- Allievi Provinciali
- Viaccia
-
4 - 0
- Virtus Comeana
VIACCIA C.: Menchetti, Stefani, Ait Si Bouih, Magnolfi, D'Oro, Sposato, Ciardi, Giannone, Giurgola, D'Ambrosio, Liao. A Disp.: Vegni, Spiga, Covili, Becheri, Gestri, Bianchini, Capecchi, Protti, Biondo. All.: Simone Sensi.
VIRTUS COMEANA: Giannini, Braccini, Scaffai, Vannini, Leoni, Cagnazzo, Degl'Innocenti, Miele, Biancalani, Tani, Sarzani. A disp.: Duli, Bracciotti, Gelli, Vezzosi, Bitossi, Romero. All.: Massimiliano Galigatti.
ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.
RETI: 27' D'Ambrosio, 39' Ciardi, 70' rig. e 80' Liao.
NOTE: ammoniti 17' Giannone, 30' Miele e Liao, 54' Vannini, 69' Gelli. Espulso 80'+4' Scaffai. Recupero: 2'+4'.
Il Viaccia domina la sfida e distrugge i sogni di gloria del Comeana: la sfida diretta per il primo posto è rossoblù! Gli uomini di mister Sensi prendono in mano la partita dopo un iniziale equilibrio, dimostrando una superiorità mentale nell'approccio alle modifiche degli equilibri durante l'incontro. Una sfida che diventa, col passare dei minuti, sempre più un monologo. Il Comeana non riesce infatti a riorganizzarsi dopo lo svantaggio iniziale, fino quasi ad arrendersi al proprio destino col passare dei minuti, con un Viaccia scatenato in grado di arginare l'avversario imponendole i ritmi di gioco in base al fiato dei giocatori chiave nei vari momenti di gioco. Nel secondo tempo la sfida va infatti ad intermittenza', col Viaccia capace di accendere' e spegnere' la partita, senza dare la possibilità di opporsi al Comeana. Il Viaccia si presenta alla sfida col classico completo rosso, gli ospiti optano invece per la tenuta a strisce verticale bianco-blu. Sensi schiera i suoi uomini con un simmetrico ed ordinato 4-3-3, atto a sfruttare al meglio l'estro e la genialità di Liao e D'Ambrosio sulle due fasce. Gli ospiti scendono in campo con un equilibrato 4-4-2, che ha come obiettivo principale quello di creare superiorità numerica sulla mediana, in modo da poter schiacciare' il centrocampo avversario e imporre quindi il proprio gioco alla partita. Pronti-via e il Viaccia è subito pericolosa, Giannone recupera palla sulla trequarti e dal limite prova il tiro: la conclusione pecca però in precisione e termina a lato, nessun problema quindi per l'estremo difensore ospite. Il Viaccia è semplicemente scatenato e al 2' conquista un buon calcio di punizione dai 25 metri. Ciardi prova il cross in mezzo per l'inserimento di Giannone che di testa batte Giannini: l'arbitro ferma però tutto per evidente fuorigioco. Al 4' risponde il Comeana con Degl'Innocenti, il suo tiro da fuori colpisce clamorosamente la traversa, per poi terminare la sua corsa sul fondo. La traversa colpita da Degl'Innocenti rappresenta sicuramente uno dei momenti più importanti della partita, in grado di stravolgere gli equilibri. Quattro minuti più tardi, il Comeana sfiora nuovamente il gol. Miele trova il lancio per lo scatto di Biancalani, l'attaccante tocca la sfera di testa un attimo prima dell'intervento del portiere avversario, ma non riesce però a dargli la giusta potenza: spazza lontano la difesa casalinga. La partita nel è incandescente, in palio c'è il primo posto in graduatoria, e ciò lo si evince dalla grinta e dalla voglia di prevalere di entrambe le compagini. Al 13' ottima giocata di Sarzani: dalla fascia destra, l'esterno offensivo rientra in velocità sul piede sinistro e prova la conclusione a rete, che risulta però troppo schiacciata, nessun problema per Menchetti. Al 20' contropiede straordinario del Viaccia, Giurgola trova un lancio perfetto per l'inserimento in velocità di D'Ambrosio, che dal limite prova il tiro al volo: la palla sembra destinata a terminare sul fondo, ma Giannini non si fida e smanaccia in corner. Al 24' il Comeana va nuovamente vicino al vantaggio: l'incertezza clamorosa di Ait Si Bouih sembra consegnare la sfera a Sarzani, ma Menchetti è attento e in uscita contrasta l'attaccante coi piedi, impedendogli così la conclusione. Per