• Giovanissimi B Prof.
  • Pisa
  • 1 - 1
  • Sangiovannese


PISA: Sbrana M, Giannettoni (Pardi), Signorini, Tosi, Albamonte, Chelotti M (Picchetti), Chelotti A, Lagarija, Cava, Marcon (Vallarino), Andreotti (Bini). A disp.: Dei, Sbrana F, Bartoli All.: Gabriele Paffi.

SANGIOVANNESE: Fondelli, Bega, Pellegrino, Pierazzini, Amato, Betti, Monechi (Mannella), Segoni, Sbragi, Chiarello, Rossi (Luna). A disp.: Romolini. All.: Marco Belardi.


ARBITRO: Brizzi di Livorno.


RETI: 24' Sbragi, 55' Vallarino.

NOTE: ammonito Lagarija.



Finisce in parità l'incontro tra Pisa e Sangiovannese, un risultato che alla fine rappresenta la sintesi di quanto visto sul campo. Si potrebbe sintetizzare in questo modo: ad una prima parte durante la quale gli ospiti si sono fatti preferire, è seguita una mezzora che ha visto i locali rendersi pericolosi un paio di volte prima di raggiungere il pari. Dicevamo del primo tempo: la Sangiovannese tiene meglio il campo, gioca con ordine e va meritatamente in vantaggio. La gara vede affrontarsi due squadre corte, che affollano un fazzoletto di campo, non sempre il solito, ma quasi sempre quello centrale. Ogni qual volta si affonda, se non si cade nella trappola del fuori gioco, si va al tiro pericoloso. I ritmi sono abbastanza elevati, i ragazzi ci danno dentro nonostante la pioggia fastidiosa. Al quinto la prima conclusione, su colpo di testa di Cava innescato da un cross di Marcon, palla tra le braccia di Fondelli. Replicano gli ospiti con un traversone pericoloso un minuto dopo; i ragazzi di Belardi tengono in mano mano il pallino, il Pisa punzecchia sulle ripartenze. Al decimo Marcon lancia Lagarija che parte in posizione probabilmente irregolare ma che non riesce a ringraziare per la presunta svista arbitrale calciando fuori in diagonale. Al quarto dora si sviluppa una mischia a ridosso dell'area nerazzurra, il tiro finale di Segoni è fuori. Nella seconda parte della prima frazione prendono campo gli ospiti e passano al ventiquattresimo; Sbragi guadagna la profondità sul fronte destro, trova il varco giusto e batte Sbrana con una precisa parabola. La replica del Pisa si concretizza un minuto dopo con un tiro di Marcon parato; controlla la Sangiovannese e riparte in contropiede come alla mezzora con Sbragi, pericoloso. Prima dell'intervallo si fa vedere Lagarija che si invola verso l'area, percorrendo in percussione il fronte sinistro; riesce a tirare, ma la palla è deviata in angolo. Dopo l'intervallo, specie nell'ultima parte del match il Pisa ha buone occasioni per pareggiare. Al quarto d'ora Lagarija si trova a tu per tu con Fondelli ma tira fuori da tre metri. Un minuto dopo e Sbragi va al tiro dopo una triangolazione tutta di prima , pallone alto. Negli ultimi dieci minuti nerazzurri arrembanti; al ventunesimo Fondelli compie un miracolo, ottimo il colpo di reni per arrivare a deviare oltre la traversa un missile di Albamonte. Due minuti dopo lo stesso Albamonte trova un varco centrale e tira dal limite, ancora ben piazzato Fondelli. A cinque minuti dalla fine arriva il gol del pari; Vallarono riceve palla appena dentro l'area, ottimo dribbling a rientrare e tiro sul quale Fondelli non può niente. Nel recupero prima un diagonale appena fuori di Bini, quindi un contropiede ospite con Luna che viene fermato a tre metri da Sbrana, mentre si accinge a concludere.

