SESTESE: D'Ambra (66' Ceretelli), Belli (56' Maggini), Paoletti, De Pascalis (36' Di Maggio), Presenti, De Felice, Aragoni (36' Paoli), Iovino, Zocchi, Alecce (61' Nencini), Vianello (51' Melandri). All.: Matteo Melani.
AFFRICO: Falossi, Sani (41' Nardi), Braccini (43' Saponetto), Romagnoli, Cramini, Cioppi, Donnini (51' Virdis), Somigli, Scarselli, Macchioni (45' Moretti), Polverini. A disp.: Ciotola, Pietrini. All.: Filippo Gori.

ARBITRO: Panizzi di Firenze.

RETI: 22', 44' Alecce, 31' Somigli, 61' Zocchi, 70' Virdis.
NOTE: ammonito Romagnoli.



Con i giochi ormai chiusi da tempo, l'ultima partita del campionato serve solo a concedere una meritata passerella a due delle maggiori protagoniste della stagione che, a dispetto della scarsa rilevanza del risultato finale, si sono affrontate con discreta determinazione. In particolare ha sorpreso la buona qualità dell'organico ospite, forse l'unico del suo girone, oltre a quello della Cattolica Virtus, a non apparire nettamente sovrastato a centrocampo dagli imbattibili rossoblù sul prato amico del Biagiotti ; sfortunatamente per loro, alcune estemporanee distrazioni difensive hanno concesso alla Sestese di andare a segno per tre volte dalla breve distanza, condizionando un risultato che sarebbe potuto essere diverso. Sono quindi i padroni di casa a festeggiare la vittoria per l'ennesima volta, al termine di una partita in cui mister Melani decide, per rendere giustizia al gruppo nel suo inseme, di far scendere in campo tutti i diciassette ragazzi presenti in rosa. La cronaca vede iniziare bene gli ospiti i quali sfruttano la potenza del centravanti Scarselli che al 6' si fa spazio sulla fascia destra e serve a centro area un insidioso cross basso, ma Somigli incrocia di destro a lato di un soffio. Al 9' Zocchi risponde con un'azione personale sulla sinistra e un cross che, sporcato dalla difesa, finisce ad Aragoni il cui sinistro è potente ma fuori misura di poco. Al 22' la Sestese passa in vantaggio: Vianello affonda sulla destra e crossa sul secondo palo, dove Alecce è abilissimo ad anticipare tutti e a colpire al volo con il piattone destro; la conclusione viene intercettata da ben due tentativi di deviazione, di Sani e del portiere Falossi, ma nessuno di questi interventi riesce ad impedire che il pallone finisca lentamente ma inesorabilmente in fondo al sacco. Il vantaggio dura solo nove minuti, perché al 31', da un calcio di punizione sulla trequarti, nasce il pareggio ospite: Macchioni con una bella intuizione pesca Somigli sul filo del fuorigioco, il centrocampista controlla di sinistro e colpisce di destro centrando l'angolino basso. Sul finire della prima frazione entrambe le formazioni potrebbero strappare il due a uno: prima la Sestese con Zocchi, che al 34' riceve un bel cross da sinistra di Iovino ma schiaccia di testa troppo debolmente; poi l'Affrico, un minuto più tardi, con Donnini, che ha una buona opportunità dal limite dell'area ma conclude con il destro a lato. Il primo tempo si chiude perciò con un pareggio sostanzialmente giusto. L'equilibrio si spezza al 44', quando Iovino mette in area da destra un altro cross millimetrico che trova smarcato Alecce, la cui incornata in tuffo gli vale la bellissima doppietta. L'Affrico prova a recuperare ma al 61' la Sestese triplica con Zocchi che devia di destro dal limite dell'area piccola un felice suggerimento dal fondo di Melandri. Allo scadere gli ospiti riaprono improvvisamente la partita, grazie a uno splendido gol di Virdis che riceve una sponda di Scarselli e da venti metri scavalca Ceretelli con una conclusione morbida a fil di traversa. Nei minuti di recupero c'è spazio per un ultimo sussulto: un calcio di rigore per la Sestese, della cui battuta si incarica il capitano De Felice. Il difensore è bravo ad angolare il tiro, ma più bravo ancora è Falossi a tuffarsi e a deviarlo.
Calciatoripiù: Alecce e Iovino nella Sestese, ai quali va aggiunto anche De Felice, il cui ininfluente errore dal dischietto non può macchiare la prova da autentico leader. Nell'Affrico Somigli e il terzino Sani: un solo errore per lui, sulla rete dell'uno a zero, per il resto una prova encomiabile.