il Comeana, dal possibile vantaggio, al gol subìto. Al 27' il Viaccia replica alla perfezione l'azione precedente sull'asse Giurgola e D'Ambrosio: il primo serve alla perfezione lo scatto in velocità del secondo, che a tu per tu con l'estremo difensore ospite lo fredda con un tocco preciso ed angolato. Il vantaggio dei padroni di casa mette in estrema difficoltà i padroni di casa, in leggero stato confusionale. La reazione risulta infatti disorganizzata, anche se ciò è anche dovuto dal perfetto posizionamento del pacchetto difensivo dei padroni di casa, sempre attento e concreto. La partita quindi si stabilizza, col Viaccia che costringe l'avversario a dei ritmi apparentemente blandi. La prima occasione ospite dopo il gol subìto arriva solo dopo sette minuti dal gol di D'ambrosio: Tani prova il tiro al volo dal limite, l'impatto col pallone non è perfetto e il tiro termina quindi sul fondo. Al 39' arriva il secondo gol del Viaccia sugli sviluppi di un corner: Ciardi stacca più in alto di tutti e indisturbato deposita la sfera in fondo alla rete, nulla da fare per l'estremo difensore ospite. Con l'inizio del secondo tempo, il Comeana cerca di invertire gli equilibri che avevano caratterizzato i primi 40' di gioco, senza però riuscirci. Gli ospiti non riescono infatti ad imporre il proprio gioco, continuando a soffrire l'intensità di gioco degli uomini di Sensi, agili a controllare i ritmi del match. Al primo giro d'orologio della seconda frazione di gioco, buon cross in mezzo di Giannone, Giannini è però attento e in uscita alta blocca la sfera. È ancora il Viaccia a cercare il gol della sicurezza cinque minuti più tardi, ma la conclusione di Liao è troppo centrale: Giannini blocca con estrema facilità .Insiste il Viaccia: ottimo scambio fra Magnolfi e Liao, quest'ultimo nel cuore dell'area avversaria conclude però a lato, vanificando così l'ottima opportunità. Al 48' Giurgola salta in velocità il diretto avversario e con uno splendido filtrante trova lo scatto di Liao, il tiro dell'attaccante sembra insidioso ma viene murato dalla difesa ospite. La risposta del Comeana arriva al 50' con Miele, ma il suo assist per Biancalani è leggermente lungo: Menchetti esce perfettamente e in tuffo sventa il pericolo. Dopo questa buona occasione, la sfida si spegne': il Viaccia controlla con personalità il gioco, senza mai rinunciare alla fase offensiva, ma anzi continuando ad attaccare. Il Comeana non riesce invece ad opporre resistenza, ed è costretta ad abbassare sempre più il baricentro, invece di cercare il gol capace di riaprire il discorso: il Viaccia vince la sfida sotto tutti i punti di vista. Al 65' il Comeana ha una buona opportunità da calcio di punizione, ma il tiro di Miele è impreciso e termina sul fondo. Cinque minuti più tardi Liao parte in velocità dal centrocampo, approfittando dello sbilanciamento del Comeana, e una volta entrato in area viene atterrato vistosamente: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Liao: Giannini indovina l'angolo ma non riesce a trovare il contatto col pallone, che termina così in fondo alla rete. Il gol distrugge le flebili speranze del Comeana, che si arrende alla sconfitta. Gli ospiti alzano evidentemente il baricentro, lasciando molti spazi dietro ma senza riuscire a rendersi pericolosi in fase offensiva. Gli ultimi minuti sono infatti semplice gestione per i padroni di casa. Gli animi si surriscaldano: per il Comeana è difficile accettare la sconfitta, soprattutto per come è maturata, e Scaffai si fa espellere per fallo di frustrazione. A tempo ormai scaduto arriva anche il quarto gol del Viaccia: Capecchi, completamente indisturbato, trova Liao in area, che da due passi deposita in rete il pallone del 4-0. Con la doppietta di Liao si conclude la tanto attesa sfida per il primato: un 4-0 netto, che non lascia spazio alle interpretazioni. Il Viaccia è stato superiore a livello tattico, tecnico e mentale: il risultato è solo la logica conseguenza di tale superiorità.
Calciatoripiù: Per i padroni di casa è importante partire dalle fondamenta della squadra, dai capitani silenziosi' che hanno contribuito pesantemente a rendere questa stagione fantastica. Il primo nome è quello di Menchetti, l'estremo difensore è stato semplicemente perfetto in ogni uscita alta, e con almeno un paio di interventi fondamentali ha spinto' l'ago della bilancia verso il Viaccia. Anche Sposato risulta tra i migliori in campo, con una prestazione difensiva pressoché perfetta: attenzione e cura maniacale dei dettagli. Impossibile non menzionare capitan Ciardi, la vera anima della squadra: la grinta con cui ha festeggiato il suo gol è la chiara testimonianza della sua passione per i colori rossoblù. Passiamo all'attacco. L'intesa fra Giurgola e D'Ambrosio è perfetta, entrambi riescono a trovarsi facilmente in ogni zona di campo: è nato così il gol che ha sbloccato il match. Liao è invece il giocatore con più classe della squadra, una facilità di dribbling fenomenale e un tocco di palla davvero molto interessante. Per gli ospiti da evidenziare sicuramente la prova di Miele, il cuore della squadra bianco-blu: dai suoi piedi partono infatti tutte le azioni del Comeana. Oltre a Miele, da sottolineare anche la prova di Giannini: anche se il passivo è davvero pesante, lui ha risposto presente in molte occasioni, dimostrando ottime qualità nelle uscite alte.
Manuel Peruzzi
VIACCIA C.: Menchetti, Stefani, Ait Si Bouih, Magnolfi, D'Oro, Sposato, Ciardi, Giannone, Giurgola, D'Ambrosio, Liao. A Disp.: Vegni, Spiga, Covili, Becheri, Gestri, Bianchini, Capecchi, Protti, Biondo. All.: Simone Sensi.<br >VIRTUS COMEANA: Giannini, Braccini, Scaffai, Vannini, Leoni, Cagnazzo, Degl'Innocenti, Miele, Biancalani, Tani, Sarzani. A disp.: Duli, Bracciotti, Gelli, Vezzosi, Bitossi, Romero. All.: Massimiliano Galigatti.<br >
ARBITRO: Gianmarco D'Orsi di Prato.<br >
RETI: 27' D'Ambrosio, 39' Ciardi, 70' rig. e 80' Liao.<br >NOTE: ammoniti 17' Giannone, 30' Miele e Liao, 54' Vannini, 69' Gelli. Espulso 80'+4' Scaffai. Recupero: 2'+4'.
