PISA (4-4-1-1): Michelotti, Sodini (45' Squarcini), Timpano, Bunjevac, Perinelli, Manzani (60' Albamonte), Del Cima, Cinquini, Giacomin, Dolcetti, Agostini. A disp.: Tonazzini, Bini. All.: Indragoli.

ESPERIA VIAREGGIO (3-4-3): D'Onofrio, Orsini, Dinelli, Gabriele (60' Calatafimi), Olivieri (35' Bortolena), Musto, Laros, Pellegrini, Ercole (55' Cantalupi), Ferrante, Cenderelli. A disp.: Iacopini. All.: Massimo Spigoni.


ARBITRO: Angioli da Livorno.


RETI: 1' e 65' Giacomin, 34' Squarcini, 40' Cenderelli.

NOTE: ammoniti Manzani, Pellegrini, Agostini, Ferrante, Albamonte, Cinquini.



Signori che partita! Il derby non ha deluso le aspettative e ha regalato un pomeriggio di bellissimo calcio, continui i rovesciamenti di fronte e le azioni pericolose, davvero uno spot per il calcio. Nemmeno il tempo di scegliere i posti che subito sono emozioni, il Pisa infatti passa in vantaggio al primo minuto di gioco. Giacomin scende in area, vede il corridoio e prova a sorprendere D'Onofrio sul suo palo, ma il portiere è attento e deve aver svolto un ottimo riscaldamento perché respinge la palla calciata da molto vicino; sulla palla vagante però è ancora Giacomin che si avventa e stavolta la butta dentro. One Shoot, One Kill. Dalla tribuna si alza più di un fischio per il sospetto che l'azione sia nata da un fallo laterale non concesso. Ancora Giacomin ci prova alla seconda azione utile, il portiere si oppone ancora una volta e stavolta è Dolcetti che tenta la conclusione di poco a lato. Al 10' prima azione pericolosa degli ospiti che spaventano Michelotti con una punizione dalla trequarti che spiove non lontana dalla base del palo. In questa prima frazione il Pisa gioca un bel calcio palla a terra con passaggi veloci e precisi, Dolcetti ha la tecnica per lanciare Giacomin che in velocità è letale. Dall'altra parte i due esterni offensivi di Iacopini si abbassano spesso a recuperare palla, Pellegrini è un piccolo Gattuso e Cenderelli tiene impegnata da solo la difesa di casa, come al 22' quando arriva nell'area piccola dopo una discesa imperiosa prima di essere fermato in extremis. Le occasioni si susseguono numerose, al 29' Cenderelli ci prova con una bella girata destra mentre i padroni di casa rispondono con un'azione spumeggiante tutta di prima: Manzani recupera e serve subito Del Cima che appoggia all'accorrente Giacomin, ma Olivieri anticipa di un pelo. Successivo squillo del Viareggio su punizione di Ferrante che costringe Chelotti al volo plastico. Allo scadere il Pisa raddoppia: Giacomin scatta in netta posizione di fuorigioco non ravvisata da Angioli, prova la conclusione ma è bravissimo ancora D'Onofrio a chiudergli lo specchio, Del Cima raccoglie la respinta e serve Dolcetti libero a centro area che ha il tempo di alzare la testa e timbrare la marcatura.

Gloria anche per Michelotti che si oppone con bravura alla doppia conclusione ravvicinata degli avanti viareggini nell'ultima azione del primo tempo. La seconda frazione si apre con una nuova sfida Giacomin-D'Onofrio, ormai è una questione personale, ma al 10' è il Viareggio che accorcia grazie a Cenderelli che aggancia un lancio dalle retrovie di Ferrante e fulmina Michelotti. Cambiano gli interpreti, la sfida si accende e Angioli non risparmia i gialli. Calano anche i ritmi dopo il grande dispendio del primo tempo, ma Giacomin resta abbastanza lucido per chiudere la gara e siglare la doppietta personale: lancio lungo, scatto sul filo del fuorigioco e diagonale preciso, insomma la specialità della casa.

Furiose le proteste dei tifosi ospiti per la direzione arbitrale al triplice fischio.

Calciatorepiù: Giacomin. Veloce, tecnico e non si perde in futili giochi di prestigio. Da tenere d'occhio. Pellegrini, concede molti centimetri ai dirimpettai ma non se ne accorge nessuno, anzi.

