- Giovanissimi B GIR.di Merito
- Scandicci
-
4 - 1
- Olimpia Firenze
SCANDICCI: Martini, Zani, Benelli, Guidi, Masini, Corsi, Giannone, Danti, Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Timperanza, Francalanci, Ferretti, Cangemi, Dolgoplatoff. All.: Fabio Bonavolta.
OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Stefani, Busnelli, Bigalli, Cassetti, Wahabi, Cirasella, Moriani, Sufa, Zappulla, Mugione. A disp.: Vannini, Di Biasi, Gabrielli, Candido, Galeotti. All.: Stefano Virgili.
RETI: Ben Moussa 2, Lanfranchi, Zappulla, Iorio.
Convincente vittoria interna per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che vendica il poker di reti subito nella ripresa del Cerreti e si prepara nel migliore dei modi al big match in programma la prossima settimana in quel di Sesto. Pronti via e si capisce subito come i padroni di casa abbiano approcciato al meglio la gara, costringendo i gialloneri sulla difensiva e sbloccando il parziale dopo pochi giri di orologio: bella combinazione Giannone-Ben Moussa, e per l'attaccante ex Affrico è un gioco da ragazzi battere Geneletti dal limite dell'area per il gol numero 20 in stagione. Ma siamo solo all'inizio. Sì perché dopo aver rischiato di subire l'immediato pareggio per mano di Zappulla, sfortunato nel cogliere il palo alla sinistra di Martini, lo Scandicci riparte a spron battuto chiudendo di fatto la gara nel giro di un quarto d'ora: protagonista di questa fase è Lanfranchi, autore di due superbe conclusioni col suo mancino esplosivo. Eccezionale soprattutto la prima esecuzione, praticamente da fermo, che dai venti metri spedisce il pallone sotto la traversa rendendo vano il tuffo di Geneletti; sfortunato ma non per questo meno pregevole il secondo tiro, scoccato dopo una bella combinazione con Iorio, con la palla che impatta sul montante per poi battere sulla riga di porta, prima dell'intervento risolutivo di Ben Moussa che porta a tre le reti di vantaggio per i biancazzurri. Sussulto ospite negli ultimi dieci minuti del parziale, quando il solito Zappulla trova un gran gol su calcio di punizione chiamando alla carica i propri compagni di squadra, protagonisti poi di alcune buone iniziative sulla trequarti avversaria. Al ritorno dagli spogliatoi però il copione di gara delude fin da subito gli amanti delle rimonte impossibili, perché risistemato il proprio scacchiere tattico (efficace in particolare l'inversione dei terzini) lo Scandicci si ripresenta sul terreno in forma smagliante, costruendo tre ghiotte palle gol con Lanfranchi e Giannone, per poi chiudere la gara grazie alla pregevole azione personale inventata da Iorio, la cui imprendibile conclusione dal limite porta a quattro le reti scandiccesi chiudendo di fatto il match.
Calciatoripiù: Zappulla è l'ultimo a mollare nelle fila dell'Olimpia Firenze, mentre per lo Scandicci i migliori sono Lanfranchi, autore di due grandi gesti tecnici, e Iorio che si dimostra ragazzo intelligente oltreché dotato di ottimi piedi, risultando sempre incisivo con le sue giocate.
SCANDICCI: Martini, Zani, Benelli, Guidi, Masini, Corsi, Giannone, Danti, Lanfranchi, Ben Moussa, Iorio. A disp.: Timperanza, Francalanci, Ferretti, Cangemi, Dolgoplatoff. All.: Fabio Bonavolta. <br >OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Stefani, Busnelli, Bigalli, Cassetti, Wahabi, Cirasella, Moriani, Sufa, Zappulla, Mugione. A disp.: Vannini, Di Biasi, Gabrielli, Candido, Galeotti. All.: Stefano Virgili. <br >
RETI: Ben Moussa 2, Lanfranchi, Zappulla, Iorio.
Convincente vittoria interna per lo Scandicci di Fabio Bonavolta, che vendica il poker di reti subito nella ripresa del Cerreti e si prepara nel migliore dei modi al big match in programma la prossima settimana in quel di Sesto. Pronti via e si capisce subito come i padroni di casa abbiano approcciato al meglio la gara, costringendo i gialloneri sulla difensiva e sbloccando il parziale dopo pochi giri di orologio: bella combinazione Giannone-Ben Moussa, e per l'attaccante ex Affrico è un gioco da ragazzi battere Geneletti dal limite dell'area per il gol numero 20 in stagione. Ma siamo solo all'inizio. Sì perché dopo aver rischiato di subire l'immediato pareggio per mano di Zappulla, sfortunato nel cogliere il palo alla sinistra di Martini, lo Scandicci riparte a spron battuto chiudendo di fatto la gara nel giro di un quarto d'ora: protagonista di questa fase è Lanfranchi, autore di due superbe conclusioni col suo mancino esplosivo. Eccezionale soprattutto la prima esecuzione, praticamente da fermo, che dai venti metri spedisce il pallone sotto la traversa rendendo vano il tuffo di Geneletti; sfortunato ma non per questo meno pregevole il secondo tiro, scoccato dopo una bella combinazione con Iorio, con la palla che impatta sul montante per poi battere sulla riga di porta, prima dell'intervento risolutivo di Ben Moussa che porta a tre le reti di vantaggio per i biancazzurri. Sussulto ospite negli ultimi dieci minuti del parziale, quando il solito Zappulla trova un gran gol su calcio di punizione chiamando alla carica i propri compagni di squadra, protagonisti poi di alcune buone iniziative sulla trequarti avversaria. Al ritorno dagli spogliatoi però il copione di gara delude fin da subito gli amanti delle rimonte impossibili, perché risistemato il proprio scacchiere tattico (efficace in particolare l'inversione dei terzini) lo Scandicci si ripresenta sul terreno in forma smagliante, costruendo tre ghiotte palle gol con Lanfranchi e Giannone, per poi chiudere la gara grazie alla pregevole azione personale inventata da Iorio, la cui imprendibile conclusione dal limite porta a quattro le reti scandiccesi chiudendo di fatto il match. <b>
Calciatoripiù: Zappulla</b> è l'ultimo a mollare nelle fila dell'<b>Olimpia Firenze, </b>mentre per lo <b>Scandicci </b>i migliori sono <b>Lanfranchi, </b>autore di due grandi gesti tecnici, e <b>Iorio</b> che si dimostra ragazzo intelligente oltreché dotato di ottimi piedi, risultando sempre incisivo con le sue giocate.