SIGNA 1914: Mori, Panetta, Scala, Lulli, Covelli, Corrado, Fontanelli, Bosco, Virardi, Bigiarini, Maimone. A disp.: Giorgetti, Giannini, Saba, Baldessari, Santetti, Aulito. All.: Gaetano Rotondo.
GIGLIO ROSSO: Dimitrio, Corsinovi, Lamtakhame, La Ferrara, Belli, Parigi, Turri, Robucci, Killo, Passariello, Marchetti. A disp.: Bollini, Morelli, Caraballo, Zenel, Pasquinucci. All.: Simone Parrini.

ARBITRO: Caroti di Empoli.

RETI: 8' Marchetti, 62' Giannini, 73' Maimone, 81' Killo.



Un Giglio Rosso veloce, vivace ed estremamente aggressivo frena parzialmente la corsa di un Signa solido in mezzo al campo, propositivo in fase di costruzione del gioco ma anche un tantino disattento nel reparto difensivo. La formazione di Rotondo, reduce da una striscia di due vittorie consecutive, avrebbe voluto fortemente mantenere la sua buona velocità di crociera, ma si è trovata di fronte un avversario assai determinato, veloce in fase di ripartenza ed estremamente cinico negli ultimi sedici metri. E' il Signa infatti che fa in prevalenza la partita ma è il Giglio guidato da Parrini a partire meglio, sfruttando la velocità del duo d'attacco formato da Fabio Killo e Jacopo Marchetti. Al 7' il n.9 biancorosso, molto ben innescato sul settore di sinistra, aggancia un bel pallone e senza pensarci due volte lo gira con precisione verso i pali difesa da Mori, ma il bravissimo estremo di casa dimostra come al solito di possedere riflessi felini e con un bel colpo di reni toglie il pallone da sotto la traversa concedendo soltanto l'angolo. Sugli sviluppi del corner la palla giunge nel cuore dell'area gialloblu, la difesa respinge con un certo affanno e la sfera si dirige proprio dalle parti del ben appostato Marchetti, la cui girata è ancora una volta precisissima: la sfera si dirige con chirurgica precisione sotto la traversa e stavolta neppure il bravissimo Mori può arrivarci. Si materializza dunque il vantaggio ospite, un po' a sorpresa, per la verità, visto che il Signa era partito bene, prendendo in mano il pallino del gioco. La rete non sposta di un millimetro gli equilibri del match. E' il Signa infatti che continua a fare gioco, trascinato dai piedi buoni di Maimone e Bigiarini, dalle sgroppate sulla destra di Fontanelli e soprattutto dalla grinta del vecchio leone Simone Lulli, che sistemato da Rotondo in mezzo al campo non solo svolge un gran lavoro in fase di rottura ma si rende utilissimo anche quando si tratta di far ripartire l'azione. Il Giglio Rosso però si difende con grinta ed ordine, concedendo pochi spazi alla manovra d'attacco gialloblu. Occorrono infatti ben 43 minuti ai ragazzi di Rotondo per giungere pericolosamente alla conclusione, ma quando la bella girata da fuori area di Maimone costringe Dimitrio al tuffo per rifugiarsi in angolo s'intuisce che nella ripresa qualcosa potrebbe cambiare. Ed in effetti l'intervallo giova ai padroni di casa che affrontano la ripresa con rinnovata grinta e maggiore lucidità in fase offensiva. Al 53' ancora Maimone va vicinissimo al gol costringendo Dimitrio agli straordinari, ma sono le mosse operate da Rotondo che danno la svolta definitiva alla contesa. L'inserimento a centrocampo di Giannini e Saba ridà freschezza al reparto e al 62' proprio il primo riporta l'incontro in parità grazie ad un autentico euro gol : la tambureggiante azione signese manda in confusione la difesa biancorossa e dopo una serie di rimpalli la sfera viene raccolta al limite dal ben appostato Giuliano Giannini, che prende