- Allievi Regionali GIR.B
- Armando Picchi
-
4 - 1
- Castelfiorentino
ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco (54' L. Martelli), Catanzano (48' Guidi), Ghelardi, Meini, F. Canessa (54' Guarnotta), Salvadori (57' Morana), Lazzerini (57' Orru), A. Canessa, Morelli, Cozzi (48' F. Martelli).
A disp.: Marrucci. All.: Daniele Grossi.
CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi (66' Seck), Gjikaj (40' Gelli), Fontani, Sarti, De Maio (72' Bici), Dragoni, Maccianti, Campatelli, Vannini (32' Arnold), Robaj (68' Bartoli). A disp.: Santini. All.: Alessandro Reali (squalificato).
ARBITRO: Niccolò Ciappi di Pisa.
RETI: 13' Salvadori, 20' Penco, 63' F. Martelli, 64' Dragoni, 71' Morana.
NOTE: Ammoniti Maccianti e Robaj. Recupero 2'+3'.
Ventiseiesima giornata e importante successo per quattro a unodell'Armando Picchi ai danni del Castelfiorentino. I ragazzi di Grossi riscattano la sconfitta della giornata precedente e continuano a tenere il fiato sul collo della capolista anch'essa vittoriosa, Pro Livorno Sorgenti. Ma soprattutto riescono a quattro giornate dal termine a tenere accese le speranze di poter riacciuffare quella prima posizione, distanziata di un solo punto dai cugini livornesi. Dalla parte opposta, la corsa alla salvezza del Castelfiorentino resta pressoché invariata, la sua sconfitta è seguita dagli altrettanti passi falsi delle dirette concorrenti alla retrocessione, così i ragazzi di Reali restano a sei lunghezze di distanza dalla quintultima posizione occupata dal Navacchio Zambra. Al fischio d'inizio i padroni di casa si schierano con una difesa a quattro che vede Penco e Catanzano ai lati, Ghelardi e Meini al centro; Lazzerini in qualità di regista davanti alla propria retroguardia affiancato dal dinamismo di Fabio Canessa e dalla velocità di Salvadori; l'attacco è affidato ad Alessio Canessa e Cozzi, con Morelli in supporto. Gli ospiti rispondono con i terzini Benassi e Gjikaj, guidati dai centrali Sarti e De Maio; Fontani e Maccianti sulla mediana ad innescare Dragoni e Robaj. Al 5', dopo un primo tentativo casalingo di Cozzi che calcia alto dal limite dell'area, A. Canessa sfiora subito il gol, Meini batte un calcio di punizione dalla trequarti indirizzando la sfera sulla testa del numero 9 il quale, defilato, spedisce alto sulla traversa. All'8' si intravedono i fiorentini con Campatelli che, dopo aver protetto il pallone dall'intervento di Ghelardi, cerca con un tocco sotto di servire Robaj, ma l'assist fuori misura finisce tra le braccia di Pezzini. Tre minuti più tardi ci provano ancora gli ospiti, Robaj effettua un cross tagliato sul secondo palo sul quale Catanzano è costretto a concedere l'angolo, sul corner successivo Gjikaj e Vannini mancano l'impatto con la sfera ad un passo da Pezzini. Al 13' i locali si portano sull'uno a zero: Meini lancia Cozzi, scattato sulla corsia sinistra; l'esterno con un gioco di gambe rientra sul destro e calcia teso verso il secondo palo, Alessio Canessa sulla traiettoria devia di tacco quel tanto che basta per consentire a Salvadori, libero dalla marcatura, di insaccare alle spalle di Falorni di piatto destro sotto la traversa. Intimoriti dallo svantaggio, gli ospiti provano ad impensierire gli avversari con un tiro telefonato di Fontani, bloccato senza nessuna difficoltà da Pezzini ed al 20' subiscono