Il Viaccia domina la sfida e distrugge i sogni di gloria del Comeana: la sfida diretta per il primo posto è rossoblù! Gli uomini di mister Sensi prendono in mano la partita dopo un iniziale equilibrio, dimostrando una superiorità mentale nell'approccio alle modifiche degli equilibri durante l'incontro. Una sfida che diventa, col passare dei minuti, sempre più un monologo. Il Comeana non riesce infatti a riorganizzarsi dopo lo svantaggio iniziale, fino quasi ad arrendersi al proprio destino col passare dei minuti, con un Viaccia scatenato in grado di arginare l'avversario imponendole i ritmi di gioco in base al fiato dei giocatori chiave nei vari momenti di gioco. Nel secondo tempo la sfida va infatti ad intermittenza', col Viaccia capace di accendere' e spegnere' la partita, senza dare la possibilità di opporsi al Comeana. Il Viaccia si presenta alla sfida col classico completo rosso, gli ospiti optano invece per la tenuta a strisce verticale bianco-blu. Sensi schiera i suoi uomini con un simmetrico ed ordinato 4-3-3, atto a sfruttare al meglio l'estro e la genialità di Liao e D'Ambrosio sulle due fasce. Gli ospiti scendono in campo con un equilibrato 4-4-2, che ha come obiettivo principale quello di creare superiorità numerica sulla mediana, in modo da poter schiacciare' il centrocampo avversario e imporre quindi il proprio gioco alla partita. Pronti-via e il Viaccia è subito pericolosa, Giannone recupera palla sulla trequarti e dal limite prova il tiro: la conclusione pecca però in precisione e termina a lato, nessun problema quindi per l'estremo difensore ospite. Il Viaccia è semplicemente scatenato e al 2' conquista un buon calcio di punizione dai 25 metri. Ciardi prova il cross in mezzo per l'inserimento di Giannone che di testa batte Giannini: l'arbitro ferma però tutto per evidente fuorigioco. Al 4' risponde il Comeana con Degl'Innocenti, il suo tiro da fuori colpisce clamorosamente la traversa, per poi terminare la sua corsa sul fondo. La traversa colpita da Degl'Innocenti rappresenta sicuramente uno dei momenti più importanti della partita, in grado di stravolgere gli equilibri. Quattro minuti più tardi, il Comeana sfiora nuovamente il gol. Miele trova il lancio per lo scatto di Biancalani, l'attaccante tocca la sfera di testa un attimo prima dell'intervento del portiere avversario, ma non riesce però a dargli la giusta potenza: spazza lontano la difesa casalinga. La partita nel è incandescente, in palio c'è il primo posto in graduatoria, e ciò lo si evince dalla grinta e dalla voglia di prevalere di entrambe le compagini. Al 13' ottima giocata di Sarzani: dalla fascia destra, l'esterno offensivo rientra in velocità sul piede sinistro e prova la conclusione a rete, che risulta però troppo schiacciata, nessun problema per Menchetti. Al 20' contropiede straordinario del Viaccia, Giurgola trova un lancio perfetto per l'inserimento in velocità di D'Ambrosio, che dal limite prova il tiro al volo: la palla sembra destinata a terminare sul fondo, ma Giannini non si fida e smanaccia in corner. Al 24' il Comeana va nuovamente vicino al vantaggio: l'incertezza clamorosa di Ait Si Bouih sembra consegnare la sfera a Sarzani, ma Menchetti è attento e in uscita contrasta l'attaccante coi piedi, impedendogli così la conclusione. Per il Comeana, dal possibile vantaggio, al gol subìto. Al 27' il Viaccia replica alla perfezione l'azione precedente sull'asse Giurgola e D'Ambrosio: il primo serve alla perfezione lo scatto in velocità del secondo, che a tu per tu con l'estremo difensore ospite lo fredda con un tocco preciso ed angolato. Il vantaggio dei padroni di casa mette in estrema difficoltà i padroni di casa, in leggero stato confusionale. La reazione risulta infatti disorganizzata, anche se ciò è anche dovuto dal perfetto posizionamento del pacchetto difensivo dei padroni di casa, sempre attento e concreto. La partita quindi si stabilizza, col Viaccia che costringe l'avversario a dei ritmi apparentemente blandi. La prima occasione ospite dopo il gol subìto arriva solo dopo sette minuti dal gol di D'ambrosio: Tani prova il tiro al volo dal limite, l'impatto col pallone non è perfetto e il tiro termina quindi sul fondo. Al 39' arriva il secondo gol del Viaccia sugli sviluppi di un corner: Ciardi stacca più in alto di tutti e indisturbato deposita la sfera in fondo alla rete, nulla da fare per