M.M.SUBBIANO: Veliu, Farsetti, Baglioni, Menchini, Orlandi, Nardi, Manco, Rossi, Fani, Ferrini, Barelli. A disp.: Niccolini, Masini, Giannotti, Giuliani, Della Lunga. All.: Gianni Caneschi.
ALBERORO: Saracini, Rossi, Ciancagli, Baldi, Zacchei, Moretti, Billi, Balsimini, Randellini, Terziani, Cardeti. A disp.: Avanzati, Pasqualotti, Santini, Giannetti, Bichi. All.: Roberto Gnassi.

ARBITRO: Cucciniello di Arezzo.

RETE: 60' Baldi.



L'Alberoro espugna il campo del Subbiano, ma quanta sofferenza. Il risultato non racconta delle difficoltà dei ragazzi di mister Gnassi, che dopo una bella partenza - azioni palla a terra, tante occasioni create tra cui un palo con Baldi - iniziano a subire la pressione dei padroni di casa, che tengono bene in difesa con Orlandi e Nardi, e trovano nel subentrato Giannotti un inesauribile recuperatore di palloni a centrocampo. L'Alberoro appare impaurito, arretra il baricentro e non fa girar palla sugli esterni come chiede il suo allenatore, pagando la maggior aggressività degli avversari a centrocampo. In più si aggiunge la giornata no di alcuni elementi importanti come Billi, mentre la punta centrale Randellini - al rientro da titolare dopo un lunghissimo infortunio - dà tutto ed è abile a far salire la squadra nei momenti di difficoltà. Di contro Barelli (classe '95) crea scompiglio con la sua velocità in avanti, ed i ragazzi di Caneschi hanno il solo demerito di non trovare la rete del vantaggio. Il copione non cambia nella ripresa, ma l'Alberoro riesce a sorpresa a sbloccare il risultato con Baldi, che al 20' non perdona con una bella punizione di prima. Il Subbiano si riversa ancora in avanti, inibendo il gioco degli ospiti, ma non riesce ad essere incisivo sottoporta, così Gnassi ed i suoi possono festeggiare 3 punti quasi insperati per il modo in cui si era messa la partita.
CALCIATORIPIU': Citiamo Giannotti e Bardelli per il M.M. Subbiano, mentre nell'Alberoro è doverosa la menzione per Baldi, che dà ordine a centrocampo e risulta alla fine il match-winner.

M.M.SUBBIANO: Veliu, Farsetti, Baglioni, Menchini, Orlandi, Nardi, Manco, Rossi, Fani, Ferrini, Barelli. A disp.: Niccolini, Masini, Giannotti, Giuliani, Della Lunga. All.: Gianni Caneschi.<br >ALBERORO: Saracini, Rossi, Ciancagli, Baldi, Zacchei, Moretti, Billi, Balsimini, Randellini, Terziani, Cardeti. A disp.: Avanzati, Pasqualotti, Santini, Giannetti, Bichi. All.: Roberto Gnassi.<br > ARBITRO: Cucciniello di Arezzo.<br > RETE: 60' Baldi. L'Alberoro espugna il campo del Subbiano, ma quanta sofferenza. Il risultato non racconta delle difficolt&agrave; dei ragazzi di mister Gnassi, che dopo una bella partenza - azioni palla a terra, tante occasioni create tra cui un palo con Baldi - iniziano a subire la pressione dei padroni di casa, che tengono bene in difesa con Orlandi e Nardi, e trovano nel subentrato Giannotti un inesauribile recuperatore di palloni a centrocampo. L'Alberoro appare impaurito, arretra il baricentro e non fa girar palla sugli esterni come chiede il suo allenatore, pagando la maggior aggressivit&agrave; degli avversari a centrocampo. In pi&ugrave; si aggiunge la giornata no di alcuni elementi importanti come Billi, mentre la punta centrale Randellini - al rientro da titolare dopo un lunghissimo infortunio - d&agrave; tutto ed &egrave; abile a far salire la squadra nei momenti di difficolt&agrave;. Di contro Barelli (classe '95) crea scompiglio con la sua velocit&agrave; in avanti, ed i ragazzi di Caneschi hanno il solo demerito di non trovare la rete del vantaggio. Il copione non cambia nella ripresa, ma l'Alberoro riesce a sorpresa a sbloccare il risultato con Baldi, che al 20' non perdona con una bella punizione di prima. Il Subbiano si riversa ancora in avanti, inibendo il gioco degli ospiti, ma non riesce ad essere incisivo sottoporta, cos&igrave; Gnassi ed i suoi possono festeggiare 3 punti quasi insperati per il modo in cui si era messa la partita.<br ><b>CALCIATORIPIU'</b>: Citiamo <b>Giannotti </b>e <b>Bardelli</b> per il M.M. Subbiano, mentre nell'Alberoro &egrave; doverosa la menzione per <b>Baldi</b>, che d&agrave; ordine a centrocampo e risulta alla fine il match-winner.