il raddoppio di Penco: dagli sviluppi di un calcio da fermo di Meini, Cozzi, favorito da un rimpallo, calcia al volo a botta sicura ma Sarti si oppone al tiro deviando con il corpo in angolo, la battuta corta di Lazzerini trova Salvadori abile ad aggirare Gjikaj e servire al centro il terzino Penco il quale, allungatosi in scivolata, devia in rete il pallone del due a zero. Al 26' una bellissima azione corale dei locali partita dalla difesa termina con Morelli che serve in profondità A. Canessa, il suo tiro-cross è sfiorato da Cozzi per un niente. Bellissimo lo scambio tutto di prima dei ragazzi di Grossi. Pochi istanti dopo, al 30', Penco si allarga sulla corsia destra e trova sul primo palo Salvadori, la sua deviazione di tacco a sorprendere Falorni non riesce, con l'estremo difensore che si prende i meritati applausi dai compagni; passano altri due minuti ed ancora Salvadori scatenato sull'out sinistro si accentra al limite dell'area e sfiora il tris con una conclusione che fa la barba al palo. Infine al 40', dopo un bellissimo intervento in tackle di Penco che con tempismo perfetto interrompe un pericoloso contropiede di Robaj, Fontani cerca di accorciare le distanze deviando con un colpo di testa un calcio d'angolo battuto dallo stesso Robaj, il difensore colpisce indisturbato al centro dell'area di rigore mancando lo specchio della porta. La seconda frazione si apre con un'ottima offensiva locale, al 43' Catanzano scambia con Cozzi e confeziona l'assist per l'accorrente A. Canessa anticipato da Fontani al momento di concludere. Al 44' tocca al Castelfiorentino proporsi in attacco, Dragoni all'altezza del vertice alto dell'area di rigore rientra su sinistro e cerca l'incrocio dei pali, ma la sua parabola termina ampiamente a lato; passano due minuti e Salvadori affonda sulla fascia destra servito da Morelli, ed appoggia per il neo entrato F. Martelli che calcia forte di prima intenzione, bellissima la risposta di Falorni che vola a deviare la pericolosa conclusione; dal corner seguente di Morelli, Meini stacca di testa con tempismo e Falorni si supera nuovamente evitando il terzo gol. Ottimo il doppio intervento del portiere ospite. Al 55' gli ospiti cercano la via del gol con Campatelli, il quale, servito da Dragoni, si accentra in area di rigore e tira in porta, la respinta di Pezzini cade sui piedi di Arnold che si fa anticipare dal più lesto Ghelardi. Gli ospiti si animano di convinzione e spingono l'acceleratore verso l'attacco, al 58' Campatelli vince un rimpallo sulla corsia sinistra ed inseritosi in area di rigore serve Arnold al centro, libero di poter controllare e calciare in porta, ma la punta ospite affretta il tiro svirgolando il debole tentativo sul fondo; passano sessanta secondi e Sarti serve in contropiede Campatelli, ma il suo tentativo dal limite dell'area di rigore è parato in due tempi da Pezzini. Al 63' l'Armando Picchi, cinico e pratico, esce allo scoperto siglando la terza rete ad opera di F. Martelli: Orru calcia l'ennesimo corner verso il cuore dell'area di rigore, F. Martelli è svelto nel calciare di prima intenzione di controbalzo e complice una leggera deviazione insacca il pallone all'incrocio dei pali. Tre a zero, ma le emozioni non finiscono qui, anzi, passa un minuto e la caparbietà del Castelfiorentino viene premiata con Dragoni