LIVORNO: Sannino (31' Sandri), Stampa, Nuti, Castagnoli (39' Giudici), Borriello, Gasbarro, Bartolini (44' Chiellini), Minonne, Barilà (31' Pellegrini), Frati (35' Barbaro), Carducci (35' Montalbano). A disp.: Sandri, Chiellini, Barbaro, Montalbano, Giudici, Pellegrini. All.: Claudio Dini.

CARRARESE: Caivano, Schintu, Ceccaroni (45' Meccheri), Mosti (31' Pettinati), Casani (31' Caribotti), Lorenzini, Allen (55' Donadel), Spatella, Tavoni, Del Padrone (54' Arena), Dini. A disp.: Donadel, Meccheri, Arena, Pettinati, Caribotti. All.: Marco Scotti.


ARBITRO: Gronchi di Pontedera.


RETE: 43' rig. Borriello.

NOTE: ammonito Stampa.



Dopo la vittoria di Firenze, il Livorno torna tra le mura amiche e sul campo dell'Ardenza batte con pieno merito la Carrarese, al termine di una gara intensa e combattuta. Si gioca su un campo in pessime condizioni: il terreno di gioco è in terra ed è appesantito dalla pioggia scesa nelle ore precedenti alla gara. Nel primo tempo il Livorno parte bene e prova a fare la partita, ma gli ospiti coprono bene ogni spazio e non concedono grandi opportunità agli attaccanti amaranto. La prima occasione capita a Carducci, ma Caivano è pronto a parare in uscita. I locali provano il tiro dalla distanza, ma il bravo numero 1 ospite fa buona guardia e il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo si fa sentire la stanchezza tra i locali e la gara diventa più equilibrata. Al 43' comunque Giudici salta due avversari in area e viene messo giù. L'arbitro assegna il penalty, batte Borriello che trasforma la rete dell'uno a zero per i suoi. La Carrarese reagisce con forza ed orgoglio e al 50' per un fallo al limite dell'area l'arbitro decreta una punizione insidiosa in favore degli ospiti. Sul tiro di Del Padrone Sandri sfiora quel che basta per salvare la sua porta e mandare la palla a battere sulla traversa; sulla ribattuta sono bravi i difensori amaranto a sventare il pericolo. La gara si chiude così senza altre emozioni con i tre punti che vanno ai ragazzi di mister Dini, adesso sempre più lanciati nella rincorsa alla terza e alla seconda posizione.

LIVORNO: Sannino (31' Sandri), Stampa, Nuti, Castagnoli (39' Giudici), Borriello, Gasbarro, Bartolini (44' Chiellini), Minonne, Baril&agrave; (31' Pellegrini), Frati (35' Barbaro), Carducci (35' Montalbano). A disp.: Sandri, Chiellini, Barbaro, Montalbano, Giudici, Pellegrini. All.: Claudio Dini. <br >CARRARESE: Caivano, Schintu, Ceccaroni (45' Meccheri), Mosti (31' Pettinati), Casani (31' Caribotti), Lorenzini, Allen (55' Donadel), Spatella, Tavoni, Del Padrone (54' Arena), Dini. A disp.: Donadel, Meccheri, Arena, Pettinati, Caribotti. All.: Marco Scotti. <br > ARBITRO: Gronchi di Pontedera. <br > RETE: 43' rig. Borriello. <br >NOTE: ammonito Stampa. Dopo la vittoria di Firenze, il Livorno torna tra le mura amiche e sul campo dell'Ardenza batte con pieno merito la Carrarese, al termine di una gara intensa e combattuta. Si gioca su un campo in pessime condizioni: il terreno di gioco &egrave; in terra ed &egrave; appesantito dalla pioggia scesa nelle ore precedenti alla gara. Nel primo tempo il Livorno parte bene e prova a fare la partita, ma gli ospiti coprono bene ogni spazio e non concedono grandi opportunit&agrave; agli attaccanti amaranto. La prima occasione capita a Carducci, ma Caivano &egrave; pronto a parare in uscita. I locali provano il tiro dalla distanza, ma il bravo numero 1 ospite fa buona guardia e il primo tempo si chiude a reti inviolate. Nel secondo tempo si fa sentire la stanchezza tra i locali e la gara diventa pi&ugrave; equilibrata. Al 43' comunque Giudici salta due avversari in area e viene messo gi&ugrave;. L'arbitro assegna il penalty, batte Borriello che trasforma la rete dell'uno a zero per i suoi. La Carrarese reagisce con forza ed orgoglio e al 50' per un fallo al limite dell'area l'arbitro decreta una punizione insidiosa in favore degli ospiti. Sul tiro di Del Padrone Sandri sfiora quel che basta per salvare la sua porta e mandare la palla a battere sulla traversa; sulla ribattuta sono bravi i difensori amaranto a sventare il pericolo. La gara si chiude cos&igrave; senza altre emozioni con i tre punti che vanno ai ragazzi di mister Dini, adesso sempre pi&ugrave; lanciati nella rincorsa alla terza e alla seconda posizione.