Lorenzo Badii SESTESE: D'Ambra (66' Ceretelli), Belli (56' Maggini), Paoletti, De Pascalis (36' Di Maggio), Presenti, De Felice, Aragoni (36' Paoli), Iovino, Zocchi, Alecce (61' Nencini), Vianello (51' Melandri). All.: Matteo Melani.<br >AFFRICO: Falossi, Sani (41' Nardi), Braccini (43' Saponetto), Romagnoli, Cramini, Cioppi, Donnini (51' Virdis), Somigli, Scarselli, Macchioni (45' Moretti), Polverini. A disp.: Ciotola, Pietrini. All.: Filippo Gori.<br > ARBITRO: Panizzi di Firenze.<br > RETI: 22', 44' Alecce, 31' Somigli, 61' Zocchi, 70' Virdis.<br >NOTE: ammonito Romagnoli. Con i giochi ormai chiusi da tempo, l'ultima partita del campionato serve solo a concedere una meritata passerella a due delle maggiori protagoniste della stagione che, a dispetto della scarsa rilevanza del risultato finale, si sono affrontate con discreta determinazione. In particolare ha sorpreso la buona qualit&agrave; dell'organico ospite, forse l'unico del suo girone, oltre a quello della Cattolica Virtus, a non apparire nettamente sovrastato a centrocampo dagli imbattibili rossobl&ugrave; sul prato amico del Biagiotti ; sfortunatamente per loro, alcune estemporanee distrazioni difensive hanno concesso alla Sestese di andare a segno per tre volte dalla breve distanza, condizionando un risultato che sarebbe potuto essere diverso. Sono quindi i padroni di casa a festeggiare la vittoria per l'ennesima volta, al termine di una partita in cui mister Melani decide, per rendere giustizia al gruppo nel suo inseme, di far scendere in campo tutti i diciassette ragazzi presenti in rosa. La cronaca vede iniziare bene gli ospiti i quali sfruttano la potenza del centravanti Scarselli che al 6' si fa spazio sulla fascia destra e serve a centro area un insidioso cross basso, ma Somigli incrocia di destro a lato di un soffio. Al 9' Zocchi risponde con un'azione personale sulla sinistra e un cross che, sporcato dalla difesa, finisce ad Aragoni il cui sinistro &egrave; potente ma fuori misura di poco. Al 22' la Sestese passa in vantaggio: Vianello affonda sulla destra e crossa sul secondo palo, dove Alecce &egrave; abilissimo ad anticipare tutti e a colpire al volo con il piattone destro; la conclusione viene intercettata da ben due tentativi di deviazione, di Sani e del portiere Falossi, ma nessuno di questi interventi riesce ad impedire che il pallone finisca lentamente ma inesorabilmente in fondo al sacco. Il vantaggio dura solo nove minuti, perch&eacute; al 31', da un calcio di punizione sulla trequarti, nasce il pareggio ospite: Macchioni con una bella intuizione pesca Somigli sul filo del fuorigioco, il centrocampista controlla di sinistro e colpisce di destro centrando l'angolino basso. Sul finire della prima frazione entrambe le formazioni potrebbero strappare il due a uno: prima la Sestese con Zocchi, che al 34' riceve un bel cross da sinistra di Iovino ma schiaccia di testa troppo debolmente; poi l'Affrico, un minuto pi&ugrave; tardi, con Donnini, che ha una buona opportunit&agrave; dal limite dell'area ma conclude con il destro a lato. Il primo tempo si chiude perci&ograve; con un pareggio sostanzialmente giusto. L'equilibrio si spezza al 44', quando Iovino mette in area da destra un altro cross millimetrico che trova smarcato Alecce, la cui incornata in tuffo gli vale la bellissima doppietta. L'Affrico prova a recuperare ma al 61' la Sestese triplica con Zocchi che devia di destro dal limite dell'area piccola un felice suggerimento dal fondo di Melandri. Allo scadere gli ospiti riaprono improvvisamente la partita, grazie a uno splendido gol di Virdis che riceve una sponda di Scarselli e da venti metri scavalca Ceretelli con una conclusione morbida a fil di traversa. Nei minuti di recupero c'&egrave; spazio per un ultimo sussulto: un calcio di rigore per la Sestese, della cui battuta si incarica il capitano De Felice. Il difensore &egrave; bravo ad angolare il tiro, ma pi&ugrave; bravo ancora &egrave; Falossi a tuffarsi e a deviarlo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Alecce </b>e <b>Iovino </b>nella Sestese, ai quali va aggiunto anche <b>De Felice</b>, il cui ininfluente errore dal dischietto non pu&ograve; macchiare la prova da autentico leader. Nell'Affrico <b>Somigli </b>e il terzino <b>Sani</b>: un solo errore per lui, sulla rete dell'uno a zero, per il resto una prova encomiabile. Lorenzo Badii