ISOLOTTO: Biancalani, Formisano, Chancasanampa, Tizzanini (42' Martini), Bandini, Conti, N., Giani, Vacca, Savoca, Mazzei, Mdminhazul (48' Cepele). A disp.: Greco, Miari, Speci, Conti M., Piperno. All.: Carlo Gioli.
SPORTING ARNO: Maranghi, Anciello (53' Sestini), Rellini, Alfarano, Albanese, D'Amico, Riggio, Leoncini (53' Gori), Fratoni (67' Leoni), Poiata, Diana (63' Tanini). A disp.: Bici, Bindi, Cirri. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Palena di Firenze.

RETI: 2' Riggio, 28' Fratoni, 35' Giani, 73' e 74' Poiata.



Larga affermazione dello Sporting Arno, che cala il poker sul terreno dell'Isolotto. Per ciò che si è potuto apprezzare sul campo, però, il passivo appare troppo pesante per i biancorossi, i quali, nonostante una classifica piuttosto deficitaria, hanno dimostrato di poter tener testa all'avversario più quotato per ampi tratti dell'incontro. La gara si era messa subito in salita per i padroni di casa, passati in svantaggio appena al 2', quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione defilata, Riggio stacca più in alto di tutti e trafigge l'incolpevole Biancalani. Gli ospiti potrebbero raddoppiare poco dopo, ma Diana, una volta dribblato il diretto avversario, spara centralmente, recapitando la sfera tra le mani del portiere locale. La compagine di Gioli, turbata dall'avvio-shock, mostra segnali di vita al 10': Vacca serve con uno scavetto Mdminhazul, il quale, però, non arriva puntuale all'appuntamento con il pallone. Al 16', torna in avanti lo Sporting Arno: Fratoni imbecca Poiata, la cui conclusione si rivela imprecisa. Gli ospiti gestiscono le operazioni senza particolari patemi e raddoppiano al 28', quando lo stesso Fratoni si esibisce in un'azione di forza all'interno dell'area di rigore e trafigge Biancalani in uscita. L'impressione è che soltanto un episodio possa riaprire una questione ormai di proprietà ospite ed è quello che accade al tramonto del primo tempo, nel momento in cui, al termine di una combinazione corale molto ben orchestrata, Giani infila Maranghi con un preciso diagonale e dimezza lo svantaggio dei suoi. Questo gol rappresenta una fondamentale iniezione di fiducia per confezionare la rimonta nel corso della ripresa. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Isolotto si rende pericoloso già al 40', quando Savoca spara alle stelle da posizione più che favorevole. Al 47', ecco manifestarsi la più grande occasione per il pareggio biancorosso: un traversone proveniente dalla destra pesca Mdminhazul nel cuore dell'area, ma l'attaccante locale si divora la chance non impattando la palla con il mancino. I padroni di casa continuano a macinare gioco e a costruire opportunità da rete. Degna di nota è quella del 53': Giani riceve direttamente da rimessa laterale, ma una volta entrato in area, colpisce con l'esterno e spedisce il pallone largo. Consapevole di non poter giocare ulteriormente con il fuoco, lo Sporting acquisisce nuovamente le chiavi dell'incontro, impossessandosi della metà campo avversaria. Al 57', la difesa dell'Isolotto si fa sorprendere su una rimessa con le mani, Poiata entra in area, ma calcia debolmente. Non passa neanche un minuto e Fratoni cerca fortune dalla lunghissima distanza, ma Biancalani è attento e alza la palla in corner. La diga eretta dalla squadra di Gioli crolla nei minuti di recupero, quando Poiata riesce a siglare una doppietta: il numero 10 nero-fucsia prima trafigge l'estremo difensore biancorosso con una staffilata sul primo palo, poi appoggia comodamente in rete l'invito ad opera di Leoni proveniente dalla sinistra.
Calciatoripiù: nelle fila dello Sporting, esaltiamo la prova di Poiata, che, oltre a segnare due reti, ha fornito spesso preziosa assistenza ai compagni di reparto. Nell'Isolotto premiamo Giani, autore di un bel gol e di tante giocate degne di nota.