che trova la rete del tre a uno; Seck si sgancia sulla sinistra e consegna l'assist al numero 7 il quale dal limite dell'area fredda Pezzini con un destro secco nell'angolino. L'Armando Picchi però non ci sta, e vuole chiudere una volta per tutte la partita, costruendosi fino alla fine del match, un occasione dietro l'altra. Al 67' ancora F. Martelli sfiora la doppietta personale con un bel colpo di testa sul perfetto cross di Orru, la bella girata termina alta sulla traversa; al 69' Meini raccoglie un corner corto di Orru al vertice alto dell'area di rigore e calcia teso verso il secondo palo, nell'ordine A. Canessa, F. Martelli e Morana, tutti e tre in posizione regolare non trovano la deviazione vincente. Poi ancora al 70' in contropiede, Morana scambia con A. Canessa e F. Martelli con quest'ultimo che spedisce alto da due passi un gol già fatto; quarta rete che si concretizza un minuto dopo: A. Canessa riceve la sfera da Morelli, si inserisce in area tra due difensori e di esterno destro serve uno splendido assist da spingere in rete, se ne incarica Morana che di testa realizza il quattro a uno. A punteggio acquisito, il classico calo di concentrazione induce al 72' Ghelardi alla leggerezza ed a commettere fallo su Dragoni, appena entrato in area avversaria. A battere il rigore concesso dal direttore di gara si presenta Maccianti, ma il suo destro nell'angolino trova i guanti di Pezzini, stesosi sulla sua sinistra a negare la seconda rete. Infine nei restanti pochi minuti, si nota una bella punizione ospite di Campatelli dal limite, parabola ad effetto ad incrociare deviata in angolo da un altro bell'intervento di Pezzini; al 75' un gol annullato ad A. Canessa per fuorigioco ed al 38' il quinto gol locale sfiorato da Morelli con un percussione centrale, il tentativo del trequartista è sventato da Falorni con una parata di istinto sul primo palo che chiude il match sul punteggio di quattro a uno.
Calciatoripiù: per l'Armando Picchi va sottolineata la bella prova corale di tutta la squadra, Pezzini oltre al rigore parato, è autore di ottimi interventi e di sicurezza tra i pali; Penco autore del secondo gol e di una attenta difesa; A. Canessa non segna ma tiene in allerta la retroguardia ospite per tutti gli ottanta minuti, vero punto di riferimento per i compagni. Per il Castelfiorentino Falorni nonostante i quattro gol subiti si dimostra un valido portiere, compiendo ottimi interventi; Dragoni autore del gol della bandiera e di una buona prova al servizio dei compagni; Campatelli l'unico a cercare di mettere in difficoltà gli avversari con le continue scorribande sulle corsie laterali.
Matteo Galli
ARMANDO PICCHI: Pezzini, Penco (54' L. Martelli), Catanzano (48' Guidi), Ghelardi, Meini, F. Canessa (54' Guarnotta), Salvadori (57' Morana), Lazzerini (57' Orru), A. Canessa, Morelli, Cozzi (48' F. Martelli).<br >A disp.: Marrucci. All.: Daniele Grossi.<br >CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi (66' Seck), Gjikaj (40' Gelli), Fontani, Sarti, De Maio (72' Bici), Dragoni, Maccianti, Campatelli, Vannini (32' Arnold), Robaj (68' Bartoli). A disp.: Santini. All.: Alessandro Reali (squalificato).<br >
ARBITRO: Niccolò Ciappi di Pisa.<br >
RETI: 13' Salvadori, 20' Penco, 63' F. Martelli, 64' Dragoni, 71' Morana.<br >NOTE: Ammoniti Maccianti e Robaj. Recupero 2'+3'.
