AREZZO: Garbinesi, Rossi, Cetoloni, Morelli, Mattesini S., Lombardi, Tenti, Pascucci, Sisti, Bucaletti, Mattesini L. A disp.: Settembrini, Stefanescu, Amerighi, Martinelli, Mori, Tani, Cinini. All.: Marco Peraio.

PISA: Dei, Filidei, Giannettoni, Bartoli, Albamonte, Chelotti M., Chelotti A., Andreotti, Cava, Marcon, Signorini. A disp.: Sbrana M., Tosi, Pardi, Vallarino, Bini, Sbrana F. All.: Gabriele Paffi.


ARBITRO: Correnti di Arezzo.


RETI: Signorini, Cava, Bini.



Sconfitta amara per i ragazzi dell'Arezzo che allo Yari Mannelli pagano a caro prezzo gli sforzi compiuti in questa settimana e, di conseguenza, qualche ingenuità in fase difensiva, contro la coriacea formazione del Pisa. Gli ospiti passano in vantaggio dopo 10', al termine di un'azione ben costruita, grazie alla conclusione di Signorini. La squadra di casa non ci sta e si riversa in avanti, costruendo alcune buone azioni di gioco. Su una di queste ha avuto anche l'opportunità di pareggiare, allorquando il signor Correnti ha decretato un penalty per l'atterramento di Sisti, ma Morelli si fa respingere la forte conclusione da Dei. La seconda frazione si riapre con i ragazzi di mister Peraio che scendono in campo convinti e determinati a pareggiare la gara. Ma gli sforzi non vengono premiati e lo sbilanciamento in avanti causa ampi spazi difensivi, nei quali s'incuneano i bravi attaccanti pisani. Nel momento di maggior sforzo, i padroni di casa sono anche costretti a rinunciare a Sisti che fino a quel momento era stato una spina nel fianco della difesa nero-azzurra. L'attaccante amaranto viene allontanato dal terreno di gioco a seguito di un fallo di reazione, per aver spintonato Giannettoni, reo di averlo scalciato ripetutamente da dietro e fatto cadere. Così, in inferiorità numerica, mister Peraio si trovava costretto a rivoluzionare la formazione, soprattutto in difesa, rischiando il tutto per tutto al fine di raddrizzare il match. Ma la contromossa non sortisce effetto alcuno, addirittura sono gli ospiti a raddoppiare con Cava e qualche istante dopo anche segnare la terza marcatura con Bini che conclude la gara. Sconfitta pesante per i ragazzi dell'Arezzo che non meritavano certamente un punteggio del genere, mentre bravi sono stati gli ospiti che hanno fatto vedere buone trame di gioco ed hanno sfruttato al meglio tutte le occasione avute.

AREZZO: Garbinesi, Rossi, Cetoloni, Morelli, Mattesini S., Lombardi, Tenti, Pascucci, Sisti, Bucaletti, Mattesini L. A disp.: Settembrini, Stefanescu, Amerighi, Martinelli, Mori, Tani, Cinini. All.: Marco Peraio. <br >PISA: Dei, Filidei, Giannettoni, Bartoli, Albamonte, Chelotti M., Chelotti A., Andreotti, Cava, Marcon, Signorini. A disp.: Sbrana M., Tosi, Pardi, Vallarino, Bini, Sbrana F. All.: Gabriele Paffi. <br > ARBITRO: Correnti di Arezzo. <br > RETI: Signorini, Cava, Bini. Sconfitta amara per i ragazzi dell'Arezzo che allo Yari Mannelli pagano a caro prezzo gli sforzi compiuti in questa settimana e, di conseguenza, qualche ingenuit&agrave; in fase difensiva, contro la coriacea formazione del Pisa. Gli ospiti passano in vantaggio dopo 10', al termine di un'azione ben costruita, grazie alla conclusione di Signorini. La squadra di casa non ci sta e si riversa in avanti, costruendo alcune buone azioni di gioco. Su una di queste ha avuto anche l'opportunit&agrave; di pareggiare, allorquando il signor Correnti ha decretato un penalty per l'atterramento di Sisti, ma Morelli si fa respingere la forte conclusione da Dei. La seconda frazione si riapre con i ragazzi di mister Peraio che scendono in campo convinti e determinati a pareggiare la gara. Ma gli sforzi non vengono premiati e lo sbilanciamento in avanti causa ampi spazi difensivi, nei quali s'incuneano i bravi attaccanti pisani. Nel momento di maggior sforzo, i padroni di casa sono anche costretti a rinunciare a Sisti che fino a quel momento era stato una spina nel fianco della difesa nero-azzurra. L'attaccante amaranto viene allontanato dal terreno di gioco a seguito di un fallo di reazione, per aver spintonato Giannettoni, reo di averlo scalciato ripetutamente da dietro e fatto cadere. Cos&igrave;, in inferiorit&agrave; numerica, mister Peraio si trovava costretto a rivoluzionare la formazione, soprattutto in difesa, rischiando il tutto per tutto al fine di raddrizzare il match. Ma la contromossa non sortisce effetto alcuno, addirittura sono gli ospiti a raddoppiare con Cava e qualche istante dopo anche segnare la terza marcatura con Bini che conclude la gara. Sconfitta pesante per i ragazzi dell'Arezzo che non meritavano certamente un punteggio del genere, mentre bravi sono stati gli ospiti che hanno fatto vedere buone trame di gioco ed hanno sfruttato al meglio tutte le occasione avute.