Ruggiero Crupi PISA: Sbrana M, Giannettoni (Pardi), Signorini, Tosi, Albamonte, Chelotti M (Picchetti), Chelotti A, Lagarija, Cava, Marcon (Vallarino), Andreotti (Bini). A disp.: Dei, Sbrana F, Bartoli All.: Gabriele Paffi. <br >SANGIOVANNESE: Fondelli, Bega, Pellegrino, Pierazzini, Amato, Betti, Monechi (Mannella), Segoni, Sbragi, Chiarello, Rossi (Luna). A disp.: Romolini. All.: Marco Belardi. <br > ARBITRO: Brizzi di Livorno. <br > RETI: 24' Sbragi, 55' Vallarino. <br >NOTE: ammonito Lagarija. Finisce in parit&agrave; l'incontro tra Pisa e Sangiovannese, un risultato che alla fine rappresenta la sintesi di quanto visto sul campo. Si potrebbe sintetizzare in questo modo: ad una prima parte durante la quale gli ospiti si sono fatti preferire, &egrave; seguita una mezzora che ha visto i locali rendersi pericolosi un paio di volte prima di raggiungere il pari. Dicevamo del primo tempo: la Sangiovannese tiene meglio il campo, gioca con ordine e va meritatamente in vantaggio. La gara vede affrontarsi due squadre corte, che affollano un fazzoletto di campo, non sempre il solito, ma quasi sempre quello centrale. Ogni qual volta si affonda, se non si cade nella trappola del fuori gioco, si va al tiro pericoloso. I ritmi sono abbastanza elevati, i ragazzi ci danno dentro nonostante la pioggia fastidiosa. Al quinto la prima conclusione, su colpo di testa di Cava innescato da un cross di Marcon, palla tra le braccia di Fondelli. Replicano gli ospiti con un traversone pericoloso un minuto dopo; i ragazzi di Belardi tengono in mano mano il pallino, il Pisa punzecchia sulle ripartenze. Al decimo Marcon lancia Lagarija che parte in posizione probabilmente irregolare ma che non riesce a ringraziare per la presunta svista arbitrale calciando fuori in diagonale. Al quarto dora si sviluppa una mischia a ridosso dell'area nerazzurra, il tiro finale di Segoni &egrave; fuori. Nella seconda parte della prima frazione prendono campo gli ospiti e passano al ventiquattresimo; Sbragi guadagna la profondit&agrave; sul fronte destro, trova il varco giusto e batte Sbrana con una precisa parabola. La replica del Pisa si concretizza un minuto dopo con un tiro di Marcon parato; controlla la Sangiovannese e riparte in contropiede come alla mezzora con Sbragi, pericoloso. Prima dell'intervallo si fa vedere Lagarija che si invola verso l'area, percorrendo in percussione il fronte sinistro; riesce a tirare, ma la palla &egrave; deviata in angolo. Dopo l'intervallo, specie nell'ultima parte del match il Pisa ha buone occasioni per pareggiare. Al quarto d'ora Lagarija si trova a tu per tu con Fondelli ma tira fuori da tre metri. Un minuto dopo e Sbragi va al tiro dopo una triangolazione tutta di prima , pallone alto. Negli ultimi dieci minuti nerazzurri arrembanti; al ventunesimo Fondelli compie un miracolo, ottimo il colpo di reni per arrivare a deviare oltre la traversa un missile di Albamonte. Due minuti dopo lo stesso Albamonte trova un varco centrale e tira dal limite, ancora ben piazzato Fondelli. A cinque minuti dalla fine arriva il gol del pari; Vallarono riceve palla appena dentro l'area, ottimo dribbling a rientrare e tiro sul quale Fondelli non pu&ograve; niente. Nel recupero prima un diagonale appena fuori di Bini, quindi un contropiede ospite con Luna che viene fermato a tre metri da Sbrana, mentre si accinge a concludere. Ruggiero Crupi




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