Ventiseiesima giornata e importante successo per quattro a unodell'Armando Picchi ai danni del Castelfiorentino. I ragazzi di Grossi riscattano la sconfitta della giornata precedente e continuano a tenere il fiato sul collo della capolista anch'essa vittoriosa, Pro Livorno Sorgenti. Ma soprattutto riescono a quattro giornate dal termine a tenere accese le speranze di poter riacciuffare quella prima posizione, distanziata di un solo punto dai cugini livornesi. Dalla parte opposta, la corsa alla salvezza del Castelfiorentino resta pressoché invariata, la sua sconfitta è seguita dagli altrettanti passi falsi delle dirette concorrenti alla retrocessione, così i ragazzi di Reali restano a sei lunghezze di distanza dalla quintultima posizione occupata dal Navacchio Zambra. Al fischio d'inizio i padroni di casa si schierano con una difesa a quattro che vede Penco e Catanzano ai lati, Ghelardi e Meini al centro; Lazzerini in qualità di regista davanti alla propria retroguardia affiancato dal dinamismo di Fabio Canessa e dalla velocità di Salvadori; l'attacco è affidato ad Alessio Canessa e Cozzi, con Morelli in supporto. Gli ospiti rispondono con i terzini Benassi e Gjikaj, guidati dai centrali Sarti e De Maio; Fontani e Maccianti sulla mediana ad innescare Dragoni e Robaj. Al 5', dopo un primo tentativo casalingo di Cozzi che calcia alto dal limite dell'area, A. Canessa sfiora subito il gol, Meini batte un calcio di punizione dalla trequarti indirizzando la sfera sulla testa del numero 9 il quale, defilato, spedisce alto sulla traversa. All'8' si intravedono i fiorentini con Campatelli che, dopo aver protetto il pallone dall'intervento di Ghelardi, cerca con un tocco sotto di servire Robaj, ma l'assist fuori misura finisce tra le braccia di Pezzini. Tre minuti più tardi ci provano ancora gli ospiti, Robaj effettua un cross tagliato sul secondo palo sul quale Catanzano è costretto a concedere l'angolo, sul corner successivo Gjikaj e Vannini mancano l'impatto con la sfera ad un passo da Pezzini. Al 13' i locali si portano sull'uno a zero: Meini lancia Cozzi, scattato sulla corsia sinistra; l'esterno con un gioco di gambe rientra sul destro e calcia teso verso il secondo palo, Alessio Canessa sulla traiettoria devia di tacco quel tanto che basta per consentire a Salvadori, libero dalla marcatura, di insaccare alle spalle di Falorni di piatto destro sotto la traversa. Intimoriti dallo svantaggio, gli ospiti provano ad impensierire gli avversari con un tiro telefonato di Fontani, bloccato senza nessuna difficoltà da Pezzini ed al 20' subiscono il raddoppio di Penco: dagli sviluppi di un calcio da fermo di Meini, Cozzi, favorito da un rimpallo, calcia al volo a botta sicura ma Sarti si oppone al tiro deviando con il corpo in angolo, la battuta corta di Lazzerini trova Salvadori abile ad aggirare Gjikaj e servire al centro il terzino Penco il quale, allungatosi in scivolata, devia in rete il pallone del due a zero. Al 26' una bellissima azione corale dei locali partita dalla difesa termina con Morelli che serve in profondità A. Canessa, il suo tiro-cross è sfiorato da Cozzi per un niente. Bellissimo lo scambio tutto di prima dei ragazzi di Grossi. Pochi istanti dopo, al 30', Penco si allarga sulla corsia destra e trova sul primo palo Salvadori, la sua deviazione di tacco a sorprendere Falorni non riesce, con l'estremo difensore che si prende i meritati applausi dai compagni; passano altri due minuti ed ancora Salvadori scatenato sull'out sinistro si accentra al limite dell'area e sfiora il tris con una conclusione che fa la barba al palo. Infine al 40', dopo un bellissimo intervento in tackle di Penco che con tempismo perfetto interrompe un pericoloso contropiede di Robaj, Fontani cerca di accorciare le distanze deviando con un colpo di testa un calcio d'angolo battuto dallo stesso Robaj, il difensore colpisce indisturbato al centro dell'area di rigore mancando lo specchio della porta. La seconda frazione si apre con un'ottima offensiva locale, al 43' Catanzano scambia con Cozzi e confeziona l'assist per l'accorrente A. Canessa anticipato da Fontani al momento di concludere. Al 44' tocca al Castelfiorentino proporsi in attacco, Dragoni all'altezza del vertice alto dell'area di rigore rientra su sinistro e cerca l'incrocio dei pali, ma la sua parabola