• Terza Categoria GIR.B
  • Sporting 2000
  • 1 - 2
  • Vada


SPORTING 2000: Di Pietro, Greco, Simoncelli, Lischi, Cionini, Chiavacci, Simonelli, Savino, Ena, Mancuso, Mariotti. Entrati: Campani, Polonia, Catania. All.: Barghini.
VADA: Sinigaglia, Martinelli, Neri, Clausi, Iarrusso, Guarguaglini, Colantuori, Drazzini, D'ecclesia, Staccioli,Poli. Entrati: Ficcantierri, Paperini, Di Pietro. All.: Chesi.

ARBITRO: Liotta di Pisa.

RETI: 6' D'ecclesia, 20' Clausi, 60' Mariotti.



La sfida tra due squadre di alta classifica divise da un solo punto non è roba da vecchi. Dal primo minuto grande agonismo e compagini schierate in maniera per nulla speculare: i padroni di casa sono strutturati con 4-3-2-1 a piramide con davanti il solitario Ena; gli ospiti sfoggiano un classico 4-4-2. Prima occasione per il Vada con Colantuori che di testa fallisce su cross del bravo Staccioli. Tre minuti dopo la superiorità in campo degli ospiti in maglia granata si concretizza: punizione in prossimità del vertice sinistro dell'area, va sul pallone D'ecclesia che scocca una parabola da esame balistico. Vantaggio iniziale meritato per un Vada più spigliato e meno nervoso. La reazione dei biancoverdi non si vede. La formazione di Barghini è contratta e non gioca come di solito con il pallone a terra. Non succede nulla fino al raddoppio ospite quando su calcio d'angolo viene servito Poli che calcia in porta, Di pietro respinge debolmente e Clausi è lì per insaccare a botta sicura. Gol da schema preparato in allenamento, difesa dello Sporting ingenua in questa occasione. Al 30' gran tiro di Drazzini dai venti metri che sbatte sulla traversa. Per vedere lo Sporting pericoloso bisogna aspettare un cross sferzante in aria di Ena non intercettato da nessuno. Entrambe le squadre rientrano dagli spogliatoi senza aver subito cambi. Secondo tempo di marca biancoverde per lo meno nel controllo del possesso palla. Lo Sporting attacca con convinzione ma non è mai troppo preciso. Al 55' una palla tesa e rasoterra viene messa da sinistra per Mariotti che si gira bene ma colpisce debolmente. Cinque minuti dopo arriva il gol del 2-1 con un contropiede finalizzato proprio da Mariotti. Numerose sostituzioni per le due squadre ma nessuna sarà determinante ai fini del risultato. Lo Sporting adesso ci crede ma in tre occasioni è ancora il Vada a essere vicino al gol, prima con Colantuori e Clausi, infine con Poli che riceve in area piccola da Ficcantieri ma non conclude cadendo a terra. In effetti c'è ancora tempo per un tiro di Simonelli dello Sporting che finisce a destra del palo o per l'espulsione del numero 17 Catania per fallo da dietro. Sostanzialmente una partita nervosa, non segnata da particolari personalità calcistiche. Come spesso succede nel calcio vince la squadra che ha costruito di più. CALCIATORI PIU': nel Vada merita una stellina in più D'ecclesia per la bella punizione alla Del Piero; nella confusione l'unico che mette palla a terra è Chiavacci.

Renato Marvaso SPORTING 2000: Di Pietro, Greco, Simoncelli, Lischi, Cionini, Chiavacci, Simonelli, Savino, Ena, Mancuso, Mariotti. Entrati: Campani, Polonia, Catania. All.: Barghini.<br >VADA: Sinigaglia, Martinelli, Neri, Clausi, Iarrusso, Guarguaglini, Colantuori, Drazzini, D'ecclesia, Staccioli,Poli. Entrati: Ficcantierri, Paperini, Di Pietro. All.: Chesi.<br > ARBITRO: Liotta di Pisa. <br > RETI: 6' D'ecclesia, 20' Clausi, 60' Mariotti. La sfida tra due squadre di alta classifica divise da un solo punto non &egrave; roba da vecchi. Dal primo minuto grande agonismo e compagini schierate in maniera per nulla speculare: i padroni di casa sono strutturati con 4-3-2-1 a piramide con davanti il solitario Ena; gli ospiti sfoggiano un classico 4-4-2. Prima occasione per il Vada con Colantuori che di testa fallisce su cross del bravo Staccioli. Tre minuti dopo la superiorit&agrave; in campo degli ospiti in maglia granata si concretizza: punizione in prossimit&agrave; del vertice sinistro dell'area, va sul pallone D'ecclesia che scocca una parabola da esame balistico. Vantaggio iniziale meritato per un Vada pi&ugrave; spigliato e meno nervoso. La reazione dei biancoverdi non si vede. La formazione di Barghini &egrave; contratta e non gioca come di solito con il pallone a terra. Non succede nulla fino al raddoppio ospite quando su calcio d'angolo viene servito Poli che calcia in porta, Di pietro respinge debolmente e Clausi &egrave; l&igrave; per insaccare a botta sicura. Gol da schema preparato in allenamento, difesa dello Sporting ingenua in questa occasione. Al 30' gran tiro di Drazzini dai venti metri che sbatte sulla traversa. Per vedere lo Sporting pericoloso bisogna aspettare un cross sferzante in aria di Ena non intercettato da nessuno. Entrambe le squadre rientrano dagli spogliatoi senza aver subito cambi. Secondo tempo di marca biancoverde per lo meno nel controllo del possesso palla. Lo Sporting attacca con convinzione ma non &egrave; mai troppo preciso. Al 55' una palla tesa e rasoterra viene messa da sinistra per Mariotti che si gira bene ma colpisce debolmente. Cinque minuti dopo arriva il gol del 2-1 con un contropiede finalizzato proprio da Mariotti. Numerose sostituzioni per le due squadre ma nessuna sar&agrave; determinante ai fini del risultato. Lo Sporting adesso ci crede ma in tre occasioni &egrave; ancora il Vada a essere vicino al gol, prima con Colantuori e Clausi, infine con Poli che riceve in area piccola da Ficcantieri ma non conclude cadendo a terra. In effetti c'&egrave; ancora tempo per un tiro di Simonelli dello Sporting che finisce a destra del palo o per l'espulsione del numero 17 Catania per fallo da dietro. Sostanzialmente una partita nervosa, non segnata da particolari personalit&agrave; calcistiche. Come spesso succede nel calcio vince la squadra che ha costruito di pi&ugrave;. <b>CALCIATORI PIU': </b>nel Vada merita una stellina in pi&ugrave; D'ecclesia per la bella punizione alla Del Piero; nella confusione l'unico che mette palla a terra &egrave; Chiavacci. Renato Marvaso




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI