LAZIO: Degrè, Faraoni, Tuia, Perpetuini, Luciani, Sperati, Cinelli, Sevieri (63' Mancini), Kozak, Sciamanna (73' Spuntarelli), Ricci (88' Cavanda). A disp.: Iannarilli, Pisa di Monterosa, Tamalio, De Dominicis. All.: Sesena.

FIORENTINA: Seculin, Alex, Taddei, Masi, Aya, Romizi, Lepri, Diakhate (81' Chinellato), Maritato, Agyei, Calamai (63' Carraro). A disp.: Strambi, Bagnai, Tafi, Camporese, Lollo. All.: Bollini.


ARBITRO: Bindoni di Venezia.

NOTE: 72' Espulso Perpetuini.



Fosse stato un altro momento del campionato avremmo salutato lo 0-0 della Fiorentina contro la corazzata Lazio con grandissimo entusiasmo. In realtà questo pareggio complica e non poco i piani dei viola che inseguono l'obiettivo della qualificazione alla seconda fase del campionato. Questo perché tutte le dirette concorrenti sono uscite con risultati positivi da questa giornata e restano solo due partite per evitare una cocente delusione. Del resto non è neanche facile scendere in campo senza mezza squadra; a ben vedere per la trasferta romana non sono partiti, per vari motivi: Tagliani, Mazuch, Bettoni, Fedi, Cardinali, Babacar e Jefferson.

Detto questo, in campo si è visto veramente poco sotto il profilo delle occasioni da rete, da ambo le parti. Nel primo tempo, l'occasione migliore probabilmente capita ad Aya che impegna il portiere con un colpo di testa. Nel secondo tempo invece, al 48' la sfortuna nega la gioia del gol a Lepri: l'esterno coglie un palo con una bella conclusione dalla distanza. La Lazio resta in dieci a partire dal 72', a causa dell'espulsione di Perpetuini, ma la Fiorentina non sa approfittarne di questa superiorità numerica. Mancano le idee per aprire la difesa biancoceleste e andare al tiro. Ci si mette anche la pioggia a rendere tutto più difficile. Nel finale addirittura la squadra di Sesena resta in nove dopo l'infortunio di Mancini con sostituzioni già tutte effettuate. Ma si tratta solo di quattro minuti, compreso il recupero e conclusioni in porta non se ne vedono lo stesso.

L'incontro termina a reti bianche, andare avanti per i Bollini Boys sarà difficile ma almeno l'obbligo di provarci fino all'ultimo resta.

Stefano Del Corona LAZIO: Degr&egrave;, Faraoni, Tuia, Perpetuini, Luciani, Sperati, Cinelli, Sevieri (63' Mancini), Kozak, Sciamanna (73' Spuntarelli), Ricci (88' Cavanda). A disp.: Iannarilli, Pisa di Monterosa, Tamalio, De Dominicis. All.: Sesena. <br >FIORENTINA: Seculin, Alex, Taddei, Masi, Aya, Romizi, Lepri, Diakhate (81' Chinellato), Maritato, Agyei, Calamai (63' Carraro). A disp.: Strambi, Bagnai, Tafi, Camporese, Lollo. All.: Bollini. <br > ARBITRO: Bindoni di Venezia. <br >NOTE: 72' Espulso Perpetuini. Fosse stato un altro momento del campionato avremmo salutato lo 0-0 della Fiorentina contro la corazzata Lazio con grandissimo entusiasmo. In realt&agrave; questo pareggio complica e non poco i piani dei viola che inseguono l'obiettivo della qualificazione alla seconda fase del campionato. Questo perch&eacute; tutte le dirette concorrenti sono uscite con risultati positivi da questa giornata e restano solo due partite per evitare una cocente delusione. Del resto non &egrave; neanche facile scendere in campo senza mezza squadra; a ben vedere per la trasferta romana non sono partiti, per vari motivi: Tagliani, Mazuch, Bettoni, Fedi, Cardinali, Babacar e Jefferson. <br >Detto questo, in campo si &egrave; visto veramente poco sotto il profilo delle occasioni da rete, da ambo le parti. Nel primo tempo, l'occasione migliore probabilmente capita ad Aya che impegna il portiere con un colpo di testa. Nel secondo tempo invece, al 48' la sfortuna nega la gioia del gol a Lepri: l'esterno coglie un palo con una bella conclusione dalla distanza. La Lazio resta in dieci a partire dal 72', a causa dell'espulsione di Perpetuini, ma la Fiorentina non sa approfittarne di questa superiorit&agrave; numerica. Mancano le idee per aprire la difesa biancoceleste e andare al tiro. Ci si mette anche la pioggia a rendere tutto pi&ugrave; difficile. Nel finale addirittura la squadra di Sesena resta in nove dopo l'infortunio di Mancini con sostituzioni gi&agrave; tutte effettuate. Ma si tratta solo di quattro minuti, compreso il recupero e conclusioni in porta non se ne vedono lo stesso. <br >L'incontro termina a reti bianche, andare avanti per i Bollini Boys sar&agrave; difficile ma almeno l'obbligo di provarci fino all'ultimo resta. Stefano Del Corona