- Terza Categoria GIR.A
- Floria 2000
-
3 - 1
- Caldine
FLORIA 2000: Rocco, Donati, Elistai, Ronzano, Magnolfi, Fabbrini, Fanini, Serufili, Benvenuti A., Germinario, Amadou. A disp.: Porciatti, Benvenuti G., Fabbri, Bertini, Silei, Vaiano, Giorgi. All.: Massimiliano Zuzzi.
CALDINE: Bianchini, Mori, Campanei, Nannelli, Palleta, Petruzzi, Nocentini, Degl'Innocenti, Cortale, Aiazzi, Parrini .A disp.: Gerini, Dominici, Dell'Aiuto, Rondinelli, Alì. All.: Filippo Bugli.
RETI: Degl'Innocenti, Benvenuti G., Vaiano, Amadou.
NOTE: espulso Fabbri (F) per doppia ammonizione.
Davanti ai suoi tifosi la Floria 2000 chiude un'annata super con l'ennesima vittoria, aggiudicandosi così la seconda piazza e accingendosi quindi a giocare i playoff da legittima favorita. L'ultima vittoria dei ragazzi di Zuzzi non è però così facile come sembra, visto che il Caldine si presenta all'incontro coi biancoblù desideroso di rimpinguare il bottino in classifica in un campionato partito male ma finito comunque con una più che dignitosa posizione da metà classifica. La prima occasione è per la Floria che sfiora il gol con Amadou, con la conclusione dell'attaccante biancoblù che viene salvata sulla linea da un provvidenziale salvataggio di Campanei. Il Caldine dopo lo spavento si sveglia e addirittura passa in vantaggio con Degl'Innocenti, abile a sfruttare un difettoso retropassaggio del difensore avversario verso Rocco e a battere quest'ultimo sull'uscita con un preciso destro. Poco dopo ennesimo svarione difensivo della Floria e Degli Innocenti rischia di segnare in fotocopia, ma questa volta il calciatore ospite viene chiuso al momento del tiro dall'ottima uscita di Rocco. Il Caldine continua a legittimare il vantaggio, arrivando a tirare in porta con pericolosità con Cortale, con palla che termina a lato di poco. A riposo si và con l'impressione che la Floria abbia già la testa ai playoff, ma la ripresa fà ricredere tutti perchè i biancoblù rientrano con più determinazione e trovano il pareggio con Benvenuti G., prima di passare in vantaggio con un gran sinistro di Vaiano, che dalla lunga distanza trafigge Bianchini. Proprio Bianchini, portiere ospite, protagonista di tre grandi interventi su un'azione confusionaria che vede andare ancora una volta vicino al gol Amadou, che però si vede chiudere per ben 3 volte lo specchio della porta dallo scatenato estremo difensore avversario. Dopo aver cercato per tutto l'arco della partita il gol, Amadou lo trova nel finale, riuscendo finalmente a battere Bianchini con un diagonale. Nel finale c'è da segnalare poco e nulla, se si esclude l'espulsione di Fabbrini ( Floria 2000) per somma di ammonizioni. Così la Floria conquista la sedicesima vittoria della sua straordinaria regular season e si presenta al meglio ai playoff, anche se a fine del campionato trapela un pò di amarezza nei ragazzi di mister Zuzzi, soprattutto per i tanti pareggi, molti dei quali subiti in maniera rocambolesca. Per il Caldine si conclude una stagione dagli alti e bassi, con una posizione che tutto sommato rispecchia i valori della squadra di Bugli.
Calciatoripiù: da sottolineare la prova da squadra vera della Floria, che come in tutto il campionato, nel momento di difficoltà è riuscita a unirsi e a risorgere. Nel Caldine impossibile non dare la palma di migliore in campo a Petruzzi per la partita fatta come sempre di grande ordine e dedizione e anche per la sincera commozione a fine partita che, provata da un giocatore che non è più un ragazzino, ci ha fatto ancora una volta ricordare la bellezza del calcio.
LE INTERVISTE:
In chiusura diciamo anche che questa non è stata una partita come le altre per gli ospiti, soprattutto per capitan Petruzzi che dopo una vita passata sui campi di calcio, sembra aver deciso di appendere le scarpine al chiodo. A proposito di questo addio abbiamo avuto il piacere di parlare col presidente del Caldine, il signor Zanieri ( il quale per l'occasione ha dato a Petruzzi una fascia speciale) che ha parlato così del suo capitano: Petruzzi in questi tre anni ha onorato la fascia con sacrificio e abnegazione; leale con tutti e con un grande spirito di sacrificio, sempre presente ed ultimo a finire gli allenamenti . Un riferimento per tutti come il suo caro babbo e la nostra speranza, anche se difficile, è di rivederlo a settembre nello spogliatoio. Tutta la società biancoazzurra abbraccia il suo grande condottiero, persone così sono difficili da lasciare e impossibili da sostituire: grazie capitano!.
FLORIA 2000: Rocco, Donati, Elistai, Ronzano, Magnolfi, Fabbrini, Fanini, Serufili, Benvenuti A., Germinario, Amadou. A disp.: Porciatti, Benvenuti G., Fabbri, Bertini, Silei, Vaiano, Giorgi. All.: Massimiliano Zuzzi.<br >CALDINE: Bianchini, Mori, Campanei, Nannelli, Palleta, Petruzzi, Nocentini, Degl'Innocenti, Cortale, Aiazzi, Parrini .A disp.: Gerini, Dominici, Dell'Aiuto, Rondinelli, Alì. All.: Filippo Bugli.<br >
RETI: Degl'Innocenti, Benvenuti G., Vaiano, Amadou.<br >NOTE: espulso Fabbri (F) per doppia ammonizione.
Davanti ai suoi tifosi la Floria 2000 chiude un'annata super con l'ennesima vittoria, aggiudicandosi così la seconda piazza e accingendosi quindi a giocare i playoff da legittima favorita. L'ultima vittoria dei ragazzi di Zuzzi non è però così facile come sembra, visto che il Caldine si presenta all'incontro coi biancoblù desideroso di rimpinguare il bottino in classifica in un campionato partito male ma finito comunque con una più che dignitosa posizione da metà classifica. La prima occasione è per la Floria che sfiora il gol con Amadou, con la conclusione dell'attaccante biancoblù che viene salvata sulla linea da un provvidenziale salvataggio di Campanei. Il Caldine dopo lo spavento si sveglia e addirittura passa in vantaggio con Degl'Innocenti, abile a sfruttare un difettoso retropassaggio del difensore avversario verso Rocco e a battere quest'ultimo sull'uscita con un preciso destro. Poco dopo ennesimo svarione difensivo della Floria e Degli Innocenti rischia di segnare in fotocopia, ma questa volta il calciatore ospite viene chiuso al momento del tiro dall'ottima uscita di Rocco. Il Caldine continua a legittimare il vantaggio, arrivando a tirare in porta con pericolosità con Cortale, con palla che termina a lato di poco. A riposo si và con l'impressione che la Floria abbia già la testa ai playoff, ma la ripresa fà ricredere tutti perchè i biancoblù rientrano con più determinazione e trovano il pareggio con Benvenuti G., prima di passare in vantaggio con un gran sinistro di Vaiano, che dalla lunga distanza trafigge Bianchini. Proprio Bianchini, portiere ospite, protagonista di tre grandi interventi su un'azione confusionaria che vede andare ancora una volta vicino al gol Amadou, che però si vede chiudere per ben 3 volte lo specchio della porta dallo scatenato estremo difensore avversario. Dopo aver cercato per tutto l'arco della partita il gol, Amadou lo trova nel finale, riuscendo finalmente a battere Bianchini con un diagonale. Nel finale c'è da segnalare poco e nulla, se si esclude l'espulsione di Fabbrini ( Floria 2000) per somma di ammonizioni. Così la Floria conquista la sedicesima vittoria della sua straordinaria regular season e si presenta al meglio ai playoff, anche se a fine del campionato trapela un pò di amarezza nei ragazzi di mister Zuzzi, soprattutto per i tanti pareggi, molti dei quali subiti in maniera rocambolesca. Per il Caldine si conclude una stagione dagli alti e bassi, con una posizione che tutto sommato rispecchia i valori della squadra di Bugli. <b>
Calciatoripiù</b>: da sottolineare la prova da squadra vera della Floria, che come in tutto il campionato, nel momento di difficoltà è riuscita a unirsi e a risorgere. Nel Caldine impossibile non dare la palma di migliore in campo a <b>Petruzzi </b>per la partita fatta come sempre di grande ordine e dedizione e anche per la sincera commozione a fine partita che, provata da un giocatore che non è più un ragazzino, ci ha fatto ancora una volta ricordare la bellezza del calcio.<br ><b>LE INTERVISTE</b>:<br >In chiusura diciamo anche che questa non è stata una partita come le altre per gli ospiti, soprattutto per capitan <b>Petruzzi </b>che dopo una vita passata sui campi di calcio, sembra aver deciso di appendere le scarpine al chiodo. A proposito di questo addio abbiamo avuto il piacere di parlare col presidente del Caldine, il signor <b>Zanieri </b>( il quale per l'occasione ha dato a Petruzzi una fascia speciale) che ha parlato così del suo capitano:<b> Petruzzi in questi tre anni ha onorato la fascia con sacrificio e abnegazione; leale con tutti e con un grande spirito di sacrificio, sempre presente ed ultimo a finire gli allenamenti . Un riferimento per tutti come il suo caro babbo e la nostra speranza, anche se difficile, è di rivederlo a settembre nello spogliatoio. Tutta la società biancoazzurra abbraccia il suo grande condottiero, persone così sono difficili da lasciare e impossibili da sostituire: grazie capitano!</b>.