S. PIERO A SIEVE: Fusi, Botta, La Rocca, Colucci, Toccafondi, Trentacoste, Masini, Frezza, Gucci, Fedi, Becattini. A disp.: Danaj, Crescente, Profeta. All.: Savino Colia.
SESTESE: D'Ambra, Paoletti, Breschi, De Pascalis, Maggini, De Felice, Brogi, Di Maggio, Vianello, Melandri, Alecce. A disp.: Ceretelli, Presenti, Iovino, Aragoni, Belli, Paoli. All.: Matteo Melani.

RETI: Vianello 4, Melandri 4, Aragoni 2, Paoli, Alecce 2.



Gara a senso unico in quel di San Piero a Sieve, dove i padroni di casa di mister Colia e la Sestese si sono affrontati in un testa-coda dall'esito facilmente prevedibile fin dalla vigilia. Se è vero infatti che il calcio è scienza tutt'altro che esatta, e sopratutto che l'undici biancorosso proprio contro le grandi squadre è spesso riuscito a superare i propri limiti mettendo in scena buone prestazioni, è altrettanto innegabile la differenza di valori fisici, tattici e tecnici esistente tra le due compagini: mattatori di giornata i soliti implacabili Vianello e Melandri, autori di un poker a testa, mentre gli altri cinque sigilli rossoblù portano le firme di Paoli, Aragoni e Alecce, questi ultimi autori di una bella doppietta.

S. PIERO A SIEVE: Fusi, Botta, La Rocca, Colucci, Toccafondi, Trentacoste, Masini, Frezza, Gucci, Fedi, Becattini. A disp.: Danaj, Crescente, Profeta. All.: Savino Colia.<br >SESTESE: D'Ambra, Paoletti, Breschi, De Pascalis, Maggini, De Felice, Brogi, Di Maggio, Vianello, Melandri, Alecce. A disp.: Ceretelli, Presenti, Iovino, Aragoni, Belli, Paoli. All.: Matteo Melani.<br > RETI: Vianello 4, Melandri 4, Aragoni 2, Paoli, Alecce 2. Gara a senso unico in quel di San Piero a Sieve, dove i padroni di casa di mister Colia e la Sestese si sono affrontati in un testa-coda dall'esito facilmente prevedibile fin dalla vigilia. Se &egrave; vero infatti che il calcio &egrave; scienza tutt'altro che esatta, e sopratutto che l'undici biancorosso proprio contro le grandi squadre &egrave; spesso riuscito a superare i propri limiti mettendo in scena buone prestazioni, &egrave; altrettanto innegabile la differenza di valori fisici, tattici e tecnici esistente tra le due compagini: mattatori di giornata i soliti implacabili Vianello e Melandri, autori di un poker a testa, mentre gli altri cinque sigilli rossobl&ugrave; portano le firme di Paoli, Aragoni e Alecce, questi ultimi autori di una bella doppietta.