la mira e lascia partire una precisa battuta di contro balzo; Dimitrio prova a metterci la mano ma la palla trova il varco giusto e s'insacca sotto la traversa. La fase centrale della ripresa vede un Signa tutto proiettato in avanti alla ricerca della rete, che arriva al 73' nel modo certo più inatteso. Manuel Maimone, che aveva mancato in precedenza due buone occasioni, segna infatti in modo rocambolesco. Il suo perentorio scatto sulla sinistra si conclude con un tentativo di cross, ma la palla assume una strana traiettoria a rientrare ed inganna Dimitrio che può solo raccoglierla in fondo alla rete. Guai però a pensare che la squadra di Parrini sia doma. Il Giglio si riorganizza presto, dimostrando di avere ancora energie, e di fronte ad un Signa apparso un po' in debito di ossigeno negli ultimi dieci minuti di gara ne approfitta per alzare il baricentro del gioco, riuscendo all'81' a riportarsi in parità. Il piccolo ed intelligente Pasquinucci, da poco entrato, gira un pallone profondo che premia il puntuale scatto di Killo, il quale uccella con un morbido e micidiale pallonetto Mori che esita nell'uscire dai pali sbagliando i tempi dell'intervento. Termina così, senza ulteriori sussulti, una gara bella ed equilibrata che va in archivio con un giusto pari; il Signa può recriminare per qualche errore di troppo ma il Giglio, apparso in ottima condizione, è restato attaccato all'avversario dal 1' al 90', dimostrando che il lavoro svolto in settimana al sabato paga. Buone le prove di Mori, Lulli, Maimone e Bigiarini nel Signa e di Belli, Bollini, Killo e Marchetti nel Giglio Rosso. Molto buona anche la direzione di Caroti.

Nico Morali SIGNA 1914: Mori, Panetta, Scala, Lulli, Covelli, Corrado, Fontanelli, Bosco, Virardi, Bigiarini, Maimone. A disp.: Giorgetti, Giannini, Saba, Baldessari, Santetti, Aulito. All.: Gaetano Rotondo.<br >GIGLIO ROSSO: Dimitrio, Corsinovi, Lamtakhame, La Ferrara, Belli, Parigi, Turri, Robucci, Killo, Passariello, Marchetti. A disp.: Bollini, Morelli, Caraballo, Zenel, Pasquinucci. All.: Simone Parrini.<br > ARBITRO: Caroti di Empoli.<br > RETI: 8' Marchetti, 62' Giannini, 73' Maimone, 81' Killo. Un Giglio Rosso veloce, vivace ed estremamente aggressivo frena parzialmente la corsa di un Signa solido in mezzo al campo, propositivo in fase di costruzione del gioco ma anche un tantino disattento nel reparto difensivo. La formazione di Rotondo, reduce da una striscia di due vittorie consecutive, avrebbe voluto fortemente mantenere la sua buona velocit&agrave; di crociera, ma si &egrave; trovata di fronte un avversario assai determinato, veloce in fase di ripartenza ed estremamente cinico negli ultimi sedici metri. E' il Signa infatti che fa in prevalenza la partita ma &egrave; il Giglio guidato da Parrini a partire meglio, sfruttando la velocit&agrave; del duo d'attacco formato da Fabio Killo e Jacopo Marchetti. Al 7' il n.9 biancorosso, molto ben innescato sul settore di sinistra, aggancia un bel pallone e senza pensarci due volte lo gira con precisione verso i pali difesa da Mori, ma il bravissimo estremo di casa dimostra come al solito di possedere riflessi felini e con un bel colpo di reni toglie il pallone da sotto la traversa concedendo soltanto l'angolo. Sugli sviluppi del corner la palla giunge nel cuore dell'area gialloblu, la difesa respinge con un certo affanno e la sfera si dirige proprio dalle parti del ben appostato Marchetti, la cui girata &egrave; ancora una volta precisissima: la sfera si