ISOLOTTO: Biancalani, Formisano, Chancasanampa, Tizzanini (42' Martini), Bandini, Conti, N., Giani, Vacca, Savoca, Mazzei, Mdminhazul (48' Cepele). A disp.: Greco, Miari, Speci, Conti M., Piperno. All.: Carlo Gioli.<br >SPORTING ARNO: Maranghi, Anciello (53' Sestini), Rellini, Alfarano, Albanese, D'Amico, Riggio, Leoncini (53' Gori), Fratoni (67' Leoni), Poiata, Diana (63' Tanini). A disp.: Bici, Bindi, Cirri. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Palena di Firenze.<br > RETI: 2' Riggio, 28' Fratoni, 35' Giani, 73' e 74' Poiata. Larga affermazione dello Sporting Arno, che cala il poker sul terreno dell'Isolotto. Per ci&ograve; che si &egrave; potuto apprezzare sul campo, per&ograve;, il passivo appare troppo pesante per i biancorossi, i quali, nonostante una classifica piuttosto deficitaria, hanno dimostrato di poter tener testa all'avversario pi&ugrave; quotato per ampi tratti dell'incontro. La gara si era messa subito in salita per i padroni di casa, passati in svantaggio appena al 2', quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione defilata, Riggio stacca pi&ugrave; in alto di tutti e trafigge l'incolpevole Biancalani. Gli ospiti potrebbero raddoppiare poco dopo, ma Diana, una volta dribblato il diretto avversario, spara centralmente, recapitando la sfera tra le mani del portiere locale. La compagine di Gioli, turbata dall'avvio-shock, mostra segnali di vita al 10': Vacca serve con uno scavetto Mdminhazul, il quale, per&ograve;, non arriva puntuale all'appuntamento con il pallone. Al 16', torna in avanti lo Sporting Arno: Fratoni imbecca Poiata, la cui conclusione si rivela imprecisa. Gli ospiti gestiscono le operazioni senza particolari patemi e raddoppiano al 28', quando lo stesso Fratoni si esibisce in un'azione di forza all'interno dell'area di rigore e trafigge Biancalani in uscita. L'impressione &egrave; che soltanto un episodio possa riaprire una questione ormai di propriet&agrave; ospite ed &egrave; quello che accade al tramonto del primo tempo, nel momento in cui, al termine di una combinazione corale molto ben orchestrata, Giani infila Maranghi con un preciso diagonale e dimezza lo svantaggio dei suoi. Questo gol rappresenta una fondamentale iniezione di fiducia per confezionare la rimonta nel corso della ripresa. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Isolotto si rende pericoloso gi&agrave; al 40', quando Savoca spara alle stelle da posizione pi&ugrave; che favorevole. Al 47', ecco manifestarsi la pi&ugrave; grande occasione per il pareggio biancorosso: un traversone proveniente dalla destra pesca Mdminhazul nel cuore dell'area, ma l'attaccante locale si divora la chance non impattando la palla con il mancino. I padroni di casa continuano a macinare gioco e a costruire opportunit&agrave; da rete. Degna di nota &egrave; quella del 53': Giani riceve direttamente da rimessa laterale, ma una volta entrato in area, colpisce con l'esterno e spedisce il pallone largo. Consapevole di non poter giocare ulteriormente con il fuoco, lo Sporting acquisisce nuovamente le chiavi dell'incontro, impossessandosi della met&agrave; campo avversaria. Al 57', la difesa dell'Isolotto si fa sorprendere su una rimessa con le mani, Poiata entra in area, ma calcia debolmente. Non passa neanche un minuto e Fratoni cerca fortune dalla lunghissima distanza, ma Biancalani &egrave; attento e alza la palla in corner. La diga eretta dalla squadra di Gioli crolla nei minuti di recupero, quando Poiata riesce a siglare una doppietta: il numero 10 nero-fucsia prima trafigge l'estremo difensore biancorosso con una staffilata sul primo palo, poi appoggia comodamente in rete l'invito ad opera di Leoni proveniente dalla sinistra. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila dello <b>Sporting</b>, esaltiamo la prova di <b>Poiata</b>, che, oltre a segnare due reti, ha fornito spesso preziosa assistenza ai compagni di reparto. Nell'<b>Isolotto </b>premiamo <b>Giani</b>, autore di un bel gol e di tante giocate degne di nota.