l'estremo difensore ospite. Con l'inizio del secondo tempo, il Comeana cerca di invertire gli equilibri che avevano caratterizzato i primi 40' di gioco, senza però riuscirci. Gli ospiti non riescono infatti ad imporre il proprio gioco, continuando a soffrire l'intensità di gioco degli uomini di Sensi, agili a controllare i ritmi del match. Al primo giro d'orologio della seconda frazione di gioco, buon cross in mezzo di Giannone, Giannini è però attento e in uscita alta blocca la sfera. È ancora il Viaccia a cercare il gol della sicurezza cinque minuti più tardi, ma la conclusione di Liao è troppo centrale: Giannini blocca con estrema facilità .Insiste il Viaccia: ottimo scambio fra Magnolfi e Liao, quest'ultimo nel cuore dell'area avversaria conclude però a lato, vanificando così l'ottima opportunità. Al 48' Giurgola salta in velocità il diretto avversario e con uno splendido filtrante trova lo scatto di Liao, il tiro dell'attaccante sembra insidioso ma viene murato dalla difesa ospite. La risposta del Comeana arriva al 50' con Miele, ma il suo assist per Biancalani è leggermente lungo: Menchetti esce perfettamente e in tuffo sventa il pericolo. Dopo questa buona occasione, la sfida si spegne': il Viaccia controlla con personalità il gioco, senza mai rinunciare alla fase offensiva, ma anzi continuando ad attaccare. Il Comeana non riesce invece ad opporre resistenza, ed è costretta ad abbassare sempre più il baricentro, invece di cercare il gol capace di riaprire il discorso: il Viaccia vince la sfida sotto tutti i punti di vista. Al 65' il Comeana ha una buona opportunità da calcio di punizione, ma il tiro di Miele è impreciso e termina sul fondo. Cinque minuti più tardi Liao parte in velocità dal centrocampo, approfittando dello sbilanciamento del Comeana, e una volta entrato in area viene atterrato vistosamente: calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Liao: Giannini indovina l'angolo ma non riesce a trovare il contatto col pallone, che termina così in fondo alla rete. Il gol distrugge le flebili speranze del Comeana, che si arrende alla sconfitta. Gli ospiti alzano evidentemente il baricentro, lasciando molti spazi dietro ma senza riuscire a rendersi pericolosi in fase offensiva. Gli ultimi minuti sono infatti semplice gestione per i padroni di casa. Gli animi si surriscaldano: per il Comeana è difficile accettare la sconfitta, soprattutto per come è maturata, e Scaffai si fa espellere per fallo di frustrazione. A tempo ormai scaduto arriva anche il quarto gol del Viaccia: Capecchi, completamente indisturbato, trova Liao in area, che da due passi deposita in rete il pallone del 4-0. Con la doppietta di Liao si conclude la tanto attesa sfida per il primato: un 4-0 netto, che non lascia spazio alle interpretazioni. Il Viaccia è stato superiore a livello tattico, tecnico e mentale: il risultato è solo la logica conseguenza di tale superiorità. <b>
Calciatoripiù</b>: Per i padroni di casa è importante partire dalle fondamenta della squadra, dai capitani silenziosi' che hanno contribuito pesantemente a rendere questa stagione fantastica. Il primo nome è quello di <b>Menchetti</b>, l'estremo difensore è stato semplicemente perfetto in ogni uscita alta, e con almeno un paio di interventi fondamentali ha spinto' l'ago della bilancia verso il Viaccia. Anche <b>Sposato </b>risulta tra i migliori in campo, con una prestazione difensiva pressoché perfetta: attenzione e cura maniacale dei dettagli. Impossibile non menzionare capitan <b>Ciardi</b>, la vera anima della squadra: la grinta con cui ha festeggiato il suo gol è la chiara testimonianza della sua passione per i colori rossoblù. Passiamo all'attacco. L'intesa fra <b>Giurgola </b>e <b>D'Ambrosio </b>è perfetta, entrambi riescono a trovarsi facilmente in ogni zona di campo: è nato così il gol che ha sbloccato il match. <b>Liao </b>è invece il giocatore con più classe della squadra, una facilità di dribbling fenomenale e un tocco di palla davvero molto interessante. Per gli ospiti da evidenziare sicuramente la prova di Miele, il cuore della squadra bianco-blu: dai suoi piedi partono infatti tutte le azioni del Comeana. Oltre a <b>Miele</b>, da sottolineare anche la prova di <b>Giannini</b>: anche se il passivo è davvero pesante, lui ha risposto presente in molte occasioni, dimostrando ottime qualità nelle uscite alte.
Manuel Peruzzi