dirige con chirurgica precisione sotto la traversa e stavolta neppure il bravissimo Mori pu&ograve; arrivarci. Si materializza dunque il vantaggio ospite, un po' a sorpresa, per la verit&agrave;, visto che il Signa era partito bene, prendendo in mano il pallino del gioco. La rete non sposta di un millimetro gli equilibri del match. E' il Signa infatti che continua a fare gioco, trascinato dai piedi buoni di Maimone e Bigiarini, dalle sgroppate sulla destra di Fontanelli e soprattutto dalla grinta del vecchio leone Simone Lulli, che sistemato da Rotondo in mezzo al campo non solo svolge un gran lavoro in fase di rottura ma si rende utilissimo anche quando si tratta di far ripartire l'azione. Il Giglio Rosso per&ograve; si difende con grinta ed ordine, concedendo pochi spazi alla manovra d'attacco gialloblu. Occorrono infatti ben 43 minuti ai ragazzi di Rotondo per giungere pericolosamente alla conclusione, ma quando la bella girata da fuori area di Maimone costringe Dimitrio al tuffo per rifugiarsi in angolo s'intuisce che nella ripresa qualcosa potrebbe cambiare. Ed in effetti l'intervallo giova ai padroni di casa che affrontano la ripresa con rinnovata grinta e maggiore lucidit&agrave; in fase offensiva. Al 53' ancora Maimone va vicinissimo al gol costringendo Dimitrio agli straordinari, ma sono le mosse operate da Rotondo che danno la svolta definitiva alla contesa. L'inserimento a centrocampo di Giannini e Saba rid&agrave; freschezza al reparto e al 62' proprio il primo riporta l'incontro in parit&agrave; grazie ad un autentico euro gol : la tambureggiante azione signese manda in confusione la difesa biancorossa e dopo una serie di rimpalli la sfera viene raccolta al limite dal ben appostato Giuliano Giannini, che prende la mira e lascia partire una precisa battuta di contro balzo; Dimitrio prova a metterci la mano ma la palla trova il varco giusto e s'insacca sotto la traversa. La fase centrale della ripresa vede un Signa tutto proiettato in avanti alla ricerca della rete, che arriva al 73' nel modo certo pi&ugrave; inatteso. Manuel Maimone, che aveva mancato in precedenza due buone occasioni, segna infatti in modo rocambolesco. Il suo perentorio scatto sulla sinistra si conclude con un tentativo di cross, ma la palla assume una strana traiettoria a rientrare ed inganna Dimitrio che pu&ograve; solo raccoglierla in fondo alla rete. Guai per&ograve; a pensare che la squadra di Parrini sia doma. Il Giglio si riorganizza presto, dimostrando di avere ancora energie, e di fronte ad un Signa apparso un po' in debito di ossigeno negli ultimi dieci minuti di gara ne approfitta per alzare il baricentro del gioco, riuscendo all'81' a riportarsi in parit&agrave;. Il piccolo ed intelligente Pasquinucci, da poco entrato, gira un pallone profondo che premia il puntuale scatto di Killo, il quale uccella con un morbido e micidiale pallonetto Mori che esita nell'uscire dai pali sbagliando i tempi dell'intervento. Termina cos&igrave;, senza ulteriori sussulti, una gara bella ed equilibrata che va in archivio con un giusto pari; il Signa pu&ograve; recriminare per qualche errore di troppo ma il Giglio, apparso in ottima condizione, &egrave; restato attaccato all'avversario dal 1' al 90', dimostrando che il lavoro svolto in settimana al sabato paga. Buone le prove di <b>Mori, Lulli, Maimone</b> e <b>Bigiarini</b> nel Signa e di <b>Belli, Bollini, Killo</b> e <b>Marchetti</b> nel Giglio Rosso. Molto buona anche la direzione di Caroti. Nico Morali