termina ampiamente a lato; passano due minuti e Salvadori affonda sulla fascia destra servito da Morelli, ed appoggia per il neo entrato F. Martelli che calcia forte di prima intenzione, bellissima la risposta di Falorni che vola a deviare la pericolosa conclusione; dal corner seguente di Morelli, Meini stacca di testa con tempismo e Falorni si supera nuovamente evitando il terzo gol. Ottimo il doppio intervento del portiere ospite. Al 55' gli ospiti cercano la via del gol con Campatelli, il quale, servito da Dragoni, si accentra in area di rigore e tira in porta, la respinta di Pezzini cade sui piedi di Arnold che si fa anticipare dal più lesto Ghelardi. Gli ospiti si animano di convinzione e spingono l'acceleratore verso l'attacco, al 58' Campatelli vince un rimpallo sulla corsia sinistra ed inseritosi in area di rigore serve Arnold al centro, libero di poter controllare e calciare in porta, ma la punta ospite affretta il tiro svirgolando il debole tentativo sul fondo; passano sessanta secondi e Sarti serve in contropiede Campatelli, ma il suo tentativo dal limite dell'area di rigore è parato in due tempi da Pezzini. Al 63' l'Armando Picchi, cinico e pratico, esce allo scoperto siglando la terza rete ad opera di F. Martelli: Orru calcia l'ennesimo corner verso il cuore dell'area di rigore, F. Martelli è svelto nel calciare di prima intenzione di controbalzo e complice una leggera deviazione insacca il pallone all'incrocio dei pali. Tre a zero, ma le emozioni non finiscono qui, anzi, passa un minuto e la caparbietà del Castelfiorentino viene premiata con Dragoni che trova la rete del tre a uno; Seck si sgancia sulla sinistra e consegna l'assist al numero 7 il quale dal limite dell'area fredda Pezzini con un destro secco nell'angolino. L'Armando Picchi però non ci sta, e vuole chiudere una volta per tutte la partita, costruendosi fino alla fine del match, un occasione dietro l'altra. Al 67' ancora F. Martelli sfiora la doppietta personale con un bel colpo di testa sul perfetto cross di Orru, la bella girata termina alta sulla traversa; al 69' Meini raccoglie un corner corto di Orru al vertice alto dell'area di rigore e calcia teso verso il secondo palo, nell'ordine A. Canessa, F. Martelli e Morana, tutti e tre in posizione regolare non trovano la deviazione vincente. Poi ancora al 70' in contropiede, Morana scambia con A. Canessa e F. Martelli con quest'ultimo che spedisce alto da due passi un gol già fatto; quarta rete che si concretizza un minuto dopo: A. Canessa riceve la sfera da Morelli, si inserisce in area tra due difensori e di esterno destro serve uno splendido assist da spingere in rete, se ne incarica Morana che di testa realizza il quattro a uno. A punteggio acquisito, il classico calo di concentrazione induce al 72' Ghelardi alla leggerezza ed a commettere fallo su Dragoni, appena entrato in area avversaria. A battere il rigore concesso dal direttore di gara si presenta Maccianti, ma il suo destro nell'angolino trova i guanti di Pezzini, stesosi sulla sua sinistra a negare la seconda rete. Infine nei restanti pochi minuti, si nota una bella punizione ospite di Campatelli dal limite, parabola ad effetto ad incrociare deviata in angolo da un altro bell'intervento di Pezzini; al 75' un gol annullato ad A. Canessa per fuorigioco ed al 38' il quinto gol locale sfiorato da Morelli con un percussione centrale, il tentativo del trequartista è sventato da Falorni con una parata di istinto sul primo palo che chiude il match sul punteggio di quattro a uno.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Armando Picchi va sottolineata la bella prova corale di tutta la squadra, <b>Pezzini </b>oltre al rigore parato, è autore di ottimi interventi e di sicurezza tra i pali; <b>Penco </b>autore del secondo gol e di una attenta difesa; <b>A. Canessa</b> non segna ma tiene in allerta la retroguardia ospite per tutti gli ottanta minuti, vero punto di riferimento per i compagni. Per il Castelfiorentino <b>Falorni </b>nonostante i quattro gol subiti si dimostra un valido portiere, compiendo ottimi interventi; <b>Dragoni </b>autore del gol della bandiera e di una buona prova al servizio dei compagni; <b>Campatelli </b>l'unico a cercare di mettere in difficoltà gli avversari con le continue scorribande sulle corsie laterali.
Matteo Galli