• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Settignanese
  • 2 - 3
  • Scandicci


SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Barchielli, Guarnieri, Vichi, Celli (Marchi), Momo, Reggiani, Parrini, Lunghi (Mitrushi), Renzi. A disp.: Casali. All.: Maurizio Romei.
SCANDICCI: Martini, Benelli, Cambi, Guidi, Rocchini (Dolgopiatoff), Corsi, Giannone, Danti, Lanfranchi (Lepri), Ben Moussa, Iorio (Masini). A disp.: Timperanza, Francalanci, Cangemi. All.: Fabio Bonavolta.

ARBITRO: Marco Rosolia di Firenze.

RETI: 18' e 45' Ben Moussa, 26' Giannone, 55' Parrini, 57' Momo.



Emozionante la sfida della quindicesima gara di campionato tra Settignanese e Scandicci, scontro diretto tra due squadre forti, in forma e che si stanno giocando le primissime posizioni di classifica. Gli ospiti, reduci da tre vittorie consecutive, si presentavano al campo Romagnoli per battere una Settignanese quinta in classifica e determinata ad accorciare le distanze in graduatoria nei confronti dei rivali; tuttavia, per almeno un tempo e mezzo ci sarà una squadra sola in campo, lo Scandicci che, grazie a una prova ordinata, riuscirà a schiacciare gli avversari e ad ipotecare il successo ponendo tre reti di vantaggio; i primi istanti di gioco sono di studio e combattuti perlopiù a centrocampo, con le due squadre intente a fronteggiarsi prima di affondare offensivamente il colpo e timide nel proporre manovre. Per dare una scossa alla gara serve una grande magia ed è quella che arriva al sedicesimo minuto e che porta gli azzurri in vantaggio: l'autore della giocata è Ben Moussa che, dopo essersi liberato al limite dell'area, delizia il pubblico presente con un preciso pallonetto che beffa Pagliano; il grandissimo gol del numero dieci dà coraggio agli ospiti che sfiorano il raddoppio ancora con Ben Moussa che calcia a lato dopo una discesa travolgente e poi lo trovano grazie a Giannone che approfitta di un pasticcio della difesa avversaria per appoggiare in rete il più facile dei tap-in; la reazione della Settignanese non sembra arrivare e, in chiusura di tempo, Guidi sfiora un'altra rete colpendo la traversa sull'angolo di Lanfranchi; il tris è solo rimandato ad inizio di ripresa quando uno scatenato Ben Moussa, autore di una grande partita, riparte da solo in contropiede e, dopo essersi liberato degli avversari con una serie di finte, mette la palla in rete con un colpo a giro. La partita sembra definitivamente chiusa ma, proprio nel momento più difficile della partita per i rossoneri, si riapre tutta insieme; al ventesimo minuto Parrini, servito centralmente da Mitrushi, si gira rapidissimamente e con un sinistro potente e secco accorcia le distanze rendendo la speranza ai suoi; la partita appare definitivamente riaperta quando Momo, solo due minuti più tardi, riporta la Settignanese ad un solo gol dagli avversari: il numero sette di casa scappa velocissimo sul filo del fuorigioco alla linea difensiva ospite e, al termine di uno scatto di cinquanta metri, salta Martini e deposita il pallone in fondo alla rete. Gli ultimi minuti di gara, come facilmente intuibile, sono un costante assedio dei ragazzi di Mister Romei verso la porta avversaria che però devono scontrarsi contro il muro eretto dalla retroguardia avversaria brava a chiudere ogni spazio e a stroncare sul nascere ogni tentativo di pareggio. Il triplice fischio finale è una liberazione per i ragazzi dello Scandicci che ottengono tre soffertissimi punti, dopo una prestazione quasi perfetta, sporcata solamente da due minuti di follia che potevano costare caro in termini di risultato. Discorso opposto per la Settignanese colpevole di essersi svegliata troppo tardi.
Calciatoripiù
: migliore in campo e assoluto protagonista della gara è Ben Moussa, autore di due meravigliosi gol e di giocate eleganti dall'alto tasso tecnico; oltre al numero dieci, vanno citate per lo Scandicci le prove di Giannone, autore della seconda rete e di una gara dispendiosa, e di Corsi, difensore attento e arcigno. Per la Settignanese meritano un posto tra i migliori Parrini, centravanti completo di casa forse lasciato troppo spesso da solo, e Momo, solita freccia sulla fascia pericoloso con le sue discese.