Luca Lunedì PISA (4-4-1-1): Michelotti, Sodini (45' Squarcini), Timpano, Bunjevac, Perinelli, Manzani (60' Albamonte), Del Cima, Cinquini, Giacomin, Dolcetti, Agostini. A disp.: Tonazzini, Bini. All.: Indragoli. <br >ESPERIA VIAREGGIO (3-4-3): D'Onofrio, Orsini, Dinelli, Gabriele (60' Calatafimi), Olivieri (35' Bortolena), Musto, Laros, Pellegrini, Ercole (55' Cantalupi), Ferrante, Cenderelli. A disp.: Iacopini. All.: Massimo Spigoni. <br > ARBITRO: Angioli da Livorno. <br > RETI: 1' e 65' Giacomin, 34' Squarcini, 40' Cenderelli. <br >NOTE: ammoniti Manzani, Pellegrini, Agostini, Ferrante, Albamonte, Cinquini. Signori che partita! Il derby non ha deluso le aspettative e ha regalato un pomeriggio di bellissimo calcio, continui i rovesciamenti di fronte e le azioni pericolose, davvero uno spot per il calcio. Nemmeno il tempo di scegliere i posti che subito sono emozioni, il Pisa infatti passa in vantaggio al primo minuto di gioco. Giacomin scende in area, vede il corridoio e prova a sorprendere D'Onofrio sul suo palo, ma il portiere &egrave; attento e deve aver svolto un ottimo riscaldamento perch&eacute; respinge la palla calciata da molto vicino; sulla palla vagante per&ograve; &egrave; ancora Giacomin che si avventa e stavolta la butta dentro. One Shoot, One Kill. Dalla tribuna si alza pi&ugrave; di un fischio per il sospetto che l'azione sia nata da un fallo laterale non concesso. Ancora Giacomin ci prova alla seconda azione utile, il portiere si oppone ancora una volta e stavolta &egrave; Dolcetti che tenta la conclusione di poco a lato. Al 10' prima azione pericolosa degli ospiti che spaventano Michelotti con una punizione dalla trequarti che spiove non lontana dalla base del palo. In questa prima frazione il Pisa gioca un bel calcio palla a terra con passaggi veloci e precisi, Dolcetti ha la tecnica per lanciare Giacomin che in velocit&agrave; &egrave; letale. Dall'altra parte i due esterni offensivi di Iacopini si abbassano spesso a recuperare palla, Pellegrini &egrave; un piccolo Gattuso e Cenderelli tiene impegnata da solo la difesa di casa, come al 22' quando arriva nell'area piccola dopo una discesa imperiosa prima di essere fermato in extremis. Le occasioni si susseguono numerose, al 29' Cenderelli ci prova con una bella girata destra mentre i padroni di casa rispondono con un'azione spumeggiante tutta di prima: Manzani recupera e serve subito Del Cima che appoggia all'accorrente Giacomin, ma Olivieri anticipa di un pelo. Successivo squillo del Viareggio su punizione di Ferrante che costringe Chelotti al volo plastico. Allo scadere il Pisa raddoppia: Giacomin scatta in netta posizione di fuorigioco non ravvisata da Angioli, prova la conclusione ma &egrave; bravissimo ancora D'Onofrio a chiudergli lo specchio, Del Cima raccoglie la respinta e serve Dolcetti libero a centro area che ha il tempo di alzare la testa e timbrare la marcatura. <br >Gloria anche per Michelotti che si oppone con bravura alla doppia conclusione ravvicinata degli avanti viareggini nell'ultima azione del primo tempo. La seconda frazione si apre con una nuova sfida Giacomin-D'Onofrio, ormai &egrave; una questione personale, ma al 10' &egrave; il Viareggio che accorcia grazie a Cenderelli che aggancia un lancio dalle retrovie di Ferrante e fulmina Michelotti. Cambiano gli interpreti, la sfida si accende e Angioli non risparmia i gialli. Calano anche i ritmi dopo il grande dispendio del primo tempo, ma Giacomin resta abbastanza lucido per chiudere la gara e siglare la doppietta personale: lancio lungo, scatto sul filo del fuorigioco e diagonale preciso, insomma la specialit&agrave; della casa. <br >Furiose le proteste dei tifosi ospiti per la direzione arbitrale al triplice fischio. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Giacomin</b>. Veloce, tecnico e non si perde in futili giochi di prestigio. Da tenere d'occhio. <b>Pellegrini</b>, concede molti centimetri ai dirimpettai ma non se ne accorge nessuno, anzi. Luca Luned&igrave;