutta la compagine che non ha mai mollato e ha giocato con il massimo impegno, allo staff, al direttore Pompili, agli accompagnatori e a tutti i genitori che hanno sempre seguito la squadra con passione, sia tra le mura amiche che in trasferta. Massimo Bartalesi