Matteo Bacarelli SETTIGNANESE: Pagliano, Bianchi, Barchielli, Guarnieri, Vichi, Celli (Marchi), Momo, Reggiani, Parrini, Lunghi (Mitrushi), Renzi. A disp.: Casali. All.: Maurizio Romei.<br >SCANDICCI: Martini, Benelli, Cambi, Guidi, Rocchini (Dolgopiatoff), Corsi, Giannone, Danti, Lanfranchi (Lepri), Ben Moussa, Iorio (Masini). A disp.: Timperanza, Francalanci, Cangemi. All.: Fabio Bonavolta.<br > ARBITRO: Marco Rosolia di Firenze.<br > RETI: 18' e 45' Ben Moussa, 26' Giannone, 55' Parrini, 57' Momo. Emozionante la sfida della quindicesima gara di campionato tra Settignanese e Scandicci, scontro diretto tra due squadre forti, in forma e che si stanno giocando le primissime posizioni di classifica. Gli ospiti, reduci da tre vittorie consecutive, si presentavano al campo Romagnoli per battere una Settignanese quinta in classifica e determinata ad accorciare le distanze in graduatoria nei confronti dei rivali; tuttavia, per almeno un tempo e mezzo ci sar&agrave; una squadra sola in campo, lo Scandicci che, grazie a una prova ordinata, riuscir&agrave; a schiacciare gli avversari e ad ipotecare il successo ponendo tre reti di vantaggio; i primi istanti di gioco sono di studio e combattuti perlopi&ugrave; a centrocampo, con le due squadre intente a fronteggiarsi prima di affondare offensivamente il colpo e timide nel proporre manovre. Per dare una scossa alla gara serve una grande magia ed &egrave; quella che arriva al sedicesimo minuto e che porta gli azzurri in vantaggio: l'autore della giocata &egrave; Ben Moussa che, dopo essersi liberato al limite dell'area, delizia il pubblico presente con un preciso pallonetto che beffa Pagliano; il grandissimo gol del numero dieci d&agrave; coraggio agli ospiti che sfiorano il raddoppio ancora con Ben Moussa che calcia a lato dopo una discesa travolgente e poi lo trovano grazie a Giannone che approfitta di un pasticcio della difesa avversaria per appoggiare in rete il pi&ugrave; facile dei tap-in; la reazione della Settignanese non sembra arrivare e, in chiusura di tempo, Guidi sfiora un'altra rete colpendo la traversa sull'angolo di Lanfranchi; il tris &egrave; solo rimandato ad inizio di ripresa quando uno scatenato Ben Moussa, autore di una grande partita, riparte da solo in contropiede e, dopo essersi liberato degli avversari con una serie di finte, mette la palla in rete con un colpo a giro. La partita sembra definitivamente chiusa ma, proprio nel momento pi&ugrave; difficile della partita per i rossoneri, si riapre tutta insieme; al ventesimo minuto Parrini, servito centralmente da Mitrushi, si gira rapidissimamente e con un sinistro potente e secco accorcia le distanze rendendo la speranza ai suoi; la partita appare definitivamente riaperta quando Momo, solo due minuti pi&ugrave; tardi, riporta la Settignanese ad un solo gol dagli avversari: il numero sette di casa scappa velocissimo sul filo del fuorigioco alla linea difensiva ospite e, al termine di uno scatto di cinquanta metri, salta Martini e deposita il pallone in fondo alla rete. Gli ultimi minuti di gara, come facilmente intuibile, sono un costante assedio dei ragazzi di Mister Romei verso la porta avversaria che per&ograve; devono scontrarsi contro il muro eretto dalla retroguardia avversaria brava a chiudere ogni spazio e a stroncare sul nascere ogni tentativo di pareggio. Il triplice fischio finale &egrave; una liberazione per i ragazzi dello Scandicci che ottengono tre soffertissimi punti, dopo una prestazione quasi perfetta, sporcata solamente da due minuti di follia che potevano costare caro in termini di risultato. Discorso opposto per la Settignanese colpevole di essersi svegliata troppo tardi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: migliore in campo e assoluto protagonista della gara &egrave; <b>Ben Moussa</b>, autore di due meravigliosi gol e di giocate eleganti dall'alto tasso tecnico; oltre al numero dieci, vanno citate per lo <b>Scandicci </b>le prove di <b>Giannone</b>, autore della seconda rete e di una gara dispendiosa, e di <b>Corsi</b>, difensore attento e arcigno. Per la <b>Settignanese </b>meritano un posto tra i migliori <b>Parrini</b>, centravanti completo di casa forse lasciato troppo spesso da solo, e <b>Momo</b>, solita freccia sulla fascia pericoloso con le sue discese. Matteo Bacarelli




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