AREZZO: Garbinesi, Mattesini S., Cinini, Morello, Morelli, Tani, Settembrini, Lombardi, Sisti, Mattesini L. A disp.: Daveri, Bucarelli, Stefanescu, Rossi, Martinelli, Mori, Guidelli. All.: Marco Peraio.

LIVORNO: Toso, Sarnelli, Ricci, Pepe, Borselli, Grandi, Simonetti, Gelli, Ceccarini Marabotti, Cantone. A disp.: Molinario, Ciorba, Torri, Quilici, Bandinelli, Rosi, Salvietti. All.: Fabrizio Rossi.


ARBITRO: Butini sez. Valdarno.


RETI: Morelli, Borselli rig., Cantone 2, Ceccarini 2.



Dopo le bufere di neve dei giorni scorsi, il campo sportivo Yari Mannelli si trova in una condizione perfetta e tale da permettere buone trame di gioco. La giornata, benché soleggiata e pseudo-primaverile, non è nelle corde dei padroni di casa, i quali costruiscono subito un'azione pericolosa, ma non riescono a finalizzare in rete. Ma i labronici, dopo un primo attimo di disorientamento, si organizzano e sul successivo calcio d'angolo, passano in vantaggio con un preciso colpo di testa di Cantone che supera Garbinesi. I ragazzi dell'Arezzo passano così da un quasi gol allo zero a uno ed evidentemente accusano il colpo. Infatti, dopo cinque minuti gli ospiti raddoppiano con un tiro dalla distanza di Ceccarini che, scagliato al termine di una manovrata azione costruita tutta di prima, sorprende Garbinesi in pallonetto e si insacca in rete. I livornesi sono incontenibili e risultano molto bravi a fraseggiare ed incunearsi nelle maglie degli aretini. E così su una di queste incursioni la retroguardia di casa è costretta al fallo da rigore. Penalty che viene battuto, e trasformato, da Borselli. Prima dello scadere del tempo Morelli accorcia le distanze con un bel tiro da fuori area che s'infila sotto la traversa. Nella seconda frazione di gioco c'è da segnalare l'ingresso in campo di tutti i ragazzi a diposizione in panchina, nonché altre due realizzazioni del Livorno. Per l'Arezzo ci prova nuovamente Morelli dalla distanza con uno dei suoi tiri micidiali, ma questa volta Toso non si fa sorprendere e devia in angolo. Anche Daveri - entrato al posto di Garbinesi - al suo da fare per impedire l'ennesima realizzazione agli ospiti. Il triplice fischio chiude una gara ben giocata da entrambe le compagini, che ha sancito la legittima vittoria dei ragazzi del Livorno.

AREZZO: Garbinesi, Mattesini S., Cinini, Morello, Morelli, Tani, Settembrini, Lombardi, Sisti, Mattesini L. A disp.: Daveri, Bucarelli, Stefanescu, Rossi, Martinelli, Mori, Guidelli. All.: Marco Peraio. <br >LIVORNO: Toso, Sarnelli, Ricci, Pepe, Borselli, Grandi, Simonetti, Gelli, Ceccarini Marabotti, Cantone. A disp.: Molinario, Ciorba, Torri, Quilici, Bandinelli, Rosi, Salvietti. All.: Fabrizio Rossi. <br > ARBITRO: Butini sez. Valdarno. <br > RETI: Morelli, Borselli rig., Cantone 2, Ceccarini 2. Dopo le bufere di neve dei giorni scorsi, il campo sportivo Yari Mannelli si trova in una condizione perfetta e tale da permettere buone trame di gioco. La giornata, bench&eacute; soleggiata e pseudo-primaverile, non &egrave; nelle corde dei padroni di casa, i quali costruiscono subito un'azione pericolosa, ma non riescono a finalizzare in rete. Ma i labronici, dopo un primo attimo di disorientamento, si organizzano e sul successivo calcio d'angolo, passano in vantaggio con un preciso colpo di testa di Cantone che supera Garbinesi. I ragazzi dell'Arezzo passano cos&igrave; da un quasi gol allo zero a uno ed evidentemente accusano il colpo. Infatti, dopo cinque minuti gli ospiti raddoppiano con un tiro dalla distanza di Ceccarini che, scagliato al termine di una manovrata azione costruita tutta di prima, sorprende Garbinesi in pallonetto e si insacca in rete. I livornesi sono incontenibili e risultano molto bravi a fraseggiare ed incunearsi nelle maglie degli aretini. E cos&igrave; su una di queste incursioni la retroguardia di casa &egrave; costretta al fallo da rigore. Penalty che viene battuto, e trasformato, da Borselli. Prima dello scadere del tempo Morelli accorcia le distanze con un bel tiro da fuori area che s'infila sotto la traversa. Nella seconda frazione di gioco c'&egrave; da segnalare l'ingresso in campo di tutti i ragazzi a diposizione in panchina, nonch&eacute; altre due realizzazioni del Livorno. Per l'Arezzo ci prova nuovamente Morelli dalla distanza con uno dei suoi tiri micidiali, ma questa volta Toso non si fa sorprendere e devia in angolo. Anche Daveri - entrato al posto di Garbinesi - al suo da fare per impedire l'ennesima realizzazione agli ospiti. Il triplice fischio chiude una gara ben giocata da entrambe le compagini, che ha sancito la legittima vittoria dei ragazzi del Livorno.