• Allievi Regionali GIR.B
  • San Donato Tavarnelle
  • 1 - 3
  • Nuova Grosseto Barbanella


S.DONATO TAV.: Misuri, Bandinelli, Hamzo (71' El Allam), Sandroni, Taglialavore (41' Pescucci), Sani (41' Petracchi S.), Petruzzi, Gabriel, Brindisi (52' Fusi), Cirri (41' Pirozzi), Petracchi G.. A disp.: Grassi, Curradi. All.: Leonardo Massai.
N.GROSSETO BARB.: Granai, Abbate, Amorfini, Tartaglia (54' Ferrini), Addis, Tistarelli, Parentini, Presicci, Angelini (48' Magini), Maliziola, (65' Sanchez), Podestà (60' Pizzocollo). A disp.: Rabazzi, Corti. All.: Maurizio Leone.

ARBITRO: Cinque di Firenze.

RETI: 18' rig. Parentini, 39' rig. Hamzo, 70' Presicci, 78' Podestà.
NOTE: Nel San Donato Tavarnelle, espulso l'allenatore Massai e ammoniti Taglialavore, Sani, Hamzo; ammoniti Abbate e Maliziola nella Nuova Grosseto Barbanella.



Partita condizionata da alcuni episodi che hanno penalizzato oltremisura il San Donato Tavarnelle, uscito sconfitto dal ‘'Pianigiani'' per 1-3 ad opera della Nuova Grosseto Barbanella. La battuta di arresto degli allievi di mister Massai (espulso, a nostro avviso ingiustamente, per proteste) è maturata sul finire dell'incontro per due errori della difesa locale, a seguito dei quali sono stati bravi gli attaccanti ospiti ad approfittarne e ad andare a rete. Un risultato amaro per i gialloblu che forse, con una più attenta condotta di gioco, avrebbero potuto conquistare anche un giusto pareggio. Dopo 2' favorevole occasione per il San Donato Tavarnelle sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Hamzo e rimesso al centro dell'area da Giovanni Petracchi, con Cirri che svirgola però la conclusione. I grossetani al 9', potrebbero passare in vantaggio, ma Presicci dagli undici metri si fa parare il tiro da Misuri, in seguito ad un rigore generoso concesso dall'arbitro perché il pallone, dopo un contrasto, aveva colpito il braccio di Taglialavore. 0-1 che arriva comunque al 18' ancora su calcio di rigore, anche questo discutibile, causato dal tocco di braccio del difensore locale Sani. Dal dischetto Parentini non sbaglia. Reazione rabbiosa dei locali che prima vanno vicini al pareggio con Cirri (davanti al portiere non controlla bene la sfera) e poi lo raggiungono al 39', anche loro su calcio di rigore, battuto da Hamzo dopo un fallo su Gabriel. Inizio di ripresa favorevole agli ospiti, che si rendono pericolosi con Maliziola. Rispondono i chiantigiani con Giovanni Petracchi, il cui tiro, respinto dal portiere, non viene però finalizzato da Pescucci che calcia alto. Ultimi minuti fatali per i padroni di casa. Al 70', infatti, Taglialavore perde palla su un contrasto, ne approfitta Presicci che realizza portando in vantaggio la sua squadra e facendosi così perdonare dell'errore dal dischetto. Al 78', infine, sulla palla persa a centrocampo da Giovanni Petracchi, la sfera arriva nell'area di rigore dove Podestà, eludendo Misuri in uscita, deposita la palla in rete. Sconfitta che brucia un po' per il San Donato Tavarnelle e che forse poteva anche essere evitata se la dea bendata non gli avesse voltate le spalle nella fase finale della partita.

Massimo Bartalesi S.DONATO TAV.: Misuri, Bandinelli, Hamzo (71' El Allam), Sandroni, Taglialavore (41' Pescucci), Sani (41' Petracchi S.), Petruzzi, Gabriel, Brindisi (52' Fusi), Cirri (41' Pirozzi), Petracchi G.. A disp.: Grassi, Curradi. All.: Leonardo Massai.<br >N.GROSSETO BARB.: Granai, Abbate, Amorfini, Tartaglia (54' Ferrini), Addis, Tistarelli, Parentini, Presicci, Angelini (48' Magini), Maliziola, (65' Sanchez), Podest&agrave; (60' Pizzocollo). A disp.: Rabazzi, Corti. All.: Maurizio Leone.<br > ARBITRO: Cinque di Firenze.<br > RETI: 18' rig. Parentini, 39' rig. Hamzo, 70' Presicci, 78' Podest&agrave;.<br >NOTE: Nel San Donato Tavarnelle, espulso l'allenatore Massai e ammoniti Taglialavore, Sani, Hamzo; ammoniti Abbate e Maliziola nella Nuova Grosseto Barbanella. Partita condizionata da alcuni episodi che hanno penalizzato oltremisura il San Donato Tavarnelle, uscito sconfitto dal ‘'Pianigiani'' per 1-3 ad opera della Nuova Grosseto Barbanella. La battuta di arresto degli allievi di mister Massai (espulso, a nostro avviso ingiustamente, per proteste) &egrave; maturata sul finire dell'incontro per due errori della difesa locale, a seguito dei quali sono stati bravi gli attaccanti ospiti ad approfittarne e ad andare a rete. Un risultato amaro per i gialloblu che forse, con una pi&ugrave; attenta condotta di gioco, avrebbero potuto conquistare anche un giusto pareggio. Dopo 2' favorevole occasione per il San Donato Tavarnelle sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Hamzo e rimesso al centro dell'area da Giovanni Petracchi, con Cirri che svirgola per&ograve; la conclusione. I grossetani al 9', potrebbero passare in vantaggio, ma Presicci dagli undici metri si fa parare il tiro da Misuri, in seguito ad un rigore generoso concesso dall'arbitro perch&eacute; il pallone, dopo un contrasto, aveva colpito il braccio di Taglialavore. 0-1 che arriva comunque al 18' ancora su calcio di rigore, anche questo discutibile, causato dal tocco di braccio del difensore locale Sani. Dal dischetto Parentini non sbaglia. Reazione rabbiosa dei locali che prima vanno vicini al pareggio con Cirri (davanti al portiere non controlla bene la sfera) e poi lo raggiungono al 39', anche loro su calcio di rigore, battuto da Hamzo dopo un fallo su Gabriel. Inizio di ripresa favorevole agli ospiti, che si rendono pericolosi con Maliziola. Rispondono i chiantigiani con Giovanni Petracchi, il cui tiro, respinto dal portiere, non viene per&ograve; finalizzato da Pescucci che calcia alto. Ultimi minuti fatali per i padroni di casa. Al 70', infatti, Taglialavore perde palla su un contrasto, ne approfitta Presicci che realizza portando in vantaggio la sua squadra e facendosi cos&igrave; perdonare dell'errore dal dischetto. Al 78', infine, sulla palla persa a centrocampo da Giovanni Petracchi, la sfera arriva nell'area di rigore dove Podest&agrave;, eludendo Misuri in uscita, deposita la palla in rete. Sconfitta che brucia un po' per il San Donato Tavarnelle e che forse poteva anche essere evitata se la dea bendata non gli avesse voltate le spalle nella fase finale della partita. Massimo Bartalesi




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