ISOLOTTO: Zannoni, Piromallo (72' Cottone), Tartaglia, Pieroni, Panerai, Paladini, Vanni, Chiarucci, Petrucci, Pratesi (72' Remedi), Fuentes Rivas (49' Ceccarelli). A disp.: Camigliano. All.: Tanganelli C.
SAN GIUSTO B.: Oreto, Boanini, Ermini, Bianchi (72' Ibraliu), Lalia, Fusco, Conti, Nuzzo, Vicerdini (90' Nesi), Arbulla, Izzo (60' Marchetti). A disp.: Magherini, La Mantia. All.: Nocentini M.

ARBITRO: Prosperi di Empoli.

RETI: 43' rig. Izzo, 50' Arbulla.
NOTE: ammoniti Vanni, Petrucci, Paladini, Boanini. Espulso Chiarucci al 94'.



Sconfitta amara per l'Isolotto, che non ha saputo concretizzare le occasioni create e si è trovato in svantaggio per effetto di un penalty assai contestato. Ma vediamo la cronaca. Già al 1' la prima conclusione nello specchio, con Pieroni che però trova il portiere pronto sul suo rasoterra. Al 12' sale in cattedra Pratesi: ottimo il suo controllo sul rimbalzo del pallone e pronta la girata al volo con il pallone che rotola di poco a lato del legno. Ma gli ospiti non stanno a guardare e, fra le molteplici azioni concluse senza esito, ricordiamo al 34' quella che ha visto Izzo colpire il palo di destra. Al 43' l'episodio chiave, quando il d.g. assegna agli ospiti un penalty per un fallo commesso chiaramente fuori area: dagli 11 metri Izzo trasforma portando in vantaggio il San Giusto. Fra i giocatori inizia a montare il malumore, ma il gioco si conserverà corretto fino alla fine, merito del loro savoir-faire. Al 50', questa perfettamente regolare, la rete del raddoppio segnata da Arbulla, che approfitta di una disattenzione difensiva degli avversari. Sul fronte opposto, al 62', l'ennesima ottima occasione sprecata da Pratesi, che lanciato lungo in contropiede si trova ad affrontare in solitaria il portiere ma gli calcia addosso. L'ultimo guizzo offensivo dei padroni di casa al 79', su calcio piazzato battuto perfettamente da Ceccarelli: il primo colpo di testa da parte di un attaccante si stampa sul palo, mentre il secondo di Chiarucci, di fronte alla porta sguarnita, è effettuato con un po' di leggerezza, ed il portiere riesce con un balzo felino a fermare la palla.

Da.Ca. ISOLOTTO: Zannoni, Piromallo (72' Cottone), Tartaglia, Pieroni, Panerai, Paladini, Vanni, Chiarucci, Petrucci, Pratesi (72' Remedi), Fuentes Rivas (49' Ceccarelli). A disp.: Camigliano. All.: Tanganelli C.<br >SAN GIUSTO B.: Oreto, Boanini, Ermini, Bianchi (72' Ibraliu), Lalia, Fusco, Conti, Nuzzo, Vicerdini (90' Nesi), Arbulla, Izzo (60' Marchetti). A disp.: Magherini, La Mantia. All.: Nocentini M.<br > ARBITRO: Prosperi di Empoli.<br > RETI: 43' rig. Izzo, 50' Arbulla.<br >NOTE: ammoniti Vanni, Petrucci, Paladini, Boanini. Espulso Chiarucci al 94'. Sconfitta amara per l'Isolotto, che non ha saputo concretizzare le occasioni create e si &egrave; trovato in svantaggio per effetto di un penalty assai contestato. Ma vediamo la cronaca. Gi&agrave; al 1' la prima conclusione nello specchio, con Pieroni che per&ograve; trova il portiere pronto sul suo rasoterra. Al 12' sale in cattedra Pratesi: ottimo il suo controllo sul rimbalzo del pallone e pronta la girata al volo con il pallone che rotola di poco a lato del legno. Ma gli ospiti non stanno a guardare e, fra le molteplici azioni concluse senza esito, ricordiamo al 34' quella che ha visto Izzo colpire il palo di destra. Al 43' l'episodio chiave, quando il d.g. assegna agli ospiti un penalty per un fallo commesso chiaramente fuori area: dagli 11 metri Izzo trasforma portando in vantaggio il San Giusto. Fra i giocatori inizia a montare il malumore, ma il gioco si conserver&agrave; corretto fino alla fine, merito del loro savoir-faire. Al 50', questa perfettamente regolare, la rete del raddoppio segnata da Arbulla, che approfitta di una disattenzione difensiva degli avversari. Sul fronte opposto, al 62', l'ennesima ottima occasione sprecata da Pratesi, che lanciato lungo in contropiede si trova ad affrontare in solitaria il portiere ma gli calcia addosso. L'ultimo guizzo offensivo dei padroni di casa al 79', su calcio piazzato battuto perfettamente da Ceccarelli: il primo colpo di testa da parte di un attaccante si stampa sul palo, mentre il secondo di Chiarucci, di fronte alla porta sguarnita, &egrave; effettuato con un po' di leggerezza, ed il portiere riesce con un balzo felino a fermare la palla. Da.Ca.