FIORENTINA: Seculin, Mazuch, Fedi, Masi, Aya, Alex, Cardinali, Diakhate (65' Taddei), Maritato (46' Lepri), Gulan, Babacar (47' Calamai). A disp.: Strambi, Lollo, Carraro, Morelli. All.: Bollini.

AVELLINO: Imbimbo, Grella, Rea, Lomasto (46' Stellato), Franzese, Sasso, Pascucci (89' D'Alessandro), Signorelli, Ascenzi, Quagliarello (46' De Rosa), Esposito. A disp.: Passante, Coppola, De Sena, Sepe. All.: Esposito.


ARBITRO: Costantini di Perugia.


RETI: 2' aut. Grella, 22' Babacar, 25' rig. Maritato, 39' e 67' Masi.



Supera liscia come l'olio l'ostacolo Avellino, la Primavera della Fiorentina. Tutto molto facile per i ragazzi di Bollini questa volta, anche perché i viola hanno il grande merito di sbloccare fin da subito la situazione con un calcio d'angolo battuto da Gulan e con la palla deviata in rete da Grella nel tentativo di anticipare Masi. Stranamente i gigliati sono anche molto cinici questa volta e alla seconda opportunità fanno nuovamente centro con Babacar, il quale con un tocco beffa l'intera, immobile, difesa irpina e batte in uscita Imbimbo. Al 25' Lomasto scalcia nettamente Babacar in area di rigore e l'arbitro assegna giustamente il penalty. Sul dischetto si presenta Maritato il quale fa centro senza particolari problemi. Si arriva al 39' e Babacar mette ancora lo zampino su un altro gol della Fiorentina: serve una bella palla in profondità per Masi, mettendolo solo davanti a Imbimbo; per il difensore è un gioco da ragazzi battere di piatto a rete. La pratica è già archiviata al termine del primo tempo.

Nella ripresa c'è ancora modo di vedere Lepri sparare addosso al portiere in uscita e Masi realizzare la sua doppietta personale con un colpo di testa su angolo battuto proprio da Lepri. Questa l'analisi a fine gara dell'allenatore Alberto Bollini: Molte volte in precedenza le vittorie ci erano sfuggite solo per mancanza di cinismo. La squadra è migliorata, abbiamo fatto una gara normale capitalizzando al meglio le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo creato tanto e raccolto tanto. Il vantaggio dopo pochi minuti ci ha facilitato le cose, ma la squadra è in grande crescita morale e caratteriale, specialmente Alex e anche Cardinali che era al rientro. Masi ha perso un anno per un infortunio e ha avuto le normali problematiche relative al ritrovamento della condizione fisica, oltre che alla giusta tempistica che è un elemento essenziale per un difensore: è un giocatore ritrovato, che sulle palle inattive si rivela sempre determinante.

Stefano Del Corona FIORENTINA: Seculin, Mazuch, Fedi, Masi, Aya, Alex, Cardinali, Diakhate (65' Taddei), Maritato (46' Lepri), Gulan, Babacar (47' Calamai). A disp.: Strambi, Lollo, Carraro, Morelli. All.: Bollini. <br >AVELLINO: Imbimbo, Grella, Rea, Lomasto (46' Stellato), Franzese, Sasso, Pascucci (89' D'Alessandro), Signorelli, Ascenzi, Quagliarello (46' De Rosa), Esposito. A disp.: Passante, Coppola, De Sena, Sepe. All.: Esposito. <br > ARBITRO: Costantini di Perugia. <br > RETI: 2' aut. Grella, 22' Babacar, 25' rig. Maritato, 39' e 67' Masi. Supera liscia come l'olio l'ostacolo Avellino, la Primavera della Fiorentina. Tutto molto facile per i ragazzi di Bollini questa volta, anche perch&eacute; i viola hanno il grande merito di sbloccare fin da subito la situazione con un calcio d'angolo battuto da Gulan e con la palla deviata in rete da Grella nel tentativo di anticipare Masi. Stranamente i gigliati sono anche molto cinici questa volta e alla seconda opportunit&agrave; fanno nuovamente centro con Babacar, il quale con un tocco beffa l'intera, immobile, difesa irpina e batte in uscita Imbimbo. Al 25' Lomasto scalcia nettamente Babacar in area di rigore e l'arbitro assegna giustamente il penalty. Sul dischetto si presenta Maritato il quale fa centro senza particolari problemi. Si arriva al 39' e Babacar mette ancora lo zampino su un altro gol della Fiorentina: serve una bella palla in profondit&agrave; per Masi, mettendolo solo davanti a Imbimbo; per il difensore &egrave; un gioco da ragazzi battere di piatto a rete. La pratica &egrave; gi&agrave; archiviata al termine del primo tempo. <br >Nella ripresa c'&egrave; ancora modo di vedere Lepri sparare addosso al portiere in uscita e Masi realizzare la sua doppietta personale con un colpo di testa su angolo battuto proprio da Lepri. Questa l'analisi a fine gara dell'allenatore Alberto Bollini: <b>Molte volte in precedenza le vittorie ci erano sfuggite solo per mancanza di cinismo. La squadra &egrave; migliorata, abbiamo fatto una gara normale capitalizzando al meglio le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo creato tanto e raccolto tanto. Il vantaggio dopo pochi minuti ci ha facilitato le cose, ma la squadra &egrave; in grande crescita morale e caratteriale, specialmente Alex e anche Cardinali che era al rientro. Masi ha perso un anno per un infortunio e ha avuto le normali problematiche relative al ritrovamento della condizione fisica, oltre che alla giusta tempistica che &egrave; un elemento essenziale per un difensore: &egrave; un giocatore ritrovato, che sulle palle inattive si rivela sempre determinante</b